Frasi e testi di esempio |
Citazioni da opere letterarie |
Memorie di un cuoco d'astronave di Massimo Mongai (1997): Praticamente cacciavano "corpo a corpo", per il quale fra becco, artigli e rostri sulle ali, erano più che ben attrezzati! Riserva era stato comprato secoli prima perché si trattava di un pianeta pieno di un incredibile numero di forme di vita.
La Stella dell'Araucania di Emilio Salgari (1906): Specialmente i montoni e le pecore forniscono loro le vittime; pure talvolta anche i vitelli ed i giovani cavalli cadono sotto i rostri di quegli audaci predoni.
La vita in tempo di pace di Francesco Pecoraro (2013): La battaglia era uno di quei momenti in cui l'ambiente entozoico, costituito dai fluidi e dai tessuti dei viventi, si presentava con un carattere di accentuata continuità: era sangue su sangue, merda su merda, ed era facile per i parassiti nuotarvi all'interno (nel senso di agitare flagelli, peduncoli, bargigli, code, per le specie dotate di appendici), fino a trovare nuovi luoghi dove piantare radici e artigli e rostri, paradisi di cellule da invadere e successivamente uccidere, esattamente quello che, in un'altra classe di dimensioni fisiche, stavano facendo i turchi sotto il comando di Mehmet II, Fatih, il Conquistatore, alla città di Costantinopoli. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per rostri |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: mostri, nostri, rosari, rostro, vostri. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: mostra, mostre, mostro, mostrò, nostra, nostre, nostro, vostra, vostre, vostro. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: rosi, osti, otri. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: prostri. |
Parole con "rostri" |
Finiscono con "rostri": prostri, conirostri, curvirostri, planirostri. |
Contengono "rostri": elettrostrizione, elettrostrizioni. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "rostri" si può ottenere dalle seguenti coppie: roca/castri, rode/destri, roma/mastri, rosi/sistri, rovo/vostri, rosa/atri, rosalba/albatri, roso/otri, roste/tetri, rosta/ari, roste/eri. |
Usando "rostri" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * strida = roda; * stride = rode; * stridi = rodi; * strido = rodo; * striano = roano; * stridei = rodei; * stridio = rodio; * strilla = rolla; * strilli = rolli; * strillo = rollo; * strizza = rozza; * strizzi = rozzi; * strizzo = rozzo; biro * = bistri; caro * = castri; marò * = mastri; moro * = mostri; * stribbia = robbia; * stribbie = robbie; * stridano = rodano; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "rostri" si può ottenere dalle seguenti coppie: rossa/astri, rosse/estri. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "rostri" si può ottenere dalle seguenti coppie: aro/stria, arerò/striare, darò/strida, dessero/stridesse, desterò/strideste, dettero/stridette, dirò/stridi, doro/strido, dorerò/stridore, ero/strie, giro/strigi, pro/strip, sciassero/strisciasse, eros/trie. |
Usando "rostri" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: strida * = darò; stridi * = dirò; strido * = doro; strigi * = giro; striare * = arerò; stridore * = dorerò; * darò = strida; * dirò = stridi; * doro = strido; * giro = strigi; stridesse * = dessero; strideste * = desterò; stridette * = dettero; * arerò = striare; * dorerò = stridore; strisciasse * = sciassero; * dessero = stridesse; * desterò = strideste; * dettero = stridette; * sciassero = strisciasse; ... |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "rostri" si può ottenere dalle seguenti coppie: roano/striano, robbia/stribbia, robbie/stribbie, roda/strida, rodano/stridano, rode/stride, rodei/stridei, rodemmo/stridemmo, rodendo/stridendo, rodente/stridente, roderà/striderà, roderai/striderai, roderanno/strideranno, rodere/stridere, roderebbe/striderebbe, roderebbero/striderebbero, roderei/striderei, roderemmo/strideremmo, roderemo/strideremo, rodereste/stridereste, roderesti/strideresti... |
