(indicativo imperfetto).
Mentre Paolo rivisitava Viterbo, pensava alla sua adorata Salomè che non c'era più. |
Pensava di essere guarito dall'influenza, si alzò e andò a giocare al calcetto con gli amici: tornò a casa con un febbrone e si dovette ricoricare. |
Pensava che il suo gesto umanitario avesse confortato il gruppo di profughi, ma si sbagliava perché venne frainteso. |
Si pensava che il cantante Michael Jackson fosse ricorso a dei trattamenti sbiancanti della pelle invece si dice che soffrisse di vitiligine acuta. |
Il nostro allenatore pensava di surclassare gli ultimi in classifica ed invece non siamo riusciti ad andare oltre un semplice pareggio. |
Pensava di essere un artista istrionescamente preparato, ma dopo i primi insuccessi si ricredette. |
Si pensava fosse un UFO, ma si trattava solo di un pezzo di satellite precipitato! |
Ormai erano conosciuti come ladri matricolati e qualsiasi furto accadesse in zona si pensava fosse opera loro. |
Pensava di averla colmata quella lacuna, invece alla prima interrogazione di nuovo è riemersa. |
Inserendo degli spilli in una bambolina, la mia nemica pensava di fare sortilegi. |
Sebbene fosse iscritto alla facoltà di legge, Giovanni era un classico figlio di papà, che non studiava mai e pensava solo a divertirsi. |
Pensava che ce l'avrebbe fatta a passare anche senza studiare e invece lo bastonarono. |
Pensava di prendere un medicinale invece era un placebo. |
Mio figlio, essendo neolaureato, pensava che tutto fosse semplice, ma si è scontrato con una realtà ben diversa. |
Ha agito prudentemente: ha detto come la pensava senza sbilanciarsi troppo. |
Chiesi al medico come pensava di risolvere il problema neuronale di mia madre. |
Accudendo l'anziana pensava alla propria nonna malata lasciata in patria. |
Mario pensava di concimare il terreno nel mese di febbraio. |
Arrivò settantesimo alla maratona di New York ed era felicissimo dato che pensava di arrivare fra gli ultimi. |
Ogni ventiquattresimo del mese, già pensava all'avvicinarsi del giorno di stipendio. |