Frasi e testi di esempio |
»» Vedi anche la pagina frasi con rifarsi per una lista di esempi. |
Esempi d'uso |
- È tempo di rifarsi del tempo perduto, ora che sono libero da impegni di lavoro.
- Nicola puntò per la tredicesima volta consecutiva sul 13, sperando di rifarsi delle perdite della serata.
- È ancora chiusa in camera sua intenta a rifarsi il trucco.
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Citazioni da opere letterarie |
Fontamara di Ignazio Silone (1945): “Non dipende dalla forza” io avrei voluto opporgli, “non dipende dalla volontà, non dipende dal bisogno; rifarsi la terra a Fontamara non è facile”; ma, all'improvviso, guardandolo in faccia, come quella mattina non avevo ancora fatto, sentii per lui una immensa compassione. Fu come se avessi visto, in un lampo, tutto il suo triste avvenire, e ne fui talmente impressionato che cercai di nascondere quel mio inspiegabile turbamento.
Il Dio dei viventi di Grazia Deledda (1922): — Speriamo si decida una buona volta a crepare. È là aggrappato alla cassetta della chiesa come un naufrago alla sua tavola. Vuol rifarsi del sangue che vomita col denaro che succhia ai poveri. E poi facesse il suo dovere: quando lo cercano per le funzioni sacre sta male: quando si tratta di ritirare la prebenda sta benissimo.
Disdetta di Luigi Pirandello (1898): Gli anni che Renzi passò a Roma, dopo il mio sciagurato equivoco, furono per me tanti anni di tortura. Marito e moglie vollero che frequentassi assiduamente la casa, e s'intende! Potevano rinunziare al divertimento che offrivo loro? Mi avevano, per così dire, vestito di ridicolo; dovevano rifarsi delle spese dell'abito, e del bacio. |
Canzoni |
- Rifarsi una vita (Cantata da: Sergio Caputo; Anno 1989)
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Giochi di Parole |
Giochi enigmistici, trasformazioni varie e curiosità. Vedi anche: Anagrammi per rifarsi |
Definizioni da Cruciverba di cui è la soluzione |
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Definizioni da Cruciverba in cui è presente |
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Cambi |
Cambiando una lettera sola si possono ottenere le seguenti parole: rifarai, rifarci, rifarei, rifarli, rifarmi, rifarti, rifarvi. |
Scarti |
Rimuovendo una sola lettera si può avere: riarsi. Altri scarti con resto non consecutivo: rifai, riai, risi, rari, rasi, fari, fasi. |
Parole contenute in "rifarsi" |
far, ifa, arsi, farsi, rifa'. |
Incastri |
Si può ottenere da risi e far (RIfarSI). |
Lucchetti |
Scartando le parti in comune (in coda e poi in capo), "rifarsi" si può ottenere dalle seguenti coppie: rischi/schifarsi, rifate/tersi, rifaranno/annosi, rifareste/estesi, rifarete/etesi, rifarmi/misi, rifarò/osi, rifarti/tisi, rifarvi/visi. |
Usando "rifarsi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: corifa * = corsi; * sili = rifarli; * silo = rifarlo; * siti = rifarti; * siete = rifarete; * sieste = rifareste. |
Lucchetti Alterni |
Scartando le parti in comune (in coda oppure in capo), "rifarsi" si può ottenere dalle seguenti coppie: rifarà/sia, rifareste/sieste, rifarete/siete, rifarlo/silo, rifarti/siti, corifa/corsi. |
Usando "rifarsi" (*) si possono ottenere i seguenti risultati: corsi * = corifa; * tersi = rifate; * lesi = rifarle; * lisi = rifarli; * misi = rifarmi; * tisi = rifarti; * visi = rifarvi; * etesi = rifarete; * annosi = rifaranno; * estesi = rifareste. |
Sciarade incatenate |
La parola "rifarsi" si può ottenere (usando una volta sola la parte uguale) da: rifa'+arsi, rifa'+farsi. |
Intarsi e sciarade alterne |
Intrecciando le lettere di "rifarsi" (*) con un'altra parola si può ottenere: * grafi = rigraffiarsi. |
Definizioni da Dizionari Storici |
Dizionario dei sinonimi - Zecchini del 1860 |
Farsi, Rifarsi, Cominciare - Cominciare è assoluto: si comincia un lavoro, un'opera; si comincia a leggere, a scrivere, a lavorare: si comincia, in ordine alla cosa, quando vi si dà principio; si comincia, anche in ordine al tempo, ogni volta che vi si rimette la mano per proseguirlo: l'artefice che comincia di buon mattino il suo lavoro, non comincia ogni giorno un'opera nuova. Farsi da un punto, da un capo, da un numero per seguir poi l'ordine progressivamente: rifarsi, oltre essere ripetizione del farsi, pare anche un mettersi da troppo lontano, un ripigliare il filo da troppo rimoto cominciamento, e quindi ritornare, seguendo l'ordine, a quello o quei punti dai quali ci eravano già fatti altra volta. Farsi da un punto già stabilito è vantaggioso per trarne le conseguenze che si vogliono; ma se il professore che fa un corso d'una scienza qualunque ad ogni lezione si rifacesse dalle idee preliminari, finirebbe per non andar mai avanti, anzi per non cominciar mai a sviluppare i veri principii della scienza stessa; ciò che gli giova è il farsi ad ogni lezione dal punto in cui avea finita l'antecedente. [immagine] |
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