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Informazioni utili online sulla parola italiana «assurdo», il significato, curiosità, aggettivo qualificativo, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Assurdo

Aggettivo

Assurdo è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: assurda (femminile singolare); assurdi (maschile plurale); assurde (femminile plurale).

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di assurdo (inconcepibile, pazzesco, inammissibile, insensato, ...)

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
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Liste a cui appartiene

Lista Aggettivi per ragionamento [Articolato, Assennato « * » Astratto, Astruso]

Informazioni di base

La parola assurdo è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ss. Divisione in sillabe: as-sùr-do. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con assurdo e canzoni con assurdo per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • "Supponiamo per assurdo..." è il classico inizio di alcune dimostrazioni di teoremi matematici.
  • E' deprecabile l'atteggiamento assurdo di quei politici che predicano la necessità di risparmiare, ma sprecano denaro pubblico senza responsabilità.
Non ancora verificati:
  • È assurdo mettere in discussione la figura del presidente della nostra società, perché ha già dimostrato più volte una notevole rettitudine morale.
Citazioni da opere letterarie
Il cappello del prete di Emilio De Marchi (1888): Per Dio! se non basta uccidere un uomo con due tremende mazzolate sulla nuca; se non basta tutto il mare Mediterraneo a coprire un segreto; se uccidere un uomo significa farlo vivere più di prima; se nasconderlo in una cisterna vuol dire fare in modo che egli occupi di sé tutta una città, tutta la stampa, la magistratura, il telegrafo, le botteghe dei barbieri, i botteghini del lotto: se tutto ciò accade nel mondo, per Dio! è segno che la ragione non è ragione, il verosimile non è vero, ma tutto è vero, specialmente l'impossibile, anzi l'assurdo, il tutto è niente, e il niente è tutto....

Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani (1962): “Perché non so. Non saprei proprio dirtelo, perché. Per la stessa ragione, suppongo, per la quale da bambina, al Tempio, avrei tirato tanto volentieri anche te sotto il talèd del papà... Ah, se avessi potuto! Ti vedo ancora là, sotto il talèd del tuo, di papà, nel banco davanti al nostro. Che pena mi facevi! È assurdo, lo so: eppure, a guardarti, provavo la stessa pena che se tu fossi stato orfano, privo di padre e di madre.”

Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): Mi pare che senza quel cielo, quel viso, quell'albero, quella casa non sarei stato capace di dir nulla e ciò mi attrista. Vorrei fare il vuoto intorno al mio spirito, per vedere di cosa è capace quando è lasciato a sé stesso. È un desiderio assurdo, una voglia ridicola, un assunto impossibile: grazie tante! Ma non posso fare a meno di sentirmi così: l'antidebitore per eccellenza, fino alla pazzia.
Canzoni
  • L'assurdo mestiere (Cantata da: Giorgio Faletti; Anno 1995)

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per assurdo
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: assordo, assurda, assurde, assurdi, assurgo, assurto.
Scarti
Togliendo tutte le lettere in posizione dispari si ha: sud.
Altri scarti con resto non consecutivo: asso, ardo, sudo.
Parole contenute in "assurdo"
Contenute all'inverso: russa.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "assurdo" si può ottenere dalle seguenti coppie: assumo/mordo, assurgo/godo, assurse/sedo.
Usando "assurdo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * doga = assurga; * doge = assurge; * dogi = assurgi; * dose = assurse; * dosi = assursi; * dota = assurta; * dote = assurte; * doti = assurti; * doto = assurto; * doserò = assursero.
Lucchetti Riflessi
Usando "assurdo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cerussa * = cedo.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "assurdo" si può ottenere dalle seguenti coppie: assurga/doga, assurge/doge, assurgi/dogi, assurse/dose, assursero/doserò, assursi/dosi, assurta/dota, assurte/dote, assurti/doti, assurto/doto.
Usando "assurdo" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * mordo = assumo; * godo = assurgo; * sedo = assurse.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "assurdo" (*) con un'altra parola si può ottenere: ricanti * = rassicurandoti.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Controsenso, Assurdo - Controsenso è una proposizione che contradice al senso della proposizione precedente, ed anche un raziocinio che contrasta col senso comune. - Assurdo è anche di più: è giudizio o proposizione che manifestamente è contraria al senso comune e che ripugna ne' termini. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Irragionevole, Assurdo - Irragionevole, meglio di persona che non ha l'uso della ragione o non ne sente le voci: assurdo, meglio di cosa, di massima, di principio. L'assurdo è l'apice dell'irragionevolezza. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Assurdo - [T.] Agg. Preso dal senso dell'udito, Giudizio, Proposizione che non risponde al vero, o composta d'elementi che l'uno all'altro non rispondono. (Rosm.) Assurdo è cosa diversa da falso, il primo è il contrario del vero necessario, il secondo del vero contingente. – Assurdo dicesi ciò che involge contraddizione.

