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Informazioni utili online sulla parola italiana «vello», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Vello

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Al riparo dalla pioggia

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Informazioni di base

La parola vello è formata da cinque lettere, due vocali e tre consonanti. In particolare risulta avere una consonante doppia: ll.
È una parola bifronte senza capo, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (olle). Divisione in sillabe: vèl-lo. È un bisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con vello per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Nella mitologia si racconta che Frisso sacrificò il montone a Giove e regalò il vello d'oro al re della città di Ea.
  • Gli Argonauti, guidati da Giasone, partirono per conquistare il vello d'oro.
  • Ho visto il tuo fidanzato in costume da bagno: il suo petto sembra ricoperto dal vello di una scimmia.
Citazioni da opere letterarie
Colombi e sparvieri di Grazia Deledda (1912): Giorgio si asciugò gli occhi per non farsi scorgere a piangere, ma anche perché ogni volta che entrava nella stamberga quel bel ragazzetto sano ed agile i cui occhioni neri scintillanti erano come illuminati da una gioia inesauribile, i cui capelli riccioluti e polverosi ricordavano il vello degli agnellini di primavera, egli provava un senso di sollievo. Il servetto vestito con un costumo di orbace nero e di saja giallognola gli ricordava la sua infanzia, i luoghi più amati, la salute perduta; inoltre gli era necessario, era l'unica persona di cui egli si fidava ancora e da cui si sentiva amato.

Il nome della rosa di Umberto Eco (1980): Il leone che vidi aveva una bocca irta di denti, e una testa finemente loricata come quella dei serpenti, il corpo immane che si reggeva su quattro zampe dalle unghie puntute e feroci, assomigliava nel suo vello a uno di quei tappeti che più tardi vidi portare dall'oriente, a scaglie rosse e smaragdine, su cui disegnavano, gialle come la peste, orribili e robuste trabeazioni d'ossa. Gialla era pure la coda, che si attorceva dalle terga su su sino al capo, terminando con un'ultima voluta in ciuffi bianchi e neri.

Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio (1968): Su tutta la sua pelle la patina inlavata a lungo era ricca, serica ed assolutamente inodora, o al più arricchiva stupendamente il suo odore d'uomo. Sentiva di poter dire di poter annusare in quel momento con narici di donna. Il pensiero della guerra piombò come un'ala grigia, non nera, sulla dorata bianchezza della sua pelle, serica e assolutamente glabra, senza vello a distrarre, a intercettare la mano. Era enormemente, forse sacrilegamente, eccitante pronosticare, fantasticare il bersaglio e il varco aperto in quella intatta integrità. Scrollò le spalle, sazio d'immobilità, di fantasia e di rinfresco, e si rivestì in fretta.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vello
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: bello, cello, dello, nello, sello, vallo, velli, villo.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: bella, belle, belli, cella, celle, celli, della, delle, iella, ielle, nella, nelle, pelle, pelli, sella, selle, selli.
Con il cambio di doppia si ha: verro, vesso, vezzo.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: velo.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si può avere: svello.
Antipodi (con o senza cambio)
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: bolle, colle, folle, iolle, molle, polle, rollè, volle, zolle.
Parole con "vello"
Finiscono con "vello": svello, divello, lavello, livello, livellò, novello, pivello, rovello, cervello, crivello, crivellò, trivello, trivellò, arrovello, arrovellò, cattivello, dislivello, multilivello, sottolivello.
Contengono "vello": svellono, divellono, tavellone, tavelloni, cervellone, cervelloni, crivellone, crivelloni, giavellotti, giavellotto, tavellonata, tavellonate, tavellonati, tavellonato, cervellotica, cervellotici, cervellotico, cervellotiche, giavellottista, giavellottiste, giavellottisti, cervelloticamente.
»» Vedi parole che contengono vello per la lista completa
Parole contenute in "vello"
Contenute all'inverso: lev, olle.
Incastri
Inserito nella parola dino dà DIvelloNO; in tane dà TAvelloNE; in crine dà CRIvelloNE; in crini dà CRIvelloNI.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vello" si può ottenere dalle seguenti coppie: vece/cello, veda/dallo, vede/dello, vedente/dentello, vedi/dillo, veliste/listello, vene/nello, venie/niello, vera/rallo, verande/randello, vero/rollo, vespe/spello, vespine/spinello, vesta/stallo, vesti/stillo, veti/tillo, vetri/trillo, velaio/aiolo, velasti/astilo, veleno/enolo, veli/ilo...
Usando "vello" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: bave * = ballo; beve * = bello; bove * = bollo; cave * = callo; cove * = collo; deve * = dello; dive * = dillo; fave * = fallo; neve * = nello; pive * = pillo; rave * = rallo; vive * = villo; giave * = giallo; piave * = piallo; stive * = stillo; sveve * = svello; ribeve * = ribello.
Lucchetti Riflessi
Usando "vello" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * olino = velino; * olone = velone; * oliamo = veliamo; * oliate = veliate; * oliera = veliera; * oliere = veliere; * olierò = veliero; * olismi = velismi; * olismo = velismo; * olistica = velistica; * olistici = velistici; * olistico = velistico; * olistiche = velistiche.
Lucchetti Alterni
Usando "vello" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: ballo * = bave; bollo * = bove; collo * = cove; dillo * = dive; fallo * = fave; pillo * = pive; rallo * = rave; * dallo = veda; * dillo = vedi; * rallo = vera; * rollo = vero; * tillo = veti; villo * = vive; giallo * = giave; piallo * = piave; stillo * = stive; * stallo = vesta; * stillo = vesti; * trillo = vetri; * aiolo = velaio; ...
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "vello" (*) con un'altra parola si può ottenere: san * = svellano; siam * = svelliamo; * spine = vespillone; * spini = vespilloni.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Lanugine, Peluria, Piuma, Pelolino, Peluzzo, Peletto, Pelino, Pelo vano, Pelone, Pelo, Pelame; Vello, Pelime - «Lanugine, que' peli morbidi che cominciano ad apparire a' giovani sulle guancie. Poi, d'altri animali, e per estensione dicesi anco di piante vestite quasi di un pelo che le renda un po' scabre al tatto. E così lanugine, il pelo de' panni non affatto ordinarii. Peluria ha due sensi: il pelino che riman sulla carne agli uccelli pelati; e la prima lanugine che spunta sugli animali nel mettere le penne o i peli. Nel secondo senso s'avvicina a lanugine. Onde il Redi: «Una certa lanugine o peluria ...... Vestirsi da se medesima d'una certa verde lanugine somigliantissima a quella vana peluria..... di cui, subito che nati sono, si veggono ricoperti gli uccelli e i quadrupedi». Ma quella degli uccelli pelati non si dirà certo lanugine, nè lanugine si chiamerà comunemente il primo pelo degli uccellini che cominciano a vestirsi di penne. Quella loro peluria non è piuma ancora, giacchè la piuma è la parte più delicata della penna; e qui penna non s'è ancora formata. Quando nel volto dell'uomo non è la lanugine assai folta ancora, ma son pochi peli qua e là sparsi, dicesi pelo vano. Pelino, meglio si dirà d'uomo o d'uccello; peletto (più raro) d'animali lanuti. Pelolino, pelo sottilissimo e delicato. Peluzzo direbbesi anche uno di que' peli che cascano sul vestito e lo impelano, e su foglio od altro. Ma è men frequente. S'usa poi peluzzo per indicare una sorta di panno ordinario, diverso dal pelone; ordinario anch'esso, ma con pelo più lungo». Tommaseo.

Pelo, e quello degli animali, e quello dell'uomo: pelame, la qualità del pelo, la finezza, il colore. Vello, poeticamente, la lana delle pecore, e tutta la loro pelle ricoperta della lana: es., il vello d'oro.

«Pelime chiamano in campagna quel sudicio che si trova nelle stanze non ben custodite, formato come da peluria raggruppata nella polve». Meini. [immagine]
Dizionario delle invenzioni, origini e scoperte del 1850
Vello d’oro - Non si può determinare con precisione che cosa fosse il Vello d'oro, di cui gli Argonauti si proponevano la conquista. Sono molto discordi su di ciò le opinioni degli antichi autori. Secondo alcuni, il viaggio degli Argonauti aveva per iscopo di ritirare dalla Colchide i tesori ivi recati da Friso; altri pensano che l'idea del Vello d'oro fosse nata dall'uso ch'esisteva in quelle contrade, di raccogliere con pelli di montoni l'oro che scorreva in certi torrenti. Il Faso, come gli altri fiumi della Colchide, è ricco di oro; e questo è il più puro, venendo dalla natura stessa separato dalle materie estranee con le quali è confuso nella miniera. Gli abitanti lo pescavano nel Faso, e nei torrenti che a questo si portano, e per separarlo dalla arena fine con cui era mescolato, si servivano di pelli i di cui peli ritenevano qualche particola d'oro. Fra quanti procurarono di delucidare cotale avvenimento, Eustace è quegli che forse ne abbia data la più esatta idea. Esso l'aveva tratta da un antico storico. A senso di questo autore, il viaggio degli Argonauti era una spedizione militare ed insieme mercantile. L'oggetto che si proponevano consisteva nell'aprirsi il commercio del Pont'Eussino, e assicurarselo nel tempo stesso mediante alcuni stabilimenti commerciali. Verrone crede che tal favola traesse origine da un viaggio intrapreso da varj abitanti della Grecia onde andare a comprare le lane ed altre pelliccerie preziose che la Colchide somministrava in gran copia. Codeste due opinioni, delle quali una sta in appoggio dell'altra, sembrano le più probabili; e di certo, con la favola del Vello d'oro i Greci vollero accennare ai preziosi tessuti, celebri ancora ai giorni nostri, che ricavavano dalla Colchide. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: vellicare, vellicata, vellicate, vellicati, vellicato, vellichii, vellichio « vello » vellutare, vellutata, vellutatamente, vellutate, vellutati, vellutato, vellutatrice
Parole di cinque lettere: vegli, velai, velli « vello » venda, vende, vendé
Vocabolario inverso (per trovare le rime): duellò, duello, fringuello, quello, tuello, bertuello, stuello « vello (ollev) » lavello, divello, livello, livellò, multilivello, sottolivello, dislivello
Indice parole che: iniziano con V, con VE, parole che iniziano con VEL, finiscono con O

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