Verbo | |
Replicare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è replicato. Il gerundio è replicando. Il participio presente è replicante. Vedi: coniugazione del verbo replicare. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola replicare è formata da nove lettere, quattro vocali e cinque consonanti. Divisione in sillabe: re-pli-cà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con replicare per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Carthago di Franco Forte (2009): Nessuno aveva avuto l'ardire di replicare, di fronte alla smorfia determinata che gli aveva stravolto i lineamenti, anche se erano tutti perfettamente consapevoli dell'assurdità delle sue parole. Publio era troppo giovane, non era mai stato pretore né console, e quindi non avrebbe potuto ambire in alcun modo al comando di una legione, figurarsi a quello di un esercito abbastanza forte da affrontare Annibale. Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): Sapevano che cominciava a essere sempre più incerta la libertà della Polonia, della Polonia tutta. Per questo, per parlare ancora una volta a Churchill e a Roosevelt nell'unica lingua disponibile, hanno voluto replicare con le armi lo stesso messaggio del Secondo Corpo d'Armata a Montecassino, a qualunque costo. I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): “Posso aver fallato; e mi scusi,” rispose Renzo, aprendo, e disponendosi ad uscire. “Giurate...” replicò don Abbondio, afferrandogli il braccio con la mano tremante. “Posso aver fallato,” ripeté Renzo, sprigionandosi da lui; e partì in furia, troncando così la questione, che, al pari d'una questione di letteratura o di filosofia o d'altro, avrebbe potuto durar dei secoli, giacché ognuna delle parti non faceva che replicare il suo proprio argomento. “Perpetua! Perpetua!” gridò don Abbondio, dopo avere invano richiamato il fuggitivo. Perpetua non risponde: don Abbondio non sapeva più in che mondo si fosse. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per replicare |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: replicate. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: relè, recare, reca, rare, epica, elica, elice, elia, elie, elce, pica, pare, lire, lare. |
Parole con "replicare" |
Finiscono con "replicare": controreplicare. |
Parole contenute in "replicare" |
are, care, replica. Contenute all'inverso: era, per. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "replicare" si può ottenere dalle seguenti coppie: replicai/ire, replicata/tare. |
Usando "replicare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: apre * = applicare; dure * = duplicare; * areata = replicata; * areate = replicate; * areati = replicati; * areato = replicato; * rendo = replicando; * resse = replicasse; * ressi = replicassi; * reste = replicaste; * resti = replicasti; riapre * = riapplicare; * ressero = replicassero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "replicare" si può ottenere dalle seguenti coppie: remi/implicare, rese/esplicare, replicata/atre, replicato/otre. |
Usando "replicare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = replicata; * erte = replicate; * erti = replicati; * erto = replicato. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "replicare" si può ottenere dalle seguenti coppie: replica/area, replicata/areata, replicate/areate, replicati/areati, replicato/areato, replicai/rei, replicando/rendo, replicasse/resse, replicassero/ressero, replicassi/ressi, replicaste/reste, replicasti/resti, replicate/rete, replicati/reti. |
Usando "replicare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: applicare * = apre; duplicare * = dure; riapplicare * = riapre. |
Sciarade incatenate |
La parola "replicare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: replica+are, replica+care. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Che replicano noiosamente, Una replica di voilà, Motivo decorativo replicato all'infinito per fare sfondi, Repertorio per Ughi, L'attribuzione dell'età di un reperto archeologico. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Replicare, Ripetere - Nel primitivo suo significato Ripetere è Domandare un'altra volta. Ancora, Ripetere, in linguaggio curiale, vale Domandare il suo, e Replicare, Rispondere. Nel comune discorso, Ripetere è Tornare a dire una cosa già detta, e Replicare è Tornare a fare. Posto assolutamente, Replicare vale Contraddire, opporsi con parole, rimostrare, ridire insistendo, significati che Ripetere non ha. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Ripetere, Ridire, Replicare - Nel ridire una cosa non è necessario replicare le stesse parole, nè ripeterla dal principio alla fine: il ridire poi è proprio del discorso semplicemente ridetto; il replicare sottintende una nuova e talvolta più compiuta spiegazione (explicatio); il ripetere sottintende nuova domanda (peto). Replicare, s'ha talvolta per rispondere secco; ripetere, per fare un'altra volta qualunque altra operazione: le ripetizioni seccano, le repliche offendono o disgustano; però tanto queste quanto il ridire sono talvolta necessarii. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Replicare - e † REPRICARE. V. a. e n. ass. Tornar di nuovo a fare. Replico aureo in gen.; Replicare vestigium suum, Apul., Rifare la strada fatta. [Cont.] G. G. Comp. XI. 225. Presa con un compasso la distanza traversale tra li punti 140 140, si veda quanto volte questa è compresa nella gran linea proposta; e quante volte vi è contenuta, tante volte l'intervallo traversale tra li punti 20. 20 si replichi sopra la gran linea. = Sagg. nat. esp. 91. (C) Noi dopo aver moltissime volte replicata questa esperienza, altro non possiamo dire, se non che veramente il termometro di sopra sente di più il caldo di quel di sotto. E 194. Quest'esperienza si replicò moltissime volte.
