Accetta

Forma verbale

Accetta è una forma del verbo accettare (terza persona singolare dell'indicativo presente; seconda persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di accettare.

Forma di un Aggettivo

"accetta" è il femminile singolare dell'aggettivo qualificativo accetto.

Parole Collegate

Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)

ascia (18%), scure (15%), rifiuta (6%), albero (3%), regalo (3%), boscaiolo (3%), consiglio (2%), mannaia (2%), no (2%), tagliente (2%), acconsenti (2%), legna (2%), tronco (2%), legno (2%). Vedi anche: Parole associate a accetta.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola accetta è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere due consonanti doppie: cc, tt. Divisione in sillabe: ac-cét-ta. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con accetta per una lista di esempi.

Esempi d'uso

L'accetta, sinonimo di ascia, è lo strumento tipico del boscaiolo.
Accetta quel posto di lavoro anche se non ti attrae; ti servirà di esperienza per trovarne uno migliore.
È contento chi accetta i propri limiti e i propri difetti.

Citazioni da opere letterarie

Cenere di Grazia Deledda (1929): — Anche le storie non so più raccontarle, adesso. Sono rimbambita del tutto: il tempo, vedi, il tempo s'è portato via il mio cervello come il vento porta via la neve dai monti. Ebbene, ragazzino mio, mangia; non ho altro da offrirti, accetta di buon cuore. Oh, questo cero, è tuo? Dove lo porterai?

Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): La battaglia è persa e vinta insieme, perché la notte del 17 il comandante dei paracadutisti accetta di eseguire l'ordine di ritirata che il generale Kesselring gli impartisce di persona. Il Reich, con tutto il rispetto per il Führerbefehl e per la propaganda, non può permettersi un sacrificio di eroi che sarebbero di gran lunga più numerosi di trecento, ma ha ancora bisogno delle vite dei suoi migliori soldati, gli intima il capo delle forze tedesche in Italia.

I galletti del bottajo di Luigi Pirandello (1894): Ma non rimanga, per carità, se ha cara la vista, a desinar con noi! Sa, il povero pazzo? Invita la gente in casa, poi mette le spranghe alla porta e, a fin di tavola, vuole strappar gli occhi agl'invitati… Se vedesse, ogni volta, che lotta disperata! Adesso in paese si sa di questa pazzia e nessuno più accetta inviti da lui.

Proverbi

Accetta mille consigli, ma il tuo portalo avanti.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per accetta

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

»» Vedi tutte le definizioni

Lo oppone chi non accetta = rifiuto
Accetta, scure = ascia
Usa accetta e motosega = potatore
Lo dice chi accetta = sì
Si spacca con l'accetta = legna
Chi l'accetta, si batte = sfida
Si accetta in regalo = dono
Ben accetta = gradita
Che accetta con sopportazione la propria sorte = rassegnato
Difficilmente lo accetta l'uomo tutto d'un pezzo = compromesso
Accetta e valuta i ricorsi = tar
Accetta le raccomandate = ufficio postale
Lavorano d'accetta = boscaioli
Accetta i soprusi senza reagire = pecorone
Lo è chi accetta la sconfitta = sportivo
Lavora di accetta = boscaiolo
Lo accetta il fatalista = destino
Si fa strada a colpi di accetta o con la motosega = tagliaboschi

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: accatta, accenta, accerta, accette, accetti, accetto, ascetta.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: eccetto.
Con il cambio di doppia si ha: addetta, affetta, alletta, ammetta, annetta, assetta, accenna.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: acca, atta.

Zeppe (e aggiunte)

Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: accettai, faccetta.

Parole con "accetta"

Iniziano con "accetta": accettai, accettano, accettare, accettata, accettate, accettati, accettato, accettava, accettavi, accettavo, accettammo, accettando, accettante, accettanti, accettarci, accettarla, accettarle, accettarli, accettarlo, accettarmi, accettarne, accettarsi, accettarti, accettarvi, accettasse, accettassi, accettaste, accettasti, accettabile, accettabili, ...

