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Informazioni utili online sulla parola italiana «riflesso», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Riflesso

Aggettivo

Riflesso è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: riflessa (femminile singolare); riflessi (maschile plurale); riflesse (femminile plurale).

Parole Collegate

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Informazioni di base

La parola riflesso è formata da otto lettere, tre vocali e cinque consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ss. Divisione in sillabe: ri-flès-so. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con riflesso e canzoni con riflesso per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Il riflesso degli alberi sul lago era perfetto data la calma dell'acqua.
  • Quando vide il suo viso, così malridotto, riflesso nello specchio, la povera ragazza si spaventò moltissimo.
  • Mi guardai in uno specchio deformante e il riflesso risultò orribile.
Citazioni da opere letterarie
Carthago di Franco Forte (2009): Mentre si avvicinava ad Annibale, stringendo gli occhi nel riflesso accecante del sole, aveva cercato di tenere a bada le emozioni incredibili che volevano sommergerlo: c'era il desiderio irrefrenabile di affrontare subito l'uomo che aveva ucciso decine di migliaia di cittadini romani; ma c'erano anche la gioia e la soddisfazione di potersi incontrare da pari a pari con colui che considerava il più grande condottiero che Roma avesse mai affrontato; e sentiva crescere un afflato di ammirazione che in circostanze diverse lo avrebbe spinto a rendergli omaggio come meritava un grande guerriero.

L'Isola dell'Angelo Caduto di Carlo Lucarelli (1999): Allungò un braccio ma si trattenne dall'afferrarla per le spalle e scuoterla perché sapeva che non sarebbe riuscito a fermarsi più. Quel pensiero gli fece paura. Si chinò rapido a raccogliere la spazzola che gli era caduta a terra, la gettò dentro la bacinella del lavamano e uscì dalla stanza, frugando nella memoria per ritrovare quel riflesso verde e quella ruga sottile e tenerseli davanti agli occhi il più a lungo possibile.

Il nostro padrone di Grazia Deledda (1920): Durante il pomeriggio egli s'aggirò nella foresta cercando di dominare i suoi pensieri, ma la figura di Sebastiana lo seguiva, lo precedeva, gli girava attorno, gli appariva di qua e di là, come un folletto dei boschi. Invano egli la scacciava; ella gli tornava davanti, col suo viso colorito e gli occhi luminosi, col suo vestito rosso e nero, col suo fazzoletto orlato di rose. Era impossibile non fissare l'attenzione su lei; ella aveva qualcosa di fiammeggiante nella persona, e pareva che esalasse un profumo acuto, e che i suoi occhi attirassero come un riflesso lontano o come un lume nella notte.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per riflesso
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: riflessa, riflesse, riflessi, riflusso.
Con il cambio di doppia si ha: rifletto.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: rifò, riso, reso, ileo, isso, fesso, leso.
Parole con "riflesso"
Iniziano con "riflesso": riflessogena, riflessogene, riflessogeni, riflessogeno, riflessologia, riflessologie, riflessoterapia, riflessoterapie.
Finiscono con "riflesso": antiriflesso.
Parole contenute in "riflesso"
esso, lesso, flesso. Contenute all'inverso: elfi.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "riflesso" si può ottenere dalle seguenti coppie: ride/deflesso.
Usando "riflesso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * oologia = riflessologia; * oologie = riflessologie.
Lucchetti Alterni
Usando "riflesso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ionio = riflessioni.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Riflesso - e † REFLESSO. Part. pass. e Agg. Da RIFLETTERE ecc. Reflexus, aureo. [Cont.] Leo. da Vinci, Moto acque, II. 4. Moto reflesso è quello che nasce dalla percussione del moto incidente. Imp. St. nat. XII. 13. Per detto sboccamento, pervenendo le fiamme al cielo del forno, raccolte e riflesse da detto cielo conducono a fusione il metallo compartito per la fornace. Michel. Dir. fiumi, XXI. Se poi la corrente riflessa verso l'argine opposto ABH ne' luoghi più bassi, come in Q vi facesse… altri seni, e così successivamente, potrà in progresso di tempo tutto il fiume divenir serpeggiante.

2. Nel signif. ottico. Filoc. 6. 240. (C) Talvolta il riflesso raggio si distendeva infino al luogo, dove… Gal. Macch. Sol. 16. Nè anco ben capisco l'illazione, che fa Apelle, del doversi conceder qualche lume riflesso alla terra. Sagg. nat. esp. 176. Rimaneva dubbio, qual freddo maggiormente lo raffreddasse, o il diretto o il riflesso… E 229. Parte ne riman preso, e parte, come riflesso da specchio, si leva in alto. Disc. Com. M. G. 266. Il quale… non essendo altro ch'un lume reflesso del sole in piccolissimo corpicello, non può fare un'altra seconda così grande e lucida refrazione. Dant. Par. 33. (C) Nella profonda e chiara sussistenza Del vivo lume, parvemi tre giri Di tre colori, e d'una contenenza. E l'un dall'altro, come Iri da Iri, Parea reflesso, e 'l terzo parea fuoco Che quinci e quindi igualmente si spiri.

