Aggettivo |
Avorio è un aggettivo qualificativo invariabile (per cui non cambia per il singolare e il plurale, maschile e femminile). |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Liste a cui appartiene |
Lista Colori [Argento, Asparago « * » Azzurro, Beige] |
Foto taggate avorio | ||
telefoni bianchi |
Informazioni di base |
La parola avorio è formata da sei lettere, quattro vocali e due consonanti. Divisione in sillabe: a-vò-rio. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con avorio per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Il giovedì, il 3 febbraio, su la piazza di Spagna, secondo la parola corsa al concerto, egli la incontrò davanti alla mostra d'un orafo con Delfina. Appena udì il saluto di lui, ella si volse; e una fiamma le tinse il pallore. Guardarono insieme i gioielli del Settecento, le fibbie e i diademi di stras, gli spilli e gli orologi di smalto, le tabacchiere d'oro, d'avorio, di tartaruga, tutte quelle minuterie d'un secolo morto, che in quella chiara luce mattinale formavano una ricchezza armoniosa. Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi (1883): Appena si fu vestito, gli venne fatto, naturalmente di mettere la mani nelle tasche e tirò fuori un piccolo portamonete d'avorio, sul quale erano scritte queste parole: «La Fata dai capelli turchini restituisce al suo caro Pinocchio i quaranta soldi, e lo ringrazia tanto del suo buon cuore.» Aperto il portafoglio, invece dei quaranta soldi di rame, vi luccicavano quaranta zecchini d'oro tutti nuovi di zecca. Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello (1904): Lei sola: non certo quelli che la guardavano, sospesi nel supplizio che cagionava loro il capriccio di essa, a cui — ecco — sotto, su i quadrati gialli del tavoliere, tante mani avevano recato, come in offerta votiva, oro, oro e oro, tante mani che tremavano adesso nell'attesa angosciosa, palpando inconsciamente altro oro, quello della prossima posta, mentre gli occhi supplici pareva dicessero: — Dove a te piaccia, dove a te piaccia di cadere, graziosa pallottola d'avorio, nostra dea crudele! |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Avorio - Sostanza ossea, che costituisce gli enormi denti dell'elefante. I Greci sapevano lavorarlo ed impiegarlo a diversi usi; lo applicavano sopra delle sedie ed altri mobili, per servire di ornamento. Questi lavori erano molto ricercati e di gran prezzo. Dovevano esservi pure in Grecia artisti distintissimi per abilità e buon gusto in tali opere. Omero cita come famosissimo un certo Jemalio. Winckelmann dice, che sino dai tempi più remoti i Greci fecero delle scolture sull'avorio. A Dieppe, in Francia, si fa un gran commercio, tanto dei denti in natura, come dei lavori fatti coi medesimi. Darat è pervenuto, conciando la gelatina estratta dall'avorio, a convertirla in una tartaruga fittizia simile a quella rossa oggidì tanto cara, e con la quale si fanno bellissime opere da stipettajo. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Avorio - S. m. Dente dell'elefante e dell'ippopotamo, che serve loro eziandio di arma difensiva. D'ordinario se gli dá tal nome allora solamente ch'è separato dalla mascella per essere lavorato dagli artefici. Fansene figure di tutto rilievo, tarsie, ed altro. Eboreum, in Charis. Bocc. Nov. 13. 17. (C) E 85. 14. Facendosi talvolta dare,…, quando un pettine d'avorio, e quando una borsa. Petr. p. 2. canz. 4. (M.) Muri eran d'alabastro e tetto d'oro, D'avorio usci, e finestre di zaffiro.
[Cont.] Vas. Pr. Il bassorilievo, il far di terra, di cera, o di stucco, di legno, di avorio. Bruc. St. nat. Pl. XVI. 43. Hanno cominciato a tingere le corna degli animali, segare i denti, e commettere il legno con lo avorio. T. Testa come l'avorio (tutta calva). 2. Trasl. Per candore (delle mani, del seno, delle spalle, secondo che ricerca l'intenzione del contesto). Petr. nel son. «O bella mano». (Gh.) Candido, leggiadretto e caro guanto, Che copria netto avorio e fresche rose (cioè, che copria le mani tra candide e rosee). T. Ar. Fur. 35. 2. Sen d'avorio. [Cam.] Bald. Naut. 112. L'avorio del piè nudo e scoverto. Plur. T. Gli avorii del seno (che fanno di donna viva un pezzo di legno). = Parin. Mat. in Parin. Op. 1. 47. (Gh.) I ridenti avorii del bel collo, e del crin l'aureo volume. E Mez. 93. La destra Ella intanto ti porga, e molle caschi Sopra i tiepidi avorii un doppio bacio. 3. T. Denti d'avorio, o che sono un avorio; bianchissimi. L'avorio de' denti, il colore sano e bello. E Avorio ass. per Denti bianchissimi. Petr. nel son. «lo canterei d'amor». (Gh.) E 'l bel viso vedrei cangiar sovente,… E le rose vermiglie in fra la neve Mover dell'ôra, e discovrir l'avorio Che fa di marmo chi da presso il guarda. Parin. Nott. 224. Alcun de' prezïosi avorii Onor de' risi tuoi 4. Detto di Miniatura sull'avorio. [F.] Parin. Matt. 744. Il desïato avorio Che de le amate forme impresse ride. 5. (Anat.) Quella porzione de' denti intermedia fra lo smalto e la capsola. (Mt.) 6. (Pitt.) [Sel.] Nero d'avorio: è una specie di Nero animale, di qualità più fine di quello che si prepara coll'incarbonimento degli ossi. – Avorio ridotto a carbone, il quale fatto in polvere finissima s'adopera dai pittori come colore, e dai pulitori, orefici e simili per levigare. = Vit. Pitt. 98. (C) Messe in uso il nero d'avorio abbruciato. 7. (Bot.) [D.Pont.] Avorio vegetale. Così chiamasi il seme di alcune specie del genere Elephantusia, provveduto di un albume bianco che diventa duro come l'avorio, e può servire agli stessi usi. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: avogadore, avogadori, avori, avoriacea, avoriacee, avoriacei, avoriaceo « avorio » avrà, avrai, avranno, avrebbe, avrebbero, avrei, avremmo |
Parole di sei lettere: avieri, avocai, avochi « avorio » avremo, avrete, avulsa |
Lista Aggettivi: avido, avito « avorio » avulso, avvantaggiato |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): locutorio, elocutorio, allocutorio, perlocutorio, interlocutorio, collutorio, assolutorio « avorio (oirova) » lavorio, uxorio, inciprio, incipriò, proprio, improprio, approprio |
Indice parole che: iniziano con A, con AV, parole che iniziano con AVO, finiscono con O |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |