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Informazioni utili online sulla parola italiana «salame», il significato, curiosità, sillabazione, frasi di esempio, definizioni da cruciverba, definizioni storiche, rime, dizionario inverso. Cosa vuol dire.


Salame

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Lista Salumi [Prosciutto, Rigatino « * » Soppressa, Soppressata]

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Informazioni di base

La parola salame è formata da sei lettere, tre vocali e tre consonanti.
È una parola bifronte senza capo né coda, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (mala). Divisione in sillabe: sa-là-me. È un trisillabo piano (accento sulla penultima sillaba).

Frasi e testi di esempio

»» Vedi anche la pagina frasi con salame per una lista di esempi.
Esempi d'uso
  • Stasera sono invitato a cena da alcuni amici i quali mi offriranno sicuramente delle fette di salame fatto da loro.
  • Comportandoti in quel modo hai fatto proprio la figura del salame!
  • Assaggiai un salame Trentino di cui non ricordo il nome.
Citazioni da opere letterarie
Il ventre di Napoli di Matilde Serao (1884): Qui il romanzo sperimentale potrebbe anche applicare la sua tradizionale sinfonia degli odori, poiché si subiscono musiche inconcepibili: l'olio fritto, il salame rancido, il formaggio forte, il pepe pestato nel mortaio, l'aceto acuto, il baccalà in molle. Nel mezzo della sinfonia della Pignasecca, vi è il gran motivo profondo e che turba; la vendita del pesce, specialmente del tonno in pieno sole, su certi banchi inclinati, di marmo.

Piccolo mondo antico di Antonio Fogazzaro (1896): Il riverito signor Ismaele ci ha fatto molto aspettare l'ultima tua perché da Lugano invece di venire a Oria è andato a Caprino con alcuni amici suoi e delle Potenze Occidentali a festeggiare la presa di Sebastopoli nella cantina dello Scarselon e là ha bevuto «un cicinìn» e quindi è ritornato a Lugano dove un altro «cicinìn» lo ha fatto dormire come un salame fino a mercoledì mattina. Ha pure dimenticato di spedirti il vasetto di lucido e così lo dovrai aspettare una settimana o pagare, a Torino, tanto più caro, se la provvista è finita. Me ne rincresce assai.

Arabella di Emilio De Marchi (1888): — Farò un paragone. Non abbiamo in mano la carta del salame, per dire che qualcuno ha mangiato il salame; ma ne sentiamo l'odore. Il nostro buon cugino Tognino sa bene i suoi conti e può insegnare, mi vien da ridere, il calcolo sublime a tutti noi; ma io ho visto il mondo. Sono stato in Calabria e so, corpo di Bismarck, che a questo mondo un po' per uno fa male a nessuno. Un'occhiata anche a noi, dalla parte di Dio! Si lavora come bestie, siamo carichi di figliuoli, e qualche cosa bisogna pur che si mangi anche noi per poter stare in piedi...

