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Informazioni utili online sulla parola italiana «moderare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Moderare

Verbo

Moderare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è moderato. Il gerundio è moderando. Il participio presente è moderante. Vedi: coniugazione del verbo moderare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di moderare (limitare, contenere, misurare, controllare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola moderare è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: mo-de-rà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con moderare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Dobbiamo moderare le quantità nei nostri pasti, se vogliamo dimagrire.
  • Vedi di moderare il tono quando parli con me e di essere più educato!
  • Il saggio sa moderare i propri istinti e le proprie necessità.
Citazioni da opere letterarie
L’assassinio di via Belpoggio di Italo Svevo (1890): Sulla scalinata che conduceva alla piazza delle Legna gli fu più facile di moderare il passo ma soltanto badando di portare sempre tutti e due i piedi su uno scalino prima di scendere al prossimo. Voleva riflettere ma non seppe che prenderne l'atteggiamento. Ben presto si disse che non ve n'era bisogno visto che ogni suo movimento era ora dettato dalla necessità! Accelerò di nuovo il passo. Senza ritardo egli si sarebbe recato alla ferrovia e avrebbe tentato di partire per Udine; di là gli sarebbe stato facile di passare in Svizzera.

I Figli dell'Aria di Emilio Salgari (1904): Per parecchi minuti lo Sparviero, in piena balia dei venti, aveva girato su sé stesso, preso da qualche nuova tromba, ora inalzandosi e ora abbassandosi, ora immerso in una oscurità profondissima e ora nuotante fra un mare di luce, poi una nuova corrente l'aveva ripreso, trascinandolo verso il nord con una velocità di sessanta o settanta miglia all'ora e che né le ali né le eliche potevano moderare.

L'anno 3000 di Paolo Mantegazza (1897): — Tu vedi, questo è il filo della sensibilità generale, e si può applicare in qualunque punto del nostro corpo. Di solito si tiene in mano e ciò basta perché noi possiamo acuire o moderare tutte quante le nostre sensazioni. Il più e il meno di sensibilità si ottiene, premendo col piede l'uno o l'altro di questi pedali, che tu vedi qui sotto dinanzi al nostro sedile.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per moderare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: foderare, moderate.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: moda, mora, more, mera, mere, mare, orare, dare, erre.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: moderarle.
Parole contenute in "moderare"
are, era, ode, mode, rare, modera.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "moderare" si può ottenere dalle seguenti coppie: moda/aerare, modesta/starare, modesti/stirare, moderai/ire, moderata/tare, moderatore/torere.
Usando "moderare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * arena = moderna; * arene = moderne; * areni = moderni; * areno = moderno; * areata = moderata; * areate = moderate; * areati = moderati; * areato = moderato; * rendo = moderando; * evi = moderarvi; * resse = moderasse; * ressi = moderassi; * reste = moderaste; * resti = moderasti; * retore = moderatore; * retori = moderatori; * ressero = moderassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "moderare" si può ottenere dalle seguenti coppie: modererà/areare, moderata/atre, moderato/otre.
Usando "moderare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erano = moderno; * erta = moderata; * erte = moderate; * erti = moderati; * erto = moderato.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "moderare" si può ottenere dalle seguenti coppie: modera/area, moderata/areata, moderate/areate, moderati/areati, moderato/areato, moderna/arena, moderne/arene, moderni/areni, moderno/areno, moderai/rei, moderando/rendo, moderasse/resse, moderassero/ressero, moderassi/ressi, moderaste/reste, moderasti/resti, moderate/rete, moderati/reti, moderatore/retore, moderatori/retori.
Usando "moderare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * starare = modesta; * stirare = modesti; * mie = moderarmi; * tiè = moderarti; * vie = moderarvi; * torere = moderatore.
Sciarade e composizione
"moderare" è formata da: mode+rare.
Sciarade incatenate
La parola "moderare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: modera+are, modera+rare.
Intarsi e sciarade alterne
"moderare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: moda/erre.
Intrecciando le lettere di "moderare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = moderatrice.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Chi non li modera, offende, Specialità di Modena, Apparecchio che connette un modem a PC e smartphone, Un modo di cuocere con una fiamma moderata, Il modello più economico di un prodotto in commercio.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Frenare, Raffrenare, Temperare, Moderare - Frenare è Stringere il freno al cavallo; ma nel senso metaforico si dice del farsi forza per trattenere l'impeto di una passione; e anche dell'impedire, o col consiglio o col comando, che altri ecceda. - Raffrenare è l'impedire che lo sfogo della passione, già cominciato, abbia séguito o si faccia maggiore. - Temperare è il diminuire gli effetti e le mostre di tale sfogo. - Moderare è porre modo al furore, allo sdegno, o simili, sicchè non vada agli eccessi. Tutti questi verbi si usano anche riflessivi. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Mitigare, Addolcire, Moderare, Temperare, Placare, Calmare, Raddolcire, Sedare, Quetare; Moderato, Regolato, Misurato - Mitigare è diminuire l'espressione o la forza delle cose in ciò che hanno di più impetuoso o pungente; moderare è ridurle a termini discreti se hanno trascorso; e governarle in modo che non eccedano se tendono a trasmodare; si mitiga il furore, che è già eccesso, si modera l'impeto che all'eccesso tocca davvicino. Calmare è ridurre a stato tranquillo persona o cosa agitata: si calma l'animo agitato dalle passioni, si calma il mare sconvolto dai venti. Placare è relativo all'ira, allo sdegno, e all'animo che per qualche ragione, sufficiente o no, li nutra. Sedare è fare scomparire ogni tumulto, è fare che ciò che soprannuota o ribolle di cattivo nel cuore per causa di qualche passione, torni a riposarsi sul fondo, come il fango ed ogni impurità in fondo del vaso. Questi cinque verbi son qui esaminati nella loro gradazione come esprimenti un'agitazione ognor decrescente. Addolcire è far dolce cosa di sua natura aspra ed acerba; raddolcire, ridurre alla primiera dolcezza cosa inasprita ed esacerbata, al proprio ed al traslato, e meglio in questo senso che in quello. Temperare dicesi del vino, del quale coll'acqua si mitiga la forza; così de' sentimenti e degli affetti, giacchè i soavi temperano i fieri; così dell'istinto che è temperato dalla ragione. Quetare, è dell'animo in ispecie, e de' moti appassionati che dalla concitazione di esso derivano. Queto o quieto chi non muove, chi pare tranquillo; ma certe acque quete o chete ricoprono, se non sempre ruvidi scogli, sovente di molto limo e fango. Regolato chi non devia, moderato, chi non trascende, misurato chi non oltrepassa un discreto e giusto limite: regolato ne' passi; moderato ne' desiderii, negli affetti; misurato nelle parole. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Moderare - V. a. Porre modo, Temperare. (Fanf.) Aureo lat. Dant. Conv. 181. (C) La prima si chiama fortezza, la quale è arme e freno a moderare l'audacia, e la timidità nostra nelle cose, che sono correzione della nostra vita. Dav. Scism. l. 1. c. 13. La ecclesiastica legge con l'autorità sua apostolica moderando. Tac. Dav. ann. 3. 18. Di questa sentenza il Principe moderò molte cose. Cas. Lett. 87. Perciò io la prego, ch'ella moderi il corso dell'amore verso di me. [Cont.] Spet. nat. X. 92. Tutta la furia di cotesta accelerazione si scarica sopra una vite perpetua, che la modera, e ch'è rallentata ella stessa nella sua velocità da due o da quattro gran braccia di ferro.

