Forma verbale |
Turbato è una forma del verbo turbare (participio passato). Vedi anche: Coniugazione di turbare. |
Aggettivo |
Turbato è un aggettivo qualificativo. Forme per genere e per numero: turbata (femminile singolare); turbati (maschile plurale); turbate (femminile plurale). |
Parole Collegate |
»» Sinonimi e contrari di turbato (agitato, inquieto, disturbato, preoccupato, ...) |
Utili Link |
Significato su Dizionari ed Enciclopedie online |
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani |
Informazioni di base |
La parola turbato è formata da sette lettere, tre vocali e quattro consonanti. Divisione in sillabe: tur-bà-to. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba). |
Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con turbato per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
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Citazioni da opere letterarie |
Il mistero del poeta di Antonio Fogazzaro (1888): Tacque perché si avvicinava una comitiva di bambini e di signore; passata la comitiva, mi porse sorridendo un suo piccolo portafogli perché vi scrivessi qualche verso in memoria di Heidelberg. Mi parve un po' sorpresa e forse anche mortificata di apprendere che non sapevo scrivere versi così all'improvviso, e io pure credo essermi un po' turbato di questa sua sorpresa come se ne potessi scadere nell'affetto suo. Ella protestò senza parole, ma con un tale represso slancio della persona, con una luce tale negli occhi! Un intervento di Matilde Serao (1919): — Signore, signore — disse Giuseppe, rientrando tutto turbato. — È venuta? — È in salotto. — La conosci tu? — No, no... non la conosco — rispose il servo, balbettando. Ma il padrone era già presso la porta del salotto, dove si fermò un momento per contemplare l'incognita. Costei stava ritta presso il tavolo sfogliando l'album delle fotografie; voltava le spalle alla porta, sicché non si distingueva altro che una figura alta e graziosa, vestita di un ricco abito di stoffa nera, carico di merletti. Colombi e sparvieri di Grazia Deledda (1912): Egli si vedeva già circondato di figli agili e forti come lioncini: questo era stato sempre il suo sogno, l'unico dispiacere che aveva turbato il suo primo matrimonio. È vero che anche Banna non aveva figli; sì, ma il marito di lei non era da paragonarsi a lui, Zuampredu Cannas, forte e robusto (se non agile) come un leone. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per turbato |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: turbano, turbata, turbate, turbati, turbavo. Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: furbata, furbate. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: tubato, turato. Altri scarti con resto non consecutivo: turbo, tura, turo, tuba, tubo, urto. |
Parole con "turbato" |
Iniziano con "turbato": turbatore, turbatori. |
Finiscono con "turbato": conturbato, disturbato, masturbato, perturbato, imperturbato, indisturbato. |
Contengono "turbato": disturbatomi, disturbatore, disturbatori, disturbatoti, masturbatori, perturbatore, perturbatori, masturbatoria, masturbatorie, masturbatorio. |
»» Vedi parole che contengono turbato per la lista completa |
Parole contenute in "turbato" |
turba. Contenute all'inverso: brut. |
Incastri |
Inserito nella parola disti dà DISturbatoTI. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "turbato" si può ottenere dalle seguenti coppie: tuba/barbato, tue/erbato, tuga/garbato, tura/abato, turbare/areato, turbi/iato, turbai/ito, turbamenti/mentito, turbano/noto, turbavi/vito, turbavo/voto. |
Usando "turbato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * tono = turbano; * tondo = turbando; * tonte = turbante; * tonti = turbanti; * torci = turbarci; * torsi = turbarsi; * torti = turbarti; * torvi = turbarvi; * tosse = turbasse; * tossi = turbassi; * toste = turbaste; * tosti = turbasti; * orice = turbatrice; * orici = turbatrici. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "turbato" si può ottenere dalle seguenti coppie: turberà/areato, turbare/erto. |
Usando "turbato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * otre = turbare. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "turbato" si può ottenere dalle seguenti coppie: turbando/tondo, turbano/tono, turbante/tonte, turbanti/tonti, turbarci/torci, turbarsi/torsi, turbarti/torti, turbarvi/torvi, turbasse/tosse, turbassi/tossi, turbaste/toste, turbasti/tosti, conturba/conto, disturba/disto. |
Usando "turbato" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * barbato = tuba; * garbato = tuga; turbare * = areato; * noto = turbano; * areato = turbare; * vito = turbavi; * voto = turbavo; conto * = conturba; disto * = disturba; * mentito = turbamenti. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Turbare, Inquietare, Travagliare; Turbato, Alterato, Agitato, Commosso - Turbare alcuno è alterarne la tranquillità; il turbamento si manifesta con un leggiero corrugarsi della fronte; e se più forte, coll'infoscarsi dello sguardo e dell'espressione tutta del volto: i rimorsi turbano sovente la coscienza de' malfattori più indurati. Inquietare è alterare la pace, la tranquillità altrui: l'uomo quieto nè si turba per poco, nè disturba altrui, ma se viene inquietato, ha ragione di risentirsi; v'hanno de' spiriti turbolenti che disturbano ogni pace pel solo bisogno di agitarsi essi stessi, l'irrequietezza è il loro elemento, e seminano le inquietudini sul loro cammino. Travagliare è più; è non solo turbare, o inquietare che possono essere momentanei e leggieri; ma sì bersagliare, pungere, malmenare chi è a contatto, e più se dipendente: i primi due possono essere effetto di vivezza di carattere; il travagliare altrui è proprio del maligno, del cattivo. Ma i maggiori o i più frequenti travagli vengono da noi stessi, o col diffidare della Provvidenza, o col temere pericoli immaginarii: l'animo così travagliato da guai veri o immaginarii è inquieto e turbato sempre. Essere alterato è, in genere, essere altro da quello che si era; ma si considera ordinariamente un principio di agitazione, e di commozione: l'agitazione però può esser vaga, senza scopo determinato, e dell'animo per lo più; la commozione è del cuore, è più semplice e più diretta; a commuovere basta toccare, ma con delicatezza, con grazia squisita; ad agitare è necessario scuotere fortemente e in più sensi. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Turbato - Part. pass. e Agg. Intorbidato. Non com. Turbatus, aureo [Camp.] Metam. XIII. Fiume turbato per la prima piova. – Oraz. Sat. Limo turbatam hauriet aquam. [Cont.] G. G. Cand. lun. III. 234, Far nulla possiamo nel purissimo etere, nè nell'aria schietta e sincera, avvegnachè nella mista e turbata dai vapori continuamente ci ritroviamo.