Giochi di Parole

Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per salame
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione
Definizioni da Cruciverba in cui è presente
»» Vedi tutte le definizioni
Cambi
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: salace, salami, salare, salate, salume.
Cambiando entrambi gli estremi della parola si possono avere: calami, calamo, talami, talamo.
Scarti
Rimuovendo una sola lettera si può avere: salme.
Altri scarti con resto non consecutivo: sale, slam.
Parole con "salame"
Iniziano con "salame": salamelecco, salamelecchi.
Contengono "salame": esalamenti, esalamento, dissalamenti, dissalamento.
Parole contenute in "salame"
ala, lame, sala. Contenute all'inverso: mal, mala.
Incastri
Inserito nella parola enti dà EsalameNTI.
Lucchetti
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "salame" si può ottenere dalle seguenti coppie: sape/pelame, salaci/cime, salano/nome, salari/rime, salasti/stime, salate/teme.
Usando "salame" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: * lamenta = santa; * lamenti = santi; * lamento = santo; pesa * = pelame; * meno = salano; * mere = salare; * meri = salari; * meta = salata; * mete = salate; * mecca = salacca; * emo = salammo; * mente = salante; * messa = salassa; * messe = salasse; * messi = salassi; * messo = salasso; * meste = salaste; * mesti = salasti; * lamentino = santino; * mefite = salafite; ...
Lucchetti Riflessi
Scartando le parti in comune (in coda e il riflesso in capo), "salame" si può ottenere dalle seguenti coppie: salga/agame, salse/esame, salare/erme.
Lucchetti Alterni
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "salame" si può ottenere dalle seguenti coppie: santa/lamenta, santi/lamenti, santino/lamentino, santo/lamento, salacca/mecca, salafite/mefite, salafiti/mefiti, salano/meno, salante/mente, salare/mere, salari/meri, salarino/merino, salassa/messa, salasse/messe, salassi/messi, salasso/messo, salaste/meste, salasti/mesti, salata/meta, salate/mete, salatrici/metrici.
Usando "salame" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: pelame * = pesa; * pelame = sape; salamini * = minime; * cime = salaci; * nome = salano; * rime = salari; * teme = salate; * stime = salasti; * minime = salamini.
Sciarade incatenate
La parola "salame" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: sala+lame.
Intarsi e sciarade alterne
Intrecciando le lettere di "salame" (*) con un'altra parola si può ottenere: * tante = salatamente.

