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Informazioni utili online sulla parola italiana «meritare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Meritare

Verbo

Meritare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è meritato. Il gerundio è meritando. Il participio presente è meritante. Vedi: coniugazione del verbo meritare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di meritare (ottenere, essere all’altezza, procurare, guadagnare, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola meritare è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: me-ri-tà-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con meritare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Per meritare il premio occorre essere molto allenati.
  • Per meritare il successo bisogna essere bravi ed impegnarsi molto.
  • Non è facile meritare una medaglia in questo contest.
Citazioni da opere letterarie
Il Santo di Antonio Fogazzaro (1905): «Lei stava col signor arciprete, io ero nella stanza vicina colla fantesca e l'uscio aperto. Lei diceva che un uomo può negare Dio senza essere veramente ateo e senza meritare la morte eterna, quando nega quel Dio che gli è proposto in una forma ripugnante al suo intelletto ma poi ama la Verità, ama il Bene, ama gli uomini, pratica questi amori.»

Una Burla Riuscita di Italo Svevo (1926): Poco dopo Giulio russava, e Mario, beato del suo successo col fratello, s'addormentò anche lui non molto più tardi. E al sibilo violento della bora, fecero bordone i suoni ritmici di Giulio e, presto, anche qualche alto grido di Mario, che, nel sogno, continuava ad essere convinto di meritare altro, di meritare meglio. La burla non arrivava ad alterare il suo sogno.

La morta di Federico De Roberto (1888): Egli era fatto per una vita di comando e di gloria; ella per l'abnegazione e per il sacrifizio. Egli si era abbassato fino a raccoglierla, bisognava adorare quelle mani che si erano tese verso lei. Che cosa aveva ella fatto per meritare questo premio insigne? Quante la guardavano con invidia gelosa? Non avrebbe egli avute tutte, tutte quelle che avrebbe desiderate?

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per meritare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: maritare, meditare, meritate.
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: mera, mere, meta, mete, mitre, mite, mire, mare, erta, erte, erre, rare.
Parole con "meritare"
Finiscono con "meritare": demeritare, rimeritare, strameritare.
Parole contenute in "meritare"
are, eri, tar, meri, rita, tare, merita. Contenute all'inverso: era, ire, rem, tir, rati.
Incastri
Si può ottenere da mere e rita (MEritaRE).
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "meritare" si può ottenere dalle seguenti coppie: merino/notare, merita/tatare, meritai/ire, meritata/tare.
Usando "meritare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: vomeri * = votare; * areata = meritata; * areate = meritate; * areati = meritati; * areato = meritato; * rendo = meritando; * resse = meritasse; * ressi = meritassi; * reste = meritaste; * resti = meritasti; * ressero = meritassero.
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "meritare" si può ottenere dalle seguenti coppie: meri/irritare, merla/alitare, meritavo/ovattare, meriterà/areare, meritata/atre, meritato/otre.
Usando "meritare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = meritata; * erte = meritate; * erti = meritati; * erto = meritato.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "meritare" si può ottenere dalle seguenti coppie: emerita/ree, temerità/rete.
Usando "meritare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * temerità = rete; rete * = temerità.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "meritare" si può ottenere dalle seguenti coppie: merita/area, meritata/areata, meritate/areate, meritati/areati, meritato/areato, meritai/rei, meritando/rendo, meritasse/resse, meritassero/ressero, meritassi/ressi, meritaste/reste, meritasti/resti, meritate/rete, meritati/reti.
Usando "meritare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * notare = merino; votare * = vomeri; * mie = meritarmi.
Sciarade e composizione
"meritare" è formata da: meri+tare.
Sciarade incatenate
La parola "meritare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: merita+are, merita+tare.
Intarsi e sciarade alterne
"meritare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: mitre/era, mire/erta.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Meritano una condanna, Lo ha interpretato Leonardo DiCaprio, meritando il suo primo Oscar, La merita il galantuomo, Quella merino dà una pregiatissima lana, Studenti che si sono meritati un sussidio.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Meritare, Esser degno - Si merita per le proprie opere, o per servigi resi ad altrui. - Siamo degni per le nostre qualità, per l'ingegno e simili. - «Meritava una nobile ricompensa. - Era degno di miglior fortuna.» [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Meritare, Essere Meritevole - Merita chi opera il bene; è meritevole chi l'ha operato; il primo dice o può dire azione tuttora in corso; il secondo, cosa, azione certamente finita. Meritevole, detto assolutamente, ha buon senso sempre: uomo, azione meritevole, colui o quella che merita un premio, una ricompensa. Meritare vale semplicemente, dover avere per ragione di giustizia: ora v'hanno delle azioni che meritano ricompensa; altre, castigo: chi merita verso il mondo non merita verso Dio, e quale di essi meglio rimeriti, ciascuno lo sa. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Meritare - V. a. e N. ass. vale Esser degno di male o di bene. T. Tass. Ger. 5. 14. I gradi primi Più meritar, che conseguir desio. = Bocc. Nov. 9. g. 2. (C) Perciocchè voi ottimamente conoscete quello, che ciascuno di costoro ha meritato. E nov. 5. g. 10. Meritò questa donna per il suo valore d'es sere amata sommamente da un nobile, e gran barone. Petr. Son. 45. part. II. Che meritò la sua invitta onestate.

