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Informazioni utili online sulla parola italiana «veemenza», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Veemenza

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Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Informazioni di base

La parola veemenza è formata da otto lettere, quattro vocali e quattro consonanti. Lettera maggiormente presente: e (tre). Divisione in sillabe: ve-e-mèn-za. È un quadrisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con veemenza per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • La veemenza con la quale il coordinatore assalì l'impiegato meravigliò tutti i presenti.
  • Rispose con una veemenza esagerata per la situazione.
  • L'oratore ha esposto con molta veemenza il suo pensiero.
Citazioni da opere letterarie
Gli Uomini Rossi di Antonio Beltramelli (1904): Da Coriolano, donzello del municipio, a Bortolo Sangiovese; dal Cavalier Mostardo, uomo di fieri costumi, a Ardito Popolini, terribile e stringente dialettico, ogni attività fu posta in opera con furia audace, con veemenza vulcanica. I tre giornali della città quadruplicarono la tiratura e aprirono feroci polemiche.

Un uomo finito di Giovanni Papini (1913): E lì sentivo il mio piccolo cuore di solitario che batteva con veemenza, come se stessi per far un non so che di male, per commettere un tradimento. In quell'andito v'era una porta vetrata che dava sopra una corticina scoperta: la schiudevo appena e mi mettevo ad ascoltar l'acqua che veniva giù stanca e a malincuore, rimbalzando sui mattoni e sulle pozze; che veniva giù senz'entusiasmo, senza furia, ma con l'ostinatezza lenta e odiosa di qualcosa che non finirà mai.

Il mistero del poeta di Antonio Fogazzaro (1888): Era in piedi, non mostrava di aver male alcuno e parlava, voltandomi le spalle, con un giovane signore a me sconosciuto. Vi era pure la signora Steele che, quando mi vide, mi venne incontro per trattenermi come aveva fatto suo marito. Violet parlava con veemenza a quel signore che l'ascoltava a quattro passi da lei, col cappello in mano, colla fronte alta e corrucciata.

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per veemenza
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
Scarti
Scarti di lettere con resto non consecutivo: vena, mena.
Quiz - indovina la soluzione
Definizioni da Cruciverba: Filippica, discorso veemente, Ha lanciato molti veejay, Vegeta sott'acqua, Un vegetale... vorace, I vegetali più... voraci.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Empito, Impeto, Furia, Foga, Veemenza, Violenza - Empito, corruzione o trasformazione d'impeto, ed è voce viva in Toscana, dice Tommaseo, e adottata da illustri scrittori. Conviene ad esprimere forza e cosa che urti insieme e riempia; l'empito dell'acqua, l'empito del popolo che, se non trova varco, s'ammonta, s'accalca, preme finchè superi o rompa l'impedimento; è, come si vede, impeto più prolungato, più costante, che non si rintuzza per un primo intoppo. Impeto è urto veemente, subitaneo; ma appunto perchè veemente, non duraturo, perciò sta bene colla voce primo; il primo impeto della guerra, della gioventù, delle passioni. La furia è sovente cagione dell'impeto; talvolta però l'impeto del sangue alla testa fa levar in furia più sconsideratamente che non si dovrebbe; la furia è scomposta, disordinata, precipitosa, sconsigliata; l'impeto può ordinarsi, dirigersi, indirizzarsi ad un fine molto più facilmente: pazzo furioso dicesi per contrapposto dei pazzi malinconici, maniaci, che son quieti d'ordinario e fissi in un pensiero: quest'associazione delle due parole dice chiaro come, a senso de' savii, l'uomo furioso, in sulle furie, agisce, parla da pazzo. Che furia, eh! si esclama, vedendo qualcuno agire, decidere a precipizio. Foga vien certo da affogare, è cosa che affoga: correr di foga, come se l'urto dell'aria tagliata affogasse, o come se la foga del pensiero e della passione che ci muove non ci concedesse respiro o tregua; così parlar di foga, cioè presto e calorosamente, perchè altrimenti la piena delle parole, de' pensieri, degli affetti che si esaltano a un tratto quasi ci affogherebbero se loro non si dasse pronto e libero il varco: foga delle passioni. La veemenza è una forza interna, un calore che trasporta, qualche volta anche al di là del segno; la violenza è una prepotenza che frange il diritto, che non sente freno di ragione e di giustizia: con una certa veemenza si può fare anche il bene, specialmente quando il caldo dell'affetto ci porta o a perorare o ad agire: violentare a far bene sarebbe antitesi, e mal si direbbe, e peggio suonerebbe. L'impetuoso agisce sovente con veemenza; il furioso con violenza: di carattere impetuoso è colui che non sa frenare un primo slancio; veemente chi molto sente e perciò molto e fortemente esprime; violento chi è pronto allo schiamazzare, al manomettere, ad oltrepassare anche per poco i limiti d'una giusta collera: uomo di carattere furioso veramente non si dà; certi pazzi soltanto, come si osservò, sono abitualmente furiosi; l'uomo sano non va sulle furie che per giusta causa; l'uomo saggio anche in queste circostanza sa frenarsi e imbrigliare la ragione che via fuggirebbe a rompicollo. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Veemenza - e † VEEMENZIA. S. f. Impeto vigoroso nell'operare e nel dire. Vehementia, in Plin. – Bern. Orl. Inn. 18. 6. (C) Pur senza domandargli altra licenzia, Volta il cavallo, e vien con gran veemenzia. Ricett. Fior. 3. 87. I metalli si pestano con veemenza, ed assai. E appresso: Le medicine odorate… si pestano con manco veemenza.

Fir. Lett. Donn. Prat. 332. (C) Lo prega con tanta veemenzia che di lui scriva. T. Guicc. Stor. 1. 123. Alle quali accusazioni con non minore veemenza rispose Francesco Soderini.

2. Di cose. T. Baldin. Vocab. Dis. 167. Per la veemenza del fuoco. – Veemenza del vento. – Veemenza delle acque del fiume, gonfio dalle piogge.

3. Fig. [G.M.] Veemenza dell'ira. – Veemenza del desiderio. – Veemenza dell'affetto. – Veemenza del dolore.
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Parole in ordine alfabetico: vedutista, vedutiste, vedutisti, veduto, veejay, veemente, veementi « veemenza » vegan, vegana, vegane, vegani, veganismi, veganismo, vegano
Parole di otto lettere: vedutine, veemente, veementi « veemenza » vegetale, vegetali, vegetano
Vocabolario inverso (per trovare le rime): virulenza, purulenza, consulenza, flatulenza, amenza, scemenza, demenza « veemenza (aznemeev) » clemenza, inclemenza, semenza, rimanenza, immanenza, permanenza, tenenza
Indice parole che: iniziano con V, con VE, parole che iniziano con VEE, finiscono con A

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