Forma verbale |
Comando è una forma del verbo comandare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di comandare. |
Parole Collegate |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
ordine (23%), militare (9%), polizia (6%), vocale (4%), capo (4%), ponte (3%), posto (2%), generale (2%), tele (2%), esercito (2%). Vedi anche: Parole associate a comando. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola comando è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: co-màn-do. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). Parole con la stessa grafia, ma accentate: comandò. |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Se questo è un uomo di Primo Levi (1947): Al di là della strada lavora una draga. La benna, sospesa ai cavi, spalanca le mascelle dentate, si libra un attimo come esitante nella scelta, poi si avventa alla terra argillosa e morbida, e azzanna vorace, mentre dalla cabina di comando sale uno sbuffo soddisfatto di fumo bianco e denso. Poi si rialza, fa un mezzo giro, vomita a tergo il boccone di cui è grave, e ricomincia. Il deserto dei tartari di Dino Buzzati (1940): Drogo e i suoi soldati lasciarono la ridotta, si avviarono di traverso ai ghiaioni per ritornare alla Fortezza, tra le ombre violette della sera. Giunti che furono alle mura, Drogo disse la parola d'ordine per sé e per i suoi uomini, la porta venne aperta, la guardia smontante si schierò in una specie di cortiletto e Tronk cominciò a fare l'appello. Intanto Drogo si allontanò per avvertire il Comando del misterioso cavallo. Il Fiore delle Perle di Emilio Salgari (1901): I marinai chinesi agli ordini di Hong e di Than-Kiù, s'affrettarono a obbedire al comando. Riparatisi dietro la murata, cominciarono un fuoco terribile contro le prime canoe, mentre il capo del Giglio d'acqua faceva giuocare la spingarda che era stata caricata con rottami di ferro e soprattutto con chiodi. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per comando |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: colando, comanda, comandi, covando, domando, romando. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: domanda, domande, domandi, romanda, romande, romandi. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: como, cono, cado, mano. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: colmando, commando. |
Parole con "comando" |
Iniziano con "comando": comandoli, comandolo. |
Finiscono con "comando": bicomando, ricomando, ricomandò, raccomando, raccomandò, telecomando, telecomandò, radiocomando, radiocomandò, servocomando, radiotelecomando, radiotelecomandò, salvatelecomando. |
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Parole contenute in "comando" |
andò, coma, mando. Contenute all'inverso: amo, dna. |
Incastri |
Inserendo al suo interno dan si ha COMANdanDO; con par si ha COMparANDO; con per si ha COMperANDO; con pil si ha COMpilANDO; con baci si ha COMbaciANDO; con merci si ha COMmerciANDO; con pendi si ha COMpendiANDO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "comando" si può ottenere dalle seguenti coppie: cobra/bramando, code/demando, coli/limando, core/remando, cori/rimando, corica/ricamando, corico/ricomando, coro/romando, cosce/scemando, coscia/sciamando, costi/stimando, combaci/baciando, commini/miniando, comodi/odiando, comare/rendo, comatosa/tosando. |
Usando "comando" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mandola = cola; * mandolini = colini; * mandolino = colino; * mandoloni = coloni; arco * = armando; fuco * = fumando; reco * = remando; roco * = romando; calco * = calmando; inforco * = informando; tracico * = tracimando. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "comando" si può ottenere dalle seguenti coppie: cora/armando, comma/amando, commina/animando. |
Lucchetti Alterni |
Usando "comando" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: armando * = arco; * demando = code; * limando = coli; * remando = core; fumando * = fuco; remando * = reco; calmando * = calco; * bramando = cobra; * scemando = cosce; * stimando = costi; * rendo = comare; * odiando = comodi; * ricamando = corica; * sciamando = coscia; * baciando = combaci; * miniando = commini; informando * = inforco; tracimando * = tracico; * aio = comandai; * ateo = comandate; ... |
Sciarade incatenate |
La parola "comando" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: coma+andò, coma+mando. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "comando" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = comandarono; racer * = raccomanderò. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Ordine, Comando, Comandamento, Precetto, Ordinazione - L'Ordine si può dare anco per iscritto; il Comando, a voce sempre: così il comando, nelle manovre dei soldati, è fatto ad alta voce: poi l'ordine se ha da essere nell'ordine, deve venire dal superiore, e perciò da chi ha diritto di darlo; il comando eziandio da ragazzaccio impertinente e mal educato, onde ad ogni comando non si ubbidisce come ad ogni ordine si deve fare. - Comandamenti, per antonomasia, quei del decalogo e della Chiesa. - Il Precetto è una specie di comando o di comandamento, ma meno generale, e che oltre l'ingiungere, inségna (praecipio). L'Ordine, come si sa, è un sacramento. - L'Ordinazione, in questo senso, è la formola, la materia, la forma ecc., con cui si conferisce questo sacramento. Le Ordinazioni del medico, sono altra cosa. [immagine] |
Precetto, Comando, Comandamento - Il Precetto è richiamo autorevole a eseguire una data cosa conforme alla legge, alla consuetudine, al grado e alla condizione di colui a cui si fa. - Comando è più assoluto, e sta solo nella volontà di colui che lo fa, ma più che altro, significa l'autorità di dar ordini o simili. - «Egli ha il comando di tutta la provincia.» - L'atto del comandare o in parole o per iscritto, è propriamente il Comandamento. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Ordino, Comando, Comandamento, Precetto, Ordinazione - L'ordine si può dare anco per iscritto; il comando, a voce sempre: così il comando, nelle manovre dei soldati, è fatto ad alta voce: poi l'ordine, se ha da essere nell'ordine, deve venire dal superiore, e perciò da chi ha diritto di darlo; il comando eziandio da ragazzaccio impertinente e mal educato, onde ad ogni comando non si ubbidisce come ad ogni ordine si deve fare. Comandamenti, per antonomasia, quei del decalogo e della Chiesa: il precetto è una specie di comando o di comandamento, ma meno generale, e che oltre lo ingiungere, insegna (præcipio). L'ordine, come si sa, è un sacramento; l'ordinazione, in questo senso, è la formola, la materia, la forma ecc. con cui si conferisce questo sacramento. Le ordinazioni del medico sono altra cosa. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Comando - S. m. Comandamento; e la cosa comandata. Bocc. Nov. 80. 13. (C) E così come la persona mia è al piacer tuo, così e ciò che c'è, e ciò che per me si può, è allo comando tuio. (Si noti che tuio è qui ad imitazione del parlar siciliano.) Vit. S. Ant. Con ogni esattezza ogni comando eseguiva del maestro, nè pensava mai più oltre.
