Sepoltura

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Morte 01

Informazioni di base

La parola sepoltura è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: se-pol-tù-ra. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con sepoltura per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Ogni persona ha diritto ad avere una degna sepoltura.
La data della sepoltura non era stata stabilita perché non era ancora stato rilasciato il nullaosta dall'autorità giudiziaria.
La sepoltura solenne si è svolta all'interno del Cimitero Monumentale.

Citazioni da opere letterarie

Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): L'uomo parlava col cuore, indubbiamente, e forse voleva risparmiarsi la pena, non già la fatica, di maneggiar lui Johnny come oggi aveva maneggiato Ivan e Luis. E stasera alla sepoltura sarebbe certamente stato dei più attivi e preziosi. Così gli sorrise soltanto e si alzò, chiamando la cagna. L'uomo lo seguì alla porta con massiccio orgasmo. - Che mi dici, Johnny? - Johnny alzò il catenaccio. - Mi sono impegnato a dir di no fino in fondo, e questa sarebbe una maniera di dir si. - No che non lo è! - gridò il mugnaio. - Lo è, lo è una maniera di dir di si.

Lontano di Luigi Pirandello (1902): Altro che bestia si meritava d'esser chiamato. Da circa due mesi teneva in casa e cibava come un pollastro quel marinajo piovutogli dal cielo. A Girgenti – manco a dirlo! – non aveva potuto trovargli posto all'ospedale. Poteva buttarlo in mezzo alla strada? Aveva scritto al Console di Palermo – ma sì! – Il Console gli aveva risposto che desse ricetto e cura al marinajo dell'Hammerfest, fin tanto che esso non fosse guarito, o – nel caso che fosse morto – gli desse sepoltura per bene, che delle spese poi avrebbe avuto il rimborso.

Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): Tutti videro una speranza nel cielo azzurro luminoso del 14 febbraio: i soldati di potersi asciugare almeno quel tanto che bastava per evitare la polmonite o non riuscire più ad alzarsi in piedi, i rifugiati di poter uscire, cercare qualche tedesco per qualche scambio visto che cibo e acqua cominciavano a mancare anche nell'abbazia, i monaci di poter dare sepoltura degna di un cristiano almeno a don Eusebio adagiato in una bara fatta con le sue mani. Ora et labora. Mentre si preparavano ad andare in corteo verso una cappella appena fuori le mura, rientrò un ragazzo che al posto dei viveri tedeschi teneva in mano il volantino alleato.

Proverbi

Uomo a cavallo, sepoltura aperta.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sepoltura

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Una mesta cerimonia

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

La città del s. Giuseppe che offrì il sepolcro per la sepoltura di Gesù = arimatea
Sepoltura = fossa
Il togliere dalla sepoltura = disseppellimento

Cambi

Cambiando una lettera sola si può ottenere: sepolture.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: sepolta, seta, sera, spola, spot, spora, sola, stura, sura, epura, polta, potrà, pota, pura.

Parole contenute in "sepoltura"

epo, tura.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "sepoltura" si può ottenere dalle seguenti coppie: sepolta/aura.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "sepoltura" si può ottenere dalle seguenti coppie: sepolto/ottura.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "sepoltura" si può ottenere dalle seguenti coppie: sepolta/turata, sepolte/turate, sepolti/turati, sepolto/turato.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "sepoltura" (*) con un'altra parola si può ottenere: * cra = screpolatura.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: L'isola leggendaria in cui sarebbe sepolto Re Artù, Sepolture preistoriche caratteristiche della Sardegna, Riportano alla luce antiche città sepolte, Muore sepolta viva con Radames, I religiosi del Santo Sepolcro.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Cimitero, Camposanto, Sepolcreto, Sepoltura - Cimiterio, o Cimitero, è voce più che altro religiosa, e suona, conforme alla sua origine greca, luogo dove i morti dormono breve sonno, aspettando la risurrezione. Il Cimitero faceva parte del recinto delle più antiche chiese. - Ora il luogo destinato a pubblica sepoltura è lontano dall'abitato e chiamasi comunemente Camposanto, e sono ambedue luoghi consacrati. - Sepolcreto è luogo dove sono molti sepolcri, specialmente antichi. - Sepoltura, oltre l'atto del seppellire, è anche la fossa di un solo cadavere o di pochi o di una famiglia. (Tommaseo). [immagine]

