Forma verbale |
Lega è una forma del verbo legare (terza persona singolare dell'indicativo presente; seconda persona singolare dell'imperativo presente). Vedi anche: Coniugazione di legare. |
Parole Collegate |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
nord (17%), metallo (12%), metallica (6%), lombarda (5%), metalli (4%), ottone (4%), unione (4%), acciaio (3%), calcio (3%), anseatica (2%), bronzo (2%), ghisa (2%), alluminio (2%), piombo (2%), fusione (2%), rame (2%). Vedi anche: Parole associate a lega. |
Utili Link |
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Informazioni di base |
La parola lega è formata da quattro lettere, due vocali e due consonanti. È una parola bifronte senza coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (gel). Divisione in sillabe: lé-ga. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La Madonna d’Imbevera di Cesare Cantù (1878): Sai che tu se' curioso? Se tu cavassi frutto dalle mie prediche, non ti prenderesti no tante scese di capo. Bada a me, bada a me, che la so più lunga. Lascia andar l'acqua in giù, e lega l'asino dove vuole il padrone. Il mondo non è sempre andato di questo passo? Che? Vuoi tu ora ristampare il mondo? L'asino nel fiume di Adolfo Albertazzi (1918): Io ti guido la bestia e tu mi dai biroccia e braccia: entriamo nella Lega per guadagnar di più; e il guadagno a mezzo. Ci stai? Sugnazza voleva rispondere: — Tu, solo tu hai avuto compassione di me! — Ma per rispondere sospirò, e in quell'istante, in quel sospiro si sentì rapir lieve lieve via, fra una infinità di luci: lucciole o stelle. I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Ma Renzo continuava più forte: “ ho inteso: sei della lega anche tu. Aspetta, aspetta, che t'accomodo io. ” E voltando la testa verso la scaletta, cominciava a urlare più forte ancora: “ amici! l'oste è della... ” “ Ho detto per celia, ” gridò questo sul viso di Renzo, spingendolo verso il letto: “ per celia; non hai inteso che ho detto per celia? ” “ Ah! per celia: ora parli bene. Quando hai detto per celia... Son proprio celie. ” E cadde bocconi sul letto. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per lega |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: bega, leda, lego, lena, lesa, leva, nega, sega. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: degu, nego, negò, regi, sego, segò. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: legai, legga, legna, slega. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si possono ottenere: gela, geli, gelo. |
Parole con "lega" |
Iniziano con "lega": legai, legale, legali, legame, legami, legano, legare, legata, legate, legati, legato, legava, legavi, legavo, legacci, legammo, legando, legante, leganti, legarci, legarla, legarli, legarlo, legarmi, legarsi, legarti, legarvi, legasse, legassi, legaste, ... |
Finiscono con "lega": slega, allega, delega, galega, relega, rilega, collega, capilega, capolega, scollega, cuprolega, ferrolega, ostralega, ricollega, sacrilega, sortilega, superlega, discollega, radiocollega. |
Contengono "lega": slegai, allegai, delegai, relegai, rilegai, slegano, slegare, slegata, slegate, slegati, slegato, slegava, slegavi, slegavo, allegano, allegare, allegata, allegate, allegati, allegato, allegava, allegavi, allegavo, collegai, delegano, delegare, delegata, delegate, delegati, delegato, ... |
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Parole contenute in "lega" |
Contenute all'inverso: gel. |
Incastri |
