Illuminare

Verbo
Illuminare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è illuminato. Il gerundio è illuminando. Il participio presente è illuminante. Vedi: coniugazione del verbo illuminare.

Parole Collegate

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Informazioni di base

La parola illuminare è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ll. Divisione in sillabe: il-lu-mi-nà-re. È un pentasillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con illuminare per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Mi dovresti illuminare sul significato di quella tua strana affermazione.
L'intelligenza è la fiaccola che serve per illuminare il cammino della ragione.
Durante le manifestazioni seicentesche notturne, bisogna illuminare i luoghi con le fiaccole.

Citazioni da opere letterarie

Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Oh se l'anima mia ad un tratto s'infiammasse come un campo di stoppie e di sterpi, come una selva arida e folta, e i pensieri illuminassero il cielo come razzi spiegati e le parole bruciassero come fuoco vero e le idee sprizzassero sotto la fuga della mia penna come faville da un ceppo infocato percosso e potessi finalmente illuminare e scaldare tutte le anime degli uomini! Perché dev'esser negata a me, proprio a me che la chiedo, aspetto, desidero e voglio questa gioia, questa felicità, questa grazia?

Colombi e sparvieri di Grazia Deledda (1912): Sul cielo rosso del crepuscolo i razzi salivano come corde d'oro lanciate dal basso sciogliendosi in grappoli azzurri e violetti, in diamanti e smeraldi. La luna che spuntava sopra Monte Acuto pareva indecisa a salire sul cielo, offesa per lo spettacolo di quei fuochi insolenti che pretendevano d'illuminare loro la sera; una stella rossastra ferma sopra la torre della chiesa guardava invece fissa e malinconica, un po' pallida e come rattristata dal falso splendore dei razzi....

L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): “Omnibus rimis diligenter repletis,” come lui disse, Padre Caspar passò la notte in preghiera. All'alba ricontrollarono la campana, i legacci, i ganci. Caspar attese il momento giusto in cui potesse sfruttare al massimo il riflusso e in cui tuttavia il sole fosse già abbastanza alto, in modo da illuminare il mare davanti a lui, gettando ogni ombra dietro le sue spalle. Poi si abbracciarono.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per illuminare

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Serve per illuminare le vie = lampione
Bruciano per illuminare = torce
Lo usavano i fotografi per illuminare = magnesio
Illuminare... esplodendo! = brillare
Una pistola usata... per illuminare = lanciarazzi

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: illuminate.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: ilare, lume, lunare, luna, lune, lina, lire, lare, mine, mire, mare.

Parole contenute in "illuminare"

are, lumi, mina, minare, illumina, luminare. Contenute all'inverso: ani, era.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "illuminare" si può ottenere dalle seguenti coppie: illudo/dominare, illuse/seminare, illuminai/ire, illuminamenti/mentire, illuminamento/mentore, illuminata/tare, illuminatore/torere.

Usando "illuminare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areata = illuminata; * areate = illuminate; * areati = illuminati; * areato = illuminato; * rendo = illuminando; * evi = illuminarvi; * resse = illuminasse; * ressi = illuminassi; * reste = illuminaste; * resti = illuminasti; * retore = illuminatore; * retori = illuminatori; * ressero = illuminassero; * areometri = illuminometri; * areometro = illuminometro.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "illuminare" si può ottenere dalle seguenti coppie: illuminerà/areare, illuminata/atre, illuminato/otre.

Usando "illuminare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cululli * = culminare; * erta = illuminata; * erte = illuminate; * erti = illuminati; * erto = illuminato.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "illuminare" si può ottenere dalle seguenti coppie: illumina/area, illuminata/areata, illuminate/areate, illuminati/areati, illuminato/areato, illuminometri/areometri, illuminometro/areometro, illuminai/rei, illuminando/rendo, illuminasse/resse, illuminassero/ressero, illuminassi/ressi, illuminaste/reste, illuminasti/resti, illuminate/rete, illuminati/reti, illuminatore/retore, illuminatori/retori.

Usando "illuminare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dominare = illudo; * seminare = illuse; * mie = illuminarmi; * tiè = illuminarti; * vie = illuminarvi; * torere = illuminatore; * mentire = illuminamenti; * mentore = illuminamento.

Sciarade incatenate

La parola "illuminare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: illumina+are, illumina+minare, illumina+luminare.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "illuminare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = illuminatrice.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: Un palo illuminante, Illuminano la ribalta, Si scaricano illuminando, Poco o male illuminata, Illudono gli sperduti nei deserti.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Insegnare, Ammaestrare, Istruire, Addottrinare, Illuminare - L'ammaestrare è quell'insegnare che si fa da maestro a discepolo; cioè con pazienza, con impegno, onde questi impari e si faccia maestro a sua volta. S'insegna e coi precetti e cogli esempi; s'ammaestra scendendo a più minute e particolari spiegazioni, e comunicando i segreti dell'arte, chè sempre o quasi sempre ogni maestro ne ha di suoi proprii. Illuminare è diradare le tenebre dell'intelletto, combattere e vincere l'ignoranza coll'insegnamento e coll'istruzione. Istruire (da struere, fabbricare, ordinare) è insegnare molte cose, cioè una o più serie di cose che facciano come un cumulo, dalla cui sommità la mente spazii su più vasto campo. Addottrinare è insegnare a qualcuno la dottrina speciale d'una scienza; addottrinato diremo chi la sa a menadito e può subirne un esame. Insegnare è generico, addottrinare, speciale; istruire, generale. Ammaestrare riguarda il metodo; illuminare esprime l'effetto d'ogni insegnamento, istruzione e ammaestramento. [immagine]

Illuminare, Alluminare, Lumeggiare, Illustrare, Rischiarare, Schiarare, Schiarire, Chiarificare, Chiarire - Illuminare è metter lume dov'è oscurità: ma più sovente è mettere più lumi del solito e produrre maggior luce: le illuminazioni, le luminare delle vie e delle intere città non vogliono già dire che fuori di quelle circostanze siano esse di notte immerse in oscurità perfetta. In senso traslato è di uso frequente, e ne facciano fede: il lume dell'intelletto, e illuminare le menti, e il popolo; e la verità e l'equità che sono lumi o fiaccole dell'anima, e va dicendo di consimili cose di cui tutto giorno si discorre a dritto e a rovescio. Illustrate dicono in giornata i Francesi le opere corredate d'incisioni; ma per noi Italiani, che abbiamo certamente senso più retto, le illustrazioni non sono i disegni, le stampe, ma le parole che si spendono a dichiarare ciò che desse stampe e disegni rappresentano: onde illustrare è dare lustro, cioè chiarezza, evidenza maggiore (1).

Lumeggiare in pittura è mettere tinte più chiare ne' luoghi o parti che devono portarsi avanti e avere maggiore risalto. Alluminare per dare lume, schiarare per rischiarare sono antiquati: rischiarare ciò ch'è riuscito oscuro, schiarire ciò che non è a prima vista intelligibile è opera dei commentatori, degl'interpreti, degli scoliasti. Chiarificare, de' liquori torbidi che si fanno chiari da sé, col tempo, o precipitando i corpi che vi stavano in soluzione per mezzo di qualche agente chimico. Chiarire un dubbio, un sospetto, vale dissiparlo, mettendo in chiaro la verità.

(1) Che i Francesi intendano in questo senso le parole illustrare, illustrazione si scorge da mille esempi giornalieri, fra cui appuntai questo che mi venne sott'occhio l'altro giorno:..... mais celui-ci l'avait payé en monnaie d'Anglais, et l'avait boxé de la façon la plus britannique du monde, et lorsque Collenot était sorti de la maison de son debiteur la figure ensanglantée et les yeux entourés d'illustrations, sa vue avait porté à son comble la fureur populaire. Jour. des Villes et des Camp., 26 juin 1847. Illustrations, per celia, alle livide e nere macchie che i pugni avevano impresso sulla faccia e attorno agli occhi di quel povero diavolo! [immagine]

Luce, Lume, Chiarezza, Splendore, Folgore; Lucere, Illuminare - Grassi dice: la luce è corpo che risplende, ed il lume è lo splendore tramandato da quel corpo, in quanto che illumina; uno è effetto, l'altro è causa; lume è parte, luce è tutto. Il Forcellini è dello stesso parere, dicendo: luce è ciò che illumina, lume lo splendore tramandato; dai poeti però prendesi l'uno per l'altro; il Tommaseo che li cita non soggiunge altro, e sembra pertanto dell'istesso sentimento: accettando pertanto l'autorità d'uomini di tanto peso, non credo però meno vera la mia proposizione, che cioè: dal lume e da ogni corpo luminoso per sè emana la luce; e che così bene non potrebbe dirsi: da corpo lucido, nè forse tampoco da corpo lucente; essendo che il corpo lucido o lucente riflette sì, ma non produce la luce di per sè. La luce poi è uno dei quattro corpi imponderabili conosciuti sotto i nomi di luce, calorico, elettricità, magnetismo: la luce offusca, abbaglia; il lume rischiara: credo pertanto che a segnar bene le differenze usuali tra lume e luce bisogna fare astrazione dal rigoroso linguaggio sembra più chiaro il dire che la luce venga dal lume: una luce viva manda un certo splendore che non si può guardar fiso; una luce discreta sparge chiarezza sugli oggetti circostanti per cui bene si vedono e distinguono: lo splendore e la chiarezza sono dunque due effetti della luce. Queste voci furono tutte impiegate dagli scrittori in varii sensi traslati; ad es., lo splendore di un'azione eroica, la chiarezza del nome, il lume dell'intelletto, la luce della civiltà. Lucere è mandar luce o riflettere lo splendore di quella; illuminare è rischiarare mediante la luce prodotta o riflessa o altrimenti: illuminare le menti è dissipare la nebbia in cui sono ravvolte, spargervi dei lumi, introdurvi la luce. Fulgore è luce ardente dardeggiante da un centro, e che batte o può battere in un punto determinato. Occhi folgoreggianti possono essere di gioia; ma più sovente d'ira, di concentrato dispetto: splendore è luce che rischiara; fulgore, luce o raggio di luce che abbrucia. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Illuminare - V. a. (Fis.) [Gov.] L'azione del render luminosi i corpi che non lo sono, comunicando loro il moto che noi chiamiam luce. Aureo lat. Il Sole illumina i pianeti; la Luna, illuminata dal sole, illumina alla sua volta la terra. [Cont.] G. G. Cand. lun. III. 198. Sia vero che l'avvicinare o allontanare il corpo tenebroso dal risplendente, che illuminarlo dêe, faccia maggior o minor illuminazione. = Vasar. Vit. (Mt.) Un fuoco che la illumina con molti riverberi. T. Ass. Illuminare a gas. – Illuminare sfarzosamente.

2. T. Illuminare; e il luogo per cui diffondesi il lume, e le tenebre che per esso si diradano e vinconsi. [Cont.] Serlio, Arch. VII. 6. L'altezza della sala sarà piedi venti e sarà illuminata da otto altre finestre, le quali daran la luce piovente per esser quelle smucciate all'ingiù, insin da basso. Pall. R. Agr. I. 39. E 'l lume daremo loro (ai bagni) dalla parte del meriggio, e alquanto verso levante là ove di verno si lieva il sole, e verso 'l ponente ancora di verno, sicchè tutto dìe si possano illuminare dall'occhio del sole.

Amet. 84. (C) Quando il cielo di maggiore luce risplendente, e con disusata chiarezza, il luogo illuminando, diede segni che quelli prieghi avesse in sè ricevuti. Vasar. Vit. (Mt.) Illuminare una chiesa oscura.

3. T. Far più chiara la vista degli occhi. Illuminare il senso. = Renderla a chi l'ha perduta. Pass. 36. (C) Quando illuminò il cieco nato, e quando sanò quello attratto. [Camp.] Bib. Tob. 11. Rubr. L'Angelo informa Tobiozzo di quello ch'elli ao a fare per illuminare il padre Tobia. Fr. Giord. Tratt. Miracolo non è altro che fare opera sopra natura, cioè, che natura fare non possa, siccome suscitare il morto, illuminare il cieco, e cotali altre cose. Serm. 46. In la terra di Bevagna era una giovinetta cieca… e subito fu illuminata. Similemente fu illuminata col signo della croce un'altra donna… = Magal. Lett. (Mt.) Vespasiano ravviva la mano arida e illumina il cieco. E lett. 11. Vuole illuminare il cieco: non poteva egli dire, vedi; come disse a quell'altro, sii mondo?

4. Fig. T. Vang. L'occhio sincero illumina tutto il corpo.

T. Vang. Come lucerna, di splendore l'illuminerà.

5. Trasl. Svelare, Far chiaro, Tor via l'ignoranza col mostrar la verità della cosa. Lab. 3. (C) Della sua luce sì fattamente illumini il mio intelletto, e la mano scrivente regga, che per me quello si scriva,… Petr. Son. 4. Venendo in terra a illuminar le carte, Ch'avean molt'anni già celato il vero (G. C. a dimostrare avverati i vaticinii e i misteri de' libri ispirati). Bocc. Lett. (Mt.) Luce che illumina ciascun uomo. Salvin. Disc. 1. 101. (M.) Venne colla presenza sua il sommo maestro di quella a manifestare gli occulti misteri, a illuminare le nazioni, a donarci l'Evangelio. T. Vang. Luce vera che illumina ogni uomo che viene nel mondo. Segner. Crist. Instr. 3. 218. Iddio ha per costume di portarsi con esso noi nell'illuminarci con la sua grazia, come si porta un maestro nell'addottrinarci. Vang. Illuminare que' che seggono in tenebre e in ombre di morte. La Chiesa. La grazia dello Spirito illumini i sensi e i cuori nostri.

T. Dio v'illumini. Augurio a chi ha di bisogno di consiglio o di guida, e non si crede che gli uomini possano dargliene.

6. T. Trasl. Di dottrine o di consiglio che invero dian lume alla mente e all'opere della vita. Anco ass. Chi vi consiglia bene in cosa importante, v'illumina.

7. N. pass. Instruirsi, Acquistar conoscenza. Salvin. Disc. 2. 260. (M.) L'ingegno dall'erudita conversazione viene ad affilarsi, ad illuminarsi, a schiarirsi, e ad isciogliere que' dubbii, i quali a distrigare per se medesimo non era bastante.

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: illuminamento, illuminammo, illuminando, illuminano, illuminante, illuminanti, illuminarci « illuminare » illuminarmi, illuminarono, illuminarsi, illuminarti, illuminarvi, illuminasse, illuminassero

Parole di dieci lettere: illudevano, illudevate, illuminano « illuminare » illuminata, illuminate, illuminati

Lista Verbi: illividire, illudere « illuminare » illustrare, imbacuccare

Vocabolario inverso (per trovare le rime): predeterminare, rideterminare, sterminare, sverminare, sminare, acuminare, luminare « illuminare (eranimulli) » ruminare, bituminare, paninare, rapinare, tampinare, opinare, propinare

Indice parole che: iniziano con I, con IL, parole che iniziano con ILL, finiscono con E

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