Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «parare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Parare

Verbo

Parare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è parato. Il gerundio è parando. Il participio presente è parante. Vedi: coniugazione del verbo parare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di parare (adornare, decorare, addobbare, abbigliare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Treccani

Informazioni di base

La parola parare è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti.
È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (rara). Divisione in sillabe: pa-rà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con parare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • A tutti era evidente dove l'accusato volesse andare a parare con le sue affermazioni.
  • Il nostro portiere Buffon riesce a parare quasi tutti i rigori.
  • Il portiere è riuscito a parare quel tiro imprendibile.
Citazioni da opere letterarie
Resurrezione di Elena Di Fazio (2021): Aurora lanciò un'occhiata a Gaia, che le restituì uno sguardo talmente spaurito e confuso da finire per confondere anche lei. Si rese conto che non aveva idea di cosa dire. Non sapeva da dove iniziare, e neppure dove andare a parare. Con la coda dell'occhio cercò la porta della sala: era chiusa.

Una sfida al Polo di Emilio Salgari (1909): Perfino un generale inglese, che nelle guerre dell'India si era acquistata una fama immensa di uomo coraggioso e sprezzante d'ogni pericolo, fu sorpreso una notte, durante un attacco, rannicchiato dietro un albero, più tremante dell'ultimo dei suoi cipai. Eppure aveva guadagnati i suoi galloni, tutti, sui campi di battaglia e l'avevano chiamato il leone!... L'ansietà che divorava il canadese, abbandonato fra quella profonda tenebrìa, in procinto di sentirsi, da un istante all'altro, spaccare il cuore senza avere alcuna possibilità di parare il colpo, era quindi scusabile.

