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Informazioni utili online sulla parola italiana «narice», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Narice

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Informazioni di base

La parola narice è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: na-rì-ce. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con narice per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Anche Elisabetta, dopo Verdiana e Filippo, metterà il piercing alla narice.
  • Devi spruzzare lo spray prima nella narice destra e poi in quella sinistra, in pochi minuti respirerai molto meglio.
  • Giulia ha dovuto mettere un tampone nella narice sinistra per la perdita di sangue.
Citazioni da opere letterarie
La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano (2008): Quando i due gemelli erano ancora piccoli e Michela ne combinava una delle sue, come lanciarsi con il girello dalle scale oppure incastrarsi un pisello su per una narice, che poi bisognava portarla al pronto soccorso per farglielo estrarre con delle pinze speciali, loro padre si rivolgeva sempre a Mattia, il primo ad aver visto la luce, e gli diceva la mamma aveva l'utero troppo piccolo per tutti e due.

Le rondini di Montecassino di Helena Janeczek (2010): «Se non ti schifi a berla…» «Ma che scherzi?» ribatte Edo prima di portarsela alle labbra e prendere un unico, lungo sorso, guardando Sara che ha capelli neri corti, occhi sul verde e un brillantino di quelli piccoli nella narice destra. «Nun te preoccupà”, non te l'ho fatta fuori tutta…» ride mentre riconsegna la bottiglietta, e così, fra una battuta e l'altra, arrivano a scambiarsi i numeri del cellulare prima che Sara lo saluti con un «Mo' mi sa che devo torna' dagli altri ragazzi della mia facoltà, ma ci sentiamo, bello» e due bacetti leggeri sulle guance.

Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello (1926): «Che fai?» mia moglie mi domandò, vedendomi insolitamente indugiare davanti allo specchio. «Niente,» le risposi, «mi guardo qua, dentro il naso, in questa narice. Premendo, avverto un certo dolorino.» Mia moglie sorrise e disse: «Credevo ti guardassi da che parte ti pende.» Mi voltai come un cane a cui qualcuno avesse pestato la coda: «Mi pende? A me? Il naso?»

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per narice
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: carice, larice, narici, varice.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: carica, carici, carico, caricò, larici, varici.
Scarti
Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: aie.
Altri scarti con resto non consecutivo: naie, arie.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: natrice.
Parole contenute in "narice"
ari. Contenute all'inverso: ira, iran.
Lucchetti
Usando "narice" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: danari * = dace; dinari * = dice; lunari * = luce; * ricena = nana; * riceni = nani; * riceno = nano; * riceve = nave; * ricevi = navi; panari * = pace; vinari * = vice; mannari * = mance; * ricerco = narco; * ricetta = natta; * ricette = natte; lana * = larice; mina * = mirice; vana * = varice; * ricevette = navette; * ricezione = nazione.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "narice" si può ottenere dalle seguenti coppie: natta/attrice, narro/orice.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "narice" si può ottenere dalle seguenti coppie: dina/ricedi, dona/ricedo, nana/ricena, nona/riceno, vana/riceva, vena/riceve, ventina/riceventi, verona/riceverò, vestina/ricevesti, binari/cebi, bonari/cebo, canari/ceca, danari/ceda, denari/cede, dinari/cedi, lanari/cela.
Usando "narice" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * binari = cebi; * bonari = cebo; * canari = ceca; * danari = ceda; * denari = cede; * dinari = cedi; * lanari = cela; ricedi * = dina; ricedo * = dona; ricena * = nana; riceno * = nona; riceva * = vana; riceve * = vena; cebi * = binari; cebo * = bonari; ceca * = canari; ceda * = danari; cede * = denari; cedi * = dinari; cela * = lanari; ...
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "narice" si può ottenere dalle seguenti coppie: nana/ricena, nani/riceni, nano/riceno, narco/ricerco, natta/ricetta, natte/ricette, nave/riceve, navette/ricevette, navi/ricevi, nazione/ricezione.
Usando "narice" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: mirice * = mina; dace * = danari; luce * = lunari; pace * = panari; mance * = mannari; * narco = ricerco.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "narice" (*) con un'altra parola si può ottenere: bit * = binatrice; dot * = donatrice; set * = senatrice; putt * = puntatrice; spit * = spinatrice.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Lo è il narghilè, Riveste le narici, L'Agrippa che placò la plebe narrando un apologo, Si narrano con la vita dei Santi, Il ragazzino narrante in Amarcord.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Narice - S. f. Ciascuno dei due fori del naso; più comunemente usato nel numero del più. Fr. Giord. Pred. R. (C) Sono facili a mugnersi le narici. Lib. cur. malatt. La piaga viene senza differenza nella narice destra, e nella narice sinistra. E appresso: Quella materia che cola giorno e notte dalle narici. Anguil. Metam. 6. 132. (Gh.) Ogni narice avea talmente enfiata, Ed ogni foro suo di modo aperto, Ch'ogni sua vena si saria contata,… E 3. 66. Il naso entra nel viso, e la narice Resta aperta più sotto. Cocch. Bagn. Pis. 163. Il catarro o infreddatura nella membrana pituitaria delle narici e delle fauci. E ivi 205. La natural discesa delle lacrime nella cavità delle narici. T. La narice sinistra dei più tra' cetacei è più grande della destra. Crusca alla voc. COLOMBO. Narici coperte per metà da una membrana molle. Narici meno affettato che Pinne del naso.

2. (Vet.) [Valla.] Narice falsa. Così si chiama un fondo di sacco che trovasi tuteralmente ed alla parte superiore di ambedue le narici degli equini, ed è formato dalla pelle ripiegata in basso della commissura superiore delle ali del naso.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: nardi, nardo, naretina, naretine, naretini, naretino, narghilè « narice » narici, narra, narrabile, narrabili, narrai, narrammo, narrando
Parole di sei lettere: nailon, napalm, napoli « narice » narici, narrai, nasale
Vocabolario inverso (per trovare le rime): apice, erpice, hospice, auspice, aruspice, carice, larice « narice (eciran) » varice, embrice, mallevadrice, tamerice, mirice, orice, gabbatrice
Indice parole che: iniziano con N, con NA, parole che iniziano con NAR, finiscono con E

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