Verbo | |
Vietare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è vietato. Il gerundio è vietando. Il participio presente è vietante. Vedi: coniugazione del verbo vietare. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola vietare è formata da sette lettere, quattro vocali e tre consonanti. È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (ratei). Divisione in sillabe: vie-tà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La Storia di Elsa Morante (1974): Erano le giornate più lunghe dell'anno. Il sole ancora non tramontava, benché fosse già l'ora del Giornale Radio. Lungo la via, dalle finestre, arrivavano a spezzoni le ultime notizie: …una circolare di polizia, a nome del ministro degli Interni, ordina a tutti i questori di vietare comizi e assembramenti nelle fabbriche… Arabella di Emilio De Marchi (1888): «Perché doveva nutrire della sua vita fatta a brani il pacifico egoismo di tutti gli altri? perché vietare a sé stessa un'ora di follìa? che cosa poteva fare per avere un'ora di felicità? che cosa aveva commesso nella sua vita, perché non potesse essere contenta mai, mai, mai?» Gli occhiali d'oro di Giorgio Bassani (1958): E noi, dal canto nostro, ci eravamo talmente abituati al fatto che il vagone di seconda classe fosse riservato al capotreno, al controllore, al frenatore, e al graduato della Milizia ferroviaria (ammiccanti e gentili fin che si vuole, i quattro, specie se fiutavano studenti del G.U.F., ma decisissimi a vietare ogni passaggio di classe abusivo), ci pareva ormai così naturale vederlo funzionare come una specie di circolo del Dopolavoro ferroviario, che da principio, quando il dottor Fadigati incominciò a venire a Bologna due volte la settimana, e prendeva costantemente il biglietto di seconda, da principio non gli badammo, di lui nemmeno ce ne accorgemmo. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vietare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: vietate, vistare. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: vita, vite, vere. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: vietarle. |
Parole contenute in "vietare" |
are, eta, tar, vie, tare, vieta. Contenute all'inverso: era, atei, rate, ratei. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vietare" si può ottenere dalle seguenti coppie: vieta/tatare, vietai/ire, vietata/tare, vietatore/torere. |
Usando "vietare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cavie * = catare; * areata = vietata; * areate = vietate; * areati = vietati; * areato = vietato; * rendo = vietando; * evi = vietarvi; * resse = vietasse; * ressi = vietassi; * reste = vietaste; * resti = vietasti; * retore = vietatore; * retori = vietatori; * ressero = vietassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "vietare" si può ottenere dalle seguenti coppie: vietavo/ovattare, vieterà/areare, vietata/atre, vietato/otre. |
Usando "vietare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = vietata; * erte = vietate; * erti = vietati; * erto = vietato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vietare" si può ottenere dalle seguenti coppie: vieta/area, vietata/areata, vietate/areate, vietati/areati, vietato/areato, vietai/rei, vietando/rendo, vietasse/resse, vietassero/ressero, vietassi/ressi, vietaste/reste, vietasti/resti, vietate/rete, vietati/reti, vietatore/retore, vietatori/retori. |
Usando "vietare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: catare * = cavie; vieta * = tatare; * mie = vietarmi; * tiè = vietarti; * vie = vietarvi; * torere = vietatore. |
Sciarade e composizione |
"vietare" è formata da: vie+tare. |
Sciarade incatenate |
La parola "vietare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: vieta+are, vieta+tare. |
Intarsi e sciarade alterne |
"vietare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: vita/ere. |
Intrecciando le lettere di "vietare" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tic = vietatrice. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Una zona della città vietata alle automobili, Sottrazioni vietate per legge, Sistemi di reti che usavano gli uccellatori, oggi vietati, Materiale che in Italia è stato vietato, Il principio di diritto internazionale che vieta a due Stati di invadersi. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Inibire, Proibire, Vietare - Si inibisce per via di editti o scritture. - Si proibisce a voce. - Si vieta per legge. Ciò dico per rispetto alla proprietà strettissima; nell'uso però si adopra l'una voce per l'altra. -[Inibire il popolo non lo conosce, e conosce poco anche Vietare quando dalla Storia Sacra non conosca il pomo vietato; però lo capisce; non così Inibire. G. F.] [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Impedire, Vietare, Contrariare, Contrastare - Impedire è non permettere che uno faccia cosa, o fare che cosa altrimenti succeda che come piace a noi. Vietare è proibizione speciale; ma ciò malgrado non è molte volte sufficiente impedimento. Contrariare è opporsi al desiderio, al gusto altrui; contrastare, all'opinione, alle ragioni, alla forza; contrastare è più aperto, più risoluto; contrariare più meticoloso, più subdolo; però si può contrastare, cioè fare o metter contrasto anche alla sorda, e contrariare apertamente con una opposizione di tutti i momenti, e come dicono i giornalisti francesi, sistematica. A impedire vale la forza; a vietare, l'autorità, il volere: contrasta chi s'oppone, sta saldo, resiste; contraria chi dissente, chi discute, chi annoia con vane parole. [immagine] |
Proibire, Vietare, Inibire - La differenza che passa fra il valore di questi tre verbi parmi questa: che il proibire è più generico, e consiste nel comandare che altri non faccia una cosa, o fare in qualunque altro modo che egli non l'usi. Il vietare si riferisce a cosa già da altri prestabilita, o permessa in genere e già praticata; ma che si vieti nella specie o nel caso speciale da chi ne ha o se ne arroga il potere. L'inibire è un proibire con maggiore energia, e con più prepotente arbitrio. Son proibite alle feste le opere servili (generalmente); sono vietate agli Ebrei e ai Maomettani le carni di certi animali detti da loro immondi (specie); era inibito al popolo mettere il piede nel santuario, e di pronunziare il nome santo di Ieova (sotto pene terribili). [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Vietare - V. a. e N. Comandare, Ordinare che non si faccia, Proibire. Vetare, aureo.
T. Vietare, comprende e il Comandare che non si faccia, e l'Impedire con atti. Onde, anco le cose, per traslato, vietano, in quanto impediscono in parte o in tutto. Nè si direbbe che proibiscono, se non per figura troppo ardita. [G.M.] Si costruisce col dativo di persona, e l'accusativo di cosa, e col Che e col Di. Il padre vieta al figlio tale o tal cosa. – Iddio vietò a Adamo di mangiare del frutto dell'albero della scienza del bene e del male. – La legge vieta che si facciano occupazioni del suolo pubblico. Bocc. Nov. 6. g. 4. (C) La domandò qual fosse la cagione, per che la venuta gli avea il dì dinanzi vietata. E nov. 5. g. 5. Veggendolasi per onesta cagione vietare, ciascuno a doverla in quella guisa che meglio potesse avere, si diede a procacciare. E nov. 2. g. 10. Egli andrebbe avanti, e vorrebbe veder chi l'andar gli vietasse. Dant. Inf. 7. Già ogni stella cade, che saliva Quando mi mossi, e 'l troppo star si vieta. Mor. S. Greg. lib. 4. f.96. (Napoli, 1745.) (M.) Dio maledice; nondimeno l'uomo è vietato di maledire. T. Cavalc. Att. Apost. volg. 67. Ecco l'acqua: che vieta ch'io non mi battezzi? Vang. Lasciate i fanciulli venire a me, e non lo vogliate vietare. [G.M.] S. Ag. C. D. 2. 2. Per la qual (religione) si vieta sacrificare, ed adorare li maligni demonii. E 2. 4. Li iddii, dal cui culto li uomini ingratissimi si lamentano essere vietati, or perchè non ajutarono con alcune leggi li suoi cultori a vivere bene? Segner. Mann. Apr. 7. Non è Dio che ti vieta quell'opera, sotto pena dell'alta sua indegnazione? E appresso: Quando sai che Iddio ti vieta una cosa. E Quares. 16. 