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Tra l'incudine e il martello. | Campo Tures | Antiche botteghe |
Informazioni di base |
La parola incudine è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: in-cù-di-ne. È un quadrisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con incudine per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Le medaglie di Luigi Pirandello (1904): Nessuno supponeva che il povero Sciaramè, tra la figliastra e il Bellone, fosse come tra l'incudine e il martello. Il presidente bresciano non ammetteva repliche: impetuoso e urlone, s'avventava contro chiunque ardisse contradirlo. – I ragazzini! oh! i ragazzini! – cominciò a strillare quella sera, dopo aver letta la domanda del La Rosa e compagnia, quasi ballando dalla bile e agitando la carta sotto il naso dei socii e sghignazzando con tutto il faccione affocato. Annalena Bilsini di Grazia Deledda (1927): Ella infatti parve svegliarsi: ingoiò un singhiozzo e sollevò il viso, rasente a quello di lui; un viso diverso, di un'altra Isabella; come pestato, e ardente d'incudine: ma fra le lunghe ciglia bionde orlate di rugiada, gli occhi si erano fatti più azzurri, del colore di quelli del cielo fra gli alberi; e le pupille colpirono quelli di lui, simili ai raggi del sole. I Malavoglia di Giovanni Verga (1881): Don Silvestro diceva invece che il sindaco lo faceva sua figlia Betta, e mastro Croce Callà portava i calzoni per isbaglio. Così, fra tutt'e due, il povero Baco da seta stava fra l'incudine e il martello. Adesso poi che era venuta la burrasca, e tutti lo lasciavano a strigliare quella mala bestia della folla, non sapeva più da che parte voltarsi. |
Espressioni e Modi di Dire |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per incudine |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si può ottenere: incudini. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: incude, indie, indi, inie, nudi, nude, cine. |
Parole contenute in "incudine" |
din, udì, dine, udine. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "incudine" si può ottenere dalle seguenti coppie: incutere/teredine, incuto/todine. |
Lucchetti Alterni |
Usando "incudine" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * todine = incuto; * teredine = incutere. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850 |
Ancudine - Gli antichi riportavano ai tempi più remoti l'invenzione del martello, dell'ancudine e delle tenaglie. Gli Egizi attribuirono tali scoperte a Vulcano, uno dei loro primi sovrani; altri a Ciniro, padre di Adone. In Giobbe si fa menzione dell'ancudine e del martello. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Incudine - S. f. Ancudine. Aureo lat. [Cont.] G. G. N. sci. XIII. 328. Dando sopra una ferma incudine un colpo con un martello di piombo, l'effetto caderà nel martello il quale si animaccherà. = Arcad. Egl. 8. (M.) Forse che, per fuggir la solitudine, Or cerchi le cittadi, ove Amor gemina Suoi strai temprati nella calda incudine. Imperf. V. Alb. D. 3. T. 7. 80. Quindi prese a favoleggiare Omero che Giunone stesse nell'aria legata con una catena d'oro al Cielo, e che sotto i piedi due incudini avesse.
[Cont.] Anche di gen. m. Cit. Tipocosm. 404. Il ceppo, gl'incudini, e le parti e maniere loro, cioè i piedi, il corno, il buco. T. Prov. Tosc. 208. Quando l'uomo è incudine, gli bisogna soffrire; quand'è martello, percuotere. (Se vuol essere strumento nelle mani del fabbro. Ma chi costringe l'uomo a farsi martello?) E 326. A incudine di ferro, martello di piombo. (Con gli ostinati andare adagio.) [G.M.] Altro prov. Dura più l'incudine che il martello; Gli oppressi alla fine la vincono sugli oppressori. [Val.] Batter l'incudine, prov. Far novità, opposizione, rivolture. Pucc. Centil. 15. 84. Le sette Arti maggior… con sollecitudine Dovean trarre alla comun difesa Contra chi batter volesse la 'ncudine. [Cont.] Del maglio. È un tasso di grandi dimensioni, non una bicornia come le altre. Cit. Tipocosm. 395. Il maglio de l'acqua, con l'alberghetto, e l'incudine suo. [Cont.] Del calderajo, dell'orefice. Ha forme allungate. Cit. Tipocosm. 399. Il caldararo, e i suoi incudini, cioè il castello, l'incudinella, l'incudine da 'l corno lungo. E 400. Gli incudini suoi (dell'orefice), cioè, il tasso, il tassolino e la bicornia, a palle, a lingua di vacca, caccia in fuora, il pilello. 2. (Mar.) [Camp.] Zibal. maritt. mil. Incudine è il ferro sopra il quale si ribatte o si caccia fuori la chiave del perno quando si mette o si leva la catena ai galeotti. |
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Parole di otto lettere: incubati, incubato, incubava « incudine » incudini, inculcai, inculchi |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): superordine, contrordine, sordine, disordine, sottordine, udine, caudine « incudine (eniducni) » ebetudine, irrequietudine, inquietudine, desuetudine, mansuetudine, consuetudine, abitudine |
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