(indicativo passato remoto).
Quando capimmo che il nostro avvocato era inaffidabile, lo ricusammo. |
Finalmente capimmo la causa delle alee in quel circuito logico. |
Capimmo che il loro rapporto era incrinato e si sarebbe rotto, quando incominciarono a litigare ogni giorno e a lanciarsi accuse e minacce. |
Non si esprimeva al meglio, ma capimmo cosa voleva dirci. |
La patata aveva una forma talmente strana che capimmo subito che era uno scherzo della natura. |
Erano tre fratelli anziani e benestanti, ma non capimmo, dopo la loro morte, perché lesinassero su tutto e si vestissero come dei poveretti. |
Quando il governo depenalizzò il falso in bilancio capimmo le sue intenzioni. |
Il suo specchio riverberò i raggi del sole e così capimmo dove si trovava. |
Stava mettendosi nei nostri panni, lo capimmo subito. |
Capimmo che l'omone si era calmato e allora allentammo la presa. |
Capimmo che mia madre aveva un grosso problema quando notammo diverse amnesie di cui stava soffrendo. |
Dalla finestra aperta arrivò il suono di una nenia lontana, di cui non capimmo l'origine. |
Capimmo subito che eri ubriaco quando ti vedemmo caracollare. |
Allo scrosciare degli applausi capimmo che finalmente era arrivato il successo per noi. |
Quando tuonò in quel modo capimmo che Michelangelo era spacciato. |
Capimmo che eravamo alla fine della strada da quegli strani cenni che ci facevano quelli che venivano dal senso contrario. |
Quando Giuseppe esclamò: "Aiuto!"... Capimmo che scherzava. |
Quando capimmo la reale richiesta dell'acquirente, combinammo l'affare. |
Sembrava morto, ma quando lo vedemmo muovere un braccio capimmo che era vivo e vegeto! |
Udimmo degli schiocchi provenire dall'interno del bosco ma non capimmo di cosa si trattasse. |