Inserito nella parola si dà SlegaI; in ali dà ALlegaI; in dei dà DElegaI; in rei dà RElegaI; in rii dà RIlegaI; in sta dà SlegaTA; in sto dà SlegaTO; in alno dà ALlegaNO; in alta dà ALlegaTA; in alte dà ALlegaTE; in alti dà ALlegaTI; in alto dà ALlegaTO; in alvi dà ALlegaVI; in alvo dà ALlegaVO; in coli dà COLlegaI; in devi dà DElegaVI; in devo dà DElegaVO; in ente dà ElegaNTE; in enti dà ElegaNTI; in rete dà RElegaTE; ... |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "lega" si può ottenere dalle seguenti coppie: leda/daga, lederò/deroga, ledi/diga, ledo/doga, lene/nega, lepre/prega, lesa/saga, lese/sega, leva/vaga, levi/viga, levo/voga. |
Usando "lega" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: alle * = alga; bile * = biga; fole * = foga; gale * = gagà; gilè * = giga; iole * = ioga; * gasa = lesa; * gasi = lesi; * gaso = leso; male * = maga; olle * = olga; pale * = paga; sale * = saga; vale * = vaga; vile * = viga; belle * = belga; burle * = burga; colle * = colga; esile * = esiga; * agà = legga; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "lega" si può ottenere dalle seguenti coppie: lenirà/aringa. |
Usando "lega" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: riel * = riga; * agone = leone; * agoni = leoni; * agnizione = lenizione; * agnizioni = lenizioni. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "lega" si può ottenere dalle seguenti coppie: gale/gagà, ile/gai, iole/gaio, leale/galea, mele/game, metile/gameti, michele/gamiche, miele/gamie, relè/gare, rettale/garetta, sale/gasa, serale/gaserà, sole/gaso. |
Usando "lega" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * gale = gagà; * iole = gaio; gagà * = gale; * mele = game; * relè = gare; * sale = gasa; * sole = gaso; gaio * = iole; game * = mele; gare * = relè; gasa * = sale; gaso * = sole; * leale = galea; * miele = gamie; galea * = leale; gamie * = miele; * legale = galega; * metile = gameti; * serale = gaserà; galega * = legale; ... |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "lega" si può ottenere dalle seguenti coppie: lei/gai, lembi/gambi, lembo/gambo, lemma/gamma, lenci/ganci, lenza/ganza, lenze/ganze, lesa/gasa, lesero/gaserò, lesi/gasi, lesino/gasino, leso/gaso, lessa/gassa, lessata/gassata, lessate/gassate, lessati/gassati, lessato/gassato, lesse/gasse, letta/gatta, lette/gatte, letti/gatti... |
Usando "lega" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: alga * = alle; biga * = bile; foga * = fole; gagà * = gale; giga * = gilè; ioga * = iole; * daga = leda; * diga = ledi; * doga = ledo; * saga = lesa; * vaga = leva; * viga = levi; * voga = levo; maga * = male; olga * = olle; paga * = pale; saga * = sale; vaga * = vale; viga * = vile; belga * = belle; ... |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "lega" (*) con un'altra parola si può ottenere: ei * = elegia; * ni = legnai; agi * = aleggia; agii * = aleggiai; * gite = leggiate; * neri = legnerai; * tari = letargia; * vino = levigano; * vita = levigata; * vite = levigate; * viti = levigati; * vito = levigato; * viva = levigava; * vivi = levigavi; * vivo = levigavo; agire * = aleggiare; agita * = aleggiata; agite * = aleggiate; agiti * = aleggiati; agito * = aleggiato; ... |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Alleanza, Lega, Confederazione - Alleanza è Patto solenne tra due o più Potenze che promettono, nel caso di guerra, di ajutarsi e difendersi scambievolmente, tenendo l'una per suo nemico il nemico dell'altra. - Lega è meno solenne, e si fa anche per altre cagioni, oltrechè di guerra, come la lega doganale. - La Confederazione è l'unione di più Stati o popoli, negli interessi comuni di politica, di commercio, d'industrie, ma governandosi ciascuno con proprie leggi municipali, come la Confederazione svizzera. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Alleanza, Lega, Confederazione - «Alleanza, vincolo d'amistà, cooperatrice ove bisogni; stabilita con trattati, fra nazioni o governi. Lega, unione di forze tra nazioni o governi per eseguire un'impresa o più, quasi sempre determinate. Confederazione, unione di popoli o di Stati con vincoli più stretti che alleanza o lega: vincoli di politica civiltà, dove si promette vie più che cooperazione o soccorso, si fa causa comune e si hanno istituzioni più o meno comuni. Alleanza e lega ponno avere altri sensi: confederazione l'ha meramente politico». Gatti. - Lega può avere senso tristo: qui c'è una lega, dicesi; per significare un'intesa fra una mano di birboni a danno altrui. [immagine] |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Lega - Unione, o confederazione, fra stati, principi o privati, per attaccare o difendersi scambievolmente. Luigi d'Outremer nel 956 diede il primo esempio di una lega offensiva e difensiva tra Francia ed Inghilterra. La storia fa dappoi menzione di un gran numero di leghe, ma nessuna è da paragonarsi a quella che si formò durante le turbolenze del regno contro Enrico III ed Enrico IV dal 1576 sino al 1594. [immagine] |
Dizionario compendiato di antichità del 1821/1822 |
Lega - Misura itineraria presso i Galli. Era meno della metà d'una presente Lega Francese. |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Lega - S. f. Unione o Confederazione di due o più Stati per difendersi, o per offendere, o per l'un fine insieme, e per l'altro. (Fanf.) T. Tes. 2. 45. [Cont.] Conv. Cond. Er. Arch. St. It. XV. 156. Benchè la lega e confederazione che è fra la III. Signoria di Vinegia, li Ill. ed Ecc. principi Duchessa e Duca di Milano…, la Ecc. Signoria di Firenze e lo Ill. Duca di Ferrara, non potessi ricevere maggiore unità. = M. V. 3. 94. (C) Fermarono compagnia e lega tra loro, e taglia di 4000 cavalieri. Tass. Ger. 2. 76. O non potranno pur le nostre genti, E le Perse, e le Turche, unite in lega, Così potente armata in un raccorre,… Car. Lett. Caraff. p. 52. (Gh.) È stato tenuto qualche proposito tra' suoi ministri e i nostri d'una lega offensiva e difensiva.
T. Lega della pace e della libertà. – Lega pacifica. – Lega politica di principi o popoli. – Acaica, Lombarda, di Cambray. [Cont.] Usata come personificazìone. Conv. Cond. Er. I. XV. 157. Li prenominati… conducono e constituiscono loro Capitano generale e Luogotenente di tutte le gente d'arme sue, così da cavallo come da piè, lo Ill. signore messer Hercule duca di Ferrara… presente: rendendosi certi, che per la sua singulare virtù, fidelità e longa esperienzia della arte militare abbi con onore e dignità dell'Ill. Lega amministrarle e governarle. 2. T. Lega doganale, Patti doganali tra Stato e Stato. 3. [Val.] † A lega, avv. In lega; onde Essere a lega, Essere in lega, Essere collegati. Pucc. Centil. 5. 73. Tagliârgli le mura, essendo a lega Co' Fiorentini. 4. Essere a una lega vale Essere in concordia, Esser d'accordo. Non com. Stor. Pist. 165. (C) Li quali tutti erano a una lega di volere la moneta da loro. 5. [Cors.] Far lega, Farsi a lega, Porsi a lega con alcuno, vale Collegarsi con lui. Pallav. Stor. Conc. 5. 7. 10. Avea scritto al suo Oratore in Roma, che richiedesse il Papa e di farsi a lega con lui contra il re d'Inghilterra e di… E 7. 14. 6. Ha fatto sì che dove la prima dottrina peripatetica era nemica della cristiana, s'è posta a lega con lei. = G. V. 1. 14. 1. (C) Fecero lega e congiura di distruggere Troja. 6. T. Far lega di privati ha quasi sempre mal senso, perchè accenna a offesa di terzi. [G.M.] Sono di lega. – L'è una lega; tutt'una lega. 7. T. Far lega, ass. e di pers. e di cose. Farla buona, utile, salda. 8. T. Formare una lega, Stringerla, Scioglierla. 9. Anche fig. T. Non fa buona lega, non si conviene d'una pers. o cosa coll'altra. Adulazione e probità non fanno lega. Prov. Tosc. 228. L'ozio non fa con la virtù lega. [Val.] Fortig. Ricciard. 22. 32. Amore ed innocenza faccian lega. 10. T. Rinnuovare lega. F. Filelfo. 11. [Val.] Tenere a lega con uno. Esser con esso in lega. Pucc. Centil. 58. 57. Il Milanese richiese d'ajuto il Veronese, e' vicini e' lontani, Ch'avien con lui sempre a lega tenuto. 12. Per Nome d'un ordine di milizia del contado della Repubblica Fiorentina. G. V. 6. 40. 5. (C) E come s'ordinò il popolo di Firenze a gonfaloni, così ordinò in contado a tutti i pivieri a ciascuno il suo, ch'erano 96; e ordinaronsi a leghe, acciocchè l'una atasse l'altra, e venissero a cittade e in oste, quando abbisognasse. E 8. 1. 4. Simile ordine di gente d'arme si ordinò in contado e distretto, che si chiamavano le leghe del popolo. M. V. 1. 72. Feciono cavalcare le masnade de' cavalieri soldati del Comune con alquanti cittadini e pedoni delle leghe del contado. Borgh. Orig. Fir. 280. E sebbene, quando si divise la città nostra a gonfaloni, si divise ancora il contado a leghe, non hanno che fare quelle del contado con queste della città, nè dependono da loro, o si mescolano in cosa alcuna. 13. (Chim.) [Sel.] Unione intima di due o più metalli, o per semplice commistione, od anche per combinazione chimica, in cui i metalli associati confondono insieme le loro proprietà speciali, che rimangono nascoste in parte od in tutto, mentre il loro composto ne mostra di nuove, conservando sempre le comuni a tutti i metalli, come lucentezza, sonorità, tenacità, ecc. [Cont.]Bandi Fior. XXVIII. 12. Ciascuno orafo maestro di bottega sia obligato a tenere sempre nella sua bottega una tocca d'oro di carati ventuno e sette ottavi, allegata in ariento, ed un'altra de' medesimi carati allegata in rame, secondo che sono allegati in dette leghe gli scudi d'Italia, sotto pena a chi ne mancherà di scudi dieci per ogni volta che sarà trovato non avere in bottega dette tocche. G. G. Comp. XI. 257. Dato… che il pezzo dell'artiglieria che vogliamo fare, non di rame puro…, ma di bronzo, dovesse esser gettato, la cui lega fosse per ogni terzo di rame uno di stagno. = G. V. 9. 170. 1. (C)Fece fare in Avignone una moneta d'oro nuova, del peso, e lega, e conio del fiorino di Firenze. Dant. Par. 24. Assai bene è trascorsa D'esta moneta già la lega e 'l peso. Buon. Fier. 5. 3. 8. Le monete al peso Ridotte, ed alla lega, In virtù d'un gran bando. Biring. Pirot. 275. (Gh.) Trapassando il mezzo, e vi sia undici parti d'argento e tredici d'oro, si chiamerà argento d'undici leghe che tien d'oro, denominando l'oro in nome di carati per gradi 24 e l'argento a leghe 12, per poter sapere dell'uno e dell'altro li termini appunto della lor perfezione. E 12. 276. [Mil.] Cell. Tratt. Orefic. cap. 12. E quando tu hai fonduto, cioè strutto, il tuo oro puro, tu vi hai a metter su quel rame e quell'argento detto, che è la sua lega. E ivi: E sappi che, ogni volta che tu hai da saldare, sempre bisognerebbe mettere in su la tua saldatura fatta un poco di lega. T. Metallo di buona lega. 14. Ass. T. C'è lega (di metallo più prezioso con meno). – Mescolare la lega. – Miscuglio di lega. T. Col Di. Lega di rame. – Doppia lega d'argento. 15. Chiamasi pure Ciascuna delle dodici parti di fino che contiene una lega da monete, secondo quante ne contiene per libbra a rispetto del rame messo nella lega. (Fanf.) [Cont.] Bandi Fior. XXVIII. 5. 15. Li lavori d'argento di qual si voglia sorte che per lo avvenire si lavoreranno in Fiorenza, non possino essere a manco lega di oncie X e mezzo per lib. con rimedio di danari quattro per lib. dove fussino saldature: e dove non fussino dette saldature danari due, e non più. 16. [Camp.] † Lega sigillata, per Metallo monetato, coniato. D. 1. 30. Ivi è Romena già, dov'io falsai La lega suggellata del Battista. (E vuol dire, i fiorini d'oro coll'immagine di S. Gio. Battista.) 17. A lega. Locuz. preposit., la quale, parlandosi di metalli, significa Con lega di. Dav. Scism. 66. ediz. Crus. (Gh.) Fece tutta la moneta del Regno a lega d'undici once d'ariento fine (d'argento fino) per libra portar in zecca, e la rendeva ribattuta a lega d'once sei, e quattro, e due finalmente. 18. Dare la lega. Legare un metallo con un altro. Non com. Biring. Pirotec. 276. (Gh.) Similmente si costuma di dar la lega al rame, non per moltiplicarlo come l'oro o l'argento, ma per corrompergli e troncargli certa viscosità naturale;… onde per questo s'accompagna… con lo stagno,… [Cont.] Garz. T. Piazza univ. 372. Si piglia il rame in quella quantità che si vuole, e fondesi a cazza, o in crogiuolo grande, e daglisi la lega, mettendo per ogni libra di rame fino tanto fino argento che sia di tanto valore quanto val la moneta, che se n'ha da cavare. 19. [Sel.] Lega fusibile, od anche Lega d'Arcet: lega di bismuto, piombo e stagno fatta in proporzioni tali che può liquefarsi a temperature inferiori o superiori di poco al calore dell'acqua bollente. 20. [Cont.] Far lega. Unirsi in lega. Biring. Pirot. V. 4. Il piombo e lo stagno mescolati insieme fan lega l'uno a l'altro per uno attaccamento di convenienza naturale che hanno insieme. T. Meglio che A, Fare lega con… 21. E fig., per Sorte, Fatta. Vit. Pitt. 76. (Man.) Si pensano d'oscurar la gloria di Michelagnolo, d'Andrea, di Raffaello… e d'altri artefici di questa lega. Più sovente avrebbe senso d'iron. o di cel. 22. Per Saldatura, Composizione di rame e d'argento. È termine proprio degli argentieri, orefici ed altri artefici di metallo. Benv. Cell. Oref. 43. (M.) Pigliasi sei carati d'oro fine, e un carato e mezzo tra rame e argento fine…: la qual saldatura… fra gli orefici è chiamata lega. 23. Trasl. Car. Lett. 1. 10. (C) lo l'ebbi per poeta di qualche lega, ma non di coppella, com'egli si tiene. Salv. Avvert. 1. 2. 12. (M.) Vi sono alcune cose, che nella copia non si ritrovano avuta da Pier del Nero, ciò si è un lunario, un trattato del ramerino, e alcun'altre, non punto di peggior lega dell'altre opere di colui. Red. Lett. 2. 4. (Man.) Molti e molti letterati di non bassa lega… l'hanno (l'oda) tributata… di gloriosi applausi. [Tor.] Red. Lett. 1. 152. I miei sonetti son pochi, di bassa lega. E 271. Letterati di non bassa lega. Fig. T. Di buona lega, buono, sincero nel suo genere. 24. Da' magnani dicesi pure Qualunque piastra di ferro, che si adopera per tener bene collegati insieme due o più pezzi di ferro, di legno, di pietra, ecc. (Fanf.) [A.Con.] Quando si mette una lega di ferro o di legno a una casa che fa pelo, diciamo, perchè la lega stringa forte, bisogna metterla da petto a rene; cioè che passi dal davanti al di dietro della casa. [Cont.] Mart. Arch. V. 5. I quali archi siano con chiavi e leghe incatenati, secondo che nella figura appare manifesto. 