Forma verbale |
Lavorato è una forma del verbo lavorare (participio passato). Vedi anche: Coniugazione di lavorare. |
Aggettivo |
Lavorato è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: lavorata (femminile singolare); lavorati (maschile plurale); lavorate (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di lavorato (trattato, elaborato, manipolato, coltivato, ...) |
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone) |
grezzo (8%), prodotto (6%), sodo (4%), mano (4%), manufatto (3%), finito (3%), manualmente (3%), oggetto (2%), elaborato (2%), impastato (2%), campo (2%), pezzo (2%), tessuto (2%), lavorare (2%), giorno (2%), intarsiato (2%). Vedi anche: Parole associate a lavorato. |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Foto taggate lavorato | ||
Intarsio |
Informazioni di base |
La parola lavorato è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: la-vo-rà-to. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con lavorato per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Ricordo come la sua debolezza fu provata allorché quella canaglia dell'Olivi lo indusse a fare testamento. All'Olivi premeva quel testamento che doveva mettere i miei affari sotto la sua tutela e pare abbia lavorato a lungo il vecchio per indurlo a quell'opera tanto penosa. Finalmente mio padre vi si decise, ma la sua larga faccia serena s'oscurò. Pensava costantemente alla morte come se con quell'atto avesse avuto un contatto con essa. La biondina di Marco Praga (1893): E ritornava colla mente al passato. Un passato così calmo, così lucido, così sereno. Quattr'anni di felicità, non attraversati mai da una nube, da un dubbio, da un avvenimento, da una parola che lo avessero scosso nella sua illimitata fiducia. Quattro anni, nei quali Adelina, pareva avesse lavorato, minuto per minuto, ad un unico intento: conquistarsi la riconoscenza di suo marito, centuplicarne l'affetto. Quel che affidiamo al vento di Laura Imai Messina (2020): Si era avvicinata rapida alla cabina telefonica, l'aveva vista fragilissima, di zucchero filato e meringa, come assaggiata da una quantità incalcolabile di dita. Il vento già era in tempesta, non c'era più tempo. Avevano lavorato senza posa sulla collina di Ōtsuchi per buone due ore: lei – per avvolgere nei teloni la cabina, la panchina, il cartello di ingresso e il piccolo arco che annunciava il sentiero – e il vento, che non aveva smesso un momento di colpirla. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per lavorato |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: lavorano, lavorata, lavorate, lavorati, lavoravo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: lavoro, lavato, lava, laro, lato, loro, loto, avrà, avrò, arato, arto, voto, orto. |
Parole con "lavorato" |
Iniziano con "lavorato": lavoratore, lavoratori. |
Finiscono con "lavorato": rilavorato, semilavorato. |
Parole contenute in "lavorato" |
avo, ora, lavo, lavora. Contenute all'inverso: aro, tar, taro. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "lavorato" si può ottenere dalle seguenti coppie: lavoretto/rettorato, lavorare/areato, lavori/iato, lavorai/ito, lavorano/noto, lavoravi/vito, lavoravo/voto. |