2. T. Comando di fortezza, di piazza: anco l'Ufficio e il Luogo dove il comandante risiede. Dov'è il comando della Guardia civica? 3. T. Avere al suo comando persona, Aver facoltà di comandarle con sicurezza d'essere ubbidito; e anco senza autorità propria, poterla più o meno comodamente adoperare. [Val.] Avere al suo comando una cosa, Poterne disporre a suo senno. Fortig. Ricciard. 3. 4. E non ebbe due soldi al suo comando. Anguill. Poes. piac. 3. 179. Che non ho un quarto d'ora al mio comando. [G.M.] Ha subito le lagrime al suo comando (di chi piange per nulla). – Ha le convulsioni al suo comando (di pers. a cui per ogni piccola contrarietà vengono le convulsioni). 4. [Rig.] Avere il libro del comando, Aver facoltà di far prontamente cosa difficile, quasi per magia; dal libro con cui credevasi poter comandare agli spiriti. 5. T. Il bastone o la bacchetta del comando, in cose e priv. e pubbliche, Autorità efficace. 6. Esercitare il comando. Comandare. Salvin. Disc. 1. 20. (Mt.) Mal potè esercitare il comando di padre e di signore sopra i figliuoli e sopra i servi. 7. [Val.] Far comando. Comandare. Fortig. Ricciard. 17. 47. E disperato fo comando a' miei Che assalgan. 8. [Val.] Fare i comandi o il comando. Obbedire. Ant. Pucc. Canz. Moral. Etrur. 2. 126. E, senza dimorare, A fare i suoi comandi non fu lento. E Centil. 9. 11. 9. Stare a comando di alcuno vale Essere pronto ad ubbidirlo, Stare a sua disposizione. Ar. Egl. (M.) Se il fai, ti do la fede mia per arra Di star un giorno integro a tuo comando, O vogli con la falce, o con la marra. 10. Per Autorità e titolo del comandare. Salvin. Disc. 1. 20. (M.) L'uomo, non potendo regger se stesso,… mal potè esercitare il comando di padre e di signore sopra i figliuoli e sopra i servi. T. Perdere un comando, Acquistarlo, Darlo. 11. (Mil.) [Val.] Uomo di comando. Chiunque abbia grado nelle milízie, pel quale ha dritto e facoltà di comandare. Bart. Cin. 3. 115. 360. La perdita degli uomini di comando d'intorno a seicento. 12. T. Modo umile di chiedere ad altri, segnatam. presenti, che faccia qualcosa, che renda qualche piccolo servigio: Non le sia in comando. 13. T. Sono a' suoi comandi. Modo o sincero o iron. di dirsi pronto a fare il volere di alcuno, o anche a abbaruffarsi. 14. T. Modo di concluder le lettere: Offrendomi pronto a' suoi comandi. E parlando, ell. A' suoi comandi. 15. Per Ordine, Commissione. Viv. Disc. Arn. 18. (M.) Di comando di quella Serenissima Altezza visitò anch'esso con l'alte pescaje d'Ombrone questa di Riboccatura. |
Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847 |
Comando - s. m. Commandement. Autorità, comandamento, potere di cui è rivestito. Prendere il comando di un'armata, di una truppa ovvero di una piazza, è rivestirsi del potere di ordinare quanto è d'uopo all'oggetto.
Le armate comandate dai proprî Sovrani sono quelle d'ordinario, che adempiono meglio ai doveri militari e nutrono più sentimenti di gloria. Il Sovrano presente alle azioni gloriose, ricompensa all'istante il merito e la bravura, e fa risuonare in tutto il suo campo il nome di chi vi si è distinto. Le due molle del cuore di un militare sono, la gloria e l'interesse; il Sovrano dunque porta con se i mezzi da soddisfare queste due ardenti passioni, dal cui felice esito egli spera tutto il bene per l'esecuzione delle più difficili imprese. [immagine] |
Comando - s. m. Bitord, Commande. È una cordicella sottile fatta di due o tre fili tratti da corde usate, bianche o incatramate, o di filo di canape di secondo fusto. Si commette a ruota, e nell'ozio della navigazione se ne fa a bordo del bastimento, serve a imboronare o fasciare le manovre o piccole allacciature, a fare reti, baderne, paglietti, cinghie ecc. [immagine] |
Comando (ruota da) - Tour à bitord. Ruota con la quale si torcono i fili per commettersi e farne comando. [immagine] |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: comanderesti, comanderete, comanderò, comandi, comandiamo, comandiate, comandino « comando » comandoli, comandolo, comare, comarella, comarelle, comari, comarucce |
Parole di sette lettere: colutee, comanda, comandi « comando » comasca, comasco, combaci |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): riprogrammando, gemmando, commando, sgommando, sommando, risommando, assommando « comando (odnamoc) » raccomando, raccomandò, telecomando, telecomandò, salvatelecomando, radiotelecomando, radiotelecomandò |
Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con COM, finiscono con O |
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