Parole Collegate |
»» Aggettivi per descrivere vicenda (storica, triste, dolorosa, politica, umana, ...) |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
storia (19%), fatto (14%), triste (5%), brutta (4%), oscura (3%), strana (3%), episodio (3%), nota (2%), evento (2%), vicissitudine (2%), avvenimento (2%), complessa (2%), assurda (2%), sporca (2%), storica (2%), complicata (2%), caso (2%), personale (2%), intricata (2%). Vedi anche: Parole associate a vicenda. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola vicenda è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: vi-cèn-da. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il re nero di Maico Morellini (2011): — Se mi permette, Dosi — Maestri, che fino a quel momento non aveva parlato, si assestò sulla sedia, aggiustandosi la cravatta — vorrei attirare la sua attenzione su un paio di punti a mio avviso fondamentali per la comprensione della vicenda. Per prima cosa, trovo assolutamente lodevole la dedizione che dimostra nel voler proteggere gli interessi del Policlinico e tutelarne la reputazione. Per questo ha tutta la mia stima. L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Ma, abituatasi a quel gioco di spinte e controspinte, l'intera volta dovrebbe sentirsi come tale, nel movimento invisibile che fanno i suoi mattoni per spingersi a vicenda; parimenti dovrebbe avvertire lo sforzo che qualcuno fa per abbatterla e capire che cessa d'essere volta nel momento in cui il muro sottostante, coi suoi contrafforti, cade. Carthago di Franco Forte (2009): Quando le due ragazze, dopo avergli imposto di restarsene seduto a guardare, avevano cominciato a baciarsi e a spogliarsi a vicenda, Publio si era sentito cogliere da una vertigine, e aveva capito senza ombra di dubbio che prediligeva i corpi femminili e che non avrebbe mai potuto indulgere nella debolezza greca che spingeva molti soldati a giacere con altri uomini. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vicenda |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: vicende, vicenza. Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: dicendo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: venda, vena, veda, iena, cena, ceda. |
Parole con "vicenda" |
Finiscono con "vicenda": avvicenda. |
Contengono "vicenda": avvicendai, avvicendano, avvicendare, avvicendata, avvicendate, avvicendati, avvicendato, avvicendava, avvicendavi, avvicendavo, avvicendammo, avvicendando, avvicendante, avvicendanti, avvicendarci, avvicendarsi, avvicendarti, avvicendarvi, avvicendasse, avvicendassi, avvicendaste, avvicendasti, avvicendabile, avvicendabili, avvicendarono, avvicendavamo, avvicendavano, avvicendavate, avvicendamenti, avvicendamento, ... |
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Parole contenute in "vicenda" |
vice. |
Incastri |
Inserito nella parola avi dà AVvicendaI. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vicenda" si può ottenere dalle seguenti coppie: viceré/renda, vicente/teda. |
Usando "vicenda" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * date = vicente; * datino = vicentino. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vicenda" si può ottenere dalle seguenti coppie: vicente/date, vicentino/datino. |
Usando "vicenda" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * teda = vicente. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "vicenda" (*) con un'altra parola si può ottenere: aver * = avvicenderà; averi * = avvicenderai; avite * = avvicendiate. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
A vicenda, L’un l’altro, Tra loro, Scambievolmente, Reciprocamente - A vicenda, dice uno dopo l'altro, e uno per l'altro: parlare a vicenda, soccorrersi, aiutarsi, sostenersi a vicenda. L'un l'altro, dice simultaneità e di tempo e d'intenzione: lodarsi, calunniarsi, ferirsi l'un l'altro. Tra loro significa intimità, dimestichezza ed esclusione d'altre persone: gli amici si dicono tra loro di quelle cose che, sentite da altre orecchie, potrebbero avere funestissime conseguenze. Scambievolmente pare che accenni meglio a cose estrinseche; reciprocamente invece, più a sentimenti intimi; e così scambiarsi i complimenti; mandarsi scambievolmente regali; amarsi, invece, o odiarsi reciprocamente. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Vicenda - S. f. Successione di cose che si alternano fra loro. Vices, aur. [G.M.] Vicenda di bene e di male; di gioje e dolori; di speranze e di disinganni.
