Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Il comportamento sordido di quell'uomo non gli ha procurato molte amicizie.
- Il quartiere, dove ci siamo recati, aveva un aspetto veramente sordido.
- Compresi che quanto mi chiedevi aveva uno scopo sordido!
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Citazioni da opere letterarie |
Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Lenòr si levava all'alba, estenuata. Nelle notti d'agosto, alla vecchia casa di Ripetta imposte semiaperte e dilagavano i miasmi: vapori di vino, erbe putride, urina, bulicanti dall'acqua marcia che infettava gli scalini melmosi nell'antico porto. Cosa non si disfaceva per quel tratto sordido di fiume! Barconi tenuti insieme con spago, carogne d'animali, stracci.
Demetrio Pianelli di Emilio De Marchi (1890): Tutto lindo e ripicchiato nella sua divisa di panno nero coi bottoni d'argento e coi ricami d'oro, coi ricciolini pettinati e scompartiti sulla fronte, s'imbatteva in Demetrio che usciva dallo stallone, colle gambe nude fino al ginocchio, i piedi in grossi zoccoli di legno, con in mano una forcona, col corpo sordido e pregno di quel grasso odore che stilla dai letti marci.
L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Bestia insofferente di aver perduto un dono immeritato, ritornava a tastare sordido il pettine di lei, ma ora, nei fumi dell'avanzaticcio di candela, quell'oggetto (che per Roberto sarebbe stato la più adorabile delle reliquie) gli appariva come una bocca dentata pronta a mordere il suo sconforto. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sordido |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: sordida, sordide, sordidi, sorrido. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: sordo, sodio, sodi, sodo, odio, rido. |
Parole contenute in "sordido" |
ordì, sordi. Contenute all'inverso: odi. |
Lucchetti |
Usando "sordido" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dona = sordina; * dota = sordità. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "sordido" si può ottenere dalle seguenti coppie: sordina/andò. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "sordido" si può ottenere dalle seguenti coppie: sordina/dona, sordità/dota. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Avaro, Interessato, Spilorcio, Interessoso, Sordido - Veduta la differenza delle voci precedenti, si è già veduto le differenze che ci sono tra queste; e solo parleremo delle due Interessato e Interessoso. Il primo pensa solamente al guadagno e non fa nulla per nulla; l'altro accenna al vizio già divenuto abituale; e però comporta il peggiorativo familiare Interessosaccio. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Avarizia, Spilorceria, Sordidezza, Grettezza, Tenacità, Avaro, Gretto, Spilorcio, Sordido, Tenace - L'avarizia è il troppo amore del denaro; spilorceria è quella meschinità nel provvedere che non agguaglia o il bisogno proprio, o non vuol dare il valore giusto della cosa; sordidezza esprime quel grado d'avarizia che spinge alla sudiceria del corpo e degli abiti. Grettezza vale pochezza, sottigliezza, meschinità nello spendere. Tenacità, che vien da tenere, quando trattasi di sostanza, è l'opposto di dare; quando trattasi d'opinione, è l'opposto d'accordare. La grettezza è disposizione ad avarizia: sordidezza ne è l'eccesso: anche chi vuol fare lo splendido talvolta s'addimostra spilorcio. Così avaro, gretto, spilorcio, sordido e tenace. Avaro però ha qualche traslato, come avaro di lodi, di parole e simili: tenace si è anche delle idee proprie, di progetti, delle risoluzioni, quando per caparbietà o presunzione soverchia ci teniamo in dovere di non cedere, perchè ci crediamo eziandio incapaci di errare. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Sordido - Agg. Che ha sordidezza. Sordidus, in Cic. – Pallad. Novembr. 21. (C) Se l'olio è sordido, friggi il sale,… Tac. Dav. Ann. 11. 130. Il far la reina dell'arti sordida bottegaja, esserle troppo macchia. Fir. Disc. an. 23. Or non veggiamo noi tutto il giorno per esperienza gli schifi topi…, attesa la lor vile e sordida natura, essere nondimeno tutto il dì discacciati,… [G.M.] Segner. Quares. 5. 2. Entrato in senato con quella sordida veste, la quale anticamente era in uso di porsi a' rei…
2. Fig. [G.M.] Segner. Quaresim. 11. 9. Un cavaliere (sentite caso terribile, e inorridite), un cavaliere, chiaro di nascita, ma sordido di costumi, invaghitosi d'una fanciulla, benchè moresca, se la teneva già da molti anni in casa per suo libidinoso trastullo.
T. Sordida avarizia. – Per un sordido interesse. – Sordida coscienza.
3. Per Avaro. Tac. Dav. Ann. 3. 71. (C) Il popolo odiava Quirino…, per essere vecchio, sordido e strapotente. Buon. Fier. 1. 1. 2. Sordido, senza fe', ladro, anatema.
E in forza di Sost. Busin. Lett. 99. (Man.) È poi riuscito avaro tanto che pende nel sordido. |
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