Dizy - dizionario

login/registrati
contest - guida

Informazioni utili online sulla parola italiana «tirare», il significato, curiosità, coniugazione del verbo, associazioni, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Tirare

Verbo

Tirare è un verbo della 1ª coniugazione. È un verbo regolare, sia transitivo che intransitivo. Ha come ausiliare avere. Il participio passato è tirato. Il gerundio è tirando. Il participio presente è tirante. Vedi: coniugazione del verbo tirare.

Parole Collegate

»» Sinonimi e contrari di tirare (stendere, distendere, tendere, allungare, ...)
Associate (la prima parola che viene a mente, su 100 persone)
corda (34%), spingere (6%), fune (4%), lanciare (3%), arco (3%), mollare (3%), allungare (3%), stendere (3%), avanti (3%), campare (3%), sasso (2%), gettare (2%), forte (2%), pugno (2%), trainare (2%), remi (2%). Vedi anche: Parole associate a tirare.

Utili Link

Significato su Dizionari ed Enciclopedie online
Hoepli | Sabatini Coletti | Treccani

Liste a cui appartiene

Lista Verbi relativi al vento [Spirare, Stormire « * » Ululare]

Informazioni di base

La parola tirare è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti.
È una parola bifronte senza capo, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (erari), un bifronte senza capo né coda (rari). Divisione in sillabe: ti-rà-re. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche le pagine frasi con tirare e canzoni con tirare per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Lottare contro un testardo è partita persa... è come tirare un mulo che non vuol camminare.
  • E' un arciere molto abile, sa tirare con l'arco come Guglielmo Tell.
  • A tirare troppo la corda, finisce che questa si spezza.
Citazioni da opere letterarie
Demetrio Pianelli di Emilio De Marchi (1890): — Proprio un bel servizio! — seguitò quella brava persona, che possedeva tre o quattro case in Milano, — proprio un bel servizio. Non bastava non pagare l'affitto e tirare in lungo con delle scuse: no: bisognava anche dare uno scandalo, fare parlare le gazzette e deprezzare lo stabile. Qualcuno me li deve pagare i danni, non c'è santi, e io guardo lui....

L’assassinio di via Belpoggio di Italo Svevo (1890): Già così, senza chiave, dal di fuori non si poteva entrare, ma a Giorgio non bastò. Si levò e andò a tirare il catenaccio. Poi trasse dalle tasche le banconote e le contò. La vista di quel denaro gli dava un sentimento di certo non giocondo: Era il ricordo del suo delitto e poteva divenirne la prova.

Nelle nebbie del tempo di Lanfranco Fabriani (2005): — Sì, ma guardalo. Anziché mettersi le ali ai piedi per togliersi di mezzo continua a guardarsi intorno come un babbeo. Ecco. Adesso si è deciso a tirare fuori gli sci. Vorrei avere una telecamera. Ho giusto una cassetta di sicurezza in una banca svizzera che amerebbe poter contenere una tale videocassetta.
Espressioni e Modi di Dire
  • Tirare dritto
  • Tirare le cuoia
  • Tirare i remi in barca
  • Tirare a campare
  • Tirare le orecchie
  • Tirare per la giacchetta
  • Tirare il sasso e nascondere la mano
  • Tirare la cinghia