2. Varietà di eventi. [G.M.] Le vicende della mia vita. Mi sono trovato a tante vicende!… Le vicende della guerra. G. V. 11. 63. 5. (C) Nota, lettore, isvariate vicende e casi che fa la fortuna del secolo. [Pol.] Poliz. stanz. 2. 37. Oh felice colui, che lei (la fortuna) non cura, E sta sempre provvisto a sue vicende! [G.M.] Segner. Incred. 1. 8. 2. Fra tutte le proprietà del caso, questa è la massima, la vicenda e la volubilità. [Rig. e Fanf.] Le vicende delle nazioni; Le vicende della civiltà, degli studi. T. Fortunose vicende. – Libro che soggiacque a vicende. 3. Delle mutazioni dell'aria, del tempo. [Cam.] Selv. Tert. 53. Alcuni dall'abitar nell'aria, dalla vicinanza delle stelle e dal commercio con le nuvole, hanno d'onde conoscere le celesti vicende; talchè predicono le piogge che già sentono cadenti. T. Targ. Relaz. Febbr. 33. Furono (le giornate) sottoposte nel restante a repentine ed impetuose vicende di nuvolo, di sereno, di scirocchi affannosi, di marini frequenti. 4. † Ciò che è o si fa in luogo di altra persona o cosa; Vece. Maestruzz. 1. 38. (C) I laici dànno le rendite a' cherici, acciocchè eglino compiano nell'ufficio la loro vicenda. Albert. cap. 16. Vicenda di vero contiene quello che falsamente si crede; siccome, nel contrario, la veritade che non si crede, per bugia si reputa. 5. † E per Volta, Ricorrimento di cosa che ad alcuno spetti dí compiere, o, anche assol., che ad esso tocchi, appartenga. Dant. Inf. 7. (C) Le sue permutazion' (della fortuna) non hanno triegue: Necessità la fa esser veloce; Sì spesso vien chi vicenda consegue. Boez. Varch. 5. pros. ult (M.) Ella ancora alterni e muti le vicende e volte del conoscere. [Tav.] Deput. Decam. I. 5. Del quale (di Michele Scotto) si dice una novella, tra le altre, che, essendo egli in Bologna, e mangiando in brigata di cavalieri e gentiluomini, quando elli metteva tavola per la sua vicenda, niente in casa sua apparecchiava, ma avea spirito a suo comando, e li faceva recare la vivanda, una parte dalla dispensa del Re di Francia, una parte del Re d'Inghilterra. † Per estens. [Camp.] Metam. IV. E mentre ch'elli pigliano nutrimento, e la notte fae la sua vicenda… (il corso suo proprio). Onde i modi, non più usit., Toccare, Tornare, Venire la vicenda di dire, di fare alcuna cosa. Fav. Esop. R. 90. (M.) Quando la bestia era venuta al lione, incontanente la si mangiava; sicchè molte bestie si mangiò in questo modo Ora venne la vicenda della volpe. Guidott. Rett. 109. Molta ingiuria mi hai fatto, poichè ne avesti agio di fare: ma se torna a me la vicenda, non vo' più dire. Sannaz. Arcad. pr. 11. Dopo questo, toccando la vicenda a Selvaggio di dovere alzare Uranio, il prese con ambedue le braccia per mezzo. 6. † Contraccambio, Ricompensa. Albert. cap. 58. (C) O tu rendi la vicenda, o tu ti rimani d'esser chiamata; chè gran disonore è sempre ricevere, e niente dare. (Così il testo a penna.) Amm. Ant. 17. 4. 8. E con pietosa vicenda, essendo giovani, rendono quello che da' padri, essendo parvoli, ricevettono. [Camp.] Bib. S. Paul. Tim. I. 5 E se alcuna vedova ha figliuoli o nipoti, appari ed imprenda in prima a reggere la sua magione, e renda vicenda al padre ed alla madre. 7. [G.M.] † Dell'avvicendare le coltivazioni o seminagioni in un medesimo terreno, che malamente dicono Rotazione. Vedi e di'AVVICENDAMENTO. 