Recitativo

Aggettivo

Recitativo è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: recitativa (femminile singolare); recitativi (maschile plurale); recitative (femminile plurale).

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola recitativo è formata da dieci lettere, cinque vocali e cinque consonanti.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con recitativo per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Alla prima dell'opera, il recitativo ha lasciato perplessi gli intenditori.
Nello spettacolo il recitativo è stata la parte migliore del melodramma.
In quest'opera, il recitativo che precede la grande aria del soprano è singolare per la sua lunghezza.

Citazioni da opere letterarie

Demetrio Pianelli di Emilio De Marchi (1890): — Lei dunque ci ruba la signora Beatrice — disse Demetrio con un tono di recitativo d'opera. Ascoltò di nuovo il suo cuore: e gli parve di non sentirlo più, come l'orologio.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per recitativo

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: recitativa, recitative, recitativi.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: recitato, recitai, recitavo, reciti, recito, recto, recati, recato, recai, recavo, reca, reco, reità, retti, retto, reti, reati, reato, rita, ritti, ritto, riti, rito, riai, rivo, ratio, rati, etti, etto, citato, citai, citavo, citi, cito, ciati, ciato, ciao, caio, cavo, itti, itto, iati, iato.

Parole contenute in "recitativo"

cita, citati, recita, recitati. Contenute all'inverso: tic, vita.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "recitativo" si può ottenere dalle seguenti coppie: recitavo/votivo.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "recitativo" si può ottenere dalle seguenti coppie: reciso/ostativo, recito/ottativo, recitata/attivo.

Lucchetti Alterni

Usando "recitativo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * votivo = recitavo.

Intarsi e sciarade alterne

"recitativo" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: recavo/itti, reti/citavo.

Quiz - indovina la soluzione

Definizioni da Cruciverba: I recitativi cantabili di certe opere polifoniche, Supermodella che ha recitato nel film Hercules: il guerriero, La Sora che recitava in dialetto romanesco, Sono in parte cantate ed in parte recitate, Scena recitata da un solo attore.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850

Recitativo - Meillin dice: « V'è un modo appassionato del discorso che sta framezzo al canto propriamente detto e alla declamazione ordinaria; si eseguisce, come il canto, con tuoni determinati e appartenenti ad una gamma, ma senza osservare il metro nè il ritmo del vero canto, è questo è ciò che appellasi recitativo. »

Tal nome proviene da esser esso applicato alla narrazione, al racconto, e dall'usarsi nel dialogo drammatico. Gli antichi distinsero quei tre modi di pronunziare i discorsi, attribuendo al canto tuoni staccati o separati, alla declamazione tuoni continui, e la via di mezzo al recitativo. Dietro di ciò si può dire che presso gli antichi Greci e Romani i poemi erano proferiti come il nostro recitativo; la loro lingua era melodiosa, bastava aggiungere la cadenza del metro alla recita sostenuta per rendere quest'ultima affatto musicale; dal che deriva che tra gli antichi lo studio della musica era inseparabile da quello della poesia, e che quelli che facevano versi chiamavano questo cantare. Attualmente si usa il recitativo nell'oratorio, nelle cantate e nelle opere teatrali. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Recitativo - S. m. (Mus.) Specie particolare di canto che serve ad unire i pezzi vocali ed i cori ne' melodrammi, ed è sempre accompagnato da una cantilena fondata sopra un dato tono, senza esser soggetta ad un fisso movimento di tempo e ad un ritmo uniforme, ma solo alle leggi della prosodía, ed alla maggiore o minor forza degli affetti. (Fanf.) [Ross.] Plan. 2. 7. L'aria nasce dal recitativo, come germoglio dalla radice. T. Un tempo i recitativi erano lavoro d'arte, segnatamente al cantante; adesso nessuno ci bada. Nè il musicante rispetta di certo la prosodia, nè il verseggiante l'armonia. = Algar. 3. 272-273. (Gh.) Il recitativo era vario, e pigliava forma ed anima dalla qualità delle parole,… Lavorato a dovere, era udito con diletto; e si ricordano ancora molti che certi tratti di semplice recitativo commovevano gli animi dell'udienza in modo che niun'aria a' giorni nostri ha saputo fare altrettanto.

Recitativo obbligato. Algar. 3. 273. (Gh.) Una qualche commozione egli sembra che cagioni presentemente il recitativo, quando esso sia obbligato, e accompagnato con istrumenti,… Qual calore e qual vita non viene a ricevere in fatti un recitativo, se là dove si esalta la passione, sia rinforzato dall'orchestra, e se ogni sorta d'arma assalga il cuore ad un tempo e la fantasia? T. Invece di Passione, meglio Affetto; e l'immagine d'Arme e d'Assalire non bene si con facevano al secolo e al conte pacifico.

[Ross.] Recitativo istrumentato. Lo stesso che Recitativo obbligato. Manc. 14. 237. Abbiamo due sorta di recitativo; vien detto l'uno semplice, nominiamo l'altro instromentato. E appresso 238. L'altro recitativo nominasi instrumentato, perchè richiede l'accompagnamento dell'orchestra.

[Ross.] Recitativo semplice. Quello in cui le parole esprimono sentimenti comuni, e non viene accompagnato che dal violoncello e contrabasso, o dal pianoforte; il quale accompagnamento oggidi si usa quasi solamente nell'opera buffa. A. Per. 13. 29. Questo (il recitativo) è di due sorte: semplice ed obbligato.

Recitativo - Agg. (Mus.) [Ross.] Aggiunto di Canto, Opera, Stile, ecc. in cui si usa il recitativo. Come agg., men com. Don. 2. 11. 29. Per stile recitativo s'intende oggi quella sorte di melodia, che più acconciamente, e con garbo recitasi, cioè cantasi da un solo in guisa tale che le parole s'intendano. (T. pare che sin d'allora le arie si lasciassero intendere poco. =) E appresso: Con questo nome (di stile recitativo) s'intende (ancora) ogni sorte di musica, che si canti da un solo al suono di qualche instrumento, con poco accompagnamento delle note, e in modo tale che s'avvicini al parlare comune, ma però affettuoso; nel quale stile si riceve ogni sorte di grazie, o accenti, eziandio i passaggi lunghissimi. Salvin. Lett. illustr. ital. 52. (M.) Mi pregierei d'es sere suo chiosatore, e scoliaste, o pure fare d'alcune materie qualche piccolo trattatello; come sarebbe di quella nuova musica antica recitativa creduta di trovarsi in Firenze. T. Pallav. Ben. 2. 40. Cantata in recitativo stile da musici una poesia. (V. il Sost.)

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Parole in ordine alfabetico: recitasti, recitata, recitate, recitati, recitativa, recitative, recitativi « recitativo » recitato, recitava, recitavamo, recitavano, recitavate, recitavi, recitavo

Parole di dieci lettere: recitativa, recitative, recitativi « recitativo » recitavamo, recitavano, recitavate

Lista Aggettivi: recidivo, reciproco « recitativo » reclinato, recluso

Vocabolario inverso (per trovare le rime): vegetativo, antivegetativo, neurovegetativo, interpretativo, abitativo, dubitativo, eccitativo « recitativo (ovitaticer) » meditativo, cogitativo, qualitativo, abilitativo, riabilitativo, imitativo, limitativo

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