T. Merita piena fede.

T. Prov. Tosc. 352. Chi non mi vuol non mi merita. (Modo di risposta sdegnosa agli altrui disdegni.)

T. Merita tutto, sottint. il bene, l'onore. O contr. l'uomo di sè, addolorato o punito, riconoscendosi, o con amara iron. dell'altrui crudeltà, Merito tutto.

2. T. Di cosa. Soldan. Sat. 6. p. 163. Quel cor che vil guadagno inverte, Non pensa che si trovi altro che l'oro Che d'utile e di bene il nome merte (cioè, merti, meriti). Magal. Lett. 56. Ebbi la scatola de' disegni… che meritano nome di miniature. Mach. Lett. 189. Tanto più merita di essere stimata la cosa che si possiede quanto da più degno donatore dipende.

3. T. Impers. Merita il conto, e il prezzo dell'opera. Di qualsiasi cosa utile o rilevante. Col Che è ass. Non merita il conto che se ne parli. Non ve ne scrivo, perchè non merita il conto.

Meritare il pregio vale Tornar conto. V. PREGIO.

T. Ell. Cosa che merita sottint. Stima, Cura, d'essere comprata, d'essere avuta cara. E più ass. Merita. Non merita.

4. T. Non di premio ma di indulgenza o idea sim. Agn. All. Cas. Chi crederebbe mai ch'esser dappoco Potesse meritar difesa o scusa? – Merita compassione anche chi non merita stima; e appunto per ciò merita compassione.

5. T. Meritare non solo con bene o male, ma con Molto, Poco e sim. Sempre in senso di lode, quando non sia negaz. o attenuaz. espressa. Già tanto meritarono.

T. Ass. per ell. A chi merita (come iscrizione o annunzia, sottint. Si dirà, Si promette).

6. T. E di bene e di male, col Si per ell. Se lo merita. Se l'è meritata. Prov. Tosc. 84. Chi soffre, sel merta (qualche colpa c'è sempre, se non della causa per cui si soffre, per altro; e il credere di non se lo meritare punto è già un meritare). = Cas. Galat. 168. (Gh.) Ora che egli o biasimo o loda si meritasse, certa cosa è che,…

7. [Camp.] Acquistar merito o demerito. D. 2. 18. Quest'è il principio là onde si piglia Cagion di meritare in voi, secondo Che (il libero arbitrio) buoni e rei amori accoglie e viglia.

Meritare a Dio, o anche ass. Meritare vale Acquistarsi merito presso Dio. Franc. Sacch. Nov. 32. (C) Adunque dico, che il prestarsi può fare… ed ancora più, che chi presta, merita. E nov. 39. Noi per meritare a Dio, abbiamo fatto la fossa (pel morto): preghiamo il prete, cerchi la croce, e doppieri, acciocchè lo sotterriamo.

E variamente. Vit. SS. Pad. 2. 74. (M.) Or pensa tu, onde meriterai più, cioè in salvare pur te, od in salvare molti. Cavalc. Espos Simb. 283. Vietoglielo per farlo meritare d'obbedienza.

8. Meritare d'uno rale Essere benemerito d'alcuno. Dant. Inf. 26. (C) S'i' meritai di voi assai, o poco, Quando nel mondo gli alti versi scrissi.

9. Nel senso att. vale pure Far meritevole, e Acquistare altrui alcuna cosa. Pass. 363. (C) In prima l'umiltà merita all'uomo la divina grazia. E 271. E poi (l'umiltà) gli merita d'avere l'onore, e l'esaltazione della gloria. Cavalc. Med. cuor. 221. (Man.) Questo momentaneo e heve peso delle presenti tribolazioni ci merita eterna e sopramodo grande eccellenza di gloria. Segner. Pred. 15. E noi crediamo poi che tali peccati ci abbiano da Dio meritati tanti flagelli?

