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Informazioni utili online sulla parola italiana «rostro», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Rostro

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Liste a cui appartiene

Lista Parole Monovocaliche [Rospo, Rosso « * » Rotolo, Rotolò]

Informazioni di base

La parola rostro è formata da sei lettere, due vocali (tutte uguali, è monovocalica) e quattro consonanti. Divisione in sillabe: rò-stro. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con rostro per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Nel museo ho visto un rostro dell'antica imbarcazione ritrovata.
  • Quando si estirpa una zecca, bisogna accertarsi che il rostro non sia rimasto conficcato sotto alla cute.
  • È stato rinvenuto, nel mare antistante Ostia, un rostro di una antica nave romana.
Citazioni da opere letterarie
Al Polo Australe in velocipede di Emilio Salgari (1895): Bisby, che aveva già veduto nei giorni precedenti parecchi di quegli uccellacci, e che non ignorava quale forza posseggono, vedendosi assalito, alzò ambo le mani per proteggersi il capo. L'albatros, che forse credeva di aver da fare con un abitante dell'oceano, non indugiò a ritornare all'assalto. S'alzò di parecchi metri aprendo le sue grandi ali, poi gli piombò addosso con velocità fulminea, cercando di spaccargli il cranio col robusto rostro.

L'isola del giorno prima di Umberto Eco (1994): Aveva dapprima attribuito al canto che gli perveniva dall'isola, l'impressione che voci pennute si manifestassero tra i fiori e le piante: ma di colpo gli si accapponò la pelle per il passaggio di un pipistrello che quasi gli sfiorò il volto, e subito dopo dovette scansarsi per evitare un falcone, che si era gettato sulla sua preda atterrandola con un colpo di rostro.

Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Gli scoteva nel cuore una chimera dormente e glie la incitava così ch'ei ne sentisse di nuovo le unghie e il rostro; ma glie la uccideva poi e glie la seppelliva nel cuore per sempre. Gli svegliava nella memoria una ricordanza e glie l'avvivava così ch'ei sofferisse tutta l'amarezza del rimpianto verso le cose irrimediabilmente fuggite; ma gli prodigava poi la dolcezza d'un oblio senza fine.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per rostro
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: mostro, nostro, rosero, rostri, vostro.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: mostra, mostre, mostri, nostra, nostre, nostri, vostra, vostre, vostri.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: ostro.
Altri scarti con resto non consecutivo: roso.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: prostro.
Parole con "rostro"
Finiscono con "rostro": prostro, conirostro, curvirostro, planirostro.
Parole contenute in "rostro"
ostro.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "rostro" si può ottenere dalle seguenti coppie: roca/castro, rode/destro, roma/mastro, rosi/sistro, rovo/vostro, rosa/atro, rosalba/albatro, rospo/potrò, roste/tetro, rosta/aro, roste/ero.
Usando "rostro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * stroma = roma; * stronca = ronca; * stronza = ronza; * stronzi = ronzi; * stronzo = ronzo; * tropi = rospi; * tropo = rospo; * strozza = rozza; * strozzi = rozzi; * strozzo = rozzo; biro * = bistro; caro * = castro; marò * = mastro; moro * = mostro; * stronzio = ronzio; * troica = rosica; coloro * = colostro; dimoro * = dimostro; * strombetti = rombetti; * strombetto = rombetto; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "rostro" si può ottenere dalle seguenti coppie: rossa/astro, rosse/estro, rosso/ostro.
Usando "rostro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ortica = rosica; * ortone = rosone; * ortoni = rosoni; * orticai = rosicai; * ortolano = rosolano; * orticante = rosicante; * orticanti = rosicanti.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "rostro" si può ottenere dalle seguenti coppie: faro/strofa, finirò/strofini, marò/stroma, miro/stromi.
Usando "rostro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: strofa * = faro; stroma * = marò; stromi * = miro; strofini * = finirò; * faro = strofa; * marò = stroma; * miro = stromi; * finirò = strofini.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "rostro" si può ottenere dalle seguenti coppie: rosica/troica, rospi/tropi, rospo/tropo, rosta/trota, roste/trote.
Usando "rostro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bistro * = biro; mastro * = marò; * castro = roca; * destro = rode; * mastro = roma; * potrò = rospo; roste * = tetro; * rosta = trota; * roste = trote; rosi * = sistro; * albatro = rosalba; * ateo = rostrate.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "rostro" (*) con un'altra parola si può ottenere: ari * = arrostirò; * vie = rovisterò; arino * = arrostirono.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Rostro, Becco - Il becco forte e adunco degli uccelli di rapina è rostro; gli altri uccelli che si nutrono di grani hanno becco e non rostro; poi, come vedemmo nel precedente articolo, quello delle navi era detto rostro, perchè di ferro e a punta adunca. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Rostro - S. m. Aff. al lat. aur. Rostrum. Becco degli uccelli. Fiamm. 6. 65. (C) Se a costui gli avoltoi pizzicano il fegato, a me continuo squarciano il cuore centomila sollecitudini più forti che alcun rostro d'uccello. T. Segner. Uccelli che hanno il rostro rinforzato e ritorto per fare in pezzi la preda morta.

