Forma verbale |
Passato è una forma del verbo passare (participio passato). Vedi anche: Coniugazione di passare. |
Aggettivo |
Passato è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: passata (femminile singolare); passati (maschile plurale); passate (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di passato (trascorso, trapassato, scorso, andato, ...) |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
presente (29%), remoto (21%), futuro (11%), prossimo (8%), pomodoro (5%), verdure (5%), verdura (4%), ieri (4%), trascorso (3%), storia (2%). Vedi anche: Parole associate a passato. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Foto taggate passato | ||
Stanza inizio novecento | costume 7a | Carrozza a motore |
Informazioni di base |
La parola passato è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ss. È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (tassa). Divisione in sillabe: pas-sà-to. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche le pagine frasi con passato e canzoni con passato per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Si fermò a pochi metri dalla panca dove Michela era seduta fino a qualche ora prima, tutta intenta a rovinare il suo cappotto. Restò fermo, in ascolto, finché il fiatone non gli fu passato, come se da un momento all'altro sua sorella dovesse sbucare da dietro un albero facendogli cucù e poi corrergli incontro, svolazzando con la sua andatura sbilenca. La biondina di Marco Praga (1893): Gli è che in questi giorni ò avuto tante cose da fare, e tanti pensieri, tanti sopraccapi. Ma, quando sarò la moglie di James avrò tutta la giornata a mia disposizione. Come sai, mio marito deve stare all'officina tutto il giorno. Che potrò far di meglio, per occupare il mio tempo, che di scriverti, a lungo, come per il passato, quando non avevo nulla da fare? Ma in questo mese! Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (1896): Pasotti recitò solennemente un ampolloso elogio del «Niscioree» la villa Bianchi, presso Oria. Il Bianchi, leale uomo, che in passato non aveva avuto troppo a lodarsi del Pasotti, non parve gradir l'elogio. Egli invitò la Carabelli al Niscioree. «A piedi no, tu, Eugenia» disse la marchesa, sapendo che l'amica sua era tribolata dallo spavento d'ingrassare. «Bisogna vedere com'è stretta la strada, dalla Ricevitorìa al Niscioree! Tu non ci passi di sicuro.» Donna Eugenia protestò con sdegno. «L'è minga el Cors de Porta Renza» disse il Marchese «ma l'è pœu nanca, disgraziatamente, le chemin du Paradis.» |
Proverbi |
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Libri |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per passato |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: cassato, gassato, passano, passata, passate, passati, passavo, passito, tassato. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: cassata, cassate, cassati, gassata, gassate, gassati, sassata, sassate, tassata, tassate, tassati. Con il cambio di doppia si ha: pappato. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: passo, pasto, asso. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: passatoi. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si può avere: potassa. |
Parole con "passato" |
Iniziano con "passato": passatoi, passatoia, passatoie, passatoio, passatore, passatori. |
Finiscono con "passato": bypassato, ripassato, compassato, sorpassato, trapassato, oltrepassato. |
Contengono "passato": ripassatore, ripassatori. |
»» Vedi parole che contengono passato per la lista completa |
Parole contenute in "passato" |
pass, passa. Contenute all'inverso: tassa. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "passato" si può ottenere dalle seguenti coppie: pace/cessato, paga/gassato, pale/lessato, parità/ritassato, pasca/scassato, pasqua/squassato, pavé/vessato, pasca/casato, paste/tesato, pasto/tosato, passar/arato, passare/areato, passi/iato, passacaglia/cagliato, passafini/finito, passai/ito, passano/noto, passavi/vito, passavo/voto. |
Usando "passato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: sorpassa * = sorto; lupa * = lussato; * tono = passano; tapa * = tassato; * tondo = passando; * tonte = passante; * tonti = passanti; * torci = passarci; * torsi = passarsi; * torti = passarti; * torvi = passarvi; * tosse = passasse; * tossi = passassi; * toste = passaste; * tosti = passasti; * orice = passatrice; * orici = passatrici. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "passato" si può ottenere dalle seguenti coppie: passera/areato, passare/erto. |
Usando "passato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otre = passare; * ottura = passatura. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "passato" si può ottenere dalle seguenti coppie: ripassa/tori. |
Usando "passato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: tori * = ripassa. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "passato" si può ottenere dalle seguenti coppie: passando/tondo, passano/tono, passante/tonte, passanti/tonti, passarci/torci, passarsi/torsi, passarti/torti, passarvi/torvi, passasse/tosse, passassi/tossi, passaste/toste, passasti/tosti. |
Usando "passato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: lussato * = lupa; * cessato = pace; * lessato = pale; passar * = arato; * casato = pasca; * tesato = paste; * tosato = pasto; * noto = passano; * areato = passare; * vito = passavi; * voto = passavo; rito * = ripassa; pasca * = scassato; sorto * = sorpassa; * finito = passafini; * ureo = passature; pasqua * = squassato; * empio = passatempi. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario grammaticale della lingua italiana del 1869 |
Passato - In generale il passato o preterito è il tempo che ha preceduto il momento presente. In grammatica si dà questo nome alle diverse forme che nel verbo esprimono quest'anteriorità. Pertanto il passato è di cinque maniere; cioè Passato Imperfetto - Passato prossimo -Passato rimoto - Trapassato prossimo e Trapassato rimoto.
Il Passato imperfetto (detto dagli antichi pendente) afferma azione o cosa che avveniva nel tempo stesso che un'altra era incominciata - Es. Quando la donna si levò, erano ancora le stelle nel cielo. Singolare Io era Tu eri Colui era Plurale Noi eravamo voi eravate Coloro erano Il passato prossimo afferma che il periodo di tempo in che una cosa è avvenuta, non è ancora trascorso - Es. Veramente quest'oggi, o giovinetto, tu sei stato indocile. Singolare Io sono stato Tu sei stato Colui è stato Plurale Noi siamo stati Voi siete stati Coloro sono stati Il passato rimoto afferma cosa che avvenne in un periodo di tempo del tutto trascorso - Es. Cicerone fu grandissimo Oratore. Singolare Io fui Tu fosti Colui fu Plurale Noi fummo Voi foste Coloro furono Il trapassato afferma cosa che è stata prima di un'altra pur passata, e può essere prossimo o rimoto. Il trapassato prossimo si forma con le voci dell'imperfetto - Es. Un giovane ch'era stato studioso, divenne celebre. Singolare Io era stato Tu eri stato Colui era stato Plurale Noi eravamo stati Voi eravate stati Coloro erano stati Il trapassato rimoto si forma con le voci del passato rimoto - Es. Quando io fui stato fra quei boschi più ore, la paura mi colse. [immagine] |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Strafatto, Passato - Strafatto si dice di quelle frutte che per maturità molto avanzata cominciarono ad alterarsi nella loro organica tessitura e a perdere il sapore. - Passato si dice di quelle che, dopo la loro completa maturità, perdono, non solo il colore, il sapore e il profumo, ma s'avvicinano alla putrefazione. - « Oramai que' fichi son passati: chi vuoi che te li compri? » - « Bel regalo! due poponi passati, buoni per dare a' porci! » - Pare che Passato dica maggior biasimo di Strafatto. G. F. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Passato - S. m. Tempo decorso, trapassato, andato. Bocc. Nov. 6. g. 5. (C) Per la guardia del quale (onore) era gli era alquanto nel passato stata salvatichetta. Petr. Son. 85. part. I. Amor, fortuna, e la mia mente schiva Di quel che vede, e nel passato vôlta, M'affliggon sì, |
Passato - Part. pass. e Agg. Da PASSARE. [G.M.] Petr. Son. 4. part. II. E le cose presenti e le passate Mi danno guerra, e le future ancora. = Alam. Colt. 1. 4. (C) Indi volga 'l pensier coll'opra insieme Intorno ai prati, che 'l passato verno Aperti in abbandon negletti furo. Cas. Lett. 15. Mi mostrerà quella regia affezione che si è degnata profferirmi nella sua umanissima lettera de' 28 dicembre passato. Red. Vip. 1. 8. E poichè delle vipere si ragiona…, nella quale (materia) tanti e così grandi uomini de' presenti, e de' passati secoli si sono abbagliati, mi varrò…
[Cont.] Biring. Pirot. III. 1. Ogni altra cenare, pur che la sia ben cotta, e di poi asciutta e per staccio sottilmente passata. Cr. P. Agr. I. 111. Ma se incontrasse che alcuna valle vi corresse o interponesse, sì si rizzino pile ovvero archi alti alla proporzion dell'acqua con che si deono agguagliare: ovvero che si metta per cannoncelli di piombo, e corra sotto; e, passata la valle, si lievi su l'acqua là dove piacerà di farla salire. 2. L'anno passato, II mese passato, La settimana passata, vale L'anno, Il mese, La settimana che ha preceduto immediatamente l'anno, il mese, la settimana in cui si è. Segner. Mann. Div. Mar. Lett. dedic. (M.) Ella l'anno passato mi comandò che… [Cont.] Prossimo passato. Stat. Lan. Radic. 