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per tirare
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: girare, mirare, tarare, tifare, tirate, turare, virare.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si possono ottenere i vocaboli: tiare, tirar.
Altri scarti con resto non consecutivo: trae, tare.
Zeppe (e aggiunte)
Aggiungendo una sola lettera si possono ottenere le parole: stirare, tigrare, tirarle, tirarne.
Antipodi (con o senza cambio)
Antipodi inversi: se si sposta l'ultima lettera all'inizio (con eventuale cambio) e si inverte il tutto si può avere: rarità.
Parole con "tirare"
Finiscono con "tirare": stirare, attirare, ritirare.
Parole contenute in "tirare"
are, ira, tir, rare, tira, tirar. Contenute all'inverso: ari, era, rari, erari.
Incastri
Si può ottenere da tre e ira (TiraRE).
Inserendo al suo interno molla si ha TIRAmollaRE.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "tirare" si può ottenere dalle seguenti coppie: tifo/forare, tipa/parare, tiraggi/raggirare, tirchi/chiare, tiristori/istoriare, tirai/ire, tirala/lare, tirami/mire, tiramisù/misure, tirata/tare, tiratore/torere, tiratura/turare.
Usando "tirare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: attira * = atre; patirà * = pare; abortirà * = aborre; ceti * = cerare; doti * = dorare; erti * = errare; miti * = mirare; muti * = murare; patì * = parare; * rarefare = tifare; * remi = tirami; * rena = tirana; * areata = tirata; * areate = tirate; * areati = tirati; * areato = tirato; viti * = virare; eviti * = evirare; serti * = serrare; spati * = sparare; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "tirare" si può ottenere dalle seguenti coppie: tirella/alleare, tirerà/areare, tirreno/onerare, tirso/osare, tirata/atre, tiratina/anitre, tirato/otre.
Usando "tirare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: negarit * = negre; tait * = tarare; * erta = tirata; * erte = tirate; * erti = tirati; * erto = tirato.
Cerniere
Scartando le parti in comune (prima in capo e poi in coda), "tirare" si può ottenere dalle seguenti coppie: satira/resa.
Usando "tirare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * satira = resa; resa * = satira.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "tirare" si può ottenere dalle seguenti coppie: tifare/rarefare, tira/area, tirata/areata, tirate/areate, tirati/areati, tirato/areato, tiraggi/reggi, tiraggio/reggio, tirai/rei, tirami/remi, tirana/rena, tirando/rendo, tiranna/renna, tiranne/renne, tirasse/resse, tirassero/ressero, tirassi/ressi, tiraste/reste, tirasti/resti, tirate/rete, tirati/reti...
Usando "tirare" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: cerare * = ceti; dorare * = doti; errare * = erti; murare * = muti; parare * = patì; * forare = tifo; * parare = tipa; tirar * = arare; serrare * = serti; sparare * = spati; starare * = stati; atre * = attira; depurare * = deputi; ignorare * = ignoti; imperare * = impeti; * mire = tirami; * chiare = tirchi; venerare * = veneti; comparare * = compatì; comperare * = competi; ...
Sciarade e composizione
"tirare" è formata da: tir+are.
Sciarade incatenate
La parola "tirare" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: tir+rare, tira+are, tira+rare, tirar+are, tirar+rare.
Intarsi e sciarade alterne
"tirare" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: tra/ire, tar/ire.
Intrecciando le lettere di "tirare" (*) con un'altra parola si può ottenere: sto * = stiratore; * tic = tiratrice; * rechi = trierarchie; * retto = trireattore; sacchi * = stiracchiare.