[Cont.] Lume riflesso. Da questo modo nasce il sost. Riflesso de' Pittori. Lom. Pitt. Scul. Arch. 222. Lume secondario, il quale prima, s'intende in questa maniera: esser quel lume, il quale è causato non da i raggi diretti, ma riflesso, e nasce d'ogni intorno dal primo lume ch'entra per esempio in una camera, loggia, portico, o simil luogo… Alluma tutti i corpi in ch'egli percuote, e maggiormente le parti posteriori allumate davanti dal diretto. Lana, Pitt. 156. I lumi riflessi sono sompre da esprimersi in quelle parti che sono ombreggiate; la ragione è perchè il corpo, che riceve i lumi riflessi, resta situato nel mezzo tra il luogo d'onde viene il lume e tra il corpo che lo riflette: sì che quelle parti, che sono più ombreggiate e più obliguamente ferite dal lume diretto, ricevono il lume riflesso da quel corpo che sta opposto al lume in quella parte che riguarda le ombre… lumi riflessi che per esser tali riescono deboli, e sono come mezzi lumi che spiccano tra le ombre; e tanto più sono gagliardi quanto il corpo da cui si riflettono è più vicino, e più terso e lustro.

3. E per simil. Red. Son. 51. (C) I raggi ardenti Degli occhi suoi v'imprime, e tornan poi Reflessi nel mio cuor vie più cocenti.

4. † Per Ripiegato Cavalc. Espos. Simb. 1. 207. (C) Onde che all'uomo non paja Dio buono, e non si diletti in lui, non addiviene se non per avere il cuor torto, e reflesso alla terra. (Qui fig.)

[T.] Senso corp. segnatam. del lume e del raggio, che il Diretto s'oppone al Riflesso, e il Riflesso distinguesi dal Rifratto. T. D. 3. 1. Il Riflesso è detto Secondo, il Diretto, Primo; e 3. 18. Il piacere eterno che, diretto Raggiava in Beatrice, nel bel viso Mi contentava col secondo aspetto E 30. Lume è lassù… E si distende in circolar figura… Fassi di raggio tutta sua parvenza, Reflesso al sommo del mobile primo, Che prende quindi vivere e potenza. E 33. Come lume riflesso (qui della luce divina nelle Pers. della Trinità).

II. Per estens. T. Suono riflesso. Moto riflesso in gen.

III. Senso intell. (Rosm.) La cognizione distinguesi in diretta e riflessa, necessità di questa distinzione trasandata dai sensisti; la diretta è puramente sintetica, la riflessa analitica. Antichità di questa distinzione. E: La cognizione è prima diretta poi riflessa. La riflessa di prima riflessione o popolare, aggiunge la nozione di nuovi enti alla cognizione diretta: quella di ulterior riflessione, o filosofica, non aggiunge più nulla veramente, ma solo per essa acquista l'uomo maggior luce agli oggetti conosciuti, e grande persuasione nell'animo, della verità.

IV. T. Negli es. di D. il part. prende senso fig.; ma più chiaro quando diciamo che La scienza umana è lume riflesso della divina, che Molti splendori mondani sono un lume riflesso d'altre più vere glorie.
Riflesso - e † REFLESSO. S. m. Il riflettere. Reflexus s. m., Apul. [Cont.] Leo. da Vinci, Moto acque, II. 65. Il corso del fiume ha due principali riflessi, uno delli quali è dal fondo alla superficie, e l'altro dall'una all'altra riva.

2. [Cont.] Più com. della luce e del calore. G. G. Sag. IV. 248. Nell'acque stagnanti, negli specchj, ed altre materie, si figurano per riflessi e refrazioni molte varie illusioni di simulacri diversi. Imp. St. Nat. XXV. 8. Tra queste (pietre di scultura) han nome di marmi quelle che ricevono pulitura e riflesso di luce; in questo servizio è appo noi conosciuto il marmo Carrarese. Scam. V. Arch univ. II. 120. 49. In esse (città) dal reflesso delle case vicine, l'una con l'altra, si riscalda l'aria grandemente. = Gal. Sagg. 329. (C) Vedrà nella superficie del mare… il riflesso del Sole lucidissimo. E 330. La qual come sublime renda ancora qualche riflesso di lume agli occhi de' marinari. Buon. Fier. 3. 1. 5. S'io mostro loro una mia spera, Già non so se per arte fabbricata, E virtù di rifratto, o di riflesso. Gal. Lett. Uom. ill. 70. (M.) Intorno al tenue lume secondario che si scorge talvolta nel disco lunare…, io lo stimo effetto del reflesso dei raggi solari nella terrestre superficie.

[Cont.] La luce riflessa. Cell. V. I. 117. Avevo un'ora e mezzo del dì d'un poco di riflesso di lume, il quale m'entrava in quella infelice caverna per una piccolissima buca.