Finiscono con "accetta": faccetta, riaccetta, benaccetta, focaccetta, malaccetta, pagliaccetta.

Contengono "accetta": riaccettai, riaccettano, riaccettare, riaccettata, riaccettate, riaccettati, riaccettato, riaccettava, riaccettavi, riaccettavo, sfaccettare, sfaccettata, sfaccettate, sfaccettati, sfaccettato, riaccettammo, riaccettando, riaccettante, riaccettanti, riaccettasse, riaccettassi, riaccettaste, riaccettasti, sfaccettante, sfaccettanti, inaccettabile, inaccettabili, riaccettarono, riaccettavamo, riaccettavano, ...

»» Vedi parole che contengono accetta per la lista completa

Parole contenute in "accetta"

Contenute all'inverso: atte.

Incastri

Inserito nella parola rii dà RIaccettaI; in rita dà RIaccettaTA; in riti dà RIaccettaTI; in rito dà RIaccettaTO; in riva dà RIaccettaVA; in rivo dà RIaccettaVO; in risse dà RIaccettaSSE.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "accetta" si può ottenere dalle seguenti coppie: acmi/micetta, acri/ricetta, accantoni/antonietta, acceca/catta, accecano/canotta, accecarlo/carlotta, accecasse/cassetta, acceco/cotta, accede/detta, accedi/ditta, accedo/dotta, accese/setta.

Usando "accetta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: boa * = boccetta; * tatare = accettare; * tatatà = accettata; * aera = accetterà; * aero = accetterò; * aerai = accetterai; * aerei = accetterei; * aiate = accettiate.

Lucchetti Riflessi

Usando "accetta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bocca * = boetta; sacca * = saetta; inca * = incetta; luca * = lucetta; mica * = micetta; avoca * = avocetta; conca * = concetta; cosca * = coscetta; manca * = mancetta; marca * = marcetta; panca * = pancetta.

Lucchetti Alterni

Usando "accetta" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * micetta = acmi; * catta = acceca; * cotta = acceco; * ditta = accedi; * dotta = accedo; accettarla * = tarlata; * canotta = accecano; * antonietta = accantoni; * carlotta = accecarlo; * anoa = accettano; * area = accettare; * tatatà = accettata; * atea = accettate; * tarlata = accettarla.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "accetta" (*) con un'altra parola si può ottenere: rh * = racchetta; * eri = accetterai; fin * = faccettina; cash * = casacchetta.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Accetta, Scure, Bipenne, Mannaia, Ascia, Pennato, Azza - « Accetta da tagliare e spaccare le legna; scure è a quell'uso e ad altri. Scuri, le consolari di Roma. Bipenne, scure a due tagli. Mannaia, strumento fabbrile, o di beccaio, o di carnefice. Ascia, da falegname, da muratore, da guerra ». Gatti.

Pennato, strumento di ferro adunco e tagliente, serve a potar le viti e a tagliar le legna. Azza, sorta d'arme in asta lunga circa tre braccia, con ferro in cima appuntato da una parte, e dall'altra foggiata a guisa di martello. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Accetta - S. f. Arma tagliente simile alla scure, ma più piccola; e ha gli usi medesimi. T. Aff. dall'un lato ad Accído, che viene da Caedo, dall'altro ad Acieris, Scure. = Bocc. Filoc. 50. (C) Artifilo, perduta la lancia, portava nelle sue mani una tagliente accetta. Ar. Fur. 42. 12. L'elmo, che par ch'aperto abbia un'accetta. Ciriff. Calv. 3. 90. (M.) Ciriffo… Tal colpo coll'accetta gli ebbe dato, Che e' balzò in mare, e non fu più veduto. Cell. Benv. Vit. 1. 234. (C) E, in cambio del giglio, gli feci un'accetta in mano. Buon. Fier. 1. 3. 3. (M.) E mazza, e azza, e sergentini, e dardi, E stocchi, e daghe, accette, e costolieri. Car. En. 456. (C) Allor sonare accette e strider carri Per tutto udissi. Serdon. St. Genov. 635. Tagliate con un'accetta le funi, con le quali la nave era legata a terra. Chiabr. Poes. 3. 155. Con polita accetta Recide il tronco di durissima elce. Bellin. Disc. Anat. 2. 57. Mai segò sega tavole o marmi senza sforzarli…, nè mai pialla spianò legname, nè mai asce scheggiò, nè giammai troncarono accette, se steron ferme e spossate sui lor lavori, nè mai spezzò martello, se non percosse. Targ. Alimurg. 79. Fu un secco di tal sorte, che (i contadini) seminando rompevano le zolle o mozzi colle accette. T. Prov. Tosc. 376. Spacca come un'accetta.