38. Otto dì a l'entrata di rettori e di loro consiglio si debbiano chiamare due sindichi, i quali debbiano sindacare e' rettori e tutti gl'altri ufficiali prossimi passati, e debbiano cercare per saramento da' rettori e d'altre persone cui e quali e quanti vorranno esaminare, se e' detti ufficiali ànno bene fatto il loro ufficio in ogni caso. 3. (Gram.) Tempo passato, si dice dell'inflessione di un verbo, in virtù della quale si denota un tempo passato. Buommatt. Tratt. 13. 6. (M.) Ecco la medesima (roce vegnente) in tempo passato. Dicesi anche Passato ass. a modo di sost. Buommatt. Tratt. 12. 39. (M.) Questo verbo (Solere) manca de' passati e trapassati e futuri. 4. Che è stato fatto nel tempo passato. Bocc. Nov. 8. g. 2. (C) Ed umilmente d'ogni oltraggio passato domandò perdonanza. 5. Aggiunto a Paga, Frutto, o sim. vale Paga, Frutto, o sim. dovuto ad uno, e non pagato al debito tempo. G. V. 9. 316. 1. Non avea da soddisfare i suoi cavalieri soldati di loro paghe passate. 6. Passato, aggiunto d'uomo, di donna, carne, frutta, o sim., vale Che ha perduto il suo fiore, la sua freschezza. (Man.) 7. Aggiunto a Vino, vale Guasto. Salvin. Disc. 2. 499. (M.) Il vino che è stato alla prova de' rigori del verno, e del calore della state, piglia in questo mese la qualità, come noi diciamo, di settembrino, cioè disvigorito e passato. 8. Passato, vale anche Passato di questa vita, Morto. Vit. S. Onofr. 141. (M.) Oggi ci se' mandato da Dio, acciocchè passato me, tu facci l'ufficio al corpo mio. Bemb. Lett. 2. 3. 43. Tosto che lo vide passato con un grandissimo grido sopra il volto per baciarlo gittaglisi… E a modo di sost. Dep. Decam. 123. (M.) Che trespassez chiamano (i Francesi) i morti, chiamati ancora da questo nostro trapassati, che noi per l'ordinario diciamo passati. Bocc. Introd. (Man.) Quanti valorosi uomini la sera vegnente appresso nell'altro mondo cenarono con li loro passati? E sost., in senso di Antico, masc. e femm. Bocc. Nov. 1. g. 1. (M.) Perciocchè quella virtù, che fu nell'anima delle passate hanno le moderne rivolta in ornamenti del corpo. 9. Nel num. del più, ed unito a pronomi miei, tuoi, suoi, loro, vale I miei, i tuoi, i suoi, i loro antenati, e maggiori. Bocc. Nov. 7. g. 3. (C) Porti questi il pane, colui mandi il vino, quell'altro faccia la pietanza per l'anima de' lor passati. E nov. 1. g. 9. Il quale, quantunque stati fossero i suoi passati gentiluomini, era reputato il peggiore uomo, che, non che in Pistoja, ma in tutto il mondo fosse. Cron. Vell. 2. Fo principio di nostro essere, e antichità, e nostri passati. Giov. Gell. Vit. Alf. 116. (M.) Comandò… si conducesser di poi in Francia gli antichi sepolcri dei lor passati. Tac. Dav. ann. 4. 40. (Man.) cit. in PASSARE, § 36. Don. Casen. Volgariz. Bocc. 286. (Gh.) Sforzandosi avere la sedia (il trono) de' suoi passati. E Passati ass. per Antenati, Maggiori. Borgh. Mon. 166. Cotali disutili e vane pompe, che nè a' passati arrecarono troppo di vera e salda gloria, nè a' posteri posson punto di esempio giovare. [Val.] Pucc. Centil. 89. 20. E nota, e meraviglia non ti paja, Che Zucca aver si pote ne' passati Per men, che 'l terzo, per altra callaja. Coloro che innanzi tennero l'ufficio e il grado che altri tiene ora. Men com. Bocc. Nov. 10. g. 4. (M.) Filostrato, io non intendo deviare da' miei passati; ma siccome essi hanno fatto, così intendo che per lo mio comandamento si canti una canzone. 