Il pipistrello di Luigi Pirandello (1920): Ogni scrittore, quand'è un vero scrittore, ancor che sia mediocre, per chi stia a guardarlo in un momento come quello in cui si trovava Faustino Perres la sera della prima rappresentazione, ha questo di commovente, o anche, se si vuole, di ridicolo: che si lascia prendere, lui stesso prima di tutti, lui stesso qualche volta solo fra tutti, da ciò che ha scritto, e piange e ride e atteggia il volto, senza saperlo, delle varie smorfie degli attori sulla scena, col respiro affrettato e l'animo sospeso e pericolante, che gli fa alzare or questa or quella mano in atto di parare o di sostenere.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per parare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: barare, pagare, panare, parafe, parate, parere, parure, tarare, varare.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: larari, tararà.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: arare.
Altri scarti con resto non consecutivo: pare, arre.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: parlare, sparare.
Parole con "parare"
Finiscono con "parare": sparare, imparare, riparare, separare, comparare, preparare, equiparare, disimparare, ripreparare.
Parole contenute in "parare"
ara, are, par, para, rare, arare. Contenute all'inverso: era, rap, rara.
Incastri
Inserendo al suo interno odi si ha PARodiARE; con cene si ha PARAceneRE; con lizza si ha PARAlizzaRE; con caduta si ha PARAcadutaRE; con milita si ha PARAmilitaRE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "parare" si può ottenere dalle seguenti coppie: pace/cerare, paesone/esonerare, papero/perorare, paraggi/raggirare, paria/riarare, parigi/rigirare, pascolo/scolorare, pasta/starare, pasti/stirare, patì/tirare, parchi/chiare, pardon/donare, parodi/odiare, parsec/secare, parti/tiare, parabrezza/brezzare, paracera/cerare, paracolpi/colpire, parafa/fare, parago/gore, parai/ire...
Usando "parare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pupara * = pure; separa * = sere; * areca = parca; * arerà = parrà; * arerò = parrò; unipara * = unire; cupa * = curare; dopa * = dorare; * refe = parafe; * areata = parata; * areate = parate; * areati = parati; * areato = parato; * areche = parche; * areola = parola; * areole = parole; * arerai = parrai; * arerei = parrei; tapa * = tarare; tipa * = tirare; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "parare" si può ottenere dalle seguenti coppie: pare/errare, parerà/areare, parla/alare, parli/ilare, parma/amare, parrà/arare, parrò/orare, parsec/cesare, parso/osare, parafa/afre, parata/atre, parato/otre.
Usando "parare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erario = paio; strap * = stare; * ergo = parago; * erta = parata; * erte = parate; * erti = parati; * erto = parato; * ergono = paragono.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "parare" si può ottenere dalle seguenti coppie: primipara/reprimi, separa/rese.
Usando "parare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * separa = rese; rese * = separa; * primipara = reprimi; reprimi * = primipara.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "parare" si può ottenere dalle seguenti coppie: para/area, parata/areata, parate/areate, parati/areati, parato/areato, parca/areca, parche/areche, pare/aree, parola/areola, parole/areole, parrà/arerà, parrai/arerai, parranno/areranno, parrebbe/arerebbe, parrebbero/arerebbero, parrei/arerei, parremmo/areremmo, parremo/areremo, parreste/arereste, parresti/areresti, parrete/arerete...
Usando "parare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: curare * = cupa; dorare * = dopa; * cerare = pace; * tirare = patì; tirare * = tipa; * tiare = parti; * stirare = pasti; serrare * = serpa; stirare * = stipa; sturare * = stupa; imperare * = impepa; * perorare = papero; * gore = parago; * chiare = parchi; * donare = pardon; * rigirare = parigi; * odiare = parodi; * secare = parsec; pure * = pupara; sere * = separa; ...
Sciarade e composizione
"parare" è formata da: par+are.
Sciarade incatenate
La parola "parare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: par+rare, par+arare, para+are, para+rare, para+arare.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "parare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = paratrice; sto * = sparatore; * fasi = parafrasie; * asti = parasartie; rito * = riparatore; * occhi = paraorecchi; * passi = paraprassie; sigli * = sparigliare; * assiti = parassitarie; sacchi * = sparacchiare; secchi * = sparecchiare; * lamenti = parlamentarie.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Il termine tedesco usato in parapsicologia per indicare i fenomeni quali gli spostamenti di oggetti o i rumori improvvisi, Vende e ripara parapioggia, Un violento parapiglia, Un parapetto a colonnine, Una vela della paranza.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Decorare, Ornare, Parare, Addobbare - Ornare è generico: una bella cornice orna un quadro; i bei mobili, le belle pitture ornano la casa; i begli abiti ornano le persone; i bei denti ornano la bocca. - Decorare è un ornare più speciale e diretto ad un fine. Si decora una sala, un intero appartamento per farlo degno di qualche gran personaggio; e come è più del semplice ornamento, il quale si suppone necessario, ciò che serve unicamente a decorare, finita la festa, si ripone. - Parare dicesi particolarmente delle chiese e de' loro ministri; Paramento è decorazione, ornamento sacro. Decorazioni teatrali diconsi appunto perché adattate ad una scena o ad un'opera, e perché ad ogni tratto si cambiano. - Addobbare significa ornare, o decorare, o parare anche con isplendida magnificenza. L'addobbo è arredo o mobile prezioso. (Zecchini). [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Decorare, Ornare, Parare, Addobbare - Ornare è generico: una bella cornice orna un quadro; i bei mobili, le belle pitture ornano la casa; i begli abiti ornano le persone; i bei denti ornano la bocca. Decorare è un ornare più speciale e diretto ad un fine. Si decora una sala, un intero appartamento per farlo degno di qualche gran personaggio; e come è più del semplice ornamento, il quale si suppone necessario, ciò che serve unicamente a decorare, finita la festa, si ripone. Parare dicesi particolarmente delle chiese e de' loro ministri; paramento è decorazione, ornamento sacro. Decorazioni teatrali diconsi appunto perchè adattate ad una scena o ad un'opera, e perchè ad ogni tratto si cambiano. Addobbare significa ornare, o decorare, o parare anche con isplendida magnificenza. L'addobbo è arredo o mobile prezioso. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: parapsicologica, parapsicologiche, parapsicologici, parapsicologico, parapsicologie, parapsicologo, pararci « parare » pararmi, pararono, pararotacismi, pararotacismo, pararsi, pararti, pararvi
Parole di sei lettere: parafe, parago, parano « parare » parata, parate, parati
Lista Verbi: parallelizzare, parametrizzare « parare » parcheggiare, pareggiare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): barare, rincarare, dichiarare, rischiarare, riarare, acclarare, ammarare « parare (erarap) » preparare, ripreparare, separare, riparare, equiparare, imparare, disimparare
Indice parole che: iniziano con P, con PA, parole che iniziano con PAR, finiscono con E

Commenti sulla voce «parare» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze