Aggettivo |
Conscio è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: conscia (femminile singolare); consci (maschile plurale); conscie/consce (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di conscio (consapevole, cosciente, informato, edotto, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia |
Informazioni di base |
La parola conscio è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: còn-scio. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con conscio per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
L'amuleto di Neera (1897): Appena tale sospetto si venne formando dentro di me, appena il suono delle sillabe mormorate a fior di labbro si ripercossero contro le pareti del mio cervello, un urto di protesta mi scosse il petto, come se qualcuno conscio e vigile avesse gridato: No! — E per un po' di tempo ogni idea mi rimase sospesa, paralizzata. Il Ritorno di Cesare Cantù (1878): — O Dio, che mai sarà? Si mettono alla cerca: e là, in fondo al giardino, a piè del conscio cipresso trovano il giovane disteso seminudo, tutto coperto dì lividure e di sangue, che stringeva accanitamente le proprie dita fra i denti aspersi d'atra bava. Una morsicatura scopertagli nella coscia destra, chiarì come egli fosse morto idrofobo. Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Era conscio del silenzio e della solitudine e della sicurezza, ma ancora correva, non finiva di correre, il suo cervello si era riannerito e la sua sensibilità fisica ritornò, ma solo per provare angoscia e sfinimento. Il cuore gli pulsava in posti sempre diversi e tutti assurdi, le ginocchia cedettero, vide nero e crollò. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per conscio |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: conscia, conscie. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: coscio, concio, consci. Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: osi. Altri scarti con resto non consecutivo: conci, conio, coni, cono, cosci, cosi, coso, osco. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: consocio. |
Parole con "conscio" |
Finiscono con "conscio": inconscio, subconscio. |
Parole contenute in "conscio" |
ciò, con, sci, scio, consci. Contenute all'inverso: ics. |
Incastri |
Si può ottenere da cono e sci (CONsciO). |
Lucchetti Alterni |
Usando "conscio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * conscie = ciocie. |
Sciarade e composizione |
"conscio" è formata da: con+scio. |
Sciarade incatenate |
La parola "conscio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: consci+ciò, consci+scio. |
Intarsi e sciarade alterne |
"conscio" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: conci/so, cosci/no. |
Intrecciando le lettere di "conscio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * out = conosciuto; * loop = colonscopio; * otre = conoscitore; * otri = conoscitori. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Avvicendata, non consecutiva, La serie di note consecutive ideata da Guido d'Arezzo, Ha vinto cinque Tour de France consecutivi, Avvicendato, non consecutivo, Consegna la posta a casa. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Consapevole, Conscio - Consapevole si dice chi sa ciò che gli altri fanno, o agli altri interviene. - Conscio si riferisce a cose che facemmo noi, o che avvengono dentro di noi. - Consapevole è della mente e della ricordanza; Conscio è della coscienza. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Conscio, Consapevole, Informato - Si è conscio di cosa di cui si sappiano le più minute circostanze; consapevole di ciò che si sa così all'ingrosso; or come delle cose altrui mai si sanno i fini, i motivi, le tendenze arcane, ma sì delle nostre si sanno; possiam dire che conscii siamo di ciò che facciamo o pensiamo noi; consapevoli possiam essere di ciò che fanno o pensano gli altri: meglio poi ne saremo consapevoli e quasi conscii, se altri minutamente ce ne terrà informati. Chi è conscio d'un segreto ne è quasi responsale. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Conscio - [T.] Agg. Che sa una cosa insieme con altri, o che ne ha in sè coscienza. Aureo lat. Segnatam. nel secondo senso è più pr. di Consapevole; e anche nel primo sovente dice un sapere più pieno e più intimo. Uomo conscio d'una cosa può farne altri consapevoli; e può esser fatto consapevole leggermente di cosa di cui non sarà bene conscio; e l'esser fatto consapevole di cosa che a lui segue, può farlo conscio di quel che segue in lui stesso. Questa non è voce com.; ma può tornar utile e nel verso e nel ling. filos. Filoc. 7. 122. (C) Conscia de' miei segreti. T. Hor. La serva conscia del peccato della padrona. – Si leva da mensa, non senza che ne sia conscio il marito, dove la chiama chi compra a caro prezzo le infamie. Labindo imita: Mentre dorme il marito consapevole.
In senso migliore. T. Virg. I numi conscii del vero. Ma, della onniscienza divina, sarebbe men pr. a chi ne ha idea più vera. 2. Di sempl. consapevolezza. Guicc. Stor. lib. 13. (C) Alberto Carpi, conscio di questa pratica. E 7. Conscio della inubbidienza passata. 3. Fig. T. Virg. Testimone ne chiamo questo cielo e le conscie stelle. – Balenarono fuochi dal cielo conscio del reo maritaggio. T. Un Inno alla Corona di spine: Conscia dei dolori di Cristo, salve, corona di gloria, più bella di gemme ed oro, che vinci ogni corona di stelle. 4. Della coscienza di sè. T. Ces. Se fosse conscio a sè d'alcun torto. Cic. Sono conscio a me stesso di non essere mai stato attaccato alla vita. Irz. Essendo conscio a se stesso quanto gli dovesse Cesare esser nemico. T. Virg. La mente a sè conscia del retto (sentire e operare). – Ass. L'animo bene conscio (quel che D. 1. 28. La buona compagnia della coscienza). Più ass. T. Il conscio valore. – Conscia virtus. Ma più chiaro all'it., segnatam. nel verso: Il conscio pensiero, il conscio cuore, l'affetto. Per estens. T. Venere, lieta dell'inganno, e conscia della propria bellezza (che commosse di subito amore Vulcano). Fig. T. Ov. La mano conscia a sè dell'orribile fatto. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: consapevolizzo, consapevolmente, consce, consci, conscia, consciamente, conscie « conscio » consecutiva, consecutivamente, consecutive, consecutivi, consecutivista, consecutiviste, consecutivisti |
Parole di sette lettere: conosco, conscia, conscie « conscio » consoci, consola, console |
Lista Aggettivi: conquistatore, consapevole « conscio » consecutivo, conseguente |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): lisciò, liscio, pisciò, piscio, risciò, strisciò, striscio « conscio (oicsnoc) » subconscio, inconscio, coscio, sottocoscio, angoscio, angosciò, floscio |
Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con CON, finiscono con O |
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