Aggettivo |
Vizioso è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: viziosa (femminile singolare); viziosi (maschile plurale); viziose (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di vizioso (degenerato, peccaminoso, corrotto, depravato, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola vizioso è formata da sette lettere, quattro vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: vi-zió-so. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con vizioso per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Giovani di Federigo Tozzi (1920): Don Vincenzo, esaltato dalla propria castità, riteneva il Materozzi un vizioso; e perciò faceva di tutto perché non doventasse suo amico. E né meno il Bichi riusciva a convincerlo che non era vero. Ma Don Vincenzo lo amava anche perché sapeva ch'era malato a quel modo; e per questo un poco simile a lui stesso; benché non pensasse mai alla salute. Guardandolo, la sua ostilità spariva. Cristo si e fermato a Eboli di Carlo Levi (1945): Questo capovolgimento della politica, che va inconsapevolmente maturando, è implicito nella civiltà contadina, ed è l'unica strada che ci permetterà di uscire dal giro vizioso di fascismo e antifascismo. Questa strada si chiama autonomia. Lo Stato non può essere che l'insieme di infinite autonomie, una organica federazione. Per i contadini, la cellula dello Stato, quella sola per cui essi potranno partecipare alla molteplice vita collettiva, non può essere che il comune rurale autonomo. Il romanzo della fanciulla di Matilde Serao (1921): Chiarina continuò a sorridere, malgrado la malignità di Anna: ma non disse nulla. — Perché ti è tanto antipatico Massimo? — chiese Eva ad Anna. — Non me ne parlare: è un vizioso freddo e ostinato. Figurati che ha passato tutta questa notte in una bisca, a giuocare, e stamane era in ritardo di un'ora pel matrimonio religioso: Olga ha pianto durante tutta la messa. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vizioso |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: viziosa, viziose, viziosi. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: viso. |
Parole con "vizioso" |
Finiscono con "vizioso": dovizioso. |
Parole contenute in "vizioso" |
oso, zio, vizi, vizio. |
Incastri |
Si può ottenere da viso e zio (VIzioSO). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vizioso" si può ottenere dalle seguenti coppie: vile/lezioso, vispa/spazioso, viziasti/astioso. |
Usando "vizioso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: favi * = fazioso; levi * = lezioso; gravi * = grazioso; previ * = prezioso; ambivi * = ambizioso. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "vizioso" si può ottenere dalle seguenti coppie: vizzo/ozioso. |
Usando "vizioso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * ossacci = viziosacci; * ossetti = viziosetti; * ossetto = viziosetto; * ossaccio = viziosaccio. |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "vizioso" si può ottenere dalle seguenti coppie: novizio/sono. |
Usando "vizioso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * novizio = sono; sono * = novizio. |
Lucchetti Alterni |
Usando "vizioso" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: fazioso * = favi; lezioso * = levi; * lezioso = vile; grazioso * = gravi; prezioso * = previ. |
Sciarade e composizione |
"vizioso" è formata da: vizi+oso. |
Sciarade incatenate |
La parola "vizioso" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: vizio+oso. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Libertino, Scapato, Vizioso, Licenzioso - Libertino nell'uso presente è colui che vive secondo ciò che gli detta il capriccio, dandosi a ogni maniera di sollazzi, anche immorali. - Scapato si chiama quel giovane, che, trascurando lo studio e non pensando a farsi uno stato, pensa solo a divertirsi, e a far vita allegra e spensierata. - Vizioso è colui che, per abito, e per corruzione di costumi, si ingolfa nelle disslutezze, nelle crapule, nel giuoco, e simili. - Licenzioso è chi fa licito del libito senza curare vergogna, decenza, onestà. [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Corruttela, Corruzione, Depravazione, Depravato, Corrotto, Vizioso, Perverso - La corruzione è più intera, più intima; la corruttela più superficiale, ma più generale; questa, per dirla con una frase alla moda, guadagna in estensione ciò che le manca in profondità: e guai al mondo se la corruttela degli odierni costumi provenisse o si cangiasse in vera corruzione. Là dove il dente della corruzione s'è messo, un miracolo solo può risanare: è la cancrena dello spirito e del cuore. Depravazione esprime cangiamento o deviazione da normali e naturali principii, cioè di bene in male, da buoni in pravi; è più volontaria della corruzione, è perciò ha un fomite attivo di peggioramento continuo: l'uomo corrotto non si sgomenta del male, gli fa buon viso; il depravato lo crea, l'inventa; quasi direi lo perfeziona: perduta la norma e il tipo del bene, nel male s'ingolfa e si compiace. Si può esser detto vizioso per un vizio solo o per due; chi gli ha tutti è depravato: l'uomo perverso è affatto alieno dal bene. La perversità sta più nell'animo maligno portato a danneggiare altrui; la depravazione nella totale corruzione del cuore e del costume. I malfattori sono d'animo perverso, portati a far male, a incrudelire: molti uomini depravati invece non avrebbero coraggio di torcere un capello al prossimo; ma già la depravazione infiacchisce. Il vizioso ama il male per abitudine; il corrotto perchè lo crede un piacere; il depravato quasi un elemento necessario alla sua vita; e il perverso per il danno che altri ne prova. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Vizioso - Agg. Che ha vizio, o vizii. Usasi anche in forma di sost. E di pers. e di cose. Vitiosus, in Cic. e Colum.