[Cont.] Replicare il batter delle ore. Suonarle di nuovo. Gius. da Capr. Orol. 25. Se l'orologio ha da replicare il batter dell'ore, si devono raddoppiar l'intacche, ed in tal caso questa ruota ogni sei ore farà tutto il suo giro, e senza questa replica girarà solamente la metà. 2. Per tornar di nuovo a dire. Bocc. Nov. 1. g. 6. (C) Ma egli or tre e quattro e sei volte replicando una medesima parola…, fieramente la guastava. Dant. Par. 6. Or qui t'ammira in ciò ch'io ti replico. Varch. Rim. 1. 23. E perchè m'intendiate vel replico, Ch'ogni altra utilità, ch'al mondo sia, Non vale appetto delle tasche un fico. E Err. Giov. 20. E in somma per non avere a replicare molte cose, il Giovio non intendeva nè gli umori di Firenze, nè la potestà dei magistrati. [G.M.] Segner. Quaresim. 2. 11. Non ho saputo fors'io spiegarmi abbastanza? Replicherò. E 15. 9. Di nuovo, alzata la voce, gli replicò: Imperatore, comanda aprirsi le Chiese de' Cattolici da te chiuse, e ritornerai vincitore; altrimenti resterai morto. Car. Lett. 1. 19. (Man.) E replicando in che non si poteva, gli parve d'averla colta. E appresso: A proposito, replicò Ferrante, io dico che non possiam partir domani. Lasc. Parent. Prol. 4. (Man.) Ma bene un'altra volta vi dico, e vi reprico, che… 3. Per rispondere alle obbiezioni. [Tor.] Targ. An. Vald. 1. 95. Replicò solidamente il signor auditor Giuseppe Ciambelli avvocato della religione (di S. Stefano), e fece vedere a C. 8 della sua seconda scrittura, di quanta universal utilità per la val di Chiana erano le colmate, ed all'obiezione del pericolo di malsanía, così rispose… [G.M.] Segner. Quares 5. 6. Che dici a questo, o sventurato, che replichi? 4. Replicare, vale anche Scrivere di nuovo ad uno quello che gli si era scritto un'altra volta. Bern. Lett. 38. (M.) Dell'altro mazzo che l'altra volta m'indirizzaste da Parigi, vi scrissi ultimamente quanto avea fatto; e come anche quelli era giunto a buon ricapito, e però non perderò altrimenti tempo in replicarvene. 5. Per Rispondere all'altrui lettera. Segner. lett. Cos. 5. (Man.) Alla pregiatissima di V. A. S… io nulla ho da replicare. E 72. Questa sera poi, secondo le sue commissioni, replico al signor principe Rinaldo. 6. † T. Nel senso del lat. Repetere, Richiamare, Recare da… = Segr. Fior. Stor. lib. 1. p. 51. (C) Ma perchè la famiglia de' Visconti fu quella che dette principio alla ducéa di Milano, uno de' cinque Principati, che di poi governarono l'Italia, mi pare di replicare da più alto luogo la loro condizione. 7. Usato in senso di Contraddire, e semplicemente Rispondere. Dav. Scism. l. 1. c. 55. (C) Ma I cavalocchi a lor volontà le ponieno, e riscotieno crudelmente, e guai a chi replicava. E c. 28. Mostrò l'entrate de' cherici non esser tante: spendersi in culto divino,… Niuno eretico gli seppe replicare. Tass. Ger. 14. 8. (M.) Ben replicògli Ugon, tosto reccolto Nella gloria sarai de' trïonfanti. E 15. 29. Dunque a lei replicava il Cavaliero, Quel Dio… [Laz.] Machiav. Arte guerra, 1. 16. Se io domandando o replicando scuserò o accuserò alcuno, non sarà per scusare o accusare, ma per intendere da voi la verità. E 1. 18. Io non voglio replicare a quello che voi avete detto alcuna cosa. 8. [Cont.] Rispondere con colpo opportuno al colpo dell'avversario. Agrippa, Sci. arme, XV. v. S'ei (l'avversario) volesse riparare, questo abbassarebbe la sua punta per schifar quella del nemico, e ferirebbe lui scarsamente ritornando subito in seconda stretta per farselo venir contra; e non movendosi, replicarebbe verso lui con la finta di punta, accompagnandola di piede manco. 