Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con vendevo per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
Non ancora verificati:- Ogni volta che vendevo una mia fotografia dovevo fare la ritenuta d'acconto.
- Talvolta, in passato, mi resi conto che vendevo le mie idee, per niente.
- Quando vendevo i prodotti cosmetici, dovevo farlo andando di porta in porta.
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Citazioni da opere letterarie |
Giovani di Federigo Tozzi (1920): Io sapevo che quei tre venivano a trovarmi perché vendevo la mia casa. Ma, nonostante, fui contento di sentire, dalla mia stanza, che domandavano di me. La serva non voleva farli entrare, voleva dire che non c'ero; ma io aprii la porta; e li salutai con un brivido nella voce e in tutta la persona. Essi mi risposero ridendo, strizzandosi un occhio; divertendosi della mia sciocchezza. Forse, credevano che non me ne accorgessi né meno: in ogni modo, non se ne curavano. Lo capivo bene. Ma io non intendevo di cambiarmi d'animo. Dissi subito, fregandomi le mani: — Sono venuti per vedere la casa? Hanno fatto bene.
Il nostro padrone di Grazia Deledda (1920): — Questa.... questa.... — ella disse, traendola e spiegandola davanti al viso di Bruno, — questa collana.... la vedi? è di monete.... Ed io la conosco! Egli me la mise al collo.... una sera.... ma io non ero donna da farmi pagare; non ero un cane a cui mettere il collare! Gliela restituii; io non mi vendevo a lui. Ma egli ha trovato chi comprare!
Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Tentai anche il commercio ma con poca fortuna. Mettevo da parte la carta da involti e la vendevo – facevo raccolta di noccioli di pesca, compravo e rivendevo francobolli usati ma i guadagni eran difficili e miserabili. Una volta fondai, a scuola, una piccola cassa di risparmio. Il maestro la scoprì: fui castigato e dovetti restituire ogni cosa. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vendevo |
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fendevo, pendevo, rendevo, tendevo, venderò, vendeva, vendevi. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: fendeva, fendevi, pendeva, pendevi, rendeva, rendevi, tendeva, tendevi. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: vedevo. Altri scarti con resto non consecutivo: vendo, vene, vede, vedo, nevo. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: svendevo. |
Parole con "vendevo" |
Finiscono con "vendevo": svendevo, rivendevo. |
Parole contenute in "vendevo" |
evo, devo, vende. Contenute all'inverso: ove. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vendevo" si può ottenere dalle seguenti coppie: vere/rendevo, vesce/scendevo, vespe/spendevo, veste/stendevo, venero/erodevo, vengo/godevo, venderò/rovo, vendesti/stivo. |
Usando "vendevo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * devoti = venti; * devoto = vento; sveve * = svendevo. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "vendevo" si può ottenere dalle seguenti coppie: venir/ridevo, venule/eludevo. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vendevo" si può ottenere dalle seguenti coppie: venti/devoti, vento/devoto, vendei/voi, rivende/rivo. |
Usando "vendevo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * godevo = vengo; * erodevo = venero; rivo * = rivende; * rovo = venderò; * stivo = vendesti; * ateo = vendevate. |
Sciarade incatenate |
La parola "vendevo" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: vende+evo, vende+devo. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "vendevo" (*) con un'altra parola si può ottenere: san * = svendevano. |
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