Vigore

Parole Collegate

Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)

forza (38%), legge (10%), energia (8%), fisico (5%), rigore (2%), muscoli (2%), salute (2%), giovanile (2%). Vedi anche: Parole associate a vigore.

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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online

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Informazioni di base

La parola vigore è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti. Divisione in sillabe: vi-gó-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con vigore per una lista di esempi.

Esempi d'uso

Quando esprimo le mie idee metto sempre un gran vigore, per essere certa che le persone che mi ascoltano sappiano che sono sincera.
Il vigore mostrato in quell'occasione non corrisponde alla sua personalità.
Non è vero che con il venir meno del vigore fisico si affievolisca anche il vigore della mente.

Citazioni da opere letterarie

Il piacere di Gabriele D'Annunzio (1889): Egli, con tranquillità fredda, seguì l'esempio; si rimboccò i pantaloni; prese dalle mani del Santa Margherita il guanto, la stringa e la spada; si armò con molta cura, e quindi agitò l'arma per accertarsi di averla bene impugnata. In quel moto, il bicipite emerse visibilissimo, rivelando il lungo esercizio del braccio e l'acquisito vigore.

I drammi della schiavitù di Emilio Salgari (1896): A quel comando i marinai radunarono le loro forze e cominciarono a ritirare la fune. Il mostro, che quantunque doppiamente ferito conservava il suo vigore straordinario, opponeva una disperata resistenza, vibrando dei controcolpi di coda e di pinne, ma non poteva resistere a quella energica trazione.

La fuga in Egitto di Grazia Deledda (1926): Quando tornò a casa dal paese si accorse però che Gesuino c'era già stato: nonchè questi parlasse, anzi, più taciturno che mai, con le sopracciglia rosse aggrottate, lavorava già, con tale forza che il sudore gli stillava dalla fronte e attraverso quella siepe messa a riparo degli occhi cadeva fino a terra: ma quella stessa esasperazione di fatica, quel suo modo di svellere le erbe cattive e di smuovere la terra intorno alle barbabietole, rivelavano il nuovo vigore di vita che lo animava.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per vigore

Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione

Definizioni da Cruciverba in cui è presente

»» Vedi tutte le definizioni

È in vigore da marzo fino a ottobre = ora legale
Dare nuovo vigore = tonificare
La tassa in vigore tra l'ISI e l'IMU = ici
Indebolirsi, perder vigore = languire
Inerti, privi di vigore = atoni
__ legis, il periodo in cui una legge approvata non è ancora in vigore = vacatio
L'ora in vigore d'estate = legale
Prive di vigore = atone
Restò in vigore dal 45 a.C. fino al 1582 = calendario giuliano
Infondersi nuovo vigore = ricrearsi
Il permesso di guida in vigore dal 2003 = patente a punti
Il canone d'affitto un tempo in vigore = equo
Di scarso vigore fisico = debole
Perdere vigore = indebolirsi
Sensazione di vigore e contentezza = euforia
Vigore = energia
Non più in vigore = abolito
Se è secco ha più vigore = no

Cambi

Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: rigore, vigere, vigori, visore.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si può avere: rigori.

Scarti

Scarti di lettere con resto non consecutivo: vige.

Parole con "vigore"

Contengono "vigore": rinvigorendo, rinvigorente, rinvigorenti.

Parole contenute in "vigore"

ore, gore. Contenute all'inverso: ero.

Lucchetti

Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "vigore" si può ottenere dalle seguenti coppie: viri/rigore.

Usando "vigore" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * gorella = villa; * gorelle = ville; * gorelli = villi; * gorello = villo; fulvi * = fulgore; * regna = vigogna.

Lucchetti Riflessi

Usando "vigore" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * erogene = viene; * erogeni = vieni; * erogabile = viabile; * erogabili = viabili; * erogabilità = viabilità.

Cerniere

Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "vigore" si può ottenere dalle seguenti coppie: levigo/relè, navigo/rena.

Usando "vigore" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * levigo = relè; * navigo = rena; relè * = levigo; rena * = navigo.

Lucchetti Alterni

Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "vigore" si può ottenere dalle seguenti coppie: villa/gorella, ville/gorelle, villi/gorelli, villo/gorello, vigogna/regna.

Usando "vigore" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: fulgore * = fulvi.

Intarsi e sciarade alterne

Intrecciando le lettere di "vigore" (*) con un'altra parola si può ottenere: sir * = svigorire.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884

Forza, Vigore, Le forze - Forza è il puro astratto di Forte. - Vigore non è la forza in atto, ma in potenza; è la qualità di chi, e per l'età, e per buona complessione, o per natura e educazione dell'animo, è in grado di operar cose che richiedono forza d'animo o di corpo. - Le forze si dicono quegli esercizii che alcuni fanno a modo di spettacolo, e per i quali si richiede agilità e gran forza di muscoli. [immagine]

Efficacia, Forza, Vigore - Efficacia è tutta l'arte e tutta la potenza necessaria ad una operazione; è ciò che ci vuole per effettuarla. - La Forza è dell'animo e del corpo: è elemento necessario alla efficacia: ma essa sola può non esser sufficiente. - Il Vigore è, più che altro, dell'animo; ed anch'esso è necessario per venire all'effetto di cose gravi; ma può anch'esso non bastare. [immagine]

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860

Forza, Lena, Vigore, Robustezza - Forza è generico. Lena è quella forza che basta a reggere un peso, a sostenere un incarico o un carico per un dato tempo senza soccombere: mi basta la lena, cioè le forze, il fiato, vale: sono, mi sento da tanto. Vigore è come forza giovanile; o almeno è quella forza fisica che è convalidata e sorretta dalla non meno necessaria dell'animo. Robustezza è forza tutta dipendente dalla grossezza delle membra, dalla resistenza proporzionata de' muscoli. Il vigore si dà a conoscere per certo riflesso esterno di vivacità, di prontezza ne' movimenti; la robustezza si suppone facendo un calcolo dall'apparente membratura del corpo. [immagine]

Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879

Vigore - S. m. Robustezza, Forza; e propriam. Quella forza interna, che mantiene in vita e prosperosi i vegetabili e gli animali. Vigor, in Virg.

T. Il Vigore pare più pronto a fare; la Forza, al fare e al patire. Il Manzoni chiama Vigoroso il Redentore risorto; e ivi s'addice meglio che Forte. – Forza che non s'esercita, non è Vigore. Tutte hanno un qualche grado di forza, e nel corpo e nell'animo: Vigore, non tutti. Robustezza è forza più ferma, più dura; e concerne, per lo più, la potenza del corpo, o dell'ingegno, o del dire. Non è comune dirlo dell'animo, degli Stati.

Bocc. Nov. 4. g. 1. (C) Il vigor del quale nè la freschezza, nè i digiuni, nè le vigilie potevano macerare. Petr. Son. 2. part. I.Non ebbe tanto nè vigor nè spazio, Che potesse al bisogno prender l'arme.

[G.M.] Morg. 11. 91. E con quel poco vigor che gli resta, Si percotea nella scala (del patibolo) la testa. E st. 103. Tanto in un tratto riprese vigore! E 18. 105. Quando Rinaldo a queste cose bada, Per la vergogna il cuor se gli conquide; E ripigliato alquanto di vigore, Verso il Pagano andò con gran furore. [P.Occell.] Sannaz. Arcad. p. I. I' vidi… d'un novello e florido colore La terra rivestirsi in quel vigore, Qual era in sul principio de' miei danni. Mont. Iliad. XIII. v. 464 Quantunque sparso di canizie il crine, Con vigor fresco… Idomeneo… i Teucri or assalse.

T. Vigore di giovanezza. – Entrare in vigore.

[G.M.] Pieno di vita e di vigore. – Il vigore delle piante che vengono su rigogliose.

[Fanf.] Metter vigore; Adoperar tutta sua possa. Non com. Ar. Fur. 41. 17. Tre volte e quattro il pallido nocchiero Mette vigor perchè 'l timon sia volto, E trovi più sicuro altro sentiero: Ma quel si rompe, e poi dal mar gli è tolto.