Quel che è assurdo offende il senso comune perchè collega due idee dissonanti tra sè. T. Cotesto è assurdo agli orecchi e alle menti degli uomini, Cic. [Tav.] In Cic. Della Vecch. a p. 82. ne è es., ma oscuro. [Camp.] Com. Boez. 3. 6. Porriasi (potrebbesi) opponere e dicere (dire): Se ogni Beato è Dio,… sarieno molti Dii: la qual cosa è assurda. = Salvin. Disc. 1. 420. (Man.) Potrebbe anche in questo stato dirsi, a Dio somigliante; la qual cosa, s'è assurda e non può stare, nè anco potrà stare la proposizione. Galil. Sagg. 336. Farci autori di opinioni assurde e false. Salvin. Disc. ac. 1. 197. (Gh.) Il che è assurdo e irragionevole. Alf. Paz. in Rim. burl. 3. 331.

T. Assurda dottrina, conseguenza, giudizio – Ragione assurda, Ter. (Rosm.) In Logica, Sofisma della divisione assurda.

T. Potrebbesi con Ter. forse anco in it. col Da. – Cosa assurda dal vero.

2. Segnatam. di proposizione. (Rosm.) Assurda è proposizione inetta a essere oggetto di conoscenza. Mach. Op. 3. 31. (Gh.) La domanda ancorachè paresse assurda a Piero… [Camp.] Pist. S. Gir. 253. Nome composto di greco e di ebreo; il che essere assurdo, la mistura della pellegrina lingua dimostra.

3. T. D'opere d'arte che non reggono alla sana ragione. E segnatam. dell'arte de' suoni. Musica assurda.

4. Di cose pratiche. Cavalc. Bart. Trat. Op. reggim. Rep. 3. (Gh.) Forme (di governo) molto imperfette e assurde.

T. Assurda prudenza, astuzia, politica.

5. Di pers. Ragionatore assurdo. E di cosa quasi personificata. T. Scienza, Arte assurda.
Assurdo - [T.] S. m. Giudizio o Detto assurdo. Serd. Esord. 55. (Man.) Voi, dispregiatori di tutte queste cose, spogliati d'ogni ajuto delle sacre leggi, sete caduti in quell'assurdo. Galil. Sagg. 340. (C) Dissimuli di non si accorgere di un altro più grave assurdo, che gli verrebbe addosso. Salvin. Pros. Tosc. 1. 81. È un assurdo e peccato in filosofia il dire che… T. Torric. Lez. 28. Sarebbe un effetto senza causa, cioè un assurdo in natura, se una palla d'artiglieria volasse attraverso per l'aria, impedita dal mezzo ambiente, e non ajutata da potenza alcuna che l'accompagnasse.

Plur. Segner. Mann. Dic. 8. 2. (C) Vi sarà chi dia per conceduto veruno di tali assurdi, ambidue gravissimi?

T. Dare in assurdo. [A.Con.] Cadere in, è ancora più. T. Argomentare dall'assurdo, non dall'assurdità; quando prendesi a provare che la proposizione avversaria condurrebbe a conseguenze fra sè ripugnanti; e così provasi la da noi sostenuta. (Rosm.) L'argomentazione dall'assurdo, o ab absurdo, è una delle più comuni e sicure.

(Rosm.) Sofismi dell assurdo implicito, in Logica.

2. T. C'è anche degli assurdi di fatto.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: assunzioniste, assunzionisti, assurda, assurdamente, assurde, assurdi, assurdità « assurdo » assurga, assurgano, assurge, assurgemmo, assurgendo, assurgente, assurgenti
Parole di sette lettere: assurda, assurde, assurdi « assurdo » assurga, assurge, assurgi
Lista Aggettivi: assorto, assunto « assurdo » astemio, astenico
Vocabolario inverso (per trovare le rime): demordo, rimordo, sordo, assordò, assordo, tordo, curdo « assurdo (odrussa) » sabaudo, laudo, collaudo, collaudò, plaudo, applaudo, defraudo
Indice parole che: iniziano con A, con AS, parole che iniziano con ASS, finiscono con O

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