Verbo | |
Abolire è un verbo della 3ª coniugazione. È un verbo regolare, transitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è abolito. Il gerundio è abolendo. Il participio presente è abolente. Vedi: coniugazione del verbo abolire. |
Parole Collegate |
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Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Treccani |
Informazioni di base |
La parola abolire è formata da sette lettere, quattro vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: a-bo-lì-re. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con abolire per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
La coscienza di Zeno di Italo Svevo (1923): Infatti la cosa mi parve semplice. E' poi vero ch'essendo riuscito con grande sforzo ad eliminare dal mio animo ogni proposito, riuscii a non fumare per varie ore, ma quando la bocca fu nettata, sentii un sapore innocente quale deve sentirlo il neonato, mi venne il desiderio di una sigaretta e quando la fumai ne ebbi il rimorso da cui rinnovai il proposito che avevo voluto abolire. Era una via più lunga, ma si arrivava alla stessa meta. I promessi sposi di Alessandro Manzoni (1840): Disciplina stabile e generale non ce n'era; né avrebbe potuto accordarsi così facilmente con l'autorità in parte indipendente de' vari condottieri. Questi poi in particolare, né erano molto raffinatori in fatto di disciplina, né, anche volendo, si vede come avrebbero potuto riuscire a stabilirla e a mantenerla; ché soldati di quella razza, o si sarebbero rivoltati contro un condottiere novatore che si fosse messo in testa d'abolire il saccheggio; o per lo meno, l'avrebbero lasciato solo a guardar le bandiere. Mastro-don Gesualdo di Giovanni Verga (1890): Dicono ch'è il segno di abolire tutti i dazi e la fondiaria. Perciò or ora faranno la dimostrazione. Il procaccia delle lettere ha portato la notizia che a Palermo l'hanno già fatta... e anche in tutti i paesi lungo la strada. Sicchè sarebbe una porcheria a non farla anche qui da noi... Infine cosa può costare? La banda, quattro palmi di mussolina... Guardate!... guardate!... |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per abolire |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: abolirà, abolirò, abolite. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: abolirei, abolirle, abolirne. |
Parole con "abolire" |
Iniziano con "abolire": abolirei, aboliremo, abolirete, abolirebbe, aboliremmo, abolireste, aboliresti, abolirebbero. |
Parole contenute in "abolire" |
ire, oli, boli, lire, abolì. Contenute all'inverso: eri, ilo, lob. |
Incastri |
Si può ottenere da are e boli (AboliRE). |
Inserendo al suo interno est si ha ABOLIRestE. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "abolire" si può ottenere dalle seguenti coppie: aboliamo/amore, abolii/ire, abolita/tare. |
Usando "abolire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * rete = abolite; * reti = aboliti; * evi = abolirvi; * resse = abolisse; * ressi = abolissi; * reste = aboliste; * resti = abolisti; * ressero = abolissero. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "abolire" si può ottenere dalle seguenti coppie: abolita/atre, abolito/otre. |
Usando "abolire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erta = abolita; * erte = abolite; * erti = aboliti; * erto = abolito; * errai = abolirai. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "abolire" si può ottenere dalle seguenti coppie: abolii/rei, abolisse/resse, abolissero/ressero, abolissi/ressi, aboliste/reste, abolisti/resti, abolite/rete, aboliti/reti. |
Usando "abolire" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tare = abolita; * amore = aboliamo; * aie = abolirai; * tiè = abolirti; * vie = abolirvi; * remore = aboliremo. |
Sciarade incatenate |
La parola "abolire" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: abolì+ire, abolì+lire. |
Quiz - indovina la soluzione |
Definizioni da Cruciverba: Abolì lo schiavismo, Abnormi, che deviano dalla regola, Abnorme brevità delle falangi, Abluzione, bagno purificatore, Evento fortuito; lo è l'ablativo latino. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Abolire, Abrogare, Derogare, Cassare, Annullare - Fra tutti questi vocaboli che contengono l'idea di Toglier di mezzo, Cancellare, c'è una differenza, più che altro di proprietà, voluta dall'uso. Si abolisce ogni cosa: un istituto come una convenzione, un Ordine religioso come una consuetudine. Si abrogano più propriamente le leggi, e nella parola stessa vi è un'idea di legalità. Derogare vale Scemare l'effetto, la sostanza di qualche cosa, non abolirla del tutto. Cassare è preso dall'atto che si fa cancellando sopra un foglio una parola od una frase. Il Cassare suppone un potere quasi assoluto in chi lo fa; meglio che Cassare una legge dicesi Cassare un decreto; e per chi è l'oggetto di quest'atto è argomento di disonore. Annullare, sebbene, come ho già detto, non diversifichi nel significato da questi altri vocaboli, sta a significare le conseguenze dell'abolire, dell'abrogare, del cassare. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Abolire, Abrogare, Cassare, Cancellare, Annullare, Estinguere, Derogare - L'azione dell'abolire può cadere su tutto ciò che direttamente dipende dall'autorità. Si abolisce una legge, una consuetudine, un ordine religioso, una classe d'uffiziali pubblici, ecc. Abrogare riguarda soltanto la legge: il primo può essere atto dispotico ed illegale; il secondo al contrario è rivestito delle forme legali. Annullare è azione che può essere fatta anche da particolari, annullare una scritta, una convenzione, ecc. Cassare si applica alle cose e alle persone, e dicesi: cassare un decreto, una sentenza, un impiegato ecc., non una legge. Cassare importa l'idea di potere assoluto in chi fa quell'atto, e di decisione irrevocabile. S'estingue da sè ciò che si lascia andare in disuso. Si deroga a qualche articolo di legge in favore di qualche persona, e in merito di qualche circostanza straordinaria che faccia eccezione. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Abolire - [T.] V. a. Togliere ogni traccia, o quasi ogni traccia della cosa. Ruccell. Or. Tim. 8. 7. 236. (C) Mutandosi ad ora ad ora costumi, voleri, affezioni e opinioni nel crescer degli anni, anzi nello stato adulto, eziandio abolendosi le prime e scacciandone le altre. Dat. Pref. Pros. Fior. 1. 47. Abolir questo errore.