T. Prov. Tosc. 108. Il gallo e il servitore in un anno perdon vigore. E 192. Quando le fave sono in fiore, Ogni pazzo è in vigore.

Plur. Non usit. È in Vitruv. e Sil. [Val.] D. Salm. 1. 2. Ed ho perduti tutti i miei vigori.

2. Quest'ultimo è passaggio agli altri sensi fig, che concernono l'animo e la mente.

Petr. Son. 13. part. III. (C) Quelle pietose rime… Ebbon tanto vigor nel mio cospetto… Dant. Purg. 9. Non aver tema (disse 'l mio Signore): Fâtti sicur, chè noi siamo a buon punto; Non stringer, ma rallarga ogni vigore. Amm. Ant. 1. 2. 5. Per molta fortezza delle membra lo vigore della mente addebilisce molto, quasi come natura non voglia donare l'uno e l'altro benefizio. Guicc. Stor. 17. 53. (M.) Co' quali (ventimila ducati) uscito di carcere (il Morone), diventò subito, col vigore del suo ingegno, di prigione del Duca di Borbone, suo consigliere.

[Cam.] Vas. Vit. 134. Apparve in anima et in corpo un fanciullo vivo in mano al prete, quando dicea la Messa, per vigore delle parole che s'usano al celebrare. Borgh. Selv. Tert. 67 Essi (gl'imperatori) pensino fino a dove giungono le forze del loro impero, e così intendano Dio, contra cui non hanno vigore. E 101. Voi esclamate: O sublimità d'animo! Empocle si getta tutto negl'incendii d'Etna presso Catania. O vigore di mente! [G.M.] Segner. Mann. Apr. 1. Acquisteresti di subito un tal lume nell'intelletto, un tal vigore nella volontà, che niuna difficoltà sarebbe omai più bastevole ad atterrirti. E Lugl. 1. Non ti ristori coll'orazione: o se ti ristori, lo fai sì strapazzatamente, e sì scarsamente, che non acquisti vigore. [P.Occell.]Fosc Graz. II. 418. L'ingegno… Non fortuna o favor levan da terra, Ma il proprio igneo vigore.

3. [G.M.] Dell'arte della parola. Vigore di stile. – Prosa, Poesia piena di vigore.

4. E di dottrine, di credenze. T. Lampr. Filos. Ant. Etrur. 38. La credenza dell'immortalità dell'anima umana… essere stata in vigore appresso quei popoli.

5. Dicesi pure per Autorità, Virtù, Influenza di qualche cosa, come leggi, decreti, patti, comandi, e sim.

Bocc. Nov. 8. g. 10. (C) Sofronia, per consentimento degli Iddii, e per vigore delle leggi umane,… è mia. Rucell. Lett. 62. (M.) E siccome io debbo concorrere co' voti comuni negli applausi della prima parte ch'Ella fa con tanta sua gloria; così stimo ragionevole di moderar la seconda in vigore de' suoi benignissimi comandamenti. Guicc. Stor. lib. 16. Questa quantita sarebbe computata nella somma maggiore, che avrebbero a pagare per vigore della nuova capitolazione. T. De Luc. Dott. volg. 15 13. 36. Quel rimedio possessorio,… che si dice della retenzione, ovvero della manutenzione in vigore del possesso civile. – Lo Statuto in vigore.

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Parole in ordine alfabetico: vignettiste, vignettisti, vignettistica, vignettistiche, vigogna, vigogne, vigono « vigore » vigori, vigoria, vigorosa, vigorosamente, vigorose, vigorosi, vigorosità

Parole di sei lettere: vigilò, vigilo, vigono « vigore » vigori, vimine, vimini

Vocabolario inverso (per trovare le rime): galattofore, forfore, spermateisfore, gore, mandragore, fragore, rigore « vigore (erogiv) » folgore, fulgore, clangore, logore, turgore, offshore, bruciore

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