Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per verro |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: berrò, cerro, ferro, serro, terrò, varrò, vedrò, verbo, vergo, verri, verrà, verso, vetro, vorrò. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: berrà, cerri, ferra, ferri, serra, serre, serri, terra, terre, terrà. Con il cambio di doppia si ha: vello, vesso, vezzo. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: erro, vero. |
Zeppe (e aggiunte) |
Aggiungendo una sola lettera si può avere: sverrò. |
Antipodi (con o senza cambio) |
Spostando la prima lettera in fondo (eventualmente cambiandola) e invertendo il tutto si possono ottenere: borre, corre, forre, porre, torre. |
Parole con "verro" |
Finiscono con "verro": sverrò, diverrò, perverrò, preverrò, proverrò, rinverrò, sovverrò, addiverrò, interverrò, sopravverrò, contravverrò. |
Contengono "verro": averroismo, averroista, averroiste, averroisti. |
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Parole contenute in "verro" |
erro. |
Incastri |
Inserendo al suo interno gasse si ha VERgasseRO; con tesse si ha VERtesseRO; con tette si ha VERtetteRO. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "verro" si può ottenere dalle seguenti coppie: vece/cerro, veci/cirro, vedete/deterrò, vedo/dorrò, vena/narro, veste/sterro, vera/aro, verace/acero, verbi/biro, verbo/boro, verdi/dirò, verdina/dinaro, verdone/donerò, verdure/durerò, vere/ero, verghi/ghiro, verme/mero, vermi/miro, vermiglio/miglioro, vero/oro, versa/sarò... |
Usando "verro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cover * = coro; dover * = doro; bave * = barro; beve * = berrò; bove * = borro; cave * = carro; cove * = corro; dove * = dorrò; fave * = farro; nave * = narro; pavé * = parrò; server * = serro; * rode = verde; * rodi = verdi; * rogo = vergo; * rosa = versa; * rose = verse; * rosi = versi; * roso = verso; * rota = verta; ... |
Lucchetti Riflessi |
Usando "verro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * orbi = verbi; * orbo = verbo; * orde = verde; * ordì = verdi; * orme = verme; * orsa = versa; * orse = verse; * orsi = versi; * orso = verso; * orza = verza; * orze = verze; * orbene = verbene; * ordina = verdina; * ordine = verdine; * ordini = verdini; * ordino = verdino; * organo = vergano; * orgone = vergone; * orgoni = vergoni; * ordigni = verdigni; ... |
Cerniere |
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "verro" si può ottenere dalle seguenti coppie: cover/roco, dover/rodo, vetiver/roveti. |
Usando "verro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * cover = roco; * dover = rodo; roco * = cover; rodo * = dover; * vetiver = roveti; roveti * = vetiver. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "verro" si può ottenere dalle seguenti coppie: verde/rode, verdi/rodi, verdiana/rodiana, verdiane/rodiane, verdiani/rodiani, verdiano/rodiano, verdino/rodino, vergare/rogare, verghi/roghi, vergo/rogo, versa/rosa, versai/rosai, versata/rosata, versate/rosate, versati/rosati, versato/rosato, verse/rose, verserò/rosero, versi/rosi, verso/roso, versta/rosta... |
Usando "verro" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: barro * = bave; borro * = bove; dorrò * = dove; farro * = fave; narro * = nave; * cirro = veci; * dorrò = vedo; * narro = vena; coro * = cover; doro * = dover; * biro = verbi; * boro = verbo; * dirò = verdi; * mero = verme; * miro = vermi; * sarò = versa; * taro = verta; * vero = verve; * zero = verze; * acero = verace; ... |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "verro" (*) con un'altra parola si può ottenere: ave * = avvererò; rii * = riverirò; * tai = vetrario; indi * = inverdirò; rise * = riverserò; * sano = versarono; conti * = convertirò; spole * = spolvererò; ditino * = divertirono; rigone * = rigovernerò; ribere * = riverbererò; risano * = riversarono; contino * = convertirono; direbbe * = diverrebbero; indisse * = inverdissero; malsano * = malversarono; polizze * = polverizzerò; riconti * = riconvertirò; * tifiche = vetrificherò; indirebbe * = inverdirebbero; ... |
Definizioni da Dizionari Storici |
Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884 |
Majale, Porco, Verro - «Crescenzio: «Cástransi i Verri dell'età di un anno; la qual cosa fatta, mutano il nome, e di verri son detti Majali.» Il Verro è dunque Porco non castrato. Quel che si mangia, comunemente si chiama Majale; e il diminutivo suo è Majalino. Porco dinota meglio la specie: Porcellino d'India, Porco spino, Porco selvatico, Gregge di porci. E perchè questo è il vocabolo più generale, è però più fecondo di derivati: Porcajo, Porcellino, Porcello, Porcile, Porcino, Fungo porcino, Porcheria, ecc. D'uomo parlando, Majale vale uomo sudicio; Porco, uomo di laidi costumi. Di pinguedine, tanto si dice Grasso come un porco, quanto Come un majale. La seconda è similitudine men triviale; ma nessuna delle due è troppo nobile, e converrebbe smetterla.» (Tommaseo). - [Detto d'uomo per disprezzo, par più forte majale; e si dice pure nell'uso Porco majale, come a dire Superlativamente porco. G. F.] [immagine] |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Maiale, Porco, Verro - « Crescenzio: « castransi i verri dell'età di un anno; la qual cosa fatta, mutano il nome, e di verri son detti maiali ». Il verro è dunque porco non castrato. Quel che si mangia, comunemente si chiama maiale; e il diminutivo suo è maialino. Porco dinota meglio la specie. Porcellino d'India, porco spino, porco selvatico, gregge di porci. E perchè questo è il vocabolo più generale, è però più fecondo di derivati: porcaio, porcellino, porcello, porcile, porcino, fungo porcino, porcheria ecc. D'uomo parlando, maiale vale uomo sudicio; porco, uomo di laidi costumi. Di pinguedine, tanto si dice grasso come un porco, quanto come un maiale. La seconda è similitudine men triviale; ma nessuna delle due è troppo nobile, e converrebbe smetterla ». Tommaseo. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Verro - e VERRE. S. m. Porco non castrato. Verris, in Varr. e Oraz. – Pallad. Febbr. 38. (C) I verri aguale si debbono congiugnere alle troje per generare. M. V. 11. 35. Disperando, come un verro accanato si dirizzò a Giovacchino. Dittam. 2. 1. Che stava alla difesa come un verro. Buon. Fier. 5. 5. 6 Fusser tolti a un asino o a un verro.
T. Cresc. Castransi i verri di tempo di un anno; la qual cosa fatta, mutano il nome, e di verri son detti majali. – Ond'è proverbiale: Lussurioso come un verro. – E di persona giovane e robusta, dicono, con similitudine non troppo gentile, Forte come un verro. [G.M.] Morg. 18. 16. Rinaldo si scagliava come un verro Dove e' vedeva la gente ridotta, E rompe, e urta, e taglia, e straccia, e spezza Ciò che trovava. E 27. 87. E' si sentía rugghiar per la battaglia, Tanto che un verro par che ognuno azzanni. |
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