† Contratto. Agn. Pandolf. 3. (Mt.) Chi spesso le prova e usa, se non sarà fuori di sè le interporrà e moderrà (cioè modererà). Dant. Conv. p.182. lin. 1. in Pros. Dant. e Bocc. ediz. fior. 1723. Tartini e Santi Franchi. (Gh.) La nona (virtù) si è chiamata verità, la quale modera noi dal vantare noi oltre che siamo, in nostro sermone.

2. N. pass. Temperarsi. Tac. Dav. ann. 3. 1. (C) Agrippina…, vinta da disperato dolore, pochi dì ristette a moderarsi (qui il lat. ha: animum componere). Bern. Orl. Inn. 18. 55. Ed ebbe voglia Orlando d'assaltare; Poi pur con la ragion s'è moderato.

T. Moderare se stesso nel cibo, nella bevanda, nello sdegno, in ogni desiderio e affetto. Anche ass. Saper moderarsi.

3. [Cont.] Mitigare. Stat. Cav. S. Stef. 114. Qualunque volta si arà ad amministrar giustizia ad alcun cavaliere, che abbia commesso alcun delitto, non vogliamo sia lecito ad alcuno de' nostri cavalieri intercedere o pregar per lui, insino a tanto che la sentenzia non sia data; perciochè, data la sentenzia, potrà, chiunche vorrà, intercedere e pregare che la pena del condennato si moderi.

4. Per Governare, Reggere. Cam. Porz. Cong. Bar. 89. (Gh.) E Lorenzo de' Medici che moderava quella Repubblica (fiorentina) era da infirmità soprapreso. [Camp.] S. Gio. Gris. Om. Qual cosa è maggiore che moderare gli animi e componere li costumi delli adolescentuli? (Qui parla d'istruzione intellettuale e morale.)

[T.] Sebbene l'orig. e l'uso lat. sia gen., il più frequente a noi è il senso mor. e civ. T. Moderare le passioni; La passione; Lo sdegno.

II. T. Moderare le espressioni, specialm. acciocchè non offendano. [L.B.] In questo senso Moderare la lingua, anco per astenersi da discorsi sconvenienti.

T. Disc. Com. M. G. 259. Si adattano al moderare gli assurdi che par che seguano al por questo orbe planetario.

III. Senso civ. T. Moderare il lusso, Le spese.

T. Moderare il rigore.

IV. Senso corp. T. Moderare gli ardori.

T. La voce, il moto.

V. Modi com. T. Moderare gl'impeti, l'eccesso.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: moderai, moderammo, moderando, moderano, moderante, moderanti, moderarci « moderare » moderarla, moderarle, moderarmi, moderarono, moderarsi, moderarti, moderarvi
Parole di otto lettere: modenese, modenesi, moderano « moderare » moderata, moderate, moderati
Lista Verbi: mobilizzare, modellare « moderare » modernizzare, modificare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): riconsiderare, assiderare, ponderare, foderare, rifoderare, rinfoderare, sfoderare « moderare (eraredom) » spifferare, rispifferare, vociferare, legiferare, proliferare, esagerare, refrigerare
Indice parole che: iniziano con M, con MO, parole che iniziano con MOD, finiscono con E

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