Esequie, Funerale, Mortorio, Sepoltura - «Le Esequie si cantano intorno al tumulo, finita che sia la messa cantata per il morto. - Mortorio è l'insieme delle preci, uffizii e messe che si fanno dire in suffragio del morto. - Funerale è mortorio più grandioso e solenne. - La Sepoltura è l'accompagnamento di compagnie, preti, frati, poveri, ecc., che col cero in mano e cantando il Miserere portano il cadavere alla chiesa o al camposanto. Alcuni dicono Esequie alle preghiere che si fanno seguendo appunto il cadavere portato alla chiesa o alla sepoltura, ed etimologicamente è ben detto (sequor); altri per errore dicono Mortorio al tumulo o catafalco che racchiude, o supponsi racchiudere, il cadavere.»

Così lo Zecchini; e dice bene secondo l'uso degli scrittori de' passati secoli; ma ora Sepoltura si usa solo per l'operazione del seppellire, ed anche per il luogo dove il morto è seppellito. - [La Sepoltura dello Zecchini si dice a Firenze Accompagnamento o Trasporto, che il popolo storpia per metatesi in Straporto. G. F.] [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Esequie, Funerale, Mortorio, Sepoltura - Le esequie si cantano intorno al tumulo, finita che sia la messa cantata per il morto; mortorio è l'insieme delle preci, uffizii e messe che si fanno dire in suffragio del morto. Funerale è mortorio più grandioso e solenne. La sepoltura è l'accompagnamento di compagnie, preti, frati, poveri ecc. che col cereo in mano e cantando il miserere portano il cadavere alla chiesa o al camposanto. Alcuni dicono esequie alle preghiere che si fanno seguendo appunto il cadavere portato alla chiesa o alla sepoltura, ed etimologicamente è ben detto (sequor); altri per errore dicono mortorio al tumulo o catafalco che racchiude, o supponsi racchiudere il cadavere. [immagine]

Sepoltura, Sepolcreto, Camposanto, Cimitero, Sotterratorio, Necropoli; Sotterrato, Sepolto - Sepoltura il luogo ove si depone il cadavere di un individuo per dar riposo alle sue ossa; o al più i cadaveri degli individui appartenenti a una famiglia; è poi l'atto e le cerimonie del sepellire, e l'accompagnamento funebre al luogo della sepoltura stessa. Sepolcreto, luogo ove siano molte di queste individuali o collettive sepolture; ora con voce altamente cristiana detto camposanto; cimitero è quello de' cristiani e d'altre religioni e sette, i quali però così propriamente camposanto non si direbbe. Sotterratorio, in genere il luogo dove si sepelliscono cadaveri: ma poichè per quelli degli uomini v'hanno altre voci più nobili, questa potrebbesi lasciare a significare il luogo ove si sotterrano gli animali: da sotterratorio, sotterrato, che vale semplicemente messo sotto terra: da sepoltura e suoi analoghi, sepolto, che vale eziandio ricoperto di terra, ma cogli onori dovuti a resti di creatura ragionevole. Necropoli, città dei morti; gli Egizii, che avean l'arte di conservare per secoli e secoli i cadaveri dei loro morti, li deponevano in vastissimi luoghi sotterranei che e per la disposizione delle vie o gallerie, e pel numero sterminato di siffatti abitatori ben potevansi dire città, cioè città de' morti o necropoli. Per rendere la somiglianza più completa, in essa riponevano i cadaveri de' loro Dei, come gatti, cani ecc. I Turchi attuali hanno anch'essi la loro necropoli. Sepolto ha senso traslato e dicesi di uomo o di cosa ancor vivi e sussistenti, ma de' quali non si parli più o quasi mai. [immagine]

