(indicativo presente; imperativo presente).
Griderò ai quattro venti tutte le cattiverie che fate. |
Fate le vostre cose con calma, intanto noi ci rilassiamo. |
Un tempo, voi nobili aveste privilegi economici e sociali rispetto al popolo; ora che fate parte della massa come vi sentite? |
Fate attenzione se nuotate dove c'è la barriera corallina perché è facile graffiarsi e tagliarsi! |
Si sente troppo mormorare, fate silenzio vi prego! |
Certe cose accadono solo perché non prestate attenzione a ciò che fate! |
Per evitare che i neonati sussultino nel sonno, non fate il minimo rumore! |
Non fate quelle facce funeree: è mica morto il gatto! |
Siete così sentimentali che mi fate commuovere di gioia. |
Adesso o mi fate tutti i nomi oppure vi porto dal preside! |
Non fate gli ecologi su tutto e senza criterio: vi rendete la vita difficile! |
Fate tutti i giorni una corsa di qualche chilometro, manterrete le vostre gambe agili e snelle. |
Un maniaco si aggira nelle vicinanze del nostro quartiere: fate attenzione alle persone sospette! |
Credete sempre in quello che fate per la buona riuscita dell'intento! |
Non fate le furbine con me: quando esagerate non vi apprezzo. |
Siete un branco di codardi, fate i forti in gruppo con i più deboli. |
Il buco nero attrae tutto! Anche la luce! Fate attenzione! |
Ragazzi non fate i fannulloni forza continuate a lavorare. |
Fate troppo i galletti con le ragazze e, queste, non vi vedono nemmeno! |
Non fate le ingenue e confessate che siete state voi a mangiare la torta di nascosto! |