Bocc. Nov. 7. g. 1. (C) La viziosa e lorda vita… senza troppa difficoltà dà di sè da parlare. S. Gio. Grisost. 113. Mentre dimora e riman l'uomo nella fiamma e nella fornace delle cupidità viziose, queste cose gli pajono impossibili. Pass. 19. Fu uno cavaliere in Inghilterra prode dell'arme, ma de' costumi vizioso; il quale… Cron. Morell. 256. Diventano viziose, quando non hanno quello che la natura richiede. Maestruzz. 2. 6. 4. Lo studio del conoscere intorno alle cose sensibili, in due modi puote essere vizioso… Fr. Jac. Tod. 2. 2. 46. (M.) Messer, questa mia carne è viziosa; Ma sforzerolla a tutte mie valute. T. Fr. Bart. Amm. Ant. volg. 355. E chi è che non si conturbi, quando egli vede insozzare le virtudi per accusamento de' viziosi? Passav. Specch. Penit. 21. Vizioso vivere. [G.M.] S. Ag. C. D. 2. 9. Li uomini popolari, viziosi, sediziosi. Segner. Quares. 13. 1. Coloro i quali, per ansia d'ingrandir la famiglia, o di trasricchirla, si vagliono, non solo di mezzi onesti e di sollecitudini non viziose, ma di menzogne, inoltre, e di trufferie, di oppressioni, di crudeltà… E Mann. Apr. 27. Non pretende che tu ami in lui quella mala volontà, quel mal tratto, quei mali termini che lo costituiscono tuo nemico; perchè ciò sarebbe un amare non solamente il vizioso, ma ancora il vizio. E Settembr. 4. Ma se è così, come dunque permetti che alla tua mente si accostino pensieri, o inutili, o vani, o viziosi? [P. Occell.] Plut. Adr. Op. mor. 1. 31. I ragazzi messi al servizio dei figliuoli,… siano di buoni costumi, abbiano lingua sciolta e greco idioma, affinchè, conversando con barbari di linguaggio e viziosi di costumi, non ritengano parte del loro vizio. T. Prov. Tosc. 317. Ogni eccesso è vizioso. E 324. L'anima in corpo al vizioso, non serve altro che di sale. 2. Imperfetto, Difettoso. [Cors.] Pallav. Stor. Conc. 7. 14. 4. La natura… non può impedire i parti viziosi, gli aborti, i mostri. 3. Segnatam. delle piante. Cr. 5. 12. 6. (M.) Se per ispessezza de' frutti si caricassero troppo i rami (del melo) sì se ne deono… trascerre tutti i viziosi, acciocchè il sugo che va a' corrotti, si volga e vada a' migliori. 4. E del terreno. T. Trinc. Agric. 1. 95. Terreno sano,… non padulingo,… nè vizioso per qualsivoglia altra cosa. 5. Di animali viziati. [Cont.] Pemb. Equit. mil. 52. Del metodo di correggere i cavalli restii, viziosi, che si difendono, che sono ombrosi, che inciampano… E55. Il far salti è una difesa assai comune tra i cavalli restii e viziosi. 6. Umori viziosi del corpo umano; Viziosa digestione; Viziosa circolazione del sangue, o sim. T. Vallisn. Op, 3. 506. L'acido vizioso che gli ascende qualche volta alla gola, è pur segno anch'esso di crudità morbosamente inacidita. 7. Che ha mancamento, Che non è esatto, regolare. [Rig. e Fanf.] Pronunzia viziosa. – Viziosa ortografia. – Forme viziose di alcune parole. [Camp.] Bib. Prol. Paral. II. Questo libro è vizioso de' nomi, siccome è da giudicare che li nomi che vi sono, sono non solamente ebrei, ma barbari. E quanto allo stile. Oscurità viziosa. – Locuzioni viziose. – Periodi viziosi e contorti. 8. Circolo vizioso. V. CIRCOLO, § 2. |
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