Calibro

Forma verbale

Calibro è una forma del verbo calibrare (prima persona singolare dell'indicativo presente). Vedi anche: Coniugazione di calibrare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani | Wikipedia

Informazioni di base

La parola calibro è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: cà-li-bro. È un trisillabo sdrucciolo (accento sulla terzultima sillaba).
Parole con la stessa grafia, ma accentate: calibrò.

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con calibro per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Dal calibro dell'arma usata per un delitto e da altri segni lasciati dal proiettile, la scientifica può riuscire a risalire all'omicida.
Il calibro è un particolare attrezzo che permette, ad esempio, di misurare la larghezza di un determinato oggetto.
Mio zio era un buon ciclista, ma ha vinto poco perché doveva confrontarsi con campioni del calibro di Gimondi, Adorni e Bitossi.

Citazioni da opere letterarie

Azzurro tenebra di Giovanni Arpino (1977): «Divertiti» continuò Arp: «E intanto io v'ammazzerei tutti. Dico sul serio. Uno sterminio con calibro 9, frecce avvelenate, bazooka, kriss malesi, tratti di corda, plutonio. O almeno buttandovi sotto il tram. Umanità, devi crepare in un diluvio di sterco.» «Non fare il malinconico. Arp, stai sognando i vecchi mattoni del paese in Italia. Un'antica piazza, un muro rosicchiato dove volano rondini. Siamo solo dei bambinacci» sussurrò il Vecio.

Nelle nebbie del tempo di Lanfranco Fabriani (2005): Nel salone semi nascosto dallo spesso fumo di sigaretta c'erano otto tavoli da biliardo con partite in corso. E il rumore delle biglie e delle chiacchiere ad alta voce sovrastava qualsiasi cosa. Lo sparo di una pistola con il silenziatore sarebbe stato coperto dal rumore di fondo, forse persino quello di un'arma di piccolo calibro. E il rumore dei biliardi era niente in confronto a quello dei videogiochi nella stanza successiva.

Gomorra di Roberto Saviano (2006): È spesso anche il gentil sesso la causa dei tramonti dei tanti boss. Spesso sono state loro che indirettamente anche loro hanno condotto alla cattura dei boss più pericolosi. Gli investigatori pedinandole hanno permesso la cattura di boss del calibro di Francesco Schiavone Cicciariello [...] Insomma le donne croce e delizia anche di boss.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per calibro

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

Il calibro d'una Smith & Wesson = trentotto
Le artiglierie di grosso calibro = pesanti
Calibro usato nella meccanica di precisione = passa non passa
Si misura con il calibro = spessore
Pezzo d'artiglieria di grande calibro = cannone
Si misurano con il calibro = spessori
Calibro in breve = cal
Arma da fuoco di piccolo calibro = carabina

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: calabro, calibra, calibri.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: calo, cairo, caio, caro, cibo, ciro, albo.

Parole con "calibro"

Finiscono con "calibro": ricalibro, ricalibrò, monocalibro.

Parole contenute in "calibro"

ali, cali, libro. Contenute all'inverso: ila, orbi.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "calibro" si può ottenere dalle seguenti coppie: carica/ricalibro, calie/ebro.

Usando "calibro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * librone = cane; * libroni = cani; * librosa = casa; * librose = case; * librosi = casi; * libroso = caso; alca * = allibro.

Lucchetti Riflessi

Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "calibro" si può ottenere dalle seguenti coppie: cala/allibro.

Usando "calibro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * orbita = calta; * orbite = calte; * orbicolare = calcolare.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "calibro" si può ottenere dalle seguenti coppie: cane/librone, cani/libroni, casa/librosa, case/librose, casi/librosi, caso/libroso.

Usando "calibro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: allibro * = alca; * aio = calibrai; * ateo = calibrate; * avio = calibravi; calibrazione * = razionerò; * astio = calibrasti; * razionerò = calibrazione.

Sciarade incatenate

La parola "calibro" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: cali+libro.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "calibro" (*) con un'altra parola si può ottenere: * arno = calibrarono; * atre = calibratore; * atri = calibratori.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Calibro - S. m. (Mil.) Il diametro di tutte le armi da fuoco. [Cont.] Moretti, Artigl. 7. Dato adunque il diametro d'una palla, per avere il calibro o diametro della bocca, vi aggiungerai il suo vento.

2. Lo strumento che serve a misurare la portata delle artiglierie.

[Cont.] G. G. Comp. XI. 252. Quelle sagome o calibri, sopra i quali fossero notati i diametri delle palle di ferro con i pesi loro, non potranno servirci per le palle di pietra. = Si dice Artiglieria di grosso calibro, Cannoni di piccol calibro, ecc. (Mt.)

3. Trasl. Per Qualità, Carattere, Stato, ecc., d'una persona. Menz. Sat. 6. (C) Son tutte d'un medesimo calibro. Lam. Dial. p. 578. terz. penult. (Gh.) Chi di voi meno in barbarismi ciancia? Tutti, mi dite voi, siam d'un calibro, E giuriam su dottrina antica e rancia. Magal. Lett. scientif. lett. 11. p. 183. Oh quanto pagherei che V. P., che il nostro signor Abbate, e qualche altro galantuomo del lor calibro, diventassero cartesiani per un quarto d'ora. [Val.] Ricciard. Fortig. 1. 91. Poi verso quella via il passo scioglie, Dove gli afflitti d'un stesso calibro Denno arrivar per loro affanni e doglie. Per lo più ha senso d'altro che di lode.

4. Detto anche di cosa. [M.F.] Magal. Lett. fam. Di questo calibro ve ne sono infiniti (parla di miracoli). [Val.] Tozz. Vit. Ant. Cocch. XXIX. Il colon… era tuttavia talmente angustiato, che parea ridotto quasi al calibro degl'intestini tenui.

[Cam.] Giusti, Prov. p. 174. (Coscienza di mugnai, coscienza d'osti.) Sono tenute comunemente d'uno stesso calibro.

[Val.] † Suono, Valore. Bellin. Bucch. in Pucc. Pref. 3. LII. Si sa che il b e il v han l'istesso calibro.

Gran Dizionario Teorico-Militare del 1847

Calibro - s. m. Calibre. Propriamente è il diametro della bocca di ogni arme da fuoco. E per ciò che le palle debbono essere ragguagliate all'apertura della bocca dell'arma, di qui è che chiamasi pur Calibro la misura del diametro di tutti i proietti, e la loro proporzione colla bocca di fuoco. Dicesi palla di calibro quella che è proporzionata alla bocca di fuoco entro la quale s' introduce, e chiamasi cannone o moschetto di grosso o piccolo calibro quello che ha maggiore o minore apertura di bocca, e che può ricevere più grossa e più piccola palla.

Calibro. Fu pure usato dai pratici per unità nella misura dei pezzi dei loro affusti, degli stromenti per muoverli e caricarli; ma secondo che la misura si riferiva al diametro della bocca, o a quello della palla, assumeva la denominazione particolare di Bocca o di Palla. Carb e Ar. [immagine]

Navigazione

Parole in ordine alfabetico: calibreresti, calibrerete, calibrerò, calibri, calibriamo, calibriate, calibrino « calibro » calicantacea, calicantacee, calicanti, calicanto, calice, calicetti, calicetto

Parole di sette lettere: caliate, calibra, calibri « calibro » calicot, califfi, califfo

Vocabolario inverso (per trovare le rime): concelebro, ottenebrò, ottenebro, sternebro, sfibrò, sfibro, libro « calibro (orbilac) » ricalibro, ricalibrò, monocalibro, segnalibro, felibro, reggilibro, equilibro

Indice parole che: iniziano con C, con CA, parole che iniziano con CAL, finiscono con O

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