T. Rostro predatore, come Artiglio, Ugna, lo stesso uccello da preda.

Dant. Par. 20. (C) E questo atto del Ciel mi venne a mente, Come 'l segno del mondo, e de' suoi duci Nel benedetto rostro (dell'aquila mistica formata d'anime beate) fu tacente.

2. Per La proboscide dell'elefante. Vit. Plut. (C) Quando l'elefante sentì, che per molti colpi, e per molte piaghe che Pirro avea ricevute nella sua persona, era fatto debole, egli s'inginocchiò in terra, e col suo rostro pigliava ad una ad una le saette, e traevale fuora. [Cont.] Ram. Viaggi, I. 91. C. Sogliono (gli elefanti) andare molti insieme, e come incontrano un uomo lo schifano e gli dànno luogo; ma, se l'uomo cerca di fargli dispiacere, egli lo piglia con quel suo lungo rostro e, sollevandolo in alto, lo percuote in terra.

3. Fu detto anche per Bocca d'ogni altro animale come era usato anche dai Lat. Ang. Met. 1. 117. (M.) Come una gran montagna era eminente, E nero d'un color come d'inchiostro; Una grossa colonna era ogni dente, E n'avea tre corone intorno al rostro.

4. (Arche.) [Fab.] Rostro, Lat. Rostrum, che noi diremmo Sprone, dicevano gli antichi a quella punta della nave, con cui colpivano nel combattimento i vascelli nemici per danneggiarli e farli calare a fondo; perchè a immagine d'un rostro. (Mt.) [Cont.] Pant. Arm. nav. Voc. Sperone è quel legno lungo che spunta fuori della prora, come un rostro d'uccello, però da i romani fu anco chiamato rostro. E Arm. nav. 29. Rostri, e speroni di rame, o di ferro, che portavano (le navi rostrate) alla prora; con i quali percotevano e urtavano i vascelli inimici con tanto impeto, che gli mandavano molte volte a fondo… Li rostri non erano tutti di una istessa forma, ma erano di diverse sorti secondo la qualità delle navi alli quali fossero applicati; perciò che ad alcune si metteva il rostro semplice, e ad alcune altre a modo di tridente. = Paol. Oros. 409. (Man.) Dugento e trenta navi rostrate foro quelle di Cesare, e trenta senza rostri a tre remi. [Camp.] Diz. mar. mil. Sperone è quel legno lungo che spunta fuori della prora, come un rostro d'uccello; però dai Romani fu anco chiamato Rostro. V. ROSTRI.

5. D'altre punte sim. Ricett. Fior. 3. 101. (C) Sopra alle bocche si pone il suo cappello, che suggelli benissimo, come si è detto, al rostro del quale si attacca il recipiente. [Cont.] Lana, Prodr. inv. 72. Questa girella… averà un dente, il quale pigliando sotto di sè e mordendo un rostro, o linguetta fermata nella girella maggiore… Neri, Arte vetr. VII. 110. Si loti le giunture del cappello, e si adatti al suo rostro il recipiente; lotate le giunture, si dia fuoco temperato che la parte sottile dell'acquavite, ascendendo nel cappello e cascando nel risalto di esso, cada addosso alle foglie de i fiori; esubera la tintura, e casca dal rostro del cappello nel recipiente colorita, e carica della tintura del fiore.

6. [Val.] † Detto per Faccia, Volto; onde Impiastrarsi il rostro, Imbellettarsi. Adim. Sat. 5. Invece d'imparar scelte parole, Apprender basta a impiastricciarvi il rostro.

7. [Val.] Fig. Punta. Fag. Rim. 2. 76. Aguzzai ben della mia penna il rostro. E 1. 48. Ed or la penna ha più appuntato il rostro.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: rostrale, rostrali, rostrata, rostrate, rostrati, rostrato, rostri « rostro » rota, rotabile, rotabili, rotacismi, rotacismo, rotaia, rotaie
Parole di sei lettere: rosone, rosoni, rostri « rostro » rotaia, rotaie, roteai
Vocabolario inverso (per trovare le rime): mostro, dimostrò, dimostro, ecomostro, nostro, padrenostro, paternostro « rostro (ortsor) » planirostro, conirostro, curvirostro, prostro, vostro, ligustro, lustro
Indice parole che: iniziano con R, con RO, parole che iniziano con ROS, finiscono con O

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