5. Certo è che Dio, qualor vietava qualche azione a' suoi popoli, vietava insieme per lo più tutto quello che poteva in qualunque modo dare occasione, ancorchè per altro non grave, a siffatta azione. E così, fin da principio, nel Paradiso terrestre, a' due primi padri, a cui vietò cibarsi punto dell'albero della scienza, vietò il toccarlo… Nè altrimenti egli usò con gl'Israeliti. Poichè, se loro vietò di adorare qualunque specie di simulacri, vietò ancora il tenerli: e se loro vietò di adoprare nella Pasqua pane di lievito, vietò similmente il serbarne: e se loro vietò di ascendere sulle falde del monte Sina, vietò altresì l'appressarvisi: e se loro vietò di accostare nel sabato cibi al fuoco, vietò parimente l'accenderlo. E nella guisa medesima, a' Nazareni, a cui vietò di ber vino, egualmente vietò di non mai gustare neppure un acino d'uva, perchè, adescati dalla dolcezza del frutto, non sospirassero alla soavità del liquore. E ivi: Vietavasi lo spergiuro … Ma che? Questo ancor di leggieri si trasgrediva. – In certi giorni sono vietati i cibi di grasso, e vietati i latticinii. [Tor.] Giacomin. Nob. Lett. 70. Diceva Aristotile che l'uomo veramente forte niente vieta che non sia buon soldato. Inusit., coll'accusativo di persona. [Cam.] Ovid. Rim. am. p. 20. Chi è quegli che vieterà la madre piangere sopra alla bara del figliuolo? [Camp.]Guid. G. A. lib. 2. E da una parte l'amore la molestava; dall'altra parte la vergogna la vietava (la ratteneva, glielo impediva. Parla di Medea). 2. Vietare un luogo ad alcuno; Impedire che v'entri o passi per esso. Ott. Com. Inf. 4. 45. (M.) D'Ilo nacque Laomedonte che vietò il porto di Troja a Jasone e a' compagni. [G.M.] Alf. Orest. a. 2. sc. 1. O sacri liti, è ver, parea che ignota Forza da voi ci respingesse: avversi, Da che l'áncore sciolte abbiam di Crissa, I venti sempre, la natal mia terra Parean vietarmi. E tuttavia diremmo: Vi vieto quella casa, quella conversazione. – Gli ha vietato il teatro (gli ha vietato di andare al teatro). Più inusit., col Di. [Val.] Lanc. Eneid. Séguiti la battaglia, e' Trojani vieti della città. 3. † Per Rimuovere, Allontanare. [Cors.] Prov. Salom. 1. Figliuol mio, non v'andare con loro; vieta il tuo piede dalle loro viottole. E fig. [Val.] Lanc. Eneid. 3. 224. O Iddii, vietate queste minaccie. 4. Condannare, Dichiarar falso. Non usit. Vit. S. M. Madd. 2. (M.) Dice santo Jeronimo… ch'ella fue sposa di Giovanni Evangelista: ma la Chiesa non l'afferma e nol vieta. 5. † Per Schivare, Fuggire. Pass. 202. (C) Gli dêe la persona vietare, in quanto si può, e di non fargli o di non farne molti. E 227. Per tale memoria l'anima umiliata e timorosa vieta il peccare. [Tor.] Pallad. volg. l. 1. c. 7. Ed è da vietare il luogo paludoso al tutto (parla del luogo da scegliersi per la casa di campagna), e massimamente essendo dal meriggio o dal ponente; e spezialmente se 'l padule si suole seccare la state. (Il testo lat. ha: palus tamen omni modo vitanda est, ecc.)[Camp.] Bib. S. Paul. Cor. 1. 7. Buona cosa è all'uomo non toccare la femmina; ma, per vietare la fornicazione, ciascuno abbia la sua moglie, e ciascuna femmina abbia il suo marito. 6. † E per Negare. Vit. S. Franc. 155. (M.) Promise a Dio (S. Francesco) che giammai, mentre che far lo potesse, non vieterebbe limosina, e non la terrebbe a nullo che per l'amor di Dio gliele domandasse. 7. † Ricusare, Rifiutare, coll'A. Guitt. Lett. 23. 61. (M.) Confidando a vostra discrizione che o mi vietate ad amico, o mi prendiate a patto di tenere sempre. [Camp.] Bib. Matt. 5. E chi vuole prestanza da te, non gliela vietare. Somm. 47. E per ciò ch'elli li vietò limosina, Iddio li vietò una gocciola d'acqua quando elli fu disceso in lo 'nferno. 8. † Vietare il proprio nome ad uno; Non dirglielo, Tacerglielo. Stor. Rinaldin. Montalb. 93. (Man.) Allora il signore Aliprando disse: O nobile cavaliere, perchè mi vietate il nome vostro? |
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Parole di sette lettere: vidicon, vidimai, vietano « vietare » vietata, vietate, vietati |
Lista Verbi: videoregistrare, vidimare « vietare » vigere, vigilare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): profetare, vegetare, chetare, allietare, quietare, acquietare, inquietare « vietare (erateiv) » completare, espletare, ammetare, monetare, poetare, decretare, concretare |
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