Verbo | |
Conciliare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è conciliato. Il gerundio è conciliando. Il participio presente è conciliante. Vedi: coniugazione del verbo conciliare. |
Aggettivo |
Conciliare è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: conciliare (femminile singolare); conciliari (maschile plurale); conciliari (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di conciliare (pacificare, rappaciare, accordare, riconciliare, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti |
Informazioni di base |
La parola conciliare è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: con-ci-lià-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con conciliare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Doni nuziali di Adolfo Albertazzi (1914): Né Sandri poteva dargli torto. Guizzi allora mutò consiglio. — Prendiamo uno specchio. — Peggio! Credi che non l'abbiano uno specchio? — Ma bello; per il salotto. — Che! Non son gente da salotto! — Veramente sarebbe meglio conciliare il bello con l'utile — mormorava Sandri. E a lui il commesso: — Un nécessaire da viaggio?... Un lavabo? Il cappello del prete di Emilio De Marchi (1888): Così gridò la voce del cavaliere Martellini, che dall'alto di un «break» signorile cercava di conciliare in mezzo a un paniere di belle signore la rigida severità del giudice, coll'amabile cortesia dell'uomo di mondo. Questo si chiama scrivere la propria vita un po' coll'inchiostro, un po' col rosolio; e pochi uomini erano in quest'arte più sapienti del cavaliere. La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Ma un bel giorno essa mi raccontò ch'egli le aveva chiesto di diventare sua moglie e ch'essa aveva rifiutato. Allora io passai due quarti d'ora veramente brutti: il primo quando mi sentii tanto invaso dall'ira che avrei voluto aspettare il maestro per gettarlo fuori a furia di calci, ed il secondo quando non trovai il verso per conciliare la possibilità della continuazione della mia tresca, con quel matrimonio ch'era in fondo una bella e morale cosa e una ben più sicura semplificazione della mia posizione che non la carriera di Carla ch'essa immaginava d'iniziare in mia compagnia. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per conciliare |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: conciliari, conciliate, consiliare. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: conciare, concia, conca, conce, coniare, conia, coni, coca, coli, colare, cola, core, cile, care, oncia, once, oliare, olia, ilare, lire, lare. |
Parole con "conciliare" |
Finiscono con "conciliare": preconciliare, riconciliare, postconciliare. |
Parole contenute in "conciliare" |
are, con, ili, conci, ciliare, concili, concilia. Contenute all'inverso: era. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "conciliare" si può ottenere dalle seguenti coppie: corico/riconciliare, concimi/miliare, concio/oliare, conciliai/ire, conciliamo/more, conciliata/tare, conciliatore/torere. |
Usando "conciliare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * areno = concilino; * remo = conciliamo; * areata = conciliata; * areate = conciliate; * areati = conciliati; * areato = conciliato; * rendo = conciliando; * evi = conciliarvi; * resse = conciliasse; * ressi = conciliassi; * reste = conciliaste; * resti = conciliasti; * retore = conciliatore; * retori = conciliatori; * ressero = conciliassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "conciliare" si può ottenere dalle seguenti coppie: concilierà/areare, conciliata/atre, conciliato/otre. |
Usando "conciliare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erano = concilino; * ermo = conciliamo; * erta = conciliata; * erte = conciliate; * erti = conciliati; * erto = conciliato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "conciliare" si può ottenere dalle seguenti coppie: concilia/area, conciliata/areata, conciliate/areate, conciliati/areati, conciliato/areato, concilino/areno, conciliai/rei, conciliamo/remo, conciliando/rendo, conciliasse/resse, conciliassero/ressero, conciliassi/ressi, conciliaste/reste, conciliasti/resti, conciliate/rete, conciliati/reti, conciliatore/retore, conciliatori/retori. |
Usando "conciliare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * more = conciliamo; * mie = conciliarmi; * tiè = conciliarti; * vie = conciliarvi; * torere = conciliatore. |
Sciarade e composizione |
"conciliare" è formata da: con+ciliare, concili+are. |
Sciarade incatenate |
La parola "conciliare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: conci+ciliare, concili+ciliare, concilia+are, concilia+ciliare. |
Intarsi e sciarade alterne |
"conciliare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: concia/lire. |
Intrecciando le lettere di "conciliare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = conciliatrice; rito * = riconciliatore. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Lo dice il conciliante, Conciliano il sonno, La concilia una cantilena, Fu sede di due concili ecumenici (1245 e 1274), Danno lavoro al conciatore. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Accordare, Conciliare, Riconciliare, Rappattumare - Quando Accordare significa Mettere d'accordo, allora vale Trovar modo di togliere ogni differenza tra due o più contendenti, convenendo in un comune accomodamento - « Chi la voleva a lesso e chi arrosto, ma mi riuscì accordarli. » - Si usa anche reciproco quando l'accordo si fa senza mezzani - « Si accordarono di fare così o così. » - Conciliare è Trovare ragioni da poter fare star insieme opinioni diverse - « Con queste ragioni si conciliano le contrarietà dei due chiosatori. » - Riconciliare si dice per Trovar modo e argomenti da ricondurre l'antica amicizia tra due o più persone. - Rappattumare è lo stesso; ma si dice solamente di lievi dissapori e di passeggiera avversione. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Rabbonacciarsi, Abbonacciarsi, Riconciliarsi, Rappattumarsi, Racconciarsi, Rappacificarsi, Pacificarsi, Far le paci, Rabbonirsi, Rappaciarsi; Riconciliare, Conciliare, Accordare, Accomodare, Comporre, Rimpaciare, Impaciare, Impattare, Pacificare, Appacificare, Rappacificare - Il mare si abbonaccia quando cessa l'agitazione sua cagionata dalla tempesta; si rabbonaccia, è rabbonacciato quando è ridotto alla primiera calma o bonaccia come dicono i marinai. Così l'animo dell'uomo che si abbonaccia al rallentare delle passioni e si rabbonaccia quando la calma è quasi rifatta: rabbonirsi è ridivenir buono, trattabile dopo più o men lunga alterazione o insofferenza: si rabbonaccia chi smette la collera; si rabbonisce chi cessa dal corruccio, dall'astio, dal puntiglio. Rappaciarsi è tornare in pace, calmarsi, sedare l'agitazione propria: rappaciare, sedare l'altrui; così pacificarsi e pacificare, che sono entrare in pace, e fare che la pace succeda ov'era contrasto e guerra. Rappacificarsi e rappacificare sottintendono che prima della guerra o ostilità attuale v'era pace fra le due persone o parti; ond'è che esprime il ritorno alla prima concordia e buona intelligenza: ma è un gran che se gli odii, gli astii susseguiti non lasciano reliquie e freddezza. Appacificare è meno usato, ma talvolta viene in acconcio, per dire di pettegolezzi, di liti domestiche e di cose da nulla, che calmato il primo impeto s'appaciano da sè: è più sovente neutro che attivo. Rimpaciare è come un diminutivo di rappacificare, sia nel senso che nel valore e nel suono, meno nobili o meno serii. Racconciarsi è rimettersi nuovamente in assetto, in buona armonia colle persone o colle cose, cioè colle circostanze tutte che per qualche motivo ci erano ostili, avversanti o ripugnanti; racconciato che uno si sia allora sta bene. Riconciliarsi è più colle persone, colla propria coscienza, con Dio; riconciliare è adoprarsi acciò due o più persone divenute nemiche si ravvisino e tornino a fratellevole concordia ed affetto; riconciliarsele è agir in modo da rifarsele amiche: rappattumarsi esprime anch'esso un modo o una circostanza del far la pace o le paci se è con più d'uno o più d'una volta; è, secondo me, rifare o ricondursi agli antichi patti, o rifar nuovi patti perchè la pace sia durevole e vantaggiosa: nell'uso però, rappattumarsi è quel ravvicinarsi, riaccostarsi che si fa tra amici o parenti, allorchè un qualche dissidii e i dissidenti; accomodare i dissesti: al primo giova la dolcezza; al secondo l'autorità e la ragione; al terzo l'avvedutezza; al quarto e a tutti una particolare prudenza per cui non si guasti viepiù, volendo rimediare al mal fatto. Impaciare e impattare, più usato, si dicono del giuoco; e il primo per dire che le sorti de' due avversarii sono uguali; il secondo per rifarsi delle perdite toccate: coi prepotenti non si può nè vincere nè impattare, perchè hanno dalla loro, se non il diritto o la fortuna, la forza. [immagine] |
Accordare, Conciliare - Accordare è mettere bene d'accordo; conciliare è fare scomparire le differenze e le sconvenienze maggiori; questo può essere passo all'altro. Conciliati gli interessi, le convenienze, i gusti, gli animi, il rimanente con assai facilità s'accorda. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Conciliare - V. a. Aff. al lat. aureo Conciliare. Unire, Accordare. Volg. Mes. (C) Queste due opinioni contradie si possono conciliare insieme. Segn. Stor. 8. 220. Dispartironsi perciò tutte quelle pratiche, ancorchè il Guicciardino facesse ogni sforzo di conciliare gli animi di quei fuorusciti.
2. Per Cattivare, Procacciare, Acquistare. Salvin. disc. 2. 6. (C) Questa autorità gli aveva conciliata non l'artifizio, non la finezza, ma il suo buon naturale. Guicc. Avvert. 58. (M.) Nondimeno è incredibile quanta grazia e favore ti concilino appresso gli uomini le carezze e la umanità di parole. 3. Conciliar la fame, la sete, il sonno, l'allegria, e sim., dicesi del Richiamare o Indurre la fame, la sete, ecc. Lib. cur. malatt. (C) I papaveri cotti nell'acqua conciliano il sonno. E appresso: Se vorrai conciliare il sonno, fiuta le mandragole. Red. Annot. Ditir. 42. Si bee a sorsi caldissimo per conciliare l'allegria. 4. Conciliarsi uno, o Conciliarselo, vale Renderselo amico, Amicarselo. Segn. Stor. 9. 253. (C) Aveva caro di soddisfare a' popoli d'Alemagna per conciliarseli amici. E 254. Con nuove condizioni andò conciliandosi quel gran principe. 5. T. Impers. ell. Come si concilia? (sottint. Le due sentenze, le due opinioni, il fatto coll'idea). – Come si concilia che…? |
† Conciliare - [T.] V. a. e Rifl. in senso di Consigliare. V. questa voce, § ult. |
Conciliare - [T.] Agg. Di CONCILIO. in senso relig. L'ha in francese il Bossuet. Guicc. Stor. lib. 10. 478. (C) Negli atti conciliari. |
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Parole in ordine alfabetico: conciliamo, conciliando, conciliano, conciliante, conciliantemente, concilianti, conciliarci « conciliare » conciliari, conciliarismi, conciliarismo, conciliarmi, conciliarono, conciliarsi, conciliarti |
Parole di dieci lettere: conciavate, conciliamo, conciliano « conciliare » conciliari, conciliata, conciliate |
Lista Aggettivi: conciliabile, conciliante « conciliare » conciliatore, conciso |
Lista Verbi: concettualizzare, conciare « conciliare » concimare, conclamare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): immobiliare, smobiliare, nobiliare, epatobiliare, ciliare, sopracciliare, domiciliare « conciliare (erailicnoc) » preconciliare, riconciliare, postconciliare, affiliare, miliare, familiare, bifamiliare |
Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con CON, finiscono con E |
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