Usando "rostri" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bistri * = biro; mastri * = marò; * castri = roca; * destri = rode; * mastri = roma; roste * = tetri; * rosta = trita; * roste = trite; rosi * = sistri; campestri * = camperò; * albatri = rosalba; * atei = rostrate. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "rostri" (*) con un'altra parola si può ottenere: aria * = arrostirai; arie * = arrostirei; pace * = prosatrice; paci * = prosatrici; peto * = prosettori; pram * = prostrarmi. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Pergamo, Pulpito, Cattedra, Bugnola, Bigoncia, Ringhiera, Tribuna, Rostri - Pulpito, quello delle chiese, detto con voce più eletta pergamo, da dove si predica al popolo. Cattedre, quelle delle università, delle scuole, da dove i professori spiegano i loro trattati. Bigoncia, quella delle accademie da dove si leggono memorie e notizie scientifiche, poesie, discorsi e altre consimili cose. Bugnola è lo stesso che cattedra; ma dicesi di rado, perchè vocabolo di suono ridevole, e perchè l'altro è più nobile. Salire in bigoncia dicesi per ischerzo a chi ha il vezzo di ammonire altrui, perorare con più serietà, con maggior enfasi che non conviene alla cosa; essere in bigoncia, in bugnola, per essere in collera, sono modi proprii della lingua parlata in Toscana, e che non mi paiono logici abbastanza per entrare nella lingua comune. Tribuna è quella da cui parlano gli oratori nelle camere legislative: i Romani dicevano montare sui, parlare dai rostri; così detti perchè il palco che reggeva la tribuna era ornato tutto intorno da rostri di navi tolte ai Cartaginesi.
«Arringavano i nostri antichi al popolo in piazza, in ringhiera; ne' consigli, in bigoncia; ch'era un pergamo in terra a foggia di bigoncia». Davanzati. [immagine] |
Dizionario compendiato di antichità del 1821/1822 |
Rostri - Rostra o le Prue d'una parte di quelle Galere, che erano state prese agli Anziati nella guerra da' Romani guerreggiata contr'essi. Servirono i Rostri a formare in Roma una specie di decorazione nel luogo del Forum, ove i Magistrati si collocavano in congiuntura delle Adunanze. E siccome quest'ornamento era elevato e faceva una specie di tribuna, si arringava da questa il Popolo, ed a s'annunziavano gli avvenimenti, che interessavano la Repubblica. Rostrum significa propriamente Becco d'uccello; ed in questo modo chiamaron gli Antichi quel ciò che oggi in termini tecnici di Marina si direbbe lo Sprone. Per innalzare questa sì famosa Tribuna è probabile che i Romani non si limitassero a conservare i soli Sproni dei Naviglj degli Anziati ma ne ritenessero egualmente la parte inferiore, e i due lati. |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Rostri - S. m. pl. (Arche.) [Fab.] Lat. Rostra. Luogo nel Foro di Roma dal quale arringavasi al popolo; così detto perchè decorato co' rostri de' navigli presi agli Anziati da' Romani, l'anno 416 di Roma. Di là passò tal nome ad indicare la Tribuna delle arringhe in generale, la Ringhiera. (Mt.) T. Perorare da' rostri. Virg. Hic stupet attonitus rostris. – Segner. Pred. 5. 2. (M.) Pisone, nobil Romano, entrato in senato con quella sordida veste, la quale anticamente era in uso di porsi a' rei non prima contemplò gli accusatori ascesi su' rostri…, che, non potendo più reggere alla vergogna…, si diè la morte. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. 163. Privati (i gladiatori, i comici, i lottatori) del voto, col tenergli lontani dalla curia, da' rostri, dal Senato, dall'Ordine cavalleresco, e dal rimanente degli onori tutti, e da tutti gli ornamenti. V. ROSTRO, § 4. |
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.