Forma verbale |
Prego è una forma del verbo pregare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di pregare. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli |
Informazioni di base |
La parola prego è formata da cinque lettere, due vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: prè-go. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). Parole con la stessa grafia, ma accentate: pregò. |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con prego e canzoni con prego per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La paura del sonno di Luigi Pirandello (1900): – Guardate… no, vi prego, guardate bene. In coscienza, chi li lavora più così? Questi non si rompono neanche se li sbattete su le corna del Tubba che osa dirsi mio rivale! È facile che un bambino, fattura di Dio, muoja; ma questi che faccio io campano cent'anni, parola d'onore! La ragione c'è: figli non ne ho avuti, mi capite? I miei figli sono stati sempre questi qua. Demetrio Pianelli di Emilio De Marchi (1890): — Se io volevo dare qualche consiglio, prego mia cognata a credere che non lo facevo per mio interesse. Chiamato in un momento triste, io pensavo che fosse mio dovere di coscienza di mettervi al fatto dello stato delle cose: non vi ho detto tutto.... perché è inutile che sappiate tutto. Amen! Io vorrei vedere qui vostro padre in luogo mio a pagare questi conti; ma forse il signor Chiesa dirà che i vostri figliuoli portano il nome Pianelli e che non tocca a lui di salvarli dalla miseria e dalla fame.... Il re nero di Maico Morellini (2011): — Prego? — Nulla. Ha catturato la mia attenzione. L'ascolto. — Non vuole sedersi? Ci vorrà un po' di tempo, temo. — No. — Troppa vita in quella stanza. Il corvo finì di gracchiare mentre sotto di loro la città annegava in una pioggia di lacrime. Presto qualcun altro avrebbe fatto la stessa fine. Era soltanto questione di tempo. |
Canzoni |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per prego |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: frego, piego, prega, pregi, premo, preso. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: frega, fregi. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: pregio, pregno. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: roger. |
Parole contenute in "prego" |
ego. |
Incastri |
Inserendo al suo interno adì si ha PREGadiO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "prego" si può ottenere dalle seguenti coppie: prelevi/levigo, prema/mago, prepara/parago, presa/sago, prese/sego. |
Usando "prego" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lepre * = lego; pipre * = pigo; * goda = preda; * gode = prede; * gote = prete; * goti = preti; * ohi = preghi; * gogna = pregna; * gogne = pregne; * gotta = pretta; * gotte = prette; * gozzi = prezzi; * gozzo = prezzo; * egoismi = prismi; * gotina = pretina; * gotine = pretine; * godette = predette; * godetti = predetti. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "prego" si può ottenere dalle seguenti coppie: lepre/gole. |
Usando "prego" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lepre = gole; gole * = lepre. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "prego" si può ottenere dalle seguenti coppie: prismi/egoismi, preda/goda, prede/gode, predette/godette, predetti/godetti, prete/gote, preti/goti, pretina/gotina, pretine/gotine, pretta/gotta, prette/gotte, prezzi/gozzi, prezzo/gozzo. |
Usando "prego" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pregio * = giogo; * pregna = gogna; * pregne = gogne; pigo * = pipre; * mago = prema; * sago = presa; * aio = pregai; * giogo = pregio; * neo = pregne; * ateo = pregate; * avio = pregavi; * levigo = prelevi; * parago = prepara; * astio = pregasti. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "prego" (*) con un'altra parola si può ottenere: si * = spregio; * agi = pareggio; * sai = presagio; * arno = pregarono; * anici = preagonici. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: __ e pregiudizio, romanzo di Jane Austen, La lista che si pregusta, Le convinzioni di chi ha pregiudizi, Residenza obbligata per pregiudicati, Casuale intoppo che non pregiudica la riuscita di un lavoro. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Prego - e PRIEGO. S. m. Il pregare, Preghiera. Prex aureo; a noi masc. come già Preghiero. Precamen b. lat. V. De Vit; Precatus m., in Stazio e Ammian. – Bocc. Nov. 8. g. 10. (C) Sempre, senza priego aspettar, pronto a quello in altrui virtuosamente operare, che in sè vorrebbe che fosse operato. Dant. Purg. 1. Donna scese dal ciel, per li cui preghi Della mia compagnia costui sovvenni. E Par. 31. Acciocchè tu assommi Perfettamente, disse, il tuo cammino, A che prego ed amor santo mandommi. Cas. Lett. 28. Che mi sia fatta giustizia ordinaria, non ostante o'preghi, o' favori di detto Paolo.
[Camp.] D. 3. 33. Ed io, che mai per mio veder non arsi Più ch'io fo per lo suo, tutti miei prieghi Ti porgo, e prego che non sieno scarsi. E 2. 17. Questi è divino spirito, che ne la Via d'andar su ne drizza senza prego. E ivi V. 59. Che quale aspetta prego, e l'uopo vede, Malignamente già si mette al nego. [Val.] Tesorett. 1. 84. E a voi faccio prego, Chè lo tegniate caro. 2. Per Intercessione; e dicesi propriamente parlando della Vergine o de' Santi. Cron. Vell. 92. (C) Temo l'anima mia non ne porti ancora di pena, se la misericordia di Dio non m'ajuta, e' preghi di nostra Donna. Bocc. Nov. 1. g. 1. Della sua propria benignità mossa, e da' prieghi di coloro impetrata, che, siccome noi siamo, furon mortali. 3. Per Orazione. Dant. Purg. 3. (C) Se tal decreto Più corto per buon' prieghi non diventa. Petr. Son. 21. part. II. Ringrazio Lui che i giusti preghi umani Benignamente, sua mercede, ascolta. T. Tass. Ger. 7. 21. = Car. En. 3. 857. (Man.) Poichè solennemente i prieghi e i voti Furon compiti, al mar ne radducemmo Immantinente. [Laz.] Coll. SS. PP. 208. Talvolta anche per lo prego de' santi s'acquista il perdono de' peccati. E 23. 10. Non possono offerire que' loro preghi senza l'angoscia del pensiero. [Laz.] Mandar preghi. Far orazione. Coll. SS. PP. 2. 22. La mente… abbattuta per troppo mangiare, non potrà mandare a Dio i puri e leggieri preghi. T. Fare un prego, è, d'ordin., non pregare in gen., ma chiedere da Dio una grazia speciale, [G.M.] Anco, Il prego che talvolta i predicatori fanno alla fine della predica, volgendosi a Dio, alla Vergine, o a qualche santo del quale hanno tessuto le lodi. Il predicatore è al prego; la predica è finita. T. Nell'uso tosc. odierno, sempre nel senso relig., non del material recitar le preghiere, nè delle orazioni scritte o cantate, ma l'atto del chiedere qualche grazia a Dio o con parole o col cuore. T. Fece un prego al Signore. – Oh se i miei preghi fossero accetti. – Se i miei preghi sono ascoltati, non manco di farli. – A cui sono rivolti i miei pensieri e i miei preghi. 4. T. Modi com. Ave Maria del 300. Adempi il prego. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: pregnante, pregnanti, pregnanza, pregnanze, pregne, pregni, pregno « prego » pregreca, pregreche, pregreci, pregreco, pregressa, pregresse, pregressi |
Parole di cinque lettere: prede, prega, pregi « prego » prema, preme, premé |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): aggrego, riaggregò, riaggrego, disaggregò, disaggrego, disgregò, disgrego « prego (ogerp) » strego, stregò, sego, segò, mangiasego, risego, stratego |
Indice parole che: iniziano con P, con PR, parole che iniziano con PRE, finiscono con O |
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