Forma verbale |
Formato è una forma del verbo formare (participio passato). Vedi anche: Coniugazione di formare. |
Aggettivo |
Formato è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: formata (femminile singolare); formati (maschile plurale); formate (femminile plurale). |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola formato è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: for-mà-to. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con formato per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): «Ero convinto che la mia fine si stava avvicinando. Ero diventato estremamente magro e tanto debole da non avvertire più alcun dolore delle ferite o del gelo. Ero convinto che non avrei potuto resistere ancora per più di due settimane.» Le uniche visite sono quelle degli uomini dell'nkvd che irrompono nella cella per perquisirla. «Uno scrupoloso esame di tutte le cavità del corpo era effettuato con somma abilità e brutalità. Non risparmiavano nemmeno la mia lunga barba, cresciuta in carcere e piena di pus uscente dalle piaghe che il freddo aveva formato sul mio viso e il gelo aveva indurito tra i peli. Fui ripetutamente percosso in quelle occasioni.» L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): “Di nuovo. Signora, sono inoltre destinato a morire cieco. Non avete voi fatto due alambicchi dei miei occhi, onde distillarmi la vita? E come accade che, più i miei occhi s'inumidiscono, più bruci? Forse mio padre non ha formato il mio corpo della stessa argilla che diede vita al primo uomo, bensì di calce, poiché l'acqua che spando mi consuma. E come accade che consumato pur viva, trovando nuove lagrime per consumarmi ancora?” Il resto di niente di Enzo Striano (1986): «Ma ho detto o no che chiunque voleva ci poteva entrare? Vuol dire che anche formalmente ne faranno parte Odazzi, Russo, Ciaia. E adesso basta! Terzo punto: sebbene il governo non sia ancora formato, la delegazione per Championnet la facciamo subito. Si ratifica dopo.» «Ottima democrazia» mormora Cuoco. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per formato |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fermato, firmato, formano, formata, formate, formati, formavo, forzato, normato. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: normata, normate, normati. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: forato, format. Altri scarti con resto non consecutivo: formo, fora, foro, foto, fato, orto. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: formatto, sformato. |
Parole con "formato" |
Iniziano con "formato": formatomi, formatore, formatori, formatosi, formatoti. |
Finiscono con "formato": sformato, deformato, informato, riformato, conformato, malformato, preformato, uniformato, trasformato, beninformato, disinformato, malinformato, ritrasformato. |
Contengono "formato": informatore, informatori, riformatore, riformatori, conformatore, conformatori, riformatorio, trasformatore, trasformatori, autotrasformatore, autotrasformatori. |
»» Vedi parole che contengono formato per la lista completa |
Parole contenute in "formato" |
mat, orma, forma, format. |
Incastri |
Si può ottenere da foro e mat (FORmatO). |
Inserendo al suo interno tan si ha FORMATtanO; con tav si ha FORMATtavO; con ter si ha FORMATterO (formatterò); con lizza si ha FORMAlizzaTO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "formato" si può ottenere dalle seguenti coppie: fono/normato, fosche/schermato, fora/amato, forlì/limato, formi/mimato, forra/ramato, forre/remato, formare/areato, formi/iato, formai/ito, formaline/lineto, formalista/listato, formano/noto, formavi/vito, formavo/voto. |
Usando "formato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: conforma * = conto; proforma * = proto; uniforma * = unito; trasforma * = trasto; cassaforma * = cassato; * tono = formano; * tondo = formando; * tonte = formante; * tonti = formanti; * torsi = formarsi; * tosse = formasse; * tossi = formassi; * toste = formaste; * tosti = formasti; * orice = formatrice; * orici = formatrici. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "formato" si può ottenere dalle seguenti coppie: forra/armato, formella/alleato, formerà/areato, formare/erto. |
Usando "formato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otre = formare; * ottura = formatura. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "formato" si può ottenere dalle seguenti coppie: riforma/tori. |
Usando "formato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: tori * = riforma. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "formato" si può ottenere dalle seguenti coppie: formando/tondo, formano/tono, formante/tonte, formanti/tonti, formarsi/torsi, formasse/tosse, formassi/tossi, formaste/toste, formasti/tosti. |
Usando "formato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * limato = forlì; * ramato = forra; * remato = forre; * schermato = fosche; * noto = formano; * areato = formare; * vito = formavi; * voto = formavo; rito * = riforma; conto * = conforma; * tao = formatta; proto * = proforma; unito * = uniforma; * lineto = formaline; * ureo = formature; trasto * = trasforma. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "formato" (*) con un'altra parola si può ottenere: ritta * = riformattato. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Tagliato (ben), Ben formato - Ben tagliato si dirà di chi è grande e ben compresso; ben formato, di chi è fatto a pennello, le membra del quale son ben modellate e bene armonizzanti fra loro. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Formato - [T.] Part. pass. di FORMARE, e quindi Agg.
Della forma esteriore de' corpi. T. D. 3. 23. Una facella Formata in cerchio a guisa di corona (una luce d'Angelo, che veniva a incoronare di sè Maria). – Formato in quadro, in tondo, in tale o tale figura. G. V. 11. 66. 1. (C) Si cominciò a fondare i pilastri della loggia d'Orto san Michele di pietre conce, grosse e ben formate. 2. Della materia onde il corpo è composto. T. Ov. Statua formata di marmo pario. Della figura simbolica rappresentante la vita del genere umano. D. 1. 14. La sua testa è di fin oro formata, E puro argento son le braccia e il petto; Poi è di rame. T. Ingegno, Arnese, formato di più pezzi. In senso meno mater. T. Br. Lat. Tesor. Di que' quattro elementi, E di lor fondamenti, E come son formati. – Ancora meno mater. [Camp.] Din. Din. Masc. III. Prol. Questo terzo libro è solamente formato di malattie fisiche. 3. Creato. D. Purg. 29. (C) Femmina sola, e pur testè formata (Eva), Non sofferse (d'ubbidire a Dio). Buon. Rim. 71. Nella beltà novella, Da Dio formata. 4. Generato. [Camp.] D. Purg. 24. De' maledetti, Ne' nuvoli formati (i Centauri). Virg. Nubigenas. 5. Il seguente è passaggio alla formazione e creazione dell'arte. [Camp.] Met. 1. Or volesse Iddio ch'io potessi riparare i popoli con l'arte del padre (Prometeo), e mettere l'anime nella formata terra (formatae). T. Cic. Statua formata in figura e atto muliebre. = Borgh. Rip. 20. (C) Si veggono la Notte, l'Aurora e l'altre figure di Michelagnolo… di gesso, con gran diligenza formate. [Mil.] Vas. Vit. di B. Garofalo, in fine. Leone Leoni… ha speso assai danari e tempo in condurre a Milano molte cose antiche formate di gesso. Segnatam. delle forme cave per le opere di rilievo. Borgh. Rip. 551. (C) Si prese per principal maestro l'opere del divino Michelagnolo, non riguardando a spesa alcuna, per aver formate le sue figure della sagrestia di san Lorenzo. 6. Di corpo animato, segnatam. umano; ma anco di bestia. Arrigh. 45. (C) Più gravemente cade colui il quale è formato di grandezza di gigante, che il nano. T. Ben formato, il corpo, e vivente e imitato dall'arte, Che ha nelle sue parti, e segnatam. nel rilievo, le proporzioni convenienti al grado del suo svolgimento. Contr. Mal formato. Fanno quasi tutt' una voce. E del corpo, e della pers. e dell'animo. E d'una parte del corpo, in rispetto all'intero. T. Ben formato, piede, braccio. – Fronte ben formata, dice all'anima più che un corpo ben tagliato; perchè nella fronte, più che altrove, è l'anima. Siccome nel. gr. ass. Μορφήεις, Ben formato, Bello; così Varch. Stor. 3. 183. (Gh.) Costei non era fanciulla, ma donna d'un bel circa a quarant'anni, benchè formata e fresca molto. G. V. 10. 111. 2. (C) Uomo assai bello del corpo, e formato. T. Il preced. non è com.; ma come ass., nel senso di Giunto alla pienezza naturale e ordinaria forma: Donna, Ragazza formata. Nel senso e di questo e del § preced., ass. anco di parte. T. F. Sasset. V. Pier Strozz. Le gambe con artificio studiava di fare apparire più formate. 7. Senso intell. T. Cic. Nelle anime degli uomini sono formate le nozioni degli Dei. Quintil. Sempre alla parola preceda l'idea pensata e formata. (Rosm.) La mente è formata dalla verità. 8. Senso mor. T. Il sacerd. nella Messa: Dal divino ammaestramento formati, prendiamo animo a dire: Padre nostro… = D. Par. 3. (C) Li nostri affetti, che tutti infiammati Son nel piacer dello Spirito Santo, Letizian del su' ordine formati (noi, Beati, godiamo di quel che vuole lo Spirito, e quindi anco dell'essere minori in beatitudine ad altri più degni di noi). Non chiaro: ha in parte il filos. senso di Forma. 9. Quindi Educato, Fatto abile, Addestrato, per quel ch'è della mente e del cuore, e d'ogni facoltà, anco delle corp. T. Justin. lo ha per Istrutto. Colum. Formato nell'arte. – Formato da un precettore. – Formatosi da sè. – Formato sopra tale o tale esemplare, a tale scuola o tale dottrina. – Formatosi sopra Virgilio. Ass. T. Allievo formato, Che può cominciare a far bene da sè. Artista, Artefice, Maestro formato. – Mente, Ingegno, Ragione, Senno formati. T. Mano, o altra parte del corpo, a un esercizio che richiegga vigore e destrezza. 10. T. Lingua formata, non tanto nel senso che francesem. dicono Fissata (le lingue, in certo senso, quando siano intese dagli uomini, sono sempre fissate, cioè determinate logicam.; non però sì che i loro usi non siano varii e variabili); quanto Cominciata a adoprare, scrivendo in forma da rendersi atta a convenientemente esprimere le idee e i sentimenti. Può essere formata la lingua comune, e non formato il linguaggio di tale o tale disciplina. In società che scade, sofisti imbroglioni sformano il linguaggio formato dal senso comune. T. Letteratura, Arte, Società Nazione formata. T. Virtù formata, informe. Può questa qualità avere più gradi. T. Dion. picc. Natura più formata. Gli es. not. e il senso filos. di Forma spiegano i seg. non com. T. D. Rim. Veggendo in lei tanta umiltà formata. [Val.] Jacop. Laud. Etr. 2. 21. Fede formata. = Malm. 9. 51. (C) Talchè si fece poi veglia formata. Quello che fam. suol dirsi Formale. 11. † Di parole, appunto quel ch'ora dicesi Formali, o Proprie, o Precise, cioè quelle stesse, senza alterare la forma, sì nella sostanza e sì nel tenore. Segner. Pred. 8. 3. (C) Spesso inculcavalo S. Cipriano a' suoi perseguitati Fedeli con queste formate parole. Benv. Cell. Vit. 2. 279. Subito il savio re disse queste formate parole in sua lingua… E 493. E 221. (Man.) Le formate parole, quali io sentii, furono queste… 12. Lettera o Carattere formato, Rotondo, contr. di Corsivo. Vespas. Bistic. 474. (Fanf.) Quando interveniva che si potessino avere le copie de' libri, e non i libri, le scriveva di sua mano o di lettera corsiva o formata. Rip. Strav. 245. (Man.) Rappresentava un C majuscolo, di lettera quasi formata, denotante Crusca. V. FORMATELLO. T. Più com. Carattere, Scritto formato; Che ha forme precise, nette, chiare, uguali. 13. Senso stor. Lettera formata, o enciclica o no, Dimissoria o Commendatizia, di che i sacerdoti erano muniti, in viaggio, dai loro superiori. La locuz. compiuta in T. Sidon. Epistola formata. Ma in Dion. picc., ass., Formata, sost. dall'agg.; come Pastorale, e sim. = Borgh. Vesc. Fior. 493. (C) Da questo fonte di cristiana pietà nacque l'antichissimo uso di quelle lettere di raccomandazione, che per proprio nome si dicono formate, fatte con certe note e contrassegni. E ivi: Pigliavano dal lor vescovo una di queste formate. T. Nel sec. IX. ne durava la consuetudine. |
Formato - [T.] S. m. Suol dirsi de' libri stampati. T. In gran formato, in piccolo formato. Un grande, Un piccolo formato di libro. – Scegliere un formato comodo. Potrebbesi dire anche Forma, quando sia chiaro da sè e non affettato. Le Gl. Isid., in altro senso, Formastrum opus pistorium. Dion. picc. Formata, Patente, Dimissoria. V. FORMATO. agg., § ult.
2. † Il seg., se non è err., coll'anal., prova che l'uso nostro non è barbaro. Guid. G. 8. (C) Dio volle che la materia, la quale ha avuta una volta la forma, fosse contenta del suo formato (del come è formata). |
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Parole di sette lettere: formata, formate, formati « formato » formava, formavi, formavo |
Lista Aggettivi: formalista, formativo « formato » formicolante, formidabile |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): soffermato, rifermato, confermato, riconfermato, schermato, firmato, controfirmato « formato (otamrof) » deformato, preformato, uniformato, riformato, malformato, informato, malinformato |
Indice parole che: iniziano con F, con FO, parole che iniziano con FOR, finiscono con O |
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