Frasi e testi di esempio |
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Esempi d'uso |
- Un errato movimento mi causò un ruzzolone dalla scala appoggiata al muro.
- Inserivo il codice giusto e il bancomat continuava a dirmi "codice errato".
Non ancora verificati:- Avendo dato in farmacia il codice fiscale errato, non è stato possibile scaricare lo scontrino.
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Citazioni da opere letterarie |
Sino al confine di Grazia Deledda (1910): — E effetto della mia ignoranza. Che so io? Perché un uomo ha errato, perché la mia ignoranza e il mio carattere hanno provocato un dramma, devo concludere che nulla più del mio sogno esiste? Che cosa era la mia fede, se è crollata così, al primo urto? E che cosa è il dubbio che ora m'invade? È forse, come era la mia fede, un'illusione! Domani crederò ancora, posdomani dubiterò di nuovo. Io sono un'ignorante.
Il Fiore delle Perle di Emilio Salgari (1901): L'hai veduto, Sheu-Kin, se il presagio era errato? Quella notte doveva perderli entrambi: lui e Hang!... Quanta desolazione regna intorno a me ora!... E non rivedrò più mai né l'uno, né l'altro!... Sarebbe stato meglio che le palle degli spagnuoli avessero infranto anche il Fiore delle perle.... Sarei spirata felice, sul petto di mio fratello, fra il sangue degli eroi della libertà ed il mio spirito vagherebbe ora sulle rive del mio Fiume Giallo....
Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): “Per chi non ha occhi per vedere,” disse il cieco. “Le vie dell'Anticristo sono lente e tortuose. Egli arriva quando noi non lo prevediamo, e non perché il calcolo suggerito dall'apostolo fosse errato, ma perché noi non ne abbiamo appreso l'arte.” Poi gridò, ad altissima voce, il volto verso la sala, facendo rimbombare le volte dello scriptorium: “Egli sta venendo! Non perdete gli ultimi giorni ridendo sui mostriciattoli dalla pelle maculata e dalla coda ritorta! Non dissipate gli ultimi sette giorni!” |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per errato |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: erbato, errano, errata, errate, errati, erravo. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: erro, erto. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: ferrato, serrato. |
Parole con "errato" |
Finiscono con "errato": ferrato, serrato, sferrato, sterrato, afferrato, atterrato, interrato, riferrato, monferrato, rinserrato, sotterrato, riafferrato, risotterrato, seminterrato, dissotterrato. |
Contengono "errato": ferratore, ferratori, sterratore, sterratori, sotterratore, sotterratori, sotterratorio. |
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Parole contenute in "errato" |
erra. Contenute all'inverso: tar, arre. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "errato" si può ottenere dalle seguenti coppie: era/arato, erba/barato, eremi/emirato, ergi/girato, eri/irato, erodo/odorato, erta/tarato, erti/tirato, erudito/uditorato, errare/areato, erri/iato, errai/ito, errano/noto, erravi/vito, erravo/voto. |
Usando "errato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: sierra * = sito; deterrà * = detto; riterrà * = ritto; * tono = errano; * tondo = errando; * tonte = errante; * tonti = erranti; * tosse = errasse; * tossi = errassi; * toste = erraste; * tosti = errasti. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "errato" si può ottenere dalle seguenti coppie: errerà/areato, errare/erto. |
Usando "errato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: borre * = boato; caparre * = capto; bare * = barato; care * = carato; cere * = cerato; cure * = curato; dure * = durato; * otre = errare; idre * = idrato; mire * = mirato; mure * = murato; pare * = parato; tare * = tarato; ture * = turato; adire * = adirato; ambre * = ambrato; cifre * = cifrato; fiore * = fiorato; libre * = librato; mitre * = mitrato; ... |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "errato" si può ottenere dalle seguenti coppie: asterrà/toast, sierra/tosi, terra/tot. |
Usando "errato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * sierra = tosi; * asterrà = toast; tosi * = sierra; toast * = asterrà. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "errato" si può ottenere dalle seguenti coppie: errando/tondo, errano/tono, errante/tonte, erranti/tonti, errasse/tosse, errassi/tossi, erraste/toste, errasti/tosti. |
Usando "errato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * barato = erba; * girato = ergi; * tarato = erta; * tirato = erti; * emirato = eremi; * odorato = erodo; * noto = errano; * areato = errare; * vito = erravi; * voto = erravo; sito * = sierra; detto * = deterrà; * uditorato = erudito; ritto * = riterrà. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "errato" (*) con un'altra parola si può ottenere: po' * = perorato; fece * = ferecrateo; sfagli * = sferragliato. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Erroneo, Errato - Erroneo è ciò che ha in sè dell'errore, e si dice solo parlando di opinioni, di dottrine; e anche di uno scritto che tutto insieme contenga errori. - Errato si dice di cosa fatta contro alle regole dell'arte, o per ignoranza o per disattenzione: e si dice altresì di luoghi di scrittura viziati per ignoranza di copisti. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Errato - [T.] Part. pass. d'ERRARE. Coll'Avere nel tempo pass. riguarda l'errore della mente e dell'animo. T. Bocc. Vit. D. Ho errato. Coll'Essere, dice lo Sviarsi e il Vagare. Essendo errato se n'è visto es. del Bocc. in ERRARE, § 12.