2. Più com. di Leggi, Consuetudini e sim. Dat. Vegl. 3. 176. (M.) Abolire la legge Appia. Borgh. Selv. Tertull. volg. 15. (C) Aboliti quegli statuti de' maggiori. Segner. Mann. Lugl. 30. 1. (C) L'amare Dio non appartiene ai precetti ceremoniali, che furono aboliti da Cristo nella sua legge. L'Abolire d'ordinario è più lento dell'Abrogare, e può farsi anche tacitamente per dissuetudine. Abrogansi propriam. leggi e decreti, non usi e costumi. T. Abolire una religione, un culto, un rito, o parte di quello, un ordine religioso, una società. Magal. Mend. abol. trad. 85. (C) (Il re) intende abolirlo (l'accatto), e sterminarlo, per il maggior bene del regno. T. Abolire la laurea, le propine, un corso di studi, una cattedra, l'Università. T. Abolire il duello, Abolire il commercio de' Negri, la schiavitù. T. Una consuetudine s'abolisce da sè, cessando d'essere esercitata. T. Abolire la pena di morte, la tortura, altra pena, o modo di processo civile o criminale. T. Abolire una giurisdizione, un genere di magistratura. T. Abolire una sentenza. Abolire un processo, Smetterne espressamente il proseguimento per non ci essere luogo a procedere. T. Abolire gravezze, tributi, privilegi, esenzioni. 3. T. Abolire le memorie, le tradizioni, i monumenti. = (Gh.) (I barbari) traeansi gloria dal dispregiare la latina letteratura, dall'abolirne i monumenti. T. Abolire un nome, la fama, l'autorità d'un uomo. 4. T. Abolire a uno o in uno gli ordini sacri è doppiamente proprio, inquantochè e se ne toglie il carattere, e levasi l'effetto del crisma (abolere da olere). = Guicc. Stor. 2. 122. (C) Gli furono (al Savonarola) per sentenza del General di San Domenico…, insieme cogli altri due frati, aboliti con le cerimonie instituite dalla Chiesa romana gli Ordini sacri. T. Abolire una macchia morale; la traccia buona o trista d'un fatto. Guicc. Stor. 1. 397. (C) Si aboliscono pienamente tutti i delitti a coloro che… visitano le Chiese. (Non com.) 5. T. In senso corporeo. = Cocch. Bagn. Pis. 133. (Gh.) Malattie sono quelle mutazioni del corpo vivente che molestano e aboliscono alcune delle sue ordinarie funzioni. E 135. (Le acque di Pisa) possono… impedire moltissime malattie abolendo o cacciando le prime loro cagioni. E 116. (Le acque di Pisa) col loro dilavamento e rilassamento ed evacuazione aboliscono li stimoli inerenti. E 235. Le nostre termali hanno per la loro acquea mole la facoltà di rendere ottusi, o d'abolire affatto, o d'espellere gli stimoli. Cocch. Cons. Med. 1. 5. (C) Abolire il tumore della glandola del collo, se sia possibile… Per abolirlo ottima sarebbe l'estirpazione chirurgica col taglio. T. Nelle trasformazioni della materia e nelle assimilazioni potrà dirsi: Abolire tale o tale elemento; ne' moti, Tale o tal forza; in ogni mutazione de' corpi, Tale o tal qualità. |
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Parole in ordine alfabetico: abolibili, abolii, abolimmo, abolirà, abolirai, aboliranno, abolirci « abolire » abolirebbe, abolirebbero, abolirei, aboliremmo, aboliremo, abolireste, aboliresti |
Parole di sette lettere: abnorme, abnormi, abolirà « abolire » abolirò, abolita, abolite |
Lista Verbi: abituare, abiurare « abolire » aborrire, abortire |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): sobbollire, ribollire, sbollire, ammollire, rammollire, rinfanciullire, incitrullire « abolire (eriloba) » indebolire, infreddolire, rimpicciolire, demolire, abbrustolire, ammutolire, affievolire |
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