Aggettivo |
Formale è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: formale (femminile singolare); formali (maschile plurale); formali (femminile plurale). |
Parole Collegate |
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Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
informale (21%), invito (5%), atto (4%), elegante (4%), incontro (3%), richiesta (3%), accordo (3%), serio (2%), educato (2%), comportamento (2%), convenzionale (2%), forma (2%), classico (2%), abito (2%), ufficiale (2%), rapporto (2%), procedura (2%). Vedi anche: Parole associate a formale. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti |
Informazioni di base |
La parola formale è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: for-mà-le. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con formale per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): «Perdoni, eccellenza, se insisto» osò Drogo che capiva come la questione fosse decisiva. «Ma mi sembra che l'aver fatto servizio per quattro anni ininterrotti dovrebbe servire di più che una semplice precedenza formale. «I suoi quattro anni non sono niente, caro tenente» ribatté il generale, freddo, quasi offeso «non sono niente in confronto di tanti altri che sono lassù da una vita intera. Carthago di Franco Forte (2009): Naturalmente, sapeva che lasciarsi compiacere da quel tripudio e salutare la folla come se fosse un conquistatore tornato dopo anni di battaglie, sarebbe stato non solo un errore formale, che avrebbe potuto esporlo a un intervento del Senato, ma soprattutto una mossa sbagliata nell'ottica di quelle alleanze politiche su cui avrebbe presto dovuto fare leva per raggiungere i suoi scopi. L'Esclusa di Luigi Pirandello (1919): — È un'im-mo ra-li-tà! — tuonò alla fine con tutta la voce, sillabando. — O ci rimedia lei, o ci rimedio io. Vado a far reclamo formale all'Ispettore scolastico! La riverisco. - E cacciandosi di furia in capo, puhm! il cappello a stajo, se ne andò. Entrava il bidello. Si diedero un inciampone così forte, che per poco non si gettarono a terra tutti e due. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per formale |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: formali, formare, formate, formule, normale. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: normali. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: forme, fora, fole, orme, orale. |
Parole con "formale" |
Finiscono con "formale": informale. |
Parole contenute in "formale" |
alé, mal, male, orma, forma. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "formale" si può ottenere dalle seguenti coppie: fono/normale, fora/amale, forano/anomale, formassi/massimale, formare/areale, formassi/assiale, formai/ile, formare/relè, formaste/stele, formasti/stile, formata/tale, formate/tele, formava/vale, formavi/vile. |
Usando "formale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * malese = forse; proforma * = prole; * maleati = forati; * maleato = forato; * leva = formava; * levi = formavi; * levo = formavo; * leggi = formaggi; * lente = formante; * lenti = formanti; * lesse = formasse; * lessi = formassi; * leste = formaste; * lesti = formasti; * letta = formatta; * letti = formatti; * letto = formatto; * leggio = formaggio; * aleatori = formatori; * levano = formavano; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "formale" si può ottenere dalle seguenti coppie: formerà/areale. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "formale" si può ottenere dalle seguenti coppie: deforma/lede. |
Usando "formale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * deforma = lede; lede * = deforma. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "formale" si può ottenere dalle seguenti coppie: forati/maleati, forato/maleato, forse/malese, forma/alea, formatori/aleatori, forme/alee, formaggi/leggi, formaggio/leggio, formai/lei, formante/lente, formanti/lenti, formasse/lesse, formassero/lessero, formassi/lessi, formaste/leste, formasti/lesti, formatta/letta, formatterà/lettera, formatti/letti, formattino/lettino, formatto/letto... |
Usando "formale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: formare * = areale; * anomale = forano; formassi * = assiale; * areale = formare; * tele = formate; * vile = formavi; * formatori = aleatori; * massimale = formassi; * stele = formaste; * stile = formasti; prole * = proforma; formassi * = massimale. |
Sciarade incatenate |
La parola "formale" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: forma+alé, forma+male. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "formale" (*) con un'altra parola si può ottenere: * icone = formicaleone. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Essenziale, Sostanziale, Formale, Integrale - Essenziale è in quanto esiste, o è necessario all'esistenza. - Sostanziale, in quanto fa parte della sostanza. - Formale in quanto dà la forma, cioè l'essere. - Integrale in quanto è necessario alla integrità. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Formale - [T.] Agg. Da. FORMA. È in Plin., ma in senso più angusto che nell'odierno.