2. Fig. Senso intell. D. Inf. 11. (C) O Sol, che sani ogni vista turbata (O Virgilio che rischiari gl'intelletti) Tu mi contenti sì, quando tu solvi (quando tu sciogli i dubbi), Che, non men che saver, dubbiar m'aggrada (il dubitare m'aggrada non meno dell'esser chiarito). [G.M.] Turbato di mente; Colla mente un po' alterata. 3. E nel signif del § 5 del verbo. T. Turbato, ass. dicesi per lo più di turbamento che abbia per causa un senso di dolore. Ove trattisi d'allegrezza, anche questa può turbare; ma convien denotarlo espressamente: Turbato dalla gioja o nella gioja, e sim. [Tav.] SS. PP. v. II. f. 211. Certo debbi pensare che tutti siamo conturbati, vedendo te turbato. [Pol.] D. 2. 3. E qui chinò la fronte (Virgilio), E più non disse, e rimase turbato. = Bocc. Nov. 7. g. 3. tit. (C) Tedaldo, turbato, con una sua donna si parte di Firenze. [Pol.] Cronichett. d'Amar. § 61. E lì si stava (Camillo) tutto turbato, chè per ben fare, avea male. Fatt. En. rubr. 60. Turbata (Amata) di gran dolore, cominciò a chiamarsi cagione e capo di questi mali. G. Gozz. Nov. 52. Così turbato lodò il fratello della presa risoluzione. E accennando ai segni esterni del turbamento. Bocc. Nov. 9. g. 10. (M.) La quale egli con grandissimo piacer riguardava, e nel viso gli pareva turbato di queste nozze. Petr. Canz. 1. 5. part. I. (C) Ella parlava sì turbata in vista, Che tremar mi fea dentro a quella petra. [Pol.] Montemagn. Son. 11. Allor dico con turbata fronte: Così m'ha tolto Amor mia luce altera. 4. Del cielo, del tempo, del mare. Tass. Ger. 7. 98. (C) Quei di fine arme e di se stesso armato, Ai gran colpi resiste e nulla pave; E par senza governo, in mar turbato, Rotte vele ed antenne, eccelsa nave… E 18. 37. (M.) Sopra il turbato ciel, sotto la terra, Tuona e fulmina quello e trema questa. [G.M.] Segner. Quaresim. 11. 7. Un Giona,… gittato in mare allorchè questo fremeva appunto più e più turbato, ebbe una balena la quale lo accolse dentro di sè. [G.M.] Per simil., nel seg., detto di Persona che sia di cattivo umore, in collera, come quando diciamo: Vedere la marina torba. = Malm. 5. 47. (C) Però, veduto avendo il ciel turbato, Tace ch'ei pare un porcellin grattato. 5. Disordinato, Scompigliato. Bocc. Nov. 10. g. 5. (C) Per le quali cose la nostra cena turbata, io non solamente non l'ho trangugiata, ma non l'ho neppure assaggiata. 6. Senso soc. [Pol.] Medit. Arb. Cr. Era prima il mondo turbato di tribolazione e di guerre. [Val.] Gov. Fam. 103. Provuoli (gli amici) in cose pacifiche e quiete, per saper quanto possano nelle turbate. T. Turbata la pubblica tranquillità, la quiete, l'ordine pubblico. 7. Adirato, Crucciato. [Camp.] D. 2. 27. Quando mi vide star pur fermo e duro, Turbato un poco disse: Or vedi, figlio, Tra Beatrice e te è questo muro. [Pol.] Gov. fam. Non però me le mostrai turbato. 8. T. Turbato possesso, nel signif. del § ultimo del verbo. Gli diede querela di turbato possesso. |
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Parole di sette lettere: turbata, turbate, turbati « turbato » turbava, turbavi, turbavo |
Lista Aggettivi: tunisino, tuo « turbato » turbinoso, turbo |
Vocabolario inverso (per trovare le rime): erbato, esacerbato, iperbato, serbato, diserbato, riserbato, ammorbato « turbato (otabrut) » conturbato, perturbato, imperturbato, masturbato, disturbato, indisturbato, incubato |
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