Tomba, Sepolcro, Sepoltura, Monumento, Cassa sepolcrale, Arca, Avello, Scarcofago, Mausoleo, Cenotafio - La tomba si eleva almeno di qualche poco sul suolo; il sepolcro è quel luogo invece che inghiotte i cadaveri; che se a ciò è scavato apposta e disposto senza vani apparecchi, dirassi forse meglio sepoltura. Sepolcro è parola più eletta; nè Foscolo avrebbe certo intitolato il suo carme famoso «le sepolture», ma sì volle dirlo «i sepolcri». La sepoltura è poi anco la funzione del sepellire i morti coll'accompagnamento delle compagnie alla chiesa o al camposanto. Mausoleo è sontuoso monumento sepolcrale: monumento, da sè è generico, come già si è notato. La cassa sepolcrale è quella comune ove si mettono i morti: arca è quella specie di grande custodia ove stanno disposti i corpi dei santi. Avello per sepolcro, e anche per cassa sepolcrale, è voce meglio adoperata in poesia; da qualcheduno detto anche lavello, forse da vaso ben capace in cui per religioso rispetto si lavavano i corpi morti prima di darli alle fiamme o alla terra. Il sarcofago era tomba o monumento sepolcrale che conteneva il cadavere non consunto dal fuoco; il cenotafio era questo monumento, vuoto di esso corpo. Cenotafio si fa anche derivare da χοινος comune, ταφος tomba, cioè tomba comune, senso in cui è adoperato anco al presente, stantechè si scrive sull'entrata de' cimiteri coenotaphium. [immagine]

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850

Sepoltura - Si cominciò nel 1200 a spellire nelle chiese, e quest'uso pernicioso si mantenne per circa sei cento anni (Ved. Cimitero) [immagine]

Dizionario compendiato di antichità del 1821/1822

Sepoltura - L'uso di seppellire i morti ed inumarli è tanto antico quanto può esserlo il Mondo. Benchè la Natura c'ispiri da per sè stessa dolore e tristezza alla morte de' nostri simili, per altro gli uomini hanno variato nei sentimenti in tali congiunture da lor dimostrati. I Traci piangevano alla nascita de' loro figli, e manifestavano gioja per lo contrario allorchè morivano. I Trogloditi ancor più insensati battevano fortemente i cadaveri avanti di sotterrarli: forse avranno ciò fatto per assicurarsi se realmente fossero morti. Presso gli Ebrei, i Greci, e i Romani non solamente si piangevano i morti, ma ancor si pagavano mercenarie piagnone, ed altri ancora che sapesser suonare arie lugubri accompagnando il feretro sino al luogo destinato alla sepoltura. Costoro ordinariamente univano ai loro lamenti le lodi del morto, e rapporto alle arie lugubri le suonarono per lungo tempo sul flauto; ma posteriormente quest'uso non ebbe più luogo che per i giovani estinti, e si prese la tromba per gli attempati defonti. Allorchè il treno o convojo era giunto al luogo per Sepoltura prescelto, il morto mettevasi in una fossa, e si copriva con una gran pietra. Indi si ponevano a sedere intorno alla Tomba tutti quei del convojo, facevansi dei Sagrifizj, ed il rimanente delle Vittime si mangiava. L'Idolatria alterò presto la semplicità di quei pasti funebri. Si credè che dovessero prepararsi pe'i morti, e si diede anco a credere, che questi amassero i liquidi più d'ogni altra specie di nutrimento. Si fecero dunque banchetti magnifici affinchè il defunto venisse a prenderne parte, ancora insieme con altri morti, ec. (Vedasi Funerali, Fave).

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Sepoltura - e † SEPULTURA. S. f. Sepolcro, e l'Atto del seppellire. In certi sensi, aureo lat. – Ordin. Spons. e Mort. 434. (Man.) Nè portare, nè avere possano a onorare quello morto alla sepoltura più che due ceri. Lett. Com. Larc. 1. Vi si prega che vi piaccia di venire a fare onore alla sepoltura del suo corpo domane innanzi nona. [G.M.] Segner. Mann. genn. 9. Oggi in figura, corteggiato da tutti, amato, adorato; dimani sarai pascolo ai vermini in sepoltura. Prov. Tosc. Oggi in figura, Domani in sepoltura. Raff: Borghin. Rip. Ebbe onorata sepoltura.

2. Si piglia anche sovente per Il luogo dove uno è sepolto. Dant. Purg. 5. (C) Qual forza o qual ventura Ti traviò sì di Campaldino, Che non si seppe mai tua sepoltura? E Par. 15. Oh fortunate! e ciascuna era certa Della sua sepoltura (le donne dell'antica firenze, quando non erano esilii per odio di parti). Bocc Nov. 1. g. 9. Ti debba piacere d'andare stasera in sul primo sonno, ed entrare in quella sepoltura dove Scannadio è seppellito. E ivi: Che non che in una sepoltura, ma in Inferno andrebber, quando le piacesse. [Cont.] Cart. Art. ined. G. I. 71. E più ò una sepoltura di marmo, la quale ò fatto già è più d'un anno a Federigo d'Jacopo federighi.

3. Per Mortorio, Funerale. [Cont.] Ord. Mort. Fir. Ciascuna donna che sarà in alcuna casa donde si cavasse alcuno corpo morto, come sono tornati da la sepoltura e chiese incontinente debbiano uscire de la tale casa e luogo il ditto dì. Stat. Sen. Chiav. 44. Quando alcuno de' maestri de la detta arte morisse, a la sepultura sua sieno tenuti e debbano andare tutti i maestri de la detta unversità = Provvis. Com. Fir. 27. (Man.) Et in alcuna sepoltura, per luminari che si facessero alla maggiore cappella d'alcuna chiesa…, non si possa in tutto spendere o dare se non infino in venti libbre di candele di cera.

4. [Val.] Entrare in sepoltura. Essere ucciso, o Miorire in gen. Fag. Rim. 1. 303. Gli dice (a Semei) Salomon ch'egli stia 'n casa, Perch'entrerà, s'egli esce, in sepoltura… A uscir s'arristìa… Vien ferito e morto.

5. Esser privato della sepoltura ecclesiastica, vale Esser sepolto in luogo non sacro. Maestruzz. 2. 9. 11. (C) E nella morte dêe essere privato della ecclesiastica sepultura.

6. Interdire ad uno la patria sepoltura, Cacciarlo in esilio. Petr. cap. 9. (C) A tutti fu crudelmente interdetta La patria sepoltura.

7. Per simil. Soder. Colt. 9. (C) Il lor vero deposito (de' magliuoli), anzi sepoltura perpetua, ha a essere la terra.

[T.] L'atto del seppellire, La cerimonia, Il luogo, Il monumento. – Dell'atto e delle cerimonie. T. Vang. Lasciatela, che lo serbi per il dì della mia sepoltura. Grad. S. Girol. volg. 51. Alla sua sepoltura non dêe essere (assistere al seppellimento). Din. Comp. Cron. 82. Acconciaronlo alla guisa de' signori; e a Verona fu portato, e quivi fu onorato di sepoltura.

II. Il luogo e il monumento. [Pol.] G. Gozz. Nov. 12. Fu portata alla sepoltura. T. D. 1. 10. Le animose man del duca e pronte Mi pinser tra le sepolture e lui (nelle quali giacciono i non credenti, e sono sepolture infuocate). [Pol.] Sannaz. Arcad. pros. 5. Senta ciò che per noi oggi, in sua ricordazione, si fa sopra la nuova sepoltura.

III. Immag. di morte o pericolo di morte. T. Prov. Tosc. 283. Sole di vetro e aria di fessura, mandan l'uomo in sepoltura. E341. Uomo a cavallo, sepoltura aperta (pericolo di cadere e fiaccarsi il collo). Ha un piede nella sepoltura. (prossimo a morire).

IV. Trasl. T. Prov. Tosc. 228. L'ozio è la sepoltura d'un uomo vivo.

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Parole in ordine alfabetico: sepolcreto, sepolcri, sepolcro, sepolta, sepolte, sepolti, sepolto « sepoltura » sepolture, seppe, seppellendo, seppellente, seppellenti, seppellì, seppelliamo

Parole di nove lettere: separerei, separiamo, separiate « sepoltura » sepolture, seppellii, seppietta

Vocabolario inverso (per trovare le rime): monocoltura, zoocoltura, idrocoltura, coprocoltura, elettrocoltura, motocoltura, maiscoltura « sepoltura (arutlopes) » voltura, disinvoltura, cultura, subcultura, bachicultura, mandorlicultura, apicultura

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