10. Sentenza passata in giudicato, dicesi Quella che serve di norma in casi consimili; e per simil dicesi Passare o Esser cosa passata in giudicato, Quella di cui non si possa più dubitare. [Cont.] Stat. Merc. Siena, II. 74. Spirata che sarà l'istanza dell'ultima proroga, s'intenda la sentenza passata in giudicato. Cons. mare, 12. E se infra detti giorni il condannato non si sarà appellato a bocca, o in scritto, la sentenza passa in cosa giudicata. Bandi Fior. XXVIII. 7. l quali conservadori e maestri di dogana s'intendino essere, sieno giudici competenti di tali cause di appellazione, dovendole diffinire e terminare al più lungo in tra un mese dal dì della interposta appellazione; altrimenti tal sentenzia e condennazione dalla quale e' si sarà appellato s'intenda esser passata in cosa giudicata, ed al tutto rimaner ferma. = Red. Vip. 1. 12. (C) Soggiugnendo, che oggimai questa era una cosa passata in giudicato. Borgh. Fir. Lib. 238. Perchè non ci essendo contraddizione, nè chi ci mostrasse difficoltà, l'aveano per cosa piana, e come usan dire, passata in giudicato. V. GIUDICATO, § 15. 11. Per Trafitto. Ovid. Simint. 1. 203. (Man.) Ei mosse Molfeo con la fedita della passata gamba. E 3. 36. Anfione… passato col coltello. [T.] Participio. Del moto di pers. T. Passato di là. – Appena passato lui, sopravvennero i suoi nemici. Di moto d'altro corpo. T. Pros. Tosc. 19. Acqua passata non macina più (di chi perde l'opportunità). D'avvenimento. T. Male passato con tale o tale rimedio. II. Come part. del neut. T. Fortig. Ricciard. 16. 40. Passati alcuni giorni, ecco ritorna La maga, ma cangiata assai d'aspetto. III. Come agg. T. Gio. Cell. Maestruz. Volg. R. 86. Può torre (moglie) alcuna la quale nel tempo passato fu moglie d'alcuno d'essa consanguinità. – Il mese passato. – Il verno passato. IV. Come part. dell'att. T. I giorni passati insieme. Di corpo. T. Acqua passata sulle vinaccie. V. Di pers. a modo di sost., Predecessore nella generazione, nell'uffizio, nell'arte. [F.T-s.] Dat. Vit. Zeus. Anteposto (Zeusi) dagli scrittori a tutti i passati, e con molta gloria connumerato tra' più celebri del suo tempo. VI. Sost., sottint. Tempo. T. Ne ho ricevuti molti favori anche per lo passato. Dicesi anco Per il: ma giacchè questo Lo vive ancora, giova non lo antiquare. Senso gramm. T. Passato prossimo, Remoto. – Passato pendente, anco nel 500. Più chiaro a noi che Imperfetto. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: passatista, passatiste, passatisti, passatistica, passatistiche, passatistici, passatistico « passato » passatoi, passatoia, passatoie, passatoio, passatore, passatori, passatrice |
Parole di sette lettere: passata, passate, passati « passato » passava, passavi, passavo |
Lista Aggettivi: passabile, passante « passato » passeggero, passionale |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): declassato, surclassato, glassato, rilassato, collassato, prolassato, ammassato « passato (otassap) » trapassato, oltrepassato, ripassato, compassato, sorpassato, bypassato, ingrassato |
Indice parole che: iniziano con P, con PA, parole che iniziano con PAS, finiscono con O |
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