10. Meritare per Pagare, o Valutare il merito, cioè l'usura o l'interesse. Franc. Sacch. Op. div. 131. (C) Per sostentare i suoi cittadini fece una legge, che quegli tali danari fossono meritati fiorini cinque per cento. Tratt. Aritm. ms. p. 40. (Gh.) Uno ha tolto una casa a pigione, della quale dêe pagare ogni fine d'anno certa quantità di denaro; il pigionale presta a colui cui è la casa 100 lire, e vuole che li suoi denari sieno meritati a 10 per centinaio a fare capo d'anno,… Tu sai che le cento lire meritate per un anno avranno d'interesse 10 lire… Tratt. Arit. ms. p. 58. Tu dèi prima sapere, quando si merita (cioè, quando si dà in prestito, a interesse) a 7 per centinajo l'anno, quello che la lira guadagnerà il mese.

11. Rimeritare, Guiderdonare, Ristorare, Rimunerare. (Fanf.) Aureo lat. Più com. Rimeritare. [Cont.] Tav. rit. 48. E in tale maniera pagòe lo re Meliadus gli due cavalieri traditori, e meritò la leale donzella della sua leanza. Comp. St. 14. Della camera del Comune molta pecunia traeano sotto pretesto di meritare uomini l'avessono servito. = G. V. 10. 38. 1. (C) (C) Per meritare Castruccio pel servigio fattogli. Amm. ant. 16. 4. 1. Propriamente non dà chi attende solo ad essere meritato. E 17. 3. 1. Non è lecita cosa non meritare i beneficii, anzi conviene maggiori cose rendere. Sen. Declam. 129. var. Frammettendomi in bene, debbo esserne meritato. Rim. ant. Dant. Majan. 87. E non son meritato Già d'alcun bene, che di gio' sentisse. Franc. Barb. 18. 15. E più porta d'onore Saver donar la sua persona altrui, Ricevendo da lui, E stare apparecchiato a meritare. [Camp.] D. Vit. Nov. E per la sua ineffabile cortesia, la quale è oggi meritata nel gran secolo, mi salutò. [Val.] Leggend. Tobia 17. Io ti meriterò a tua volontà.

[Val.] Meritar uno d'un servigio. Ricompensarlo del servigio. Leggend. Tobia 13. Tu lo meriterai bene del servigio.

12. † E col terzo caso. Amm. ant. 2. 6. 5. (C) La mia patria m'ha nutricato salvamente,…: e che poss'io meritare a quella, onde tanti beni ho ricevuti? Amet. 23. Ringraziando disse: Meritano gli Iddii sì alta fatica a te grazioso, il quale sì accettevole il tuo verso hai posto nei nostri orecchi… Vit. Barl. 13. Verrà a giudicare e li vivi, e li morti, e meriterà a ciascuno, secondo ch'avrà servito. [Camp.] Bib. Os. 4. E visiterò sopra lui le vie, cioè, le sue operazioni, e meriterò a lui secondo li suoi pensieri (cogitationes ejus reddam ei). S. Gir. Pist. 4. Che potrò io rendere e meritare a Dio per tanti ismisurati beni che m'ha fatti?

13. Col Di. Fr. Jac. Cess. 2. 3. 28. (M.) Quando Demostene domandò Aristodino, trovator delle favole, quanto fosse stato meritato di quell'opera…

14. † Meritare derrate significa Trarre profitto dall'imprestare altrui alcuna derrata, alcuna merce. Tratt. Aritm. ms. p. 59. (Gh.) Se tu fossi dimandato: Merita 100 moggia di grano due anni la lira il mese,… Se tu vogli meritare 100 moggia di grano. L'interesse saranno 20 moggia in due anni…

† Meritar, un anno, due anni, più anni vale Impiegare, Investire, Mettere a frutto il suo capitale per un anno, per due, ecc. Tratt. Aritm. ms. p. 62. (Gh.) Ma se tu dovevi meritare due anni, e tu hai meritato tre anni, guarda quanto tempo tu hai meritato più che tu non dèi,…

† Meritare e Scontare a far capo d'anno vale Trarre interesse d'interesse dall'interesse, accumulando a capo d'anno gl'interessi maturati al capitale. Tratt. Aritm. ms. p. 62. (Gh.) Io ti ho mostrato come si meritano i denari semplicemente, ed anche come si scontano; seguita di mostrare come si merita e si sconta a far capo d'anno. E appresso: Merita a far capo d'anno 325 lire a 10 per centinajo l'anno. V. anche MERTARE.

[T.] Di bene. T. Prov. Ogni fatica merita premio. Car. Lett. (D. Giov.) Io, dal canto mio, cercherò con tutti que' poveri mezzi che potrò, di meritare una particella di tanto favore. T. Meritò gloriosa corona. – Meritarono non minima lode. – Merita special menzione, e pers. e cosa. Magal. Lett. Meriterà una statua. (Modo anche di celia e d'iron.).

II. [T.] Di male. Cavalc. Esp. Simb. 1. 193. Per quel pregio, cioè della buona opera, per lo quale egli potea comperare il regno del cielo eterno, sì ne compera e merita l'inferno. – Meritò di perdere. – Non si merita tal dispregio. Red. Lett. 1. 349. Leggetele…, burlatemi, cuculiatemi, che me lo merito.

III. T. Dell'acquistare o poter acquistare o perdere merito moralmente. L'anima umana è capace di meritare, perchè libera.

T. I dolori sono occasione a meritare (qui ass. sottint. Bene). Meritare per il prossimo, Acquistare meriti che moralm. e socialm. giovino ad altri.

T. In questo senso più com. Ben meritare, quasi tutt'una voce, non mai Meritar bene, che farebbe equivoco con Bene sost. Ben meritare della patria. – Ha ben meritato delle scienze. – Ben merita d'un autore chi prende cura a avverare la sua lezione, a darlo in luce, a illustrarlo, a farne ben conoscere le dottrine e il valore.

T. Coll'A vale Far meritare. Opera che a lui meritò la pubblica gratitudine. – Fatiche le quali gli meritarono quest'onore. – Motto che gli meritò da altri il nome di ingegnoso, e da altri di sciocco.

IV. T. Di cosa. Roba che non merita cotesto prezzo. – Vedrà quello che le stanze meritano (di pigione).

V. T. Modi com. a parecchi tra' sensi not. – Con varii accompagnamenti. Meritare la corona de' martiri dalla mano di Dio.

T. Col Di e l'inf. Meritar di ricevere. – Senza il Di. Meritarono conseguire la corona del martirio.

T. Col Che. Meritava in vero che tanti si prendessero cura di lui (anco iron.). – Merita che sia notata.

T. Col Si Se lo è meritato. – Si è meritato da tutti il titolo.

T. Gli si rispose come meritava. – Come meritano le vostre virtù. – È tenuto nel conto che merita.

T. E di cosa e di pers. in senso o di dispr. o anche di modestia. Non merita che se ne parli. Troppo s'abusa del modo Non merita la pena di parlarne o di adoprarsi per quella persona o cosa. Taluni, ancora più francesem., Non vale la pena. Più it. Non porta il pregio. Più sempl. Non merita, senz'altro. Dicendo La pena, par che si senta come pena il dover di riconoscere il merito; e anche quando merito non ci sia, convien dirlo altrimenti. E le stesse parole Non merita, non sono da sprecare, perchè il dispregio non solam. non è carità, ma neppur sapienza nè avvedimento.

VI. † T. Att. Rimeritare, Riconoscere il merito; come Glorificare Dio, é non crear la sua gloria, ma riconoscerla. Stor. di Rinaldin. da Montalb. (D. Giov.) E secondo che sieno state poi l'opere nostre, e voi ci meriterete. [Pol.] Nov. Ant. 84. Poi la meritò grandemente. E 7. M. M. 2. 54.

Non della pers. ma dell'atto meritorio. [Pol.] Passav. 200. Iddio tel meriti per me.
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Parole in ordine alfabetico: merita, meritai, meritammo, meritando, meritano, meritante, meritanti « meritare » meritarla, meritarlo, meritarmi, meritarono, meritarsi, meritasse, meritassero
Parole di otto lettere: meriggio, meringhe, meritano « meritare » meritata, meritate, meritati
Lista Verbi: mercanteggiare, mercificare « meritare » mescere, mescolare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): scalpitare, palpitare, ripalpitare, compitare, ospitare, maritare, rimaritare « meritare (eratirem) » strameritare, demeritare, rimeritare, irritare, tritare, ritritare, esitare
Indice parole che: iniziano con M, con ME, parole che iniziano con MER, finiscono con E

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