25. Pezzi quadri e lunghi di pietra che si adoperano per mettergli a ogni tanto ne' muri, e servono a tenere più uniti gli altri materiali. (Fanf.) [Cont.] Vas. V. Pitt. Scul. Arch. III. 183. Di otto parte, che ella (la vôlta) è partita nella pianta,… quattro sopra gli archi vengono vôte per dare manco peso loro, e l'altre quattro vengono rilegate, ed incatenate con leghe sopra i pilastri… Torna rilegata di maniera la vôlta di fuori con la vôlta di drento con leghe e scale, che l'una regge l'altra. 26. [Cont.] Dicesi della Presa che fanno le malte, i cementi, e sim. Imp. St. nat. V. 47. Delle puzzolane… la rossa e nera sono di liga veloce…; l'uso loro è nelle vôlte: ove sia necessario presto di tor l'informature. [T.] L'imag. com. e alla polit. e alla zecca (gran parte della politica è nella zecca) è l'idea di Legare. Apparisce anche di qui la fratellanza tra la politica e la polizia. T. Cron. Vell. 113. Proferendo l'ambasciatore essere d'intenzione del Papa doversi fare la detta lega colla sua persona a Viterbo. – Ma un Papa fece la lega di Lepanto. – Al tempo della lega di Lepanto, Venezia aveva galere 105, navi 10, galeazze 6. – Lega contro il Turco. T. Lega de' partiti, che armeggiano insieme per buttar giù quella parte o persona a cui sono entrambi contrarii; per poi, quand'abbiano vinto, sfidarsi l'un l'altro, o piuttosto canzonarsi. Questo i Fr. chiamano Coalition. Delle monete. T. Far migliore, peggiore la lega. Borgh. Mon. Fior. E quanto alla lega, pare che l'anno 1372 la variassono, conducendola a once due d'argento, diece di rame. Trasl. T. Sagg. Nat. esp. proem. Niuna cosa venne a formare, la quale avesse in sè pur minima lega di falso. |
Lega - S. f. Misura itineraria, che contiene due o più miglia, secondo i diversi usi dei diversi paesi. (Fanf.) Celt. Leuca o Leuga. Esich. Misura de' Galati. Atti di S. Genov. – Sasson. Leach, Pietra, gr. Λίθος. [Cont.] Bart. C. Geom. Or. Fineo, 12. La lega comune è di 3 miglia, o 24 stadii, o 300 passi doppii. Rusc. Geog. Tol. 15. I Francesi misurano per leghe, e ogni lor lega contiene tre miglia italiane. = Dant. Purg. 15. (C) Ma se' venuto più che mezza lega, Velando gli occhi. But. ivi: Lega è misura, che è per quattro miglia. G. V. 11. 84. 3. Puosonsi al monte San Martino, presso a San Quintino a due leghe. Serd. Stor. 1. 7. Ciascuna lega contiene in sè circa quattro miglia.
T. Leghe di mare. 2. Quel dato spazio di paese ove un ufficale dêe esercitare il suo ufficio. Cantini, Bandi Legg. IX. 150. col. 2. (Fanf.) Li rettori e sindachi sopradetti ogni anno del mese d'ottobre… devino… a giustificazione d'aver fatto l'ufficio loro, cavar fede, dalli messi della loro lega o gita, in che termine si trovino le strade de' loro popoli respettivamente… |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: ledevi, ledevo, ledi, lediamo, lediate, ledo, ledono « lega » legacci, legaccio, legai, legale, legali, legalismi, legalismo |
Parole di quattro lettere: lede, ledi, ledo « lega » lego, legò, lehm |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): antipiega, impiega, reimpiega, contropiega, spiega, dispiega, rispiega « lega (agel) » galega, ostralega, delega, relega, capilega, rilega, sacrilega |
Indice parole che: iniziano con L, con LE, parole che iniziano con LEG, finiscono con A |
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