Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Dopo la cattiveria che mi hai fatto, non mi devi più annoverare tra i tuoi amici.
- Dovrei annoverare fra i migliori fotografi alcuni partecipanti al contest.
- Fra i miei ricordi più belli si possono annoverare le vacanze in campagna dai nonni.
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Citazioni da opere letterarie |
I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): a cui il duca Carlo Emanuele di Savoia conferì la stessa carica; in lode di cui, per tralasciare altre gloriose testimonianze, la duchessa Cristina, figlia del cristianissimo re Enrico IV, poté in un diploma, con molti altri titoli, annoverare “la certezza della fama ch'egli ottiene in Italia, di primo scrittore de' nostri tempi.”
Sul mare delle perle di Emilio Salgari (1903): Le prime volte è difficile abituarsi a un odore così ingrato, ma in seguito quella polpa riesce tanto deliziosa da far annoverare il durion fra le frutta più prelibate della flora cingalese. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per annoverare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: annoverate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: anna, anoa, avere, aver, avrà, avare, aerare, aera, arare, arre, nova, nera, nere, orare, vere, erre. |
Parole contenute in "annoverare" |
are, era, ove, anno, nove, over, rare, vera, annovera. Contenute all'inverso: evo. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "annoverare" si può ottenere dalle seguenti coppie: annoverai/ire, annoverata/tare. |
Usando "annoverare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = annoverata; * areate = annoverate; * areati = annoverati; * areato = annoverato; * rendo = annoverando; * resse = annoverasse; * ressi = annoverassi; * reste = annoveraste; * resti = annoverasti; * ressero = annoverassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "annoverare" si può ottenere dalle seguenti coppie: annovererà/areare, annoverata/atre, annoverato/otre. |
Usando "annoverare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = annoverata; * erte = annoverate; * erti = annoverati; * erto = annoverato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "annoverare" si può ottenere dalle seguenti coppie: annovera/area, annoverata/areata, annoverate/areate, annoverati/areati, annoverato/areato, annoverai/rei, annoverando/rendo, annoverasse/resse, annoverassero/ressero, annoverassi/ressi, annoveraste/reste, annoverasti/resti, annoverate/rete, annoverati/reti. |
Sciarade incatenate |
La parola "annoverare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: annovera+are, annovera+rare. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Enumerare, Numerare, Annoverare - Enumerare è Contare più cose a una per una, e si usa forse più spesso nel senso oratorio, come Enumerare le cagioni o simili. - Numerare raramente si usa per Computare il numero di più cose; ma si dice del porre ordinatamente il suo numero a più cose. - Annoverare è il computare più cose o persone per accertarsi quante sono; e spesso vale ricevere nel novero. - «Fu annoverato tra' socii onorarii.» [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Calcolare, Contare, Numerare, Computare, Annoverare - Numerare è il più semplice e facile; gli è contare gli oggetti uno a uno, due a due o simili fino a che ce ne sono: contare è mettere anche assieme numeri di diverso valore, come dicendo, per es., tredici e quindici fan ventotto, e diecinove son quarantasette, e poi anche sottrarre dal totale un qualche numero, per vedere se fa il conto ricercato. Calcolare è meglio fare le operazioni superiori dell'aritmetica, e così dell'algebra ecc. Annoverare è mettere nel numero, e trovare nel numero. Quanti veri seguaci annovera la Chiesa in questi tempi d'indifferentismo religioso? Computare è fare un conto dato; se, per es., tante libbre di caffè a tanto la libbra facciano tanto: ma il puto che racchiude il vocabolo, lo fa significare, a senso mio, un contare a testa, per approssimazione, un calcolo non esatto, ma probabile e presso a poco. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Annoverare - [T.] V. a. Numerare insieme, Scorrere il numero di più oggetti. Noverare è meno usitato; Numerare è più gen. Petr. Canz. 28. 7. (C) Ad una ad una annoverar le stelle… forse credea. Poem. L'Intellig. 360. Che non poteo annoverar sua gente. T. D. 1. 29. Pensa, se tu annoverar le credi (le anime dannate), Che miglia ventidue la valle volge. = Giamb. Mis. uom. 57. (C) Quando sarai in buono stato, molti amici potrai annoverare; e quando turberassi il tempo, rimarrai solo. Bocc. Introd. 22. Se ne sarieno assai potute annoverar di quelle (sepolture) che la moglie e il marito… ne contenieno (contenevano). [Val.] Guicc. Stor. 1. 260. Essendo molto più numero, avranno più possanza in uno stato ordinato in modo che i… s'annoverino, non si pesino.
Assol. Pist. Ovid. 64. (C) Tu,… se diligentemente annoveri, sei quinto discendente da Jove.
2. † Del Computare in gen. assol. [Val.] Borghin. Disc. 3. 260. T. Domin. Tratt. Gov. fam. 16.
3. † Per sempl. Contare somma. [Cam.] Adr. Plut. Op. 1. 71. Nell'annoverare il tesoro, che lui dormente, aveano nel partirsi lasciato i Feaci sopra il lito. Cecch. Mogl. 1. 2. = Ar. Len. 2. 3. (C) Fir. as. 264.
† Coll'A. Contare a uno una somma, Dargliela. Cic. Pecuniam adnumerare alicui. [Val.] Lasc. Nov. agg. 1. 482. Li annoverò i dodici scudi, tutti d'oro. = Bocc. Nov. 71. 6. (C)
In questo senso assol. [Giust.] Cecch. I Riv. 1. 1. Oggidì, figliuol mio, poco ci vagliono Bellezza o nobiltade, e men si stimano Le bontadi o virtù: chi più ci annovera, Quella è più buona, più bella e più nobile.
4. Il più com. uso di questa voce, che poco o punto si sente nella lingua parlata, è Aggiungere uno o più oggetti a un numero maggiore d'altri oggetti, per lo più simili, o facciasi in realtà o con la parola o col pensiero. Lab. 116. (C) Li quali per certo non sono da essere annoverati tra gli uomini. Vinc. Mart. lett. 13. (Man.) Annoveratemi per uno de' servitori vostri. S. Ag. C. D. 2. 5. (C) Li credettono essere annoverati alli Dei. T. Annoverare persona a una società. (Più evidente Annumerare.) [Cam.] Salvin. Disc. vol. 2. 33. Come uno de' singolari ornamenti, ed una delle doti più qualificate dell'amicizia, giustamente si annovera il buon consiglio.
T. Porta il Tra e l'A più sovente; meno il Per e l'In. Il lat. ha Adnumerarare cum vivis, nè suona improprio. Baldell. F. Filostr. volg. 608. Se voi… discorrendo (scorrendo) i ricchi e i poveri, mi domanderete in quale di loro io m'acconti (mi conti), fuor d'ogni dubbio m'annovererò tra i ricchissimi. |
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