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Sfumature 08 |
Informazioni di base |
La parola sfumatura è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: sfu-ma-tù-ra. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con sfumatura per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Gli occhiali d'oro di Giorgio Bassani (1958): Lui non volle, tuttavia, per quanto Bianca insistesse. Protestò di non ricordarne bene l'intreccio. E inoltre - concluse, con una sfumatura di malinconica galanteria che suonò particolarmente sforzata -, per qual ragione ci teneva tanto a sentire una storia che finiva, poteva assicurarglielo, così male? Un attimo solo di abbandono gli era costato caro. Adesso, si capisce, temeva il ridicolo più che mai. Fior di Sardegna di Grazia Deledda (1917): Egli la studiava, l'osservava, aspettava con ansia un lampo da quegli occhi adorati, un fremito, una sfumatura su quel viso pallido, stirato, impenetrabile, ma invano. Lara rimaneva sempre triste, il pensiero rivolto altrove il corpo che le si consumava lentamente sotto l'impero di una eterna e ignota malattia, e ogni giorno che passava convinceva Marco di non essore amato. Perché quella tristezza, perché le lagrime che spesso sorprendeva negli occhi di lei, perché, perché infine quella settimana chiesta per decidersi? Perché? Il sacramento della penitenza di Federico De Roberto (1888): Una reputazione di santità era il frutto di quella abnegazione; una reputazione di cui egli avrebbe sorriso nel suo interno, con qualche sfumatura di amarezza, se non fosse stato più forte in lui lo spirito di compatimento per gli errori degli uomini…. Quel giorno, come sempre allorquando egli dominava dall'altare la folla dei fedeli sparsa qua e là per la chiesa, il pensiero del contrasto fra il rispetto, fra la devozione un poco meravigliata che si leggevano negli sguardi di quanti lo circondavano, e l'intima sfiducia di esserne veramente degno, occupava la sua mente intanto che egli si preparava ai mistero dell'elevazione. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sfumatura |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: sfumature. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: sfumata, sfata, sumatra, sutura, sura, satura, saura, sara, stura, fumata, futura, futa, fatua, fata, farà, mara, mura, atra, aura. |
Parole contenute in "sfumatura" |
mat, fuma, tura, sfuma, matura. Contenute all'inverso: ruta. |
Incastri |
Si può ottenere da stura e fuma (SfumaTURA). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "sfumatura" si può ottenere dalle seguenti coppie: sfumata/aura. |
Usando "sfumatura" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * turano = sfumano; * turare = sfumare; * turava = sfumava; * turavi = sfumavi; * turavo = sfumavo; * turammo = sfumammo; * turando = sfumando; * turante = sfumante; * turasse = sfumasse; * turassi = sfumassi; * turaste = sfumaste; * turasti = sfumasti; * turarono = sfumarono; * turavamo = sfumavamo; * turavano = sfumavano; * turavate = sfumavate; * turassero = sfumassero; * turassimo = sfumassimo. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "sfumatura" si può ottenere dalle seguenti coppie: sfumi/immatura, sfumato/ottura. |
Sciarade e composizione |
"sfumatura" è formata da: sfuma+tura. |
Sciarade incatenate |
La parola "sfumatura" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: sfuma+matura. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Sfumatura - S. f. [Sel.] Il digradare dei colori fino a tinta lieve. Dare una sfumatura di colore; cioè Dare lieve tinta. In altro senso Fumatura e altre voci. V. De Vit.
[T.] Gradazione di colore che quasi sfumi, come l'ultimo lembo di corpo ardente o lucente circondato da un vapore che ne rifletta in parte il colore. Di cose naturali. T. Targ. Alimurg. 353. Hanno (i globuletti del carbonchio della saggina) una leggerissima sfumatura di nero, come se si dicesse un diamante d'acqua nericcia. II. Nell'arte. [A. Cont] Quel che si dice o si fa, quasi per tratto leggiero di pennello, in modo percettibile appena. III. T. Sfumature di suoni. IV. Intell. Trasl. T. Ogni gradazione leggiera. Sfumature di stile, d'idee; a denotare le minime particolarità degli oggetti o de' pensieri. Sfumature di senso, di sentimento. D'immagini. V. Per estens. T. Sfumature d'opinioni. T. Qualità meno intensa aggiunta ad un'altra. Sciocco con sfumatura di vanità; o piuttosto Vano con sfumatura d'inezia. VI. Modi com. ai sensi not. T. Sfumature leggiere, sottili, appena visibili, Delicatissime. Il fr. ha a quest'uso una bella parola, Nuances. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: sfumassimo, sfumaste, sfumasti, sfumata, sfumate, sfumati, sfumato « sfumatura » sfumature, sfumava, sfumavamo, sfumavano, sfumavate, sfumavi, sfumavo |
Parole di nove lettere: sfuggisti, sfumabile, sfumarono « sfumatura » sfumature, sfumavamo, sfumavano |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): sagomatura, cromatura, armatura, tarmatura, schermatura, formatura, sformatura « sfumatura (arutamufs) » impiumatura, bitumatura, natura, modanatura, cellofanatura, manganatura, pianatura |
Indice parole che: iniziano con S, con SF, parole che iniziano con SFU, finiscono con A |
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