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Liste a cui appartiene |
Lista Parole Monoconsonantiche [Cocci, Coccia « * » Cocco, Coi] |
Foto taggate coccio | ||
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Informazioni di base |
La parola coccio è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti (tutte uguali, è monoconsonantica). In particolare risulta avere una consonante doppia: cc. Lettera maggiormente presente: ci (tre). Divisione in sillabe: còc-cio. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con coccio per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il perduto amore di Umberto Fracchia (1921): Perdifiato glieli tolse di mano con violenza e senza rispondere li annodò stretti stretti in un angolo della coperta. Prisca si avvicinò a un fornello piantato in un angolo fra quattro sassi, su cui stava una pentola di coccio, e nella pentola c'era un po' di pancotto che galleggiava in un brodo nero. Prisca prese un cencio e se lo distese sulle ginocchia. Poi prese un po' di quel pane spappolato e ne fece una specie di focaccia larga come una mano. Lo involtò bene bene nel cencio e, sollevato il corpetto di Perdifiato, gli appiccicò l'impiastro sulla ferita. Memorie di un cuoco d'astronave di Massimo Mongai (1997): Se lo volete fare "alla terrestre" scegliete i pezzi che preferite di manzo, maiale, agnello, montone, pollo, selvaggina ed aggiungete le frattaglie, le verdure che preferite, fagioli, tanti, tantissimi ceci, le spezie che preferite ed immergete il tutto nella pentolaccia di coccio, coprendo con poca acqua e fate andare a fuoco lento, per il periodo di tempo che vi pare il più adatto. Il resto di niente di Enzo Striano (1986): Mentre tia Michaela mondava i friarielli, preparò il sugo. Ormai aveva imparato: olio, cipolla e conserva, poi il lacerto di carne fatto a pezzi. Dentro la pentola di coccio bolliva l'acqua per i maccheroni. Pensò di buttare quelli di zita, a papài e titìo piacevano. Grattugiò pecorino di Gaeta, apparecchiò. L'odore era buono: annusarono, fecero occhi ghiotti. |
Espressioni e Modi di Dire |
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per coccio |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: boccio, caccio, cacciò, ciccio, coccia, concio, coscio, goccio, moccio, noccio. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: boccia, doccia, goccia, noccia, roccia. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: cocco, cocci. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: cocchio, scoccio. |
Parole con "coccio" |
Iniziano con "coccio": cocciola, cocciole. |
Finiscono con "coccio": scoccio, scocciò, incoccio, incocciò, frescoccio. |
Parole contenute in "coccio" |
ciò, cocci. |
Incastri |
Inserendo al suo interno moda si ha COmodaCCIO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "coccio" si può ottenere dalle seguenti coppie: coabita/abitaccio, cobra/braccio, coca/caccio, cola/laccio, coli/liccio, como/moccio, comoda/modaccio, cono/noccio, copia/piaccio, cori/riccio, corica/ricaccio, corifa/rifaccio, cosca/scaccio, cocca/cacio, cocca/aio. |
Usando "coccio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: caco * = caccio; taco * = taccio; ciuco * = ciuccio; * ioide = coccide; * ioidi = coccidi; giaco * = giaccio; sbuco * = sbuccio; culaco * = culaccio; carnico * = carniccio; fondaco * = fondaccio; postico * = posticcio; * odiosi = coccidiosi; demoniaco * = demoniaccio. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "coccio" si può ottenere dalle seguenti coppie: caco/caccio, fondaco/fondaccio, giaco/giaccio, demoniaco/demoniaccio, culaco/culaccio, taco/taccio, carnico/carniccio, postico/posticcio, sbuco/sbuccio, ciuco/ciuccio. |
Usando "coccio" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * laccio = cola; * liccio = coli; * riccio = cori; cocca * = cacio; * braccio = cobra; * piaccio = copia; * scaccio = cosca; * coccide = ioide; * coccidi = ioidi; coca * = caccio; coca * = cacciò; * modaccio = comoda; * ricaccio = corica; * rifaccio = corifa; * abitaccio = coabita. |
Sciarade incatenate |
La parola "coccio" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: cocci+ciò. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "coccio" (*) con un'altra parola si può ottenere: * rh = crocchio; san * = scocciano; pere * = pecoreccio; sarno * = scocciarono. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Coccio - S. m. Pezzo di vaso rotto di terra cotta. T. Da Terra cotta; o da Co', Capo, sull'anal. del doppio senso di Testa. Ai Lat. Vaso fittile. = Pallad. (C) Pongansi in terra scavata, ponendo loro sotto cocci e alga marina. Tac. Dav. Stor. 4. 365. È il balsamo piccolo arbore, del quale venuto in succhio, se intacchi un ramo con ferro, le vene ghiacciano; con isverza d'un sasso, o coccio, versano liquore medicinale. Malm. 7. 79. Ed in quel cambio vistovi il suo bracco Tra cocci e vetri macolo e basito.
T. Prov. Tosc. 84. Chi rompe paga, e porta via i ciottoli (ovvero i cocci son suoi). (A chi deve, la pena de' falli o delle colpe.) [Cam.] Giusti, Prov. 372. Un mento auzzo come un coccio, come un lume a mano. T. Cocci, anco i Vasi di terra interi, ma di poco pregio. Onde fam.: I miei cocci; I miei arnesi da cucina, o le suppellettili in gen. 2. (Tom.) Fig. Persona malsana. Diventare un coccio: Perdere le forze, la salute. [M.F.] Guadagnoli, Poesie. Della salute mai non ce ne avanza, E siamo sempre cocci più di prima. 3. Guscio d'un testaceo. Salvin. Arat. Fenom. (Mt.) E continuando sotto al coccio, Il granchio, u'sommamente in duo partito Il vedrai dritto. E Oppian. 197. (Gh.) In questa razza son gli erranti granchi,… Tutti, a' quai 'l corpo sotto il coccio è fitto, Svestono il vecchio coccio, ed altro sotto Ne spunta dell'estrema carne,… T. Coccio di tartaruga. 4. [M.F.] Il guscio della lumaca. Lett. facet. II. 305. Il fondo di queste montagne… impellicciate sin a' ginocchi di nieve, per la loro acerbità ci stringe e racchiude come lumache nel coccio. 5. [M.F.] Pigliare i cocci, Incocciare, Impermalirsi. Lo stesso che Pigliare il cappello. V. CAPPELLO. T. Forse sottintendendo per rompersi della stizza; o forse paragonando lo stesso uomo a cosa fragile, messa al punto di rompersi. Così in senso più grave Romperla con uno o Romperla.– Ass. E' si son rotti. 6. [M.F.] Coccio, nell'uso e per ischerzo, si dice lo Scaldino. |
Coccio - S. m. (Bot.) [D.Pont.] Nome della Tonaca esterna del seme, per lo più liscia, coriacea, legnosa, detta altrimenti guscio, testa, spermoderma. |
Navigazione |
Parole in ordine alfabetico: coccinelle, coccinelli, coccinellide, coccinellidi, coccinello, cocciniglia, cocciniglie « coccio » cocciola, cocciole, cocciuta, cocciutacce, cocciutacci, cocciutaccia, cocciutaccio |
Parole di sei lettere: cocche, cocchi, coccia « coccio » cocete, cocker, coclea |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): bisticcio, posticcio, bocciò, boccio, bamboccio, sbocciò, sboccio « coccio (oiccoc) » incoccio, incocciò, scoccio, scocciò, frescoccio, goccio, figlioccio |
Indice parole che: iniziano con C, con CO, parole che iniziano con COC, finiscono con O |
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