Senza l'Avere nè l'Essere. Filoc. 7. 302. (Man.) O giovane donna lungamente per lo mondo errata, come non ti strigne l'amore della tua patria?
2. Da Errare a modo d'att. (V. § 8 e 10) si fa Errato come Agg., e denota la cosa fatta con errore o in cui cade errore. T. Giudizio errato. Nel giudizio, nella dottrina, nella proposizione errata, può essere l'errore nel modo di ripeterla, o può essere semplice sbaglio; il giudizio, la proposizione, la dottrina erronea è più direttam. contr. alla vera. = Guicc. Stor. 16. 783. (C) Fare maturamente quelle deliberazioni che, errate una volta, non si possono… (correggere, o sim.). T.Modi di dire, Locuzioni errate. – Citazione errata. – Conto, Somma. – Colpo. Pl. Azione errata. – Col Non: Cosa non errata.
T. A modo di Sost., come agli aurei Lat. Erratum, sost. n. Correggete l'errato. – Qui non c'è errato.
3. Anco gli aurei Lat. dicevano Erratus la pers. che errò, fattone quasi depon. È a noi modo vivo, Andare errato, e dice un po' più del sempl. Errare. Tocc. Lett. crit. 37. (Gh.) In quelle dottrine nelle quali sappiamo ch'egli andarono errati dal vero. Segner. Pred. 29. 1. Va troppo errato, se v'è chi pensi…
T. Al § 4 d'Errare s'è not. il modo Se non erro; e nel senso stesso di modestia più o men sincera dicesi: Se non vo errato.
In senso sim., men com., coll'Essere; ma i modi degli es. seg. possono trasportarsi all'Andare. Bocc. Nov. 26. 19. (C) Tu mi credi ora con tue carezze infinte lusingare?… tu se' errato. Franc. Sacch. Nov. 136. E' mi pare che voi siate forte errati. Varch. Framm. Gramm. 141. (Man.) Furono grandissimamente errati. (Col Grandemente non pare pr.) Dittam. 4. 19. (C) Lo quinto appresso; e, s'io non sono errato, Superbo fu, malizïoso e rio.
† Morg. 6. 47. (Man.) Rispose Orlando, qual cagion si fosse, Non so, ma infine è l'errato chi erra. (Lo spiegano: L'ingannatore resta a' piè dell'ingannato. Può forse intendersi: Chi sbaglia, sbaglia; e ha la pena dell'error suo. – Se intendesi all'altro modo, starebbe come pass. Come in Virg., in altro senso, Errata littora.)
4. † Della mente e degli atti, tra Errante e Stravolto, Cavalc. med. cuor. 201. (C) Stando un poco, vide lo romito uscir fuori tutto errato, e, come uomo che non avea saputo resistere alla tentazione, andarsene per quella via medesima, che n'andava il giovane, verso la città per peccare. V. ERRATICO, § 3. |
† Errato - [T.] Agg. di voce dov'entra un R. (Giuoco di parola.) T. Prov. Tosc. 286. De' mesi errati non seder sopra gli erbati (ne' mesi che hanno l'R, che son tutti, eccetto i quattro d'estate). |
Errato - [T.] S. m. V. il Part., § 2. |
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