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Informazioni utili online sulla parola italiana «comunanza», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Comunanza

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola comunanza è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: co-mu-nàn-za. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con comunanza per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Abbiamo chiesto il permesso alla comunanza agraria di Trevi per la gara di ciclocross.
  • Nella nostra associazione siamo legati da una profonda comunanza di fede.
  • Il comune sta preparando una festa di comunanza in occasione dell'inaugurazione del museo.
Citazioni da opere letterarie
Il libro delle vergini di Gabriele D'Annunzio (1884): Egli disse queste semplici parole con un accento indescrivibile, come avrebbe detto il principio impetuoso di una lirica d'amore. La festa della sua giovinezza ora esplodeva luminosamente; egli non la comprimeva, non la voleva comprimere. Nessuna forma di felicità è forse più dolce che l'essere al fianco dell'amata, cavalcando, a traverso la primavera nascente, verso una mèta d'amore. Quelli insorgimenti di libertà barbara, che li uomini vissuti lungi dalla legale comunanza delli altri uomini hanno nel sangue, ora facevano a lui dimenticare il fratello. La donna del fratello era bella ed egli la conquistava.

Confessioni - Clara Walser di Ada Negri (1917): Ebbene, anche per compiere la dolce opera di pietà, è necessario aver l'anima libera. È necessario essere state poste, dal destino, o, meglio, dalla nostra volontà associata al destino, fuori della vita egoistica. Alla rinuncia delle due sorelle il premio (cioè la rivelazione) è stato dato dalla comunanza, in amore perfetto, con le più umili anime. Alla mia, dalle più umili maraviglie della natura. E viviamo, per questo, in allegrezza....

Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Johnny non si trovava più; quel patch, lungi dal scancellarsi, ampliava. Non sopportava più comunanza né routine, scapolava la collettività, la perlustrazione e la guardia. Pierre lo lasciava vivere ed oziare, con una sorta di acida comprensione, con una certa ugual premura e con Franco si accollò tutto il lavoro di risistemazione del presidio.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per comunanza
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Cambi
Cambiando una lettera sola si può ottenere: comunanze.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: coma, coana, manza, unna, nana.
Parole contenute in "comunanza"
una. Contenute all'inverso: umo.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "comunanza" si può ottenere dalle seguenti coppie: comunale/lenza.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "comunanza" si può ottenere dalle seguenti coppie: comunella/alleanza.
Lucchetti Alterni
Usando "comunanza" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lenza = comunale.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Le sedi delle Giunte comunali, Un'autorità comunale, Un comune marchigiano, Si occupa del computo dei voti dopo le elezioni, Un verso comunemente usato nelle poesie greche e latine.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Comunanza - [T.] S. f. Dominio o Possesso di cosa comune a due o più pers. senza che sia stato tra esse contratto. T. Comunanza di beni, Vivere in comunanza, non possedendo in proprio, o accomunando ad altri il suo come se non si possedesse. – Fare comunanza.

T. Si fa comunanza altresì p. e. mettendo insieme in viaggio o in una scampagnata, quel che ciascuno ha da mangiare; e facendo mensa comune.

T. In altro senso troppo democraticamente aristocratico, i cavalieri serventi facevano comunanza.

2. Segner. Mann. Apr. 17. 4. (Man.) Unisce insieme gli uomini per la comunanza di patria, d'interessi, d'impieghi. T. Di condizione. – Di principii, d'opinioni, di fede, d'intenti.

T. Di sacrifizii, di dolori. [Cors.] Amm. Ant. 13. 3. 3. Sappi la comunanza della morte (ch'è comune agli uomini tutti).

3. Di concordia e accordi civ., non com. [Val.] Ant. Pucc. Centil. 38. 8. Bruggio a comunanza tornar fe'.

Più com. T. Comunanza di istituzione, di leggi.

T. La civile comunanza, società in quanto porta doveri, e quindi diritti comuni, secondo equità meglio che secondo uguaglianza.

4. Il corpo stesso che è composto di coloro che vivono in società civile e politica. Varch. Lez. Dant. 1. 418. (Man.) (Parere) dannosissimo di tutti gli altri, così alle comunanze de' popoli ed ai principi stessi, come agli uomini privati. [Cors.] Car. Rett. Arist. 1. 13. Le cose che s'hanno a fare o non fare, o riguardano al comune, o riguardano a un solo della comunanza. [Tor.] Giacomin. Nob. Let. 57. Del Principe… che regge la comunanza civile e la conduce alla virtù, e alla felicità. = Segner. Mann. Apr. 17. 5. (Man.) Allora solamente vivono in pace, quando stanno giusta il loro ordine… Così è nelle case, così è nelle comunanze. M. V. 2. 2. (C) Ogni vile artefice della comunanza, vuol pervenire al grado del Priorato. [F.T-s.] Br. Lat. Ret. Cic. E poi. [Cont.] Stat. Sen. Lan. I. 258. = Lib. sent. (C) G. V. 9. 116. 3. Signori e comunanze di grandissima potenza. [Camp.] Fr. Giord. Trat. 71. Distruggonsi le cittadi e le comunanze. † Aquil. 1. 4. 2. Sono… in Campania altre quattro comunanze, che anticamente furono cittadi.

5. D'altre società. T. Comunanza religiosa, anche di que' che non fanno vita comune. La Chiesa universale. Una Congregazione, in quanto ha comuni uffizi e affetti.

Salvin. Pros. tosc. 2. 123. (Man.) La elezione del supremo magistrato di questa virtuosa società e comunanza.

6. Senso non com. che si reca a quello del § 1. Paolet. Op. agr. 1. 84. (Gh.) In ogni Comunità silascia a benefizio de' popoli una o più tenute, e molto rispettabili, specialmente di boschi, le quali si chiamano volgarmente Comunanze; dove ognuno può andare a far legna.

7. † In senso aff. a Comunicazione. Amm. Ant. 22. 3. 4. (C)
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Vocabolario inverso (per trovare le rime): risonanza, equisonanza, consonanza, assonanza, dissonanza, alternanza, adunanza « comunanza (aznanumoc) » panza, discrepanza, paranza, rimembranza, esuberanza, protuberanza, preponderanza
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