8. † E per Faccenda, Affare, Bisogna. Bocc. Nov. 2. g. 8. (C) In buona verità, ch'io vo infino a città per alcuna mia vicenda. Liv. M. A pregar per colui, per le cui vicende egli s'era fuggito. Lab. 62. La benignità e la clemenza di colui, il quale t'ha in questa vicenda mandato, non m'è ora nuova Franc. Sacch. Rim. 3. Vadansi a letto quelli che han vicende D'andar cercando ove sien Salomoni. Coll. Ab. Isaac, cap. 49. Il mercatante, finita la sua vicenda, apparecchiasi di tornare alla casa sua. Introd. Virt. 85. (M.) Viene a voi,… acciò che l'atiate (ajutiate) in su questa vicenda (del conquistare il Paradiso). E 87. Se ti ricevessimo per fedele, che sia tuo intendimento che t'atassimo in altra vicenda che in acquistare Paradiso, e se per altra vicenda ci volessi, non saresti servito. (Così assai spesso questo autore.) [Camp.] Sent. Filos. Scese da cavallo (l'imper. Trajano), e disaminò la vicenda, e fece giustizia. 9. † Scambievolezza di commercio. Dant. Conv. 149. (C) Ancora la città richiede alle sue arti e alle sue difensioni avere vicenda e fratellanza colle circonvicine cittadi. 10. Modi avverbiali. A vicenda, Per vicenda; Vicendevolmente, Scambievolmente. T. A vicenda, non solo del fare, ma e del dire, quando più d'una persona parlano l'uno all'altro, non tutti insieme, ma rispondendosi e interrogandosi in discorso che versi sopra lo stesso soggetto. S. Gio. 13 Dicebant ad invicem. Vit. SS. Pad. 2. 368. (C) Dormendo gli mezzi, e gli altri mezzi vegghiavano e stavano in orazione; e così vegghiavano a vicenda. G. V. 8. 82. 25. Convenne che tutti i cittadini v'andassono o mandassono, come toccava per vicenda. E 10. 112. 2. Parte di loro stavano a vicenda nella camera a ricogliere le fave. Mor. S. Greg. 1. 15. Per tanto adunque… per vicenda l'una virtù fortifica l'altra. [Tav.] Cassian. Collaz. 7. 18. Si tiene fra loro regola di fare a vicenda. [P.Occell.] Alf. Sofonisb. a. 1. sc. 3. A me vicina, e quindi Ora a vicenda amica, ora nemica, Cartagin' era. T. Amarsi a vicenda, sebbene si dica, non sarebbe proprio, come Amarsi l'un l'altro, o, assolutamente, Amarsi; giacchè A vicenda suppone atti che dall'una e dall'altra parte si succedono alla volta loro, non mutui e a un tempo. E però, Amore mutuo sarebbe quasi più proprio che Vicendevole. A vicenda, vale anche L'uno dopo l'altro, Successivamente. Dant. Inf. 5. (C) Sempre dinanzi a lui ne stanno molte (anime); Vanno a vicenda ciascuna al giudizio. † In vicenda, si disse per Invece. Luc. da Panz. presso i Dep. Decam. 116. (M.) Il magnifico Mess. Pandolfo Malatesta, in nome e vicenda del Comune e popolo di Firenze, mi fece cavaliere armato. [Camp.] Com. Boez. 1. Li uomini perversamente morigerati regnano e siedono in alta sedia; e questo èe in vicenda delli buoni, alli quali si deve dare tale vita e tali dignitati. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: vicegovernatore, vicegovernatori, vicegovernatrice, vicegovernatrici, vicemadre, vicemadri, viceministro « vicenda » vicende, vicendevole, vicendevolezza, vicendevolezze, vicendevoli, vicendevolmente, vicennale |
Parole di sette lettere: vicaria, vicarie, vicario « vicenda » vicende, vicente, vicenza |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): benda, prebenda, sbenda, accenda, faccenda, riaccenda, interdicenda « vicenda (adneciv) » avvicenda, scenda, ascenda, trascenda, discenda, ridiscenda, condiscenda |
Indice parole che: iniziano con V, con VI, parole che iniziano con VIC, finiscono con A |
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