Nel filos. T. Quel ch'è formale è il più intimo e profondo nell'ente. L'essere considerato inerentemente alle cose finite, fatte enti per lui, chiamasi da S. Tommaso l'essere formale delle cose finite. – Quel che è massimamente formale in tutti gli enti è l'essere stesso. D. 3. 2. Da essa (virtù delle angeliche intelligenze che muovono gli astri) vien ciò che da luce a luce Par differente (non dalla materia densa o rada)… Essa è formal principio, che produce… lo turbo e il chiaro (quindi le macchie della luna). = E ivi. (C) Virtù diverse esser convegnon frutti Di principii formali (le qualità, segnatam. più essenziali, degli enti, debbono provenire dall'intima loro natura). Pass. 284. E 'l padre, con tutto 'l suo sforzo, improntò in lei la formale figura della sua malizia. (Qui Figura è trasl.) Ass. a modo neut. D. 3. 3. (C) Anzi è formale ad esso beato esse Tenersi dentro alla divina voglia (è essenzíale allo stato di beatitudine conformarsi a quel che Dio vuole). 2. Segnatam. della causa. T. Cagion formale, Quella che dá la forma e la sua specie all'effetto. [Cors.] Varch. Lez. 2. 297. Tutte le operazioni hanno quattro cagioni; materiale, formale, efficiente, finale: cioè, di che si faccia, che cosa si faccia, chi lo faccia, perchè si faccia. = But. Pr. (C) Le cagioni che sono da investigare nei principii degli autori son quattro; cioè, cagione materiale, formale, efficiente e finale. [Cors.]Varch. Lez. D. 1. 147. La bontà della prima (Intelligenza, cioè Dio) ond'elle (le intelligenze angeliche) dipendono come da cagione efficiente, finale e formale. = Pallav. Stor. Conc. 190. (Man.) E vi fu anche aggiunta la Grazia santificante, che è la cagione non efficiente, ma formale, per cui saniamo (siam fatti sani). 3. Rispetto all'uomo. (Rosm.) Tre specie di ragioni ultime, cioè la formale, la reale e la morale, costituiscono la teoria della filosofia. La ragione formale suprema è data all'uomo nell'idea dell'essere, mercè la quale conosce anche le altre ragioni. (Rosm.) La cognizione umana… si parte in quella che è puramente formale, la quale si suol dire anche pura, e in quella che è misto di materia e di forma. Tanto la cognizione formale, quanto la materiale, non è essenzialmente illusoria e soggettiva, come pretendono i sofisti di tutti i tempi, ma tale che scorge all'uomo la verità oggettiva ed assoluta. 4. [Par.] Il Nardi, 87, ha Formale in senso di Proprio medesimo. Sostanzialmente quello, o Simile a quello. Il qual modo, coll'altro, T. Senso formale, d'un discorso, d'una parola, ci conduce dai preced. al signif. log., dove Formale è aff. a Chiaro, Espresso, Preciso; ma con qualcosa di più che non dicano questi epit. Cod. Anco che il testatore non abbia dette quelle formali parole. = Varch. Lez. 511. (C) Per seguitare le parole formali di Dante (interpretandolo). Fir. As. 261. Ragionandosì un dì seco, le disse queste formali parole. Cell. Vit. T. Proposta formale. – Dichiarazione. – Domanda. – Promessa. – Scritta formale. Lam. Ant. Tosc. CXLIX. Fece una formale e solenne abiura. 5. T. Processo formale, Fatto con le formalità richieste dalla legge o dalla consuetudine. – Atto formale qualsiasi, fatto nelle debite forme. T. Cod. Osservanza formale, delle formole de' testamenti. Svet. Epistola circolare. T. Ulp. Prezzo formale, l'ordinario. T. Questi usi spiegano il modo: Uomo formale, Che bada alle formalità anche troppo. V. es. in FORMALISTA. Non si direbbe se non per cel. 6. T. Cascine formali, dove, sotto la cura d'un burrajo e di varii pastori, tengonsi le mucche insieme in una o più stalle. = Paolett. Op. Agr. I.240. (Gh.) – Non so se sia d'uso. |
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