Definizioni da Dizionari Storici

Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Lanciare, Slanciare, Avventare, Gettare, Buttare, Tirare, Slanciarsi, Avventarsi, Gettar le parole, Gettare una parola, Buttar là una parola - Lanciare è gettare cosa da un luogo all'altro per aria sicchè vi giunga senza toccar terra. Slanciare pare che indichi più sforzo. Avventare è gettare contro: s'avventano e cose e parole; e sassi e ingiurie. Avventarsi è scagliarsi su o contra qualcuno o qualche cosa con ira per lo più o per impazienza onde non ci sfugga. Buttare è urtare o spingere, o gettare giù: buttare su, non si direbbe forse propriamente: buttare là, esprime dispregio della cosa e il poco valore suo, o il poco conto che se ne fa. Una fontana getta acqua; le piante buttano quando mettono i primi germogli: gettare statua o altro in bronzo, in oro, in argento, o altro metallo, è significato tutto peculiare di questo verbo: v'è poi il gettare via al proprio e al figurato, significati che tutti conoscono. Slanciarsi in aria, per saltare quanto più in alto si può; slanciarsi contro, incontro è meno di avventarsi; può indicare l'impazienza, ma non così chiaramente l'ira o altra passione bollente. Lanciare per varare dicesi propriamente de' bastimenti nuovi che dal cantiere vengono messi in mare. Tirare un'archibugiata, una cannonata è pigliare di mira checchessia, acciò la palla vada a colpirvi dentro; dicesi anche tirare un colpo di cannone quando non è che a polvere; ma allora più propriamente dovrebbe dirsi sparare. Gettare le parole è parlare invano, è parlare ai sordi, o peggio che ai sordi, a chi non intende o non vuol intendere. Gettare una parola è dirla con qualche argomento di fiducia o almeno di lusinga che abbia valere: buttarla là è dirla a modo di saggio, per vedere se attacca, se frutta; o con malizia per vedere se altri vi resta accalappiato, e sentendone una ne dica dieci su ciò che si vuole; se però s'ha da fare con gente più destra e più accorta di noi, gettare una parola, o il buttarla là come si vuole, riesce inutile, e le son parole gettate. [immagine]
Educare, Allevare, Avvezzare, Dare l’educazione, Tirare avanti, Tirarsi su, Istruire - Educare è cominciare e progredire adagio adagio, secondo comportano le forze dell'alunno, nell'educazione: è preparare il terreno e mettervi la buona semente man mano che ne viene il destro: dare l'educazione è darla tutta; adoperarvisi a tutt'uomo, affaticarvisi attorno e di proposito. Istruire è più speciale: molti padri, e più ancora molte madri sanno educare i figliuoli, e non li saprebbero istruire; a ciò occorrono maestri, precettori e simili: così molti di questi che sanno istruire altrui in qualche ramo di scienza, educazione propriamente non saprebbero dare. Allevare dicesi e de' bambini, e degli animali, e delle piante: educare di bambini e di certi animali domestici che, per un maggiore sviluppo intellettuale proprio della loro specie, di una certa educazione sono capaci. Avvezzare alle buone maniere, a ciò che è pulito, decente, onesto, è parte dell'educazione e dell'istruzione, che vorrebbesi potere far sì che da una sola persona potessero darsi; o per ispiegarmi più chiaramente, che l'educatore potesse istruire, e il maestro educare. Tirare avanti altri col porgergli aiuto, consiglio, conforto: si tirano avanti o su i figli coll'allevarli bene, col farli studiare e col dar poi ad essi uno stato o metterli in grado di coprire un uffizio. Tirarsi su è di se stesso per mezzo dello studio, del lavoro perseverante, col dare buon conto di sè, e con una certa attenzione a non lasciare sfuggire le buone occasioni. Quanti dal nulla o dal poco si son tirati su, e hanno fatto e fanno delle prime figure! quanti invece aspettano che gli caschi il cacio sui maccheroni! ma questi hanno un bello aspettare; al dì d'oggi la fortuna non è più cieca, e non prodiga, in genere, i suoi favori se non a chi sa veramente meritarseli. [immagine]
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: tiraolio, tirapiedi, tiraprove, tirapugni, tirar, tirarcela, tirarci « tirare » tirarla, tirarle, tirarli, tirarlo, tirarmi, tirarne, tirarono
Parole di sei lettere: tirami, tirana, tirano « tirare » tirata, tirate, tirati
Lista Verbi: tipizzare, tiranneggiare « tirare » titillare, titolare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): espirare, respirare, ispirare, inspirare, cospirare, sospirare, risospirare « tirare (erarit) » ritirare, stirare, attirare, virare, evirare, orare, elaborare
Indice parole che: iniziano con T, con TI, parole che iniziano con TIR, finiscono con E

Commenti sulla voce «tirare» | sottoscrizione

Scrivi un commento
I commenti devono essere in tema, costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Non sono ammessi commenti "fotocopia" o in maiuscolo.

Per inserire un commento effettua il login.


 
Dizy © 2013 - 2024 Prometheo Informativa Privacy - Avvertenze