9. [Val.] Replicar parola; si usa per rispondere contradicendo. Fortig. Ricciard. 3. 43. Io che mai non conobbi pazïenza, Nè vo' che mi si replichi parola, ecc. Lo prendo per la gola. T. Quasi sempre con la negazione Ubbidì senza replicare parola. E ass. Io non replico. 10. (Teatr.) [Val.] Fare la replica, Recitar di nuovo una commedia o simili. T. Il dramma fu replicato sei volte. Ass. Gridavano che si replicasse. [T.] I sensi di Semplice, Duplice, Moltiplicare, Applicare, dicono come il lat. Plicare possa avere radice comune con Plus, il gr. Pleko con Polys; giacchè nel piegare, anco materiale, de' corpi, è un suddividere la dimensione, che riducesi a numeri. Appare di qui, che il primo senso di Replicare in origine, senso fig. anch'esso, concerne gli atti. [Pol.] Galil. lett. T. 273. (Class. Mil.) Con tornare spesso a replicare l'osservazione, incontreranno precisamente il tempo e l'ora dell'evento. T. Trinc. Agric. 1. 180. Veduto che (i castagni), nei tempi di estremo caldo, dessero qualche semplice segno di voler patire per il troppo asciuttore, tosto si adacquino…, replicando più volte nella state questa adacquatura. II. T. Nel seg. Ripetere alla mente; così come i Lat. dicevano anche ass. Repetere. [Pol.] † S. Greg. Omel. 24. 4. Gli spiriti maligni da ogni parte costringono l'anima, quando gli replicano i peccati non solamente dell'opera, ma eziandio del parlare, ed oltre a ciò ancora del pensare. III. T. Quindi de' discorsi, ne' quali ripresentasi in tutto o in parte il concetto medesimo; ed è fig. sim. all'altra del Riflettere; giacchè il Replicare ch'io fo, eccita l'altro a Ripiegare l'attenzione sopra la cosa che dico e sopra se stesso. Fr. Giord. Pred. R. Lo dicono e lo replicano affermantemente. Belc. Fr. Prat. Spirit. volg. 32. Ma ella vedendomi affaticare con preghi, e quella medesima addimanda replicare, rispose… Giambull. P. Fr. Stor. Europ. 1. 4. Ne seguirono tosto que' frutti, che per essere manifestissimi nell'istorie, non accade a me replicarli. Ass. T. Legg. Fr. Ginep. Replicando più e più volte, come maliziosamente aveano tagliato il piede al porco suo. IV. Anco di poche parole e di sola una; ma qui più proprio è Ripetere. [Pol.] Bocc. Nov. 1. g. 6. Ma egli or tre, e quattro, e sei volte replicando una medesima parola, fieramente la guastava (la novella). V. T. Segnatamente del Rispondere all'altrui parola, o sia obiezione o no, e avendo già un'altra volta parlato noi stessi; quasi ripiegare e far rimbalzare il già detto dall'altro. Machiav. 2. cap. 5. A quelli filosofi… credo che si potesse replicare che… [Pol.] Car. Lett. vol. 1. p. 224. (Pad. Comini, 1749.) A questo potrebbesi replicare che ciascuna lingua ha i suoi modi ed i suoi privilegi. T. Magal. Sagg. nat. esp. 214. Nè può replicarsi che l'abborrimento, che ha la natura al vuoto…, contrasti… VI. Ass. T. Lett. Fior. 1495. Senza replicare altrimenti. |
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Parole in ordine alfabetico: replicabilità, replicai, replicammo, replicando, replicano, replicante, replicanti « replicare » replicarono, replicasse, replicassero, replicassi, replicassimo, replicaste, replicasti |
Parole di nove lettere: reperisti, repertori, replicano « replicare » replicata, replicate, replicati |
Lista Verbi: rendicontare, reperire « replicare » reprimere, reputare |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): valicare, travalicare, rivalicare, pubblicare, ripubblicare, vellicare, maiolicare « replicare (eracilper) » controreplicare, triplicare, moltiplicare, demoltiplicare, rimoltiplicare, implicare, complicare |
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