Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con sordità per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
Non ancora verificati:- La sordità del nonno è fasulla: quando vuole ci sente bene!
- Soffro di una leggera sordità all'orecchio destro!
- Luigi ha una sordità talmente evidente che ancora non si convince a visitarsi.
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Citazioni da opere letterarie |
Pena di vivere così di Luigi Pirandello (1920): Silenzio di specchio. E la fresca lindura di quelle tendine di mussola alle finestre. E quest'odore di cera ai pavimenti. Da undici anni così, la casa della signora Léuca. Ma ora s'è fatta nelle stanze come una strana sordità. I chiari arredi, i lucidi mobili par che stiano sospesi in uno sgomento d'attesa, alla notizia incredibile. Come ha potuto dir di sì, la signora Léuca? Dunque davvero il marito, dopo undici anni di separazione, tornerà a convivere con lei?
Gli egoisti di Federigo Tozzi (1924): Quando i suoni nascevano, egli non poteva udirli subito; come se glielo impedisse una sordità implacabile, ma, un istante dopo, li percepiva con chiarezza sebbene un poco più distanti. E poteva scriverli senza nessuno sforzo di attenzione. Gli era come proibito di prendere parte con la volontà a questa creazione; e si sentiva come costretto a obbedirle. Tutte le volte ch'era riuscito a intervenire, questa placidità s'era spezzata; ed aveva dovuto attendere che ritornasse da sé; un poco umiliato.
Anime oneste di Grazia Deledda (1905): L'intendente non era curioso, e d'altronde peccava un pochino di sordità; quindi non intese nulla; ma ad un tratto le voci del padre e del figlio s'alzarono, diventando concitate e veementi. E il signor Francesco intese benissimo che Paolo Velèna dava dell'imbecille, del matto e dello stupido a Sebastiano. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sordità |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: sordida, sordina, sortita. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: cordite, corditi. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: ordita. Altri scarti con resto non consecutivo: sorda, sorta, sodi, soda, soia, sita, orda, odia, rita. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: esordita, stordita. |
Parole con "sordità" |
Finiscono con "sordita": esordita. |
Parole contenute in "sordita" |
dita, ordì, sordi, ordita. |
Incastri |
Si può ottenere da sta e ordì (SordiTA). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "sordità" si può ottenere dalle seguenti coppie: sosto/stordita, sorde/dedita, sordida/data, sordidi/dita, sordido/dota, sordina/nata. |
Usando "sordità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: assordi * = asta; * ditata = sorta; * ditate = sorte; peso * = perdita; * tana = sordina; * tane = sordine; taso * = tardità; esoso * = esordita. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "sordità" si può ottenere dalle seguenti coppie: sorda/addita, sordina/anta. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "sordità" si può ottenere dalle seguenti coppie: sorta/ditata, sorte/ditate, sordina/tana, sordine/tane. |
Usando "sordità" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: perdita * = peso; tardità * = taso; sorde * = dedita; asta * = assordi; * data = sordida; * dota = sordido; * nata = sordina. |
Sciarade incatenate |
La parola "sordità" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: sordi+dita, sordi+ordita. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "sordità" (*) con un'altra parola si può ottenere: * paci = sporadicità; * trainare = straordinarietà. |
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