2. Fig. [Val.] Fortig. Capit. Il tempo solo metterà l'accetta All'arbor guasto di sì pessim'uso. T. Securis ad radicem arborum posita est, a denotare che il tempo è venuto di compire una cosa. Quasi proverb. [Val.] Fortig. Ricciard. 24. 69. Signor, fa pur la tua vendetta De' miei delitti così brutti e sozzi; Che all'arbor guasto non ci vuol che accetta. T. Non tanto significa che gli uomini malvagi abbiansi a recidere, quanto che il male stesso.

3. T. Prov. Ad albero caduto accetta, accetta. (Tutti addosso al disgraziato.)

4. Darsi l'accetta in su' piedi, o la scure. Operare a proprio svantaggio.

5. T. Fatto con l'accetta; Uomo fatto alla grossa, o che fa le cose a quel modo.

6. Dar sentenze coll'accetta, Far la giustizia coll'accetta; Senza la dovuta esattezza e matura considerazione. Fag. Rim. 2. 333. (C) Questa sentenza è data coll'accetta. Questa non è giustizia, egli è capriccio. T. Aff. al Dar sentenze coll'ascia; ma questo dicesi più comunemente ne' giudizi letterarii e altri, e pare che denoti qualcosa di più avventato.

7. (Veter.) Colpo d'accetta. Depressione naturale che si osserva all'estremità inferiore del collo del cavallo, ed al suo margine cervicale, laddove egli si unisce al tronco, ed è più pronunziata nei cavalli orientali, e nelle razze più distinte, che in quelle inferiori.

Accetta - S. f. (Arch.) Pronunziata coll'E larga. Parte di terreno che presso i Romani concedevasi testa per testa ai coloni per via d'assegnazione o di sorte. Aff. al lat. Accepta sottinteso pars. Borgh. V. Disc. 1. 88. (C) Essendo la cosa per tanti tumulti, e tante e così frettolose consegne, e come le chiamavano accette, che era come dire la parte d'uno, e non so se noi dicessimo bene, la rata, o la stregua.

Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847

Accetta - s. f. Háche Era questa un'arma di cui servivasi anticamente ne' combattimenti sotto il nome di scure. Oggi sotto la forma ben nota se ne armano i zappatori o guastatori, così detti, dei reggimenti di fanteria, de' quali ve ne suol esser uno per ogni compagnia; colla stessa si servono essi a spianare luoghi boscosi, o per far legna al bivacco: oltre di queste accette, ciascuna compagnia ne ha sempre due o tre più piccole per dote, le quali servono a' soldati pel medesimo uso.

Nell'artiglieria questa si distingue in accetta ordinaria a mano, a testa, o a martello. Bal. [immagine]

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: accessorino, accessoriò, accessorio, accessorista, accessoriste, accessoristi, accessoristica « accetta » accettabile, accettabili, accettabilità, accettabilmente, accettai, accettammo, accettando

Parole di sette lettere: accerto, accessi, accesso « accetta » accette, accetti, accetto

Vocabolario inverso (per trovare le rime): barbetta, erbetta, acerbetta, superbetta, corbetta, furbetta, mordacetta « accetta (attecca) » focaccetta, faccetta, pagliaccetta, riaccetta, malaccetta, benaccetta, freccetta

Indice parole che: iniziano con A, con AC, parole che iniziano con ACC, finiscono con A

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