3. Nella Pittura s'intende Que' luoghi che si suppongono essere illuminati da una luce riflessa da un altro corpo rappresentato nella stessa tavola. [Cont.] Vas. V. Pitt. Scul. Arch. III. 81. Qui si scorgono nell'arme l'ombre, gli sbattimenti, i reflessi, e le fumosità del calor de' lumi, lavorati con ombra sì abbacinata che in vero si può dire ch'egli fosse il maestro de gli altri. Lom. Pitt. Scul. Arch. 143. Il lume viene a rendere le parti posteriori allumate da' riflessi del primo lume che percuote in parte quivi vicina… = Baldin. Voc. Disc. 133. (M.) Questi riflessi hanno una gran parte nella pittura, servendo molto a farla rilevare; ed il sapergli bene e aggiustatamente accomodare a' luoghi loro, non è cosa da ogni pittore.

4. Fig. per Considerazione. Filic. Rim. 397. (M.) Riflesso alla vecchiezza femminile. E 441. Riflessi morali alludenti all'alluvione. Cors. Stor. Mess. 133. (M.) La mancanza del quale v'obblighi a nuovi reflessi, e a nuove risoluzioni. Galil. Op. Lett. 7. 271. Mi meraviglio che l'eccellentissimo sig. Liceti, d'ingegno tanto provvido in contemplare e penetrare le cause e gli effetti meravigliosi della natura, non so per qual ragione non abbia fatto reflesso sopra così potente causa della mutazione del lume di luna in terra. [Val.] Fag. Rim. 1. 226. O bei reflessi Dopo che 'l male è fatto. E 7. 151. Solo con questo nobile reflesso?

[T.] Atto del riflettere che fa un corpo la luce ricevuta da altro corpo; o del riflettersi che fa dall' un corpo all'altro essa luce. T. Galil. Sist. 59. Voi volete dire che certa luce abbagliata che si vede nella luna, massimamente quando l'è falcata, viene dal riflesso del lume del sole nella superficie della terra e del mare. Bart. Dalle quali riflettendosi la luce, formasene quella varietà, la quale, al variar dei riflessi, conviene che anch'essa si alteri.

T. Il riflesso non solo d'un lume o d'un colore, ma del corpo che lo riceve o lo manda. Ass. Il riflesso mi dà noia; fa male più che la luce abbagliante diretta. Socchiudo per il riflesso.

II. Per estens. T. Il riflesso de' suoni; come dicesi Il percuotere, Il rimbalzare. Lat. Resultare, e del suono e del raggio.

III. Trasl. T. Nella fronte d'ogni umana creatura, per languido che paia, si riconosce ad ora ad ora un riflesso della luce divina.

IV. Con partic. e nel pr. e nel trasl. [Cors.] Di riflesso, avverb., Indirettamente, In modo riflesso. Bart. Grand. Crist. t. 1. p. 43. Ravvisandolo, quanto il meglio si può di riflesso, in qualche adatta comparagione. T. Dicesi anco, opposto a Direttamente, Per riflesso, e questo secondo pare che possa cader meglio nel trasl. Nel pr. Lume che vien di riflesso. Onore che venne a lui per riflesso.

V. Quel che s'è detto nell'ult. num di Riflessione, a più ragione dicasi di Riflesso. Nè il pop. nè gli scrittori dicono Fare un riflesso su tale o tal cosa; e molto meno E' m'ha fatto questo riflesso. Peggio: Operai così sul riflesso che, altrimenti, correresti maggiore pericolo, cioè Per la ragione, Pensando che, Peggio ancora: Egli usò cortesia per mio riflesso, Per mia cagione, Per riguardo di me.
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Parole in ordine alfabetico: riflessione, riflessioni, riflessiva, riflessive, riflessivi, riflessività, riflessivo « riflesso » riflessogena, riflessogene, riflessogeni, riflessogeno, riflessologia, riflessologie, riflessoterapia
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Lista Aggettivi: rifinito, riflessivo « riflesso » riformabile, riformatore
Vocabolario inverso (per trovare le rime): ingessò, ingesso, cartongesso, lessò, lesso, flesso, deflesso « riflesso (osselfir) » antiriflesso, circonflesso, retroflesso, introflesso, estroflesso, genuflesso, plesso
Indice parole che: iniziano con R, con RI, parole che iniziano con RIF, finiscono con O

Commenti sulla voce «riflesso» | sottoscrizione
pongo57 - 08/09/2015, 16:59
Chiedo scusa, ma tra i sinonimi della voce "riflesso", leggo "contrazione". Se si intende contrazione muscolare, allora riflesso non può esserne considerato un sinonimo. La contrazione muscolare può "anche" essere riflessa, ma questa non è l'unica modalità di attivazione neurale del muscolo (scheletrico), e nemmeno la principale che, invece, è l'attivazione "volontaria" del muscolo.
Massimo Di Bello - 08/09/2015, 17:49
@pongo57: in generale i sinonimi non sono quasi mai completamente sostituibili ad una data voce, ma sono parole che in determinati contesti si possono usare in alternativa o il cui significato è simile in determinati contesti.

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