Definizioni da Dizionari Storici

Vocabolario dei sinonimi della lingua italiana del 1884
Salume, Salato, Affettato, Salame, Mortadella, Salamino - Salume è il più generico, e comprende tutte le carni conservate per mezzo del sale, siano di majale, siano di pesce, e si restringe talora a significare solo quest’ultime. S’usa in singolare e in plurale, ma più spesso in plurale. - « I salumi non sono per gli stomachi deboli. » - « Tu mangi troppi salumi. » - Salato, a modo di sostantivo, non comprende che le carni di majale, né in Toscana è comune come nel Veneto, in Lombardia e in Piemonte. S’usa quasi sempre in singolare. - « Per i principii compra un po’ di salato. » - Talora, ma più raro, anche in plurale, intendendo in genere le carni di porco salate. - « Quest’anno i salati son molto cari. » - Affettato si dice in generale di salame, mortadella, prosciutto e simili tagliati a fette. - « Fo colazione con un po’ d’affettato. » - « Per i principii basterà un franchetto d’affettato. » - Per Affettato s’intende più spesso Fette di salumi di varie qualità. – Il Salame e la Mortadella da taluni si confondono malamente. Sono fatti ambedue di carne di majale tagliuzzata, acconcia con sale e droghe, messa e pigiata in un pezzo di grosso budello di varia lunghezza, legato con spago ai due capi; ma la Mortadella è per solito più grossa e più ordinaria, e in alcuni luoghi fuor di Toscana è fatta in gran parte con fegato di majale. La Mortadella è, come a dire, un salame volgare: però la Mortadella di Bologna è una specie di salame sceltissimo, di un rosso pallido, molto grosso, ma corto. - Salamino è diminutivo e talora vezzeggiativo di Salame; Salame piccolo o Salame molto buono. - « Che salamino piccino! » - « Senta che delizia questo salamino! » - A modo di positivo si dicono Salamini certi piccoli salami che si mangiano poco dopo insaccati, mentre il Salame propriamente detto dev’essere stagionato per un buon po’ di tempo. G. F. [immagine]
Figurante, Comparsa, Salame, Personaggio muto - Tutte e quattro si riferiscono a coloro che nelle rappresentazioni teatrali vengono fuori sul palcoscenico a far qualcosa, ma non a recitare o a cantare. Figuranti e Comparse si dice propriamente di quelli che figurano o compajono nelle opere in musica e nei balli, e si intende che siano in un certo numero. Figuranti par più proprio di quelli che assistono a banchetti, che fanno seguito a principi, che fingono di prender parte a una festa, e simili, e più specialmente nelle opere in musica; Comparse, di quelli che restano poco sulla scena, che vi intevengono di quando in quando, e più spesso a far la parte di soldati, e più specialmente ne' balli. Figurante par cosa più nobile e più importante. Nella tragedia, nella commedia, nel dramma, nella farsa, si dice Personaggio muto; e nel linguaggio familiare de' comici e de' dilettanti, e specialmente de' collegi, si dice Salame. - «Feci la parte di salame nella farsa. - Chi fa da salame nella commedia? - Di' al buttafuori che chiami i salami: a momenti debbono entrare in iscena.» G. F. [immagine]
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860
Salame, Salsiccia, Mortadella, Salsicciotto, Rocchio, Salume, Luganega, Salato - Il salame è legato collo spago alle due estremità e di tratto in tratto in tutta la sua lunghezza; si mangia crudo, a fette sottili, come sa ognuno che ne abbia mangiato: se ne mangia anco del cotto; ma in questo sono nervi e cotenna della testa specialmente, che crudi sarebbero troppo duri, onde si deve far cuocere, e molto, perchè diventi mangiabile. La salsiccia è insaccata in budelli più sottili e lunghi, perciò detta in più luoghi luganega; è di carni più trite e peste; non è legata; si mangia cotta sempre ne' modi che ogni cuciniera ed ogni buon mangiatore sa; si conserva pochi dì, una settimana appena o poco più; il salame invece dura l'intero anno in buono stato; ed anzi troppo fresco non è buono a mangiarsi, perchè il sale non ha avuto tempo di cuocere bene le carni di cui è composto. Il salsicciotto è un quid medii fra il salame e la salsiccia; è grosso come quello, e dura un po' più di questa, e come questa ha da mangiarsi cotto con cavoli (in francese choucroute) o altra verdura. La mortadella è una specie di grosso salame fatto di carne più ordinaria. Il rocchio o è un salsicciotto intero, o è un pezzo di esso o anco di salame se vuolsi: rocchio perchè cilindrico e grossotto e lungo come un pezzo di legno. Salumi sono non solo le carni di maiale salate e in diversi modi accomodate, ma anco altre carni e pesci acconciati con sale onde abbiano a durare. In Piemonte ho sentito dire salato al salame, ma è francesismo (salè) scusabile in questa regione d'Italia troppo vicina alla Francia per non averne di molti. Salato al più è, come salume, ogni specie di carne salata o altro. [immagine]
Dizionario Tommaseo-Bellini del 1865-1879
Salame - S. m. Carne di porco pesta e salata, e insaccata. (Fanf.) Salsamen, Arn.; Salsamentum, senso sim. aureo. Buon. Fier. 3. 1. 11. (C) Tu porgi a me quel resto di salame. [Cont.] Cit. Tipocosm. 437. I salami in generale, e le maniere loro, cioè un pezzo di carne salata, le spalle. [G.M.] Fag. Rim. I salami ed i prosciutti.

T. Affettare il salame. – Due fette di… [L.B.] Fichi col salame.

2. T. Trasl. volg. Uomo grossolano e goffo; che non impara quel ch'ha a fare e dire. [L.B.] Attore che non si sa atteggiare con garbo.
Navigazione
Parole in ordine alfabetico: salagione, salagioni, salai, salamandra, salamandre, salamanna, salamanne « salame » salamelecchi, salamelecco, salami, salamini, salamino, salammo, salamoia
Parole di sei lettere: saioni, salace, salaci « salame » salami, salano, salare
Vocabolario inverso (per trovare le rime): manigliame, fogliame, cespugliame, cuoiame, sartiame, bestiame, lame « salame (emalas) » reclame, pelame, cristallame, uccellame, budellame, pellame, vasellame
Indice parole che: iniziano con S, con SA, parole che iniziano con SAL, finiscono con E

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