Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con sazietà per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
Non ancora verificati:- Dopo aver mangiato a sazietà siamo usciti dalla trattoria per una passeggiata.
- In quella mensa aziendale gli operai mangiano a sazietà.
- No grazie, basta così! Per oggi ho mangiato a sazietà.
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Citazioni da opere letterarie |
Le piccole libertà di Lorenza Gentile (2021): Prendo una forchettata di risotto. Julia mi guarda in attesa di una reazione. Non voglio deluderla. “Mmm,” sorrido, “buonissimo.” Ci starebbe un po' di peperoncino. Penso allo spray per difendermi, ma si potrà usare per condire gli alimenti? Meglio desistere. Il risotto mi è calato nello stomaco come un blocco di granito. Il senso di sazietà durerà fino a domattina.
Il paese del vento di Grazia Deledda (1931): Ripensai a Marisa ed alle sue preventive descrizioni; ma mentre queste mi avevano destato una sazietà anticipata, l'odore delle fettuccine, adesso, nonostante le avventurose emozioni della giornata, mi ricordarono che ero giovine, che si era al mare e bisognava nutrirsi: infine che avevo appetito.
Gli Uomini Rossi di Antonio Beltramelli (1904): Nel Caffè dei Girondini infatti, il direttore de l'Aristogitone, ritto sopra un tavolo, arringava quel tanto di folla che poteva capire nel ristretto ambiente repubblicano. Con voce sonora, scandendo le parole più importanti e seguendo nel dire un suo ritmo musicale di ineffabile monotonia, intesseva a sazietà gli elogi di Livio Merate candidato popolare, accennando alla vastità del suo programma di riforme, alla saldezza de' suoi propositi, alla maravigliosa possanza del suo ingegno. |
Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per sazietà |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: saziata, sazierà. |
Scarti |
Scarti di lettere con resto non consecutivo: sazia, saia, sita, seta, zita, zeta. |
Parole contenute in "sazieta" |
eta, zie, sazi, sazie. Contenute all'inverso: atei. |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "sazietà" si può ottenere dalle seguenti coppie: sazierà/rata, sazierei/reità, sazieremo/remota, sazierò/rota. |
Usando "sazietà" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * etano = sazino; * tara = sazierà; * taro = sazierò; * tarai = sazierai; tersa * = terzietà. |
Lucchetti Riflessi |
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "sazietà" si può ottenere dalle seguenti coppie: sazieremo/omertà. |
Usando "sazietà" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * atra = sazierà; * atro = sazierò. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "sazietà" si può ottenere dalle seguenti coppie: sazino/etano, sazierà/tara, sazierai/tarai, sazierò/taro. |
Usando "sazietà" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: terzietà * = tersa; * rata = sazierà; * rota = sazierò; * reità = sazierei; * remota = sazieremo. |
Sciarade e composizione |
"sazietà" è formata da: sazi+eta. |
Sciarade incatenate |
La parola "sazietà" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: sazie+eta. |
Intarsi e sciarade alterne |
"sazietà" si può ottenere intrecciando le lettere delle seguenti coppie di parole: sai/zeta. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Fastidio, Sazietà; Fastidito, Sazio, Stanco - La sazietà, se prudente ritegno non ne arresta o sospende la cagione, degenera in fastidio. La sazietà può dar noia, e questa si può fino ad un certo punto dissimulare; ma il fastidio dà nausea e produce quel disgusto, quel mal essere che si manifesta con segni esteriori. L'uomo sazio sbadiglia, fastidito, si dimena: chi mangia a tutta sazietà, mangia troppo forse e senza forse; chi fino a sentirne fastidio, è un animale del gregge d'Epicuro. L'uomo sazio non sente più desiderio: l'uomo stanco non può più soddisfarlo che a mala pena: l'uomo stanco di soffrire ha in fastidio la vita, o almeno quell'ordine così fatto di cose che sì dura gliela fa. [immagine] |
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879 |
Sazietà - S. f. Intero soddisfacimento, e si usa particolarmente dell'appetito. Amm. Ant. 24. 3. 4. (C) Quando il ventre per sazietà si stende, i pungilioni della lussuria sono isvegliati. Annot. Vang. Mangiavano il nostro pane con sazietà. Vit. SS. Pad. 1. 153. Ammoniva li frati, che se volessero vincere e domare la carne, e cacciare da sè le fantasie del demonio, eziandio dell'acqua non bevessono insino a sazietade.
2. E fig. Mor. S. Greg. (C) La sazietà di questi diletti transitorii al tempo di quella ultima retribuzione si convertirà in amaritudine. Cavalc. Med. cuor. 306. Il terzo si è sazietà senza fastidio. E Specch. Cr. 74. Troverremovi più sazietà che in quelle cose, nelle quali siamo tentati. |
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