Usando "lavorato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: calavo * = carato; celavo * = cerato; cablavo * = cabrato; spalavo * = sparato; stilavo * = stirato; impalavo * = imparato; * tono = lavorano; * tondo = lavorando; * tonte = lavorante; * tonti = lavoranti; * torci = lavorarci; * tosse = lavorasse; * tossi = lavorassi; * toste = lavoraste; * tosti = lavorasti; * tocchi = lavoracchi; * orice = lavoratrice; * orici = lavoratrici; * tocchino = lavoracchino; * tocchiamo = lavoracchiamo; ... |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "lavorato" si può ottenere dalle seguenti coppie: lavorerà/areato, lavorare/erto. |
Usando "lavorato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otre = lavorare. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "lavorato" si può ottenere dalle seguenti coppie: lavoracchi/tocchi, lavoracchiamo/tocchiamo, lavoracchiate/tocchiate, lavoracchino/tocchino, lavorando/tondo, lavorano/tono, lavorante/tonte, lavoranti/tonti, lavorarci/torci, lavorasse/tosse, lavorassi/tossi, lavoraste/toste, lavorasti/tosti. |
Usando "lavorato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: carato * = calavo; cerato * = celavo; cabrato * = cablavo; sparato * = spalavo; stirato * = stilavo; imparato * = impalavo; * noto = lavorano; * areato = lavorare; * vito = lavoravi; * voto = lavoravo; lavoretto * = rettorato. |
Intarsi e sciarade alterne |
"lavorato" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: lava/orto, loto/avrà. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Elaborato, Lavorato - Apparentemente sinonimi quanto all'origine, Elaborato non si dice che di opera letteraria o in senso fisiologico; Lavorato di qualunque opera di mano o d'ingegno. - «Scatola - statua - quadro - bastone - ben lavorato. - Ode - orazione - rime - prose elaboratissime.» - Elaborato, dice sempre lode; lavorato, detto d'opera letteraria può suonar biasimo. - Elaborato sta di per sè, e vale sempre Lavorato con cura, con affetto e non senza fatica; Lavorato, come più generale, richiede una determinazione: Troppo, poco, assai, male, molto ben lavorato. G. F. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Elaborato, Lavorato - Ogni cosa in cui abbia parte la mano dell'uomo potrà dirsi, per una certa parte, lavorata; elaborata invece significa opera d'un lavoro più accurato, più minuto: chi lavora, fa: chi elabora, finisce, perfeziona. Nelle opere letterarie, il lavoro, e a meglio dire, l'elaborazione, che è la parte artistica, ci va, ma così accuratamente nascosta che non comparisca: i versi meglio elaborati, quando sono finiti di tutto punto, paiono i più naturali; e gl'ingegni mediocri li credono facili, ed opera di getto: alla prova riconoscono l'inganno. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
† Lavorato - S. m. Terra lavorata. Laboratus sost., per Lavoro, in Ven. – Dav. Colt. 193. (C) Piantali (i nassi, ecc.) in luoghi freschi, essendo essi caldissimi, in buon lavorato, non molto addentro,… |
Lavorato - Part. pass. e Agg. Da LAVORARE. Laboratus, aureo lat. Sagg. nat. esp. 2. (C) Egli è tutto di cristallo finissimo, lavorato per opra di quegli artefici, i quali… T. Vas. Vit. Pitt. Vit. Bacc. Bandin. Pietre lavorate col calandrino. [Mil.] E Vit. Giul. Rom. Fabbricò Giulio (Romano) una casa in Mantova, alla quale fece una facciata fantastica, tutta lavorata di stucchi coloriti. [Cont.] G. G. Fram. XIV. 223. Gli assi, i perni ed i pali esser tanto delicatamente lavorati, bilicati ed uniti. Bart. C. Arch. Alb. 248. 43. Non era lecito appresso di loro secondo le leggi di Licurgo avere i palchi lavorati altrimenti che con la scure, e le porte con la sega. = Red. Oss. an. 137. (M.) Delle quali (glandule) è lavorata a musaico non solamente la vôlta della caverna, ma ancora tutte le pareti, ed i fianchi ed i pavimenti.
2. Per Adorno di bei lavori. Bocc. Nov. 80. 9. (C) Vi miser su un pajo di lenzuola sottilissime…, con due origlieri lavorati a meraviglia [Cont.] Tav. rit. 364. E messer Lautris e messer Gulistante la puosono a cavallo in su uno ricco e bianco palafreno, coperto tutto a sciamito e a panno di seta lavorato tutto a uccelli e a belle cacciagioni. 3. Dicesi Lavorato d'oro, di marmo, di stucco, di cristallo, ecc., e vale Ornato di lavori di tal materia. G. V. 7. 36. 2. (C) Bellissime fontane lavorate di marmo. [Cont.] Vas. V. 388. Mi risolvei a fare tutte le vôlte di esso refettorio lavorate di stucchi per levar via con ricchi partimenti, di maniera moderna, tutta quella vecchiaja e goffezza di sesti. 4. Parlando di campo, o sim., vale Coltivato. Cr. 6. 101. (C) Ama terra grassa e soluta, e lungamente lavorata e rivolta. Vit. SS. Pad. 1. 38. Appiè del quale (monte) era una bellissima fonte, e una bella pianura non lavorata, con alquante piante. [Cont.] Di pianta intorno alla quale siasi coltivato il terreno. Sod. Arb. 116. I mandorli lavorati intorno col zappare, o vangare, o scalzare, perdono il fiore. 5. T. Materia alla quale l'umano lavoro accresce pregio. Sete lavorate. – Tabacchi lavorati. – Marmi greggi e lavorati. [Cont.] Cart. Art. ined. G. III. 243. Si seguitò di murare tutte l'altre pietre lavorate di detta pila, le quali sono l'una coll'altra legate insieme con spranghe di ferro benissimo impiombate. Bandi Lucch. 130. Alcuna persona non ardisca nè debbia recare in città o ne' borghi alcuno legname lavorato, se non quella persona di cui cotale legname fusse. Stat. Gab. Siena. Rame lavorato in pajuoli o in padelle o in orciuoli o simili del cientonajo a peso soldi sedici denari otto. 6. Acqua lavorata vale Artifiziata per qualche operazione. Bocc. Nov. 40. 100. (C) Anzi era un'acqua lavorata da far dormire. E nov. 63. 4. Lasciamo stare d'aver le lor celle piene d'alberelli…, d'ampolle e di guastadette con acque lavorate. Lab. 117. Or con solfo, e quando con acque lavorate… i capelli, neri dalla cotenna prodotti, simiglianti a fila d'oro fanno le più divenire. T. Magal. Lett. Scient. 76. E profumarlo appresso tutto quanto Con acque, ed olii, e musco lavorato. 7. Fuoco lavorato; lo stesso che Fuoco artifiziato. V. FUOCO, § 113. [Cont.] Vas. V. Pitt. Scul. Arch. III. 25. Il quale Nunciata, se bene era dipintore di fantocci, era in alcune cose persona rara, e massimamente nel fare fuochi lavorati, e le girandole, che si facevano ogni anno per San Giovanni. 8. Fig. [Val.] Macchinato, Predisposto. Buonarr. Ajon. 1. 70. Intanto il lavorato incantamento Veniva a far la sua operazione. 9. T. D'opera dell'ingegno. Salvin. Disc. 2. 273. Volendo un antico motteggiare le orazioni di Demostene come affaticate, e con troppo squisito e ricercato pulimento lavorate, disse… T. Ma anche in senso buono. Periodo lavorato con arte ma schietta. 10. (B.A.) Fra' pittori si adopera questo termine in quella sorta di pitture che sono fatte e rifatte dall'artefice con molto colore, e non, come usano dire, alla prima e con poco colore; onde le medesime opere ben lavorate hanno più lunga durata. (Mt.) Lavorato e Ben lavorato, in forza di Sost., presso gli scultori ed intagliatori significa quella maestria che si scorge nelle opere loro, derivata non tanto dall'intelletto di chi opera, quanto dalla perizia, franchezza ed obbedienza della mano nel far che riesca pulita, diligente e vaga. Voc. Dis. (Mt.) [Cont.] In forza di Sost. a significare il lavoro già condotto a fine. Vas. Pitt. XIX. Di tutti gli altri modi, che i pittori faccino, il dipignere in muro è più maestrevole e bello, perchè consiste nel fare in un giorno solo quello, che nelli altri modi si può in molti ritoccare sopra il lavorato. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: lavorata, lavorate, lavorati, lavorativa, lavorative, lavorativi, lavorativo « lavorato » lavoratore, lavoratori, lavoratrice, lavoratrici, lavorava, lavoravamo, lavoravano |
Parole di otto lettere: lavorata, lavorate, lavorati « lavorato » lavorava, lavoravi, lavoravo |
Lista Aggettivi: lavico, lavorativo « lavorato » lavoratore, laziale |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): dottorato, addottorato, esautorato, coadiutorato, tutorato, rincuorato, fluorato « lavorato (otaroval) » semilavorato, rilavorato, divorato, infervorato, prato, temprato, ritemprato |
Indice parole che: iniziano con L, con LA, parole che iniziano con LAV, finiscono con O |
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