Aggettivo |
Fatale è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: fatale (femminile singolare); fatali (maschile plurale); fatali (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di fatale (decisivo, fatidico, determinante, inevitabile, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola fatale è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: fa-tà-le. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con fatale per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
|
Citazioni da opere letterarie |
Sul mare delle perle di Emilio Salgari (1903): — Potesse essere vero.... ma no, è un sogno che mai potrà realizzarsi. Ella sa che io odio suo fratello, sa che aspiro a conquistare il trono dei miei avi; sa che rovinerò la sua famiglia e che per la sua stirpe sarò un uomo fatale. Come credere che quella fanciulla possa un giorno appartenermi? Quando io avrò rovesciato suo fratello, mi odierà e tutto sarà finito. I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Qui è necessario tutto l'amore, che portiamo alla verità, per farci proseguire fedelmente un racconto di così poco onore a un personaggio tanto principale, si potrebbe quasi dire al primo uomo della nostra storia. Per questa stessa ragione d'imparzialità, dobbiamo però anche avvertire ch'era la prima volta, che a Renzo avvenisse un caso simile: e appunto questo suo non esser uso a stravizi fu cagione in gran parte che il primo gli riuscisse così fatale. Tigre reale di Giovanni Verga (1875): — Bravo, dottore! disse facendosi un po' rossa la signora Erminia, la quale sino allora non avea ardito prender parte alla conversazione. Mi pare che sia proprio così! Molti mali ci vengono addosso appunto per la paura che ne abbiamo, e ci vincono più facilmente allorché ci lasciamo sopraffare senza combatterli... certe cose bisogna guardarle coraggiosamente in faccia per vedere quali sono... e alla fine forse non ci è nulla di irresistibile, né di fatale. |
Titoli di Film |
|
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per fatale |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
»» Vedi tutte le definizioni |
|
Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: fanale, fatali, fatate, fatele, fetale, iatale, natale. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: batali, batalo, iatali, natali. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: fate. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: belata, celata, gelata, melata, pelata, telata, velata. |
Parole contenute in "fatale" |
alé, fata, tale. |
Incastri |
Inserendo al suo interno tori si ha FATtoriALE. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "fatale" si può ottenere dalle seguenti coppie: fado/dotale, fai/itale, fasci/scitale, fato/totale, favi/vitale, fatata/tale, fatate/tele. |
Usando "fatale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * taleggi = faggi; * talenti = fanti; * taleggio = faggio; disfa * = distale; * eone = fatalone; * eoni = fataloni. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "fatale" si può ottenere dalle seguenti coppie: fato/ottale, fateli/ileale, faticosa/asociale, fatti/itale. |
Usando "fatale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * elaidica = fatidica; * elaidici = fatidici; * elaidico = fatidico; * elaidiche = fatidiche. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "fatale" si può ottenere dalle seguenti coppie: afa/talea. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "fatale" si può ottenere dalle seguenti coppie: faggi/taleggi, faggio/taleggio, fanti/talenti, fata/alea, fate/alee. |
Usando "fatale" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * dotale = fado; * vitale = favi; distale * = disfa; * scitale = fasci; * tele = fatate; fato * = totale. |
Sciarade incatenate |
La parola "fatale" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: fata+alé, fata+tale. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "fatale" (*) con un'altra parola si può ottenere: * turbi = fatturabile. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Fatale, Esiziale, Funesto, Letale - Fatale sul dirsi di qualunque cosa abbia avuto esito cattivo e doloroso, quasi per disposizione del fato. - Esiziale e Letale sono voci della lingua scelta; il primo significa Che arreca danno e grave dolore non riparabili: il secondo Che può esser cagione di morte. - Funesto è la voce più propria e più comune; la quale accenna ad esito tristo e dolorosissimo, da esser mal riparato e da piangerne come si fa nella morte di persona diletta. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Fatale, Funesto - Funesto è ciò che reca un danno immediato di una certa importanza; fatale, oltre indicare un danno più grave e quasi il maggiore che uno può aspettarsi, lascia come una dolorosa aspettazione di mali futuri: di cosa funesta si può presso a poco calcolare il danno; di cosa fatale, no; la ultime sue conseguenze sono, non, come suona la parola, in mano del fato, ma nell'inevitabile suo sviluppo. La perdita d'un uffizio, d'una somma ci riesce funesta; la perdita de' genitori è fatale pe' figli, più se sono tuttora in tenera età. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Fatale - [T.] Agg. Stabilito dal fato o dai fati, ossia quel destino che, secondo l'errore di molti popoli, toglie la libertà; ossia la prescienza e onnipotenza divina, che con la libertà si concilia. Fatum da For: nel senso migliore, la legge posta dal Verbo alle cose da Esso create. Aureo lat. Ha dunque senso buono e non buono; oggidì più sovente il secondo.
In questo, contrapp. a Volontario. T. Cic. E' fu un avvenimento fatale; ma adesso, se sarà, sarà volontario. E: Fatale, immutabile continuazione dell'ordine eterno. E: Quella fatale necessità che chiamate Εὶμαρμένη. Taluni assoggettano la storia umana a leggi fatali, e spacciansi vindici di libertà, insieme con coloro che rappresentano l'atomo suscettivo di diventare ogni cosa per successive fatali trasformazioni. = Fir. As. 248. (Man.) Così male puon resistere i nostri sagaci pensieri, o la nostra prudenzia alla sua (della Fortuna) fatale disposizione. [Cont.] Porta, Mir. nat. 6. Chiamate a sè le virtù de' cieli e de gl'elementi, designò (Iddio) secondo i gradi che le cose inferiori servissero alle superiori per una legge fatale. Tass. Ger. 4. 73. (Gh.) Empio destin fatale, Uccidi omai questa odïosa vita. 2. T. Anco i Pagani conciliavano il Fato colla Provvidenza Divina. Cic. Divina atque fatalia. [Camp.] Boez. IV. L'ordine fatale per certo dalla semplicità della Provvidenza procede (ordo fatalis). [F.T-s.] Nard. Liv. II. Il principio di quello imperio romano,… doveva esser fatale (debebatur fatis tantae origo urbis). G. V. 1. 22. 1. (C) Per quelle andando Enea per fatal guida dalla sibilla Eritrea, menato fu a vedere l'inferno. D. 1. 5. Non impedir lo suo fatale andare (di Dante nell'Inf.). T. E 21. Credi tu qui vedermi Esser venuto… Senza voler divino e fato destro? 5. T. Liv. Libri fatali i sibillini, prenunzianti la sorte avvenire. Ov. in senso sim. Parole fatali. T. Il tizzo fatale di Meleagro, dalla cui consunzione dipendeva la morte di lui. – Sensi meramente storici, narrandosi di tradizioni credute o di finzioni conformi a quelle, onde Ar. Fur. 15. 79. Che ad Orril non trarrà l'alma dal petto Fin che un crine fatal nel capo tegna. D'un capello fatale. V. es. in FATO, § 10. 4. Di pers. Ovid. Pist. 108. (C) Le fatali sirocchie, le quali dispensano li futuri avvenimenti, doveano a ritroso volgere le mie fusa. T. Ov. Dee fatali, le Parche. Destinato da' fati in senso non triste. T. Virg. Fatalem AEneam. Lanc. Eneid. 11. 746. – In senso sim., di Napoleone, Al. Manz. Dell'uom fatale, e lo illustra il Poeta egli stesso: Due secoli, L'un contro l'altro armato, Sommessi a lui si volsero Quasi aspettando il fato; Ei fe' silenzio, ed arbitro S'assise in mezzo a lor. 5. A modo impers., nel qual senso il seg. ha anche Fatato. [Camp.] All. Met. 12. Per questo serpente intendo la disposizione fatale; perocchè fatato era da Dio che nel decimo anno Troja fosse presa. =Ar. Rim. Cap. 1. (Man.) Però ch'egli è fatal: se viver dêe, Vivo io; se dêe morir, seco moro io. E Sat. 7. 809. (Gh.) Tutti morrete, ed è fatal che muoja Leone appresso. Tass. Ger. 2. 74. Or quando pure estimi esser fatale Che vincer non ti possa il ferro mai, Siati concesso… Guicc. Stor. 1. 194. Non essere vergogna alle città preclare se dopo il corso di molti secoli cadevano finalmente in servitù, perchè era fatale che tutte le cose del mondo fossero sottoposte alla corruzione. † In senso buono. Pros. fior. 1. 2. 9. (Gh.) Egli è sempre stato fatale a' cattolici Re di Spagna, qualunque volta han mosse l'armi a danno degl'infedeli, il riportarne gloriosa vittoria. 6. Siccome ai Lat. Fatum per Morte, così Fatale val sovente Mortale, e dai preced. è passaggio il seg. Plut. Adr. Op. Mor. 1. 185. (Man.) Con ragione fu nominata la vita debito fatale da pagarsi da noi. T.Sparz. Si quid mihi fatale contigerit (s'io muojo). – L'ora, II punto fatale della morte. [Val.] Fortig. Ricciard. 13. 26. Deh prima che ti colga il dì fatale… Alam. Avarch. 6. 64. (Gh.) Con la schiera di quei che suol con l'arco Contro ai feri nemici esser fatale. Segner. Pred. 5. 50. (Gh.) Arme… sì fatale che li uccidesse. Bellin. Dis. anat. 1. 30. Come se… i sassi scagliati fossero quelle palle fatali che colpiscono ed uccidono di volata. Car. En. 8. 960. (Man.) Vibra il brando fatale. T. Virg. Fatifer ensis. = Alam. Avarch. 15. 106. (Gh.) E 'l fa morendo mordere il terreno Con percossa fatal nel manco lato. Filic. Pros. Rim. ined. 114. Colpi… i più afflittivi…, i più fatali. – Fatal macchina, Guido da Pisa. Mortal cavallo, il Trojano. Segner. Div. M. V. 151. (Gh.) Se in questo bujo e sì ferale alla vista e si fatale alla vita… 7. Per estens. Salvin. Dis. ac. 2. 501. (Gh.) Io, che per la indisposizione del petto, a quei che studiano fatale, molto tempo aveva taciuto. 8. Altro senso estens., che può essere di cel. o d'iron. Buondelm. Lett. p. 19. (Gh.) La patetica declamazione di Belinda dopo il fatal taglio del riccio. (Si parla del Riccio rapito, poema di Pope.) 9. Ancora più per estens. Gravemente nocivo, porti o no la morte all'uomo o all'animale, o alle cose l'estrema rovina. Ma perchè sia pr. conviene che il male o il pericolo del male sia grave, e sia o piaga irreparabile, o a gran pena e non appieno riparabile. [F.T-s.] Cocch. Cons. 11. 129. Lacerazione fatale, o per l'imperizia dell'operante o per altro accidente. = E Bagn. Pis. 452. (Gh.) (di cura male condotta). Talvolta la cura è più mortale del morbo. Varch. Stor. 2. 155. La seconda (cagione della rotta de' Fr. sotto Napoli) fu l'ostinazione per lui e per tutta Italia fatale di monsignore di Lutrec. Giov. Gell. Vit. Alf. 109. (Man.) Già si vedevan le insegne, quando Fois, incitato dalla fatal furia della non regolata fortezza sua, comandò che si volgesser le bandiere contra' nimici. T. Cic. Misera e fatale guerra (contro Cesare). Lo spiega poi: Da non so qual misero e funesto fato a quelle armi sospinti. 10. A cose. T. Cic. Quest'anno è fatale alla rovina di questa città. E: Quell'anno ch'io volevo fatale piuttosto a me che alla patria. Pallav. Stor. Conc. 2. 630. (Man.) Cristiano aveva conquistata la Dania, e racquistata la Svezia, congiungendo nella sua fronte le tre corone di tutta la Scandinavia, penisola fatale, con le sue correrie all'impero romano ed al mondo. T. Hor. Fatal mostro (Cleopatra). Al. Manz. Tu che angusta a' tuoi figli parevi, Tu che in pace nutrirli non sai, Fatal terra, gli estrani ricevi: Tal giudizio comincia per te. In senso buono, non suonerebbe oggi che iron. T. Virg. Fatalia arva, quelli d'Italia, debiti per fato al progenitore di Cesare. Cic. Fu quasi fatale alla repubblica il mio consolato (a salvarla). Hor. (d'Augusto) Di cui nulla più grande e migliore alla terra donarono i fati e i buoni iddii, nè daranno, tornassero pure i tempi dell'oro antico. Non propriam., il Botta, della Battaglia di Lepanto: Nel fatale momento. 11. Sensi sim. T. Ov. Oro fatale. = Salvin. Disc. ac. 3. 115. (Gh.) La fatale efficacia del piacere. Petr. Son. 110. (C) Così sempr'io corro al fatal mio sole. 12. Quasi fig. Spolver. Cultiv. ris. 3. 500. (Gh.) (L'acqua) D'atro e a' germi fatal musco si copra. Algar. 2. 87. (Gh.) Con que' suoi piccioli vortici si veniva a scansare la difficultà che era stata tanto fatale a' globetti. 13. Anche in questo senso Fatale può sapere di cel. o d'iron. T. L'ora fatale, d'un pranzo, cerimonia indigesta, d'una lettura inevitabile, orribile a pensare, d'una visita perniciosa. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: fastoso, fasulla, fasullamente, fasulle, fasulli, fasullo, fata « fatale » fatali, fatalismi, fatalismo, fatalista, fataliste, fatalisti, fatalistica |
Parole di sei lettere: fasico, fasore, fasori « fatale » fatali, fatata, fatate |
Lista Aggettivi: fastoso, fasullo « fatale » fatato, faticoso |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): colossale, usale, causale, concausale, caramusale, sinusale, tale « fatale (elataf) » iatale, palatale, prepalatale, labiopalatale, mediopalatale, anteropalatale, natale |
Indice parole che: iniziano con F, con FA, parole che iniziano con FAT, finiscono